INDICE. Premessa. Studio Geoelettrico. Misure di resistività. Interazioni Elettriche. Planimetrie e foto punti di rilievo.
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2 INDICE I II III IV V Premessa Studio Geoelettrico Misure di resistività Interazioni Elettriche Planimetrie e foto punti di rilievo I Premessa In relazione ai lavori in oggetto, è stato effettuato un sopralluogo per determinare l aggressività del suolo, dal punto di vista geoelettrico, nei confronti delle tubazioni in ghisa sferoidale, utilizzando la metodologia descritta nel paragrafo II. Pertanto lungo il tracciato sono state eseguite, nei 6 punti posizionati sulla planimetria, le misure di resistività che sono state tabulate e sviluppate in diagramma nel paragrafo III. Viene riportato di seguito uno schema per la scelta del rivestimento adeguato in relazione alla resistività del terreno Resistività Ω. cm Protezioni DEBOLE MEDIO Zinco metallico + vernice bituminosa Rivestimento ZnAl+Cu 1500 (ovvero 2500 se presente falda) ELEVATO 1000 (ovvero 1500 se presente falda) ESTREMO manicotto PE Rivestimenti speciali Rivestimenti speciali
3 La Norma UNI EN 545 prescrive infatti in Appendice D la protezione delle condotte in ghisa sferoidale per valori di resistività inferiori a 1500 ohm cm in assenza di falda freatica o 2500 ohm cm in presenza di falda freatica, nonché per la posa in terreni molto acidi o inquinati. In particolare per valori di resistività superiori a 2500 ohm cm qualora la falda interessi la profondità di posa o a 1500 ohm cm qualora la falda non interessi la profondità di posa, è sufficiente l utilizzo di tubazioni in ghisa sferoidale con rivestimento esterno in Zinco metallico avente una massa minima di 200 g/m2 più uno strato di vernice di finitura. Per valori di resistività compresi tra 2500 e 1500 ohm cm qualora la falda interessi la profondità di posa o tra 1500 e 1000 ohm cm qualora la falda non interessi la profondità di posa, si consiglia l utilizzo di tubazioni in ghisa sferoidale con rivestimento esterno in Zinco metallico avente una massa minima di 200 g/m2 più uno strato di vernice di finitura ricoperte da un manicotto in polietilene di spessore 200 micron oppure di tubazioni in ghisa sferoidale con rivestimento esterno in lega di Zinco-Alluminio avente una massa minima di 400 g/m2 più uno strato di vernice di finitura. Nei tratti in cui i valori di resistività scendono, o si pensa possano scendere, al di sotto dei 1000 ohm cm è auspicabile per sicurezza l utilizzo di tubazioni in ghisa sferoidale con rivestimento esterno in polietilene estruso, ovvero di tipo TT, secondo la norma EN Benché la Norma indichi 500 ohm cm come limite inferiore di utilizzo dei tubi con manicotto in polietilene, è preferibile assumere un coefficiente di sicurezza pari a 2, poiché non è sempre facile determinare se i terreni siano torbosi acidi, contengano rifiuti, scorie, ceneri, o siano contaminati da prodotti di scarto o da effluenti organici o industriali: tali terreni infatti, aventi normalmente resistività geoelettrica inferiore a ohm cm, possono presentare sgraditi fenomeni di corrosione localizzata e concentrata. In occasione di interazioni elettriche quali ad esempio incroci o parallelismi con condotte in acciaio protette catodicamente ed elettrodotti ad alta tensione si consiglia di attenersi alle indicazioni riportate nel paragrafo IV. 2
4 II Studio Geoelettrico Determinazione della resistenza specifica del suolo. Lo studio sistematico della resistività in sito viene eseguito avvalendosi di un apparecchio Norma ed utilizzando il metodo Wenner, denominato anche dei quattro picchetti. Quattro picchetti metallici vengono infissi nel terreno in linea, a distanza a ; i picchetti più distanti vengono alimentati mediante un generatore, quindi viene misurata la resistività del suolo rilevando la differenza di potenziale fra i picchetti intermedi. La porzione di suolo interessata dalla misura corrisponde approssimativamente alla distanza a fra due elettrodi (picchetti) consecutivi. Tale metodologia non misura il valore medio aritmetico della resistività del terreno sino alla profondità a, in quanto gli strati di terreno più superficiali influiscono sul valore della resistività misurata ρ in misura più elevata rispetto agli strati più profondi. 3
5 La resistività specifica apparente ρ e calcolata utilizzando la formula seguente: ove: ρ = 2 Π a L ρ = resistività specifica apparente in Ohm*cm a = distanza fra due elettrodi (picchetti) consecutivi in cm L = valore della resistenza letto sull apparecchio Norma in Ohm In ciascun punto del rilievo vengono effettuate due misure a differenti profondità selezionate fra i valori seguenti, in funzione della profondità prevista della condotta: a = 100 cm a = 200 cm Per prendere in considerazione l influenza non trascurabile della temperatura del suolo, il valore della resistività deve essere corretto utilizzando la formula: ρ o = ρ (misurato) (1 + X(t o t)) ove: ρ o = resistività alla temperatura di riferimento t o = 18 C ρ = resistività alla temperatura t t = temperatura del suolo in C al momento della misura X = coefficiente correttivo pari a: 0.03 se t < 18 C 0.02 se t > 18 C 4
6 III Misure di resistività Saint Gobain PAM Italia Giugno 2015 PIUBEGA (MN) Temperature du sol: 15 C Resistivité en ohm*cm Punto di misura Lettura da strumento a quota 100 [cm] Lettura da strumento a quota 200 [cm] RESISTIVITA' 159 [cm] RESISTIVITA' 200 [cm] 1 4,42 3, ,80 16, ,70 6, ,14 6, ,77 4, ,85 2, Valori in ohm*cm Punti di misura 100 cm 200 cm Limit 500 Ohm*cm Limit 1500 Ohm*cm Limit 2500 Ohm*cm 5
7 IV Norme generali riguardanti la posa di condotte in ghisa sferoidale in corrispondenza di tipici sistemi interferenti a livello elettromagnetico Incrocio con condotta in acciaio protetta catodicamente: La condotta in ghisa sferoidale dovrà essere protetta con doppio manicotto entro un diametro di 18 m a partire dal punto di incrocio, e dovrà essere ulteriormente protetta con manicotto semplice entro un diametro di 36 m dal punto di incrocio. 36 m di diametro 18 m di diametro Condotta protetta catodicamente Zona di posa con manicotto in PE Zona di posa con doppio manicotto in PE Parallelismo con condotta in acciaio protetta catodicamente: La distanza minima dovrà essere superiore a 50 cm. Per distanze inferiori, la condotta in ghisa sferoidale dovrà essere protetta con manicotto in polietilene. La condotta in ghisa sferoidale dovrà essere posata preferibilmente dal lato opposto a quello dell anodo. Condotta protetta catodicamente Zona di posa con manicotto in PE 6
8 Posa in vicinanza dell anodo sacrificale: La condotta in ghisa sferoidale passante ad una distanza inferiore ai 100 metri dall anodo dovrà essere protetta con manicotto in polietilene. In nessun caso, la condotta in ghisa sferoidale senza protezione potrà essere posata tra l anodo e la condotta in acciaio che usufruisce della sua protezione. Anodo 100 m di diametro Zona di posa con manicotto in PE In maggior dettaglio, la tabella di seguito riportata espone la distanza di sicurezza D entro la quale occorre proteggere le condotte in ghisa sferoidale, in funzione dell intensità di corrente A dell anodo. I valori espressi fanno riferimento ad un terreno con valori di resistività di 1000 Ohms cm. Intensità di corrente all anodo (A) Distanza di sicurezza (m) Posa in parallelo con una linea ad alta tensione: Nel caso in cui la condotta sia posata in parallelo all elettrodotto, dovrà essere mantenuta una distanza minima di 30 m. se l elettrodotto ha una capacità inferiore a 220 kv e di 50 m. se l elettrodotto ha una capacità superiore a 220 kv. L = 30 m se < 220 kv L = 50 m se 220 kv Zona di posa con manicotto in PE 7
9 Posa in parallelo con una linea ad alta tensione: Nel caso in cui la condotta vada ad intersecare l elettrodotto, si dovrà cercare di mantenere quanto possibile l equidistanza tra i piloni, o comunque una distanza minima di 30 m nel caso in cui la capacità dell elettrodotto sia inferiore ai 220 kv e di 50 m nel caso in cui sia superiore ai 220 kv. Mantenere l equidistanza tra i piloni R = 30 m se < 220 kv R = 50 m se 220 kv Zona di posa con manicotto in PE 8
10 V Planimetrie punti di rilievo 9
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