ARPA Piemonte: attività di interesse sanitario
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- Aureliana Valle
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2 ARPA Piemonte: attività di interesse sanitario supporto analitico e tecnico-scientifico alle ASL e agli altri organi di vigilanza, per i controlli di acque destinate al consumo umano, alimenti e bevande, cosmetici ed altre matrici di interesse sanitario; residui di fitofarmaci micotossine contaminanti ambientali (IPA, metalli), organismi geneticamente modificati allergeni conformità dell etichettatura (additivi, componenti nutrizionali)
3 Controlli ufficiali in Piemonte dal
4 Controlli ufficiali in Piemonte
5 Controlli Ufficiali in Piemonte
6 Pianificazione e realizzazione controlli Legislazione Valutazione del rischio Dati tossicologici e di esposizione Restrizioni limiti di legge Strategia di campionamento Laboratorio Monitoraggio a campione Modulazione su risultati anni precedenti Scelta assegnazione analisi Sviluppo nuovi metodi Metodi analitici Aumento sensibilità Automazione procedure Determinazioni multiparametriche Allerte Controlli rafforzati Nuove criticità
7 Elaborazione risultati Valutazione statistica generale sul totale dei risultati Valutazione specifica di situazioni specifiche e/o particolari
8 Controlli ufficiali in Piemonte Elaborazione generale: alimenti alimenti di origine vegetale destinati all uomo cereali e derivati, legumi e derivati, frutta secca e derivati, alcuni tipi di frutta fresca e derivati, spezie ed erbe infusionali, cacao e derivati, caffè alimenti di origine animale: latte e derivati
9 Controlli ufficiali in Piemonte Elaborazione generale: alimenti prodotti cereali e derivati legumi e derivati frutta secca e derivati frutta fresca e derivati spezie erbe infusionali cacao e derivati caffè tostato caffè verde latte e derivati Regolamento 1881/2006 non regolamentati Regolamento 1881/2006 Regolamento 1881/2006 Regolamento 1881/2006 Circolare Ministeriale 09/06/1999 n 10 abrogati limiti di legge Regolamento 1881/2006 Circolare Ministeriale 09/06/1999 n 10 Regolamento 1881/2006
10 Controlli ufficiali in Piemonte Elaborazione generale: alimenti
11 Controlli ufficiali in Piemonte Elaborazione generale: micotossine
12 Controlli ufficiali in Piemonte Elaborazione generale: micotossine
13 Elaborazione generale: metodi PARAMETRO METODO CAMPO di APPLICAZIONE ACCREDITATO Aflatossine B1, B2, G1, G2 e totali MI U.RP.M088 r06:2011 frutta secca, cereali e derivati, spezie, infusi, legumi Aflatossina M1 UNI EN ISO 14501:2008 latte e derivati Ocratossina A MI U.RP.M008 r07:2011 frutta secca, cereali e derivati, legumi Ocratossina A metodo AOAC vino da richiedere Patulina MI U.RP.M041 r05:2011 frutta fresca e derivati Zearalenone MI U.RP.M009 r07:2011 cereali e derivati Fumonisine B1, B2 e totali UNI EN 14352:2005 mais e derivati Deossinivalenolo MI U.RP.M830 r02:2009 cereali e derivati Tossina T2 e HT2 in progress
14 Elaborazione generale: metodi risorse strumentali personale qualificato applicabilità metodi normati Reg. UE 882/2004 aggiornamento tecnico aggiornamento scientifico REQUISITI criteri di prestazione Reg. UE 401/2006 limiti di legge Reg. UE 1881/2006 campo di applicazione campo di prova
15 Controlli ufficiali in Piemonte Elaborazione generale: risultati
16 Controlli ufficiali in Piemonte Elaborazione generale: risultati alimenti analizzati campioni contaminati irregolari mais e derivati (43%) 12 (2%) cacao e derivati (34%) 6 (1%) frutta secca e derivati (32%) 34 (2%) latte e derivati (28%) 0 legumi e derivati (27%) 1 (0,5%) spezie e infusi (26%) 1 (0,4%) altri cereali e derivati (19%) 1 (0,1%) vino e simili (19%) 0 baby food (12%) 1 (0,4%) vari 50 5 (10%) 0 succo di frutta (7%) 1 (0,6%) caffè (6%) 1 (0,2%)
17 Controlli ufficiali in Piemonte Elaborazione generale: risultati campioni aflatossine B1, B2, G1, G2 aflatossina M1 DON fumonisine ocratossina A patulina zearalenone analizzati contaminati 687 (11%) 106 (15%) 85 (8%) 83 (40%) 400 (7%) 16 (4.8) 194 (8%) non regolamentari 37 (0,6%) (2.4%) 7 (0,1%) 1 (0.3%) 8 (0,3%)
18 Cacao e derivati: valutazione generale Controlli ufficiali campioni analizzati 139 campioni contaminati da ocratossina A (32%) 6 campioni > limite di legge ocratossina A
19 Cacao e derivati: dettaglio Circolare Ministeriale 09/06/1999 n 10 OTA in cacao: limite 0.5µg/kg Circolare Ministeriale 28/11/2003 n 6 innalzamento a 2µg/kg dei limiti di legge sul cacao in polvere definizione limiti per cioccolata Circolare Ministeriale 10/12/2009 abrogazione di tutti i limiti
20 Frutta secca e derivati: dettaglio aflatossine ocratossina A
21 Aflatossine in castagne secche Controlli ufficiali 2002 sett campioni analizzati 126 campioni contaminati da aflatossine (91%) 21 campioni contaminati anche da ocratossina A (multicontaminazione) 11 campioni > limite di legge (2µg/kg afla B1-4µg/kg afla totali OTA?) micotossina concentrazione (µg/kg) media minima massima aflatossine 4,1 0,1 90,3 ocratossina A 5,7 1,0 23,5
22 FRUTTA SECCA novità legislative Parere in merito al potenziale aumento del rischio per la salute del consumatore a seguito di un possibile aumento degli attuali limiti massimi per le aflatossine in mandorle, nocciole e pistacchi e prodotti derivati Reg. UE 165/ innalzamento dei limiti per tali prodotti e noci del brasile Regolamento (CE) n. 1152/2009 condizioni particolari per l'importazione di determinati prodotti da alcuni paesi terzi a causa del rischio di contaminazione da aflatossine Rafforzamento controlli su pistacchi, arachidi, nocciole, mandorle, fichi Nel 2010 e 2011 il laboratorio ha eseguito controlli su 480 campioni di frutta secca di provenienza extra UE per conto di alcuni USMAF del Mezzogiorno. Aumento significativo dei campioni analizzati, di positività e irregolarità. Solo due campioni (1 nocciola e 1 noce del brasile) sono risultati regolamentari grazie ad innalzamento dei limiti
23 Legumi e derivati: dettaglio aflatossine alimenti analizzati campioni contaminati irregolari ceci (54%) 1 soia (30%) 0 altri legumi 53 3 (6%) 0 ocratossina A
24 BABY FOOD: dettaglio zearalenone alimenti analizzati campioni contaminati irregolari aflatossine a base di cereali (16%) 1 a base di latte a base di frutta 52 4 (8%) 0 fumonisine ocratossina A patulina contaminazione decisamente contenuta considerando i prodotti potenzialmente a largo consumo infantile, quali il cacao, i gelati e i derivati dei cereali, l entità dell esposizione a tutte le micotossine finora considerate cresce notevolmente.
25 ALIMENTI TRASFORMATI cioccolata merendine gelati marmellate salse e sughi integratori alimentari polenta taragna.. diversi ingredienti - diverse fonti di contaminazione difficoltà analitiche difficoltà di interpretazione dei risultati
26 Laboratorio del Polo Alimenti: Francesca Alesso, Marisa Bodda, Sara Ciacciarelli, Andreina Delaini, Sara Pelligra, Francesco Ricci
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