Accordi di collaborazione tra Agricoltura ed Industria per la produzione di energia da biogas

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1 A cura di Gianfranco Fanton Accordi di collaborazione tra Agricoltura ed Industria per la produzione di energia da biogas Bondeno, 10 ottobre 2009

2 Contenuti dell intervento a. Le principali esigenze delle parti contrattuali b. Alcune soluzioni contrattuali di mercato c. Un esempio pratico d. I risultati economici per l azienda agricola fornitrice

3 Le principali esigenze dei soggetti interessati al Contratto di fornitura Azienda ag ricola fornitrice Chiarezza contrattuale Garanzia di pagamento Performance economica consistentemente superiore al mercato Controllo dei rischi derivanti dalle garanzie prestate Quantità biomassa Qualità biomassa Prelievo digestato La banca finanziatrice Durata minima della fornitura C osto della ricetta G aranzie reali Inves titore Durata minima della fornitura Quantità biomassa Qualità biomassa Prelievo digestato Costo massimo della ricetta Fiscalità agricola La municipalità Impatto del traffico S ervizi teleris caldamento P rotezione ambientale C ompensi in solido

4 Formule prezzo utilizzate per mais ceroso e servizio di spandimento 1 Fisso indicizzato ISTAT (es. 32 / ton ceroso) 2 Prezzo ancorato alla borsa con formula lineare (es. Granella 14% s.s. Bologna / 5,6 +2 ) 3 Prezzo ancorato alla borsa, con pavimento ed eventuale tetto, entrambi indicizzati 4 Costi agronomici totali rilevati sul mercato + % profitto, con margine di tolleranza

5 Sul lungo termine il prezzo del mais ha grande stabilità, che si riflette nel risultato delle formule Fonte: Chicago Board of Trade

6 I prezzi italiani, tendono a riflettere sempre più fedelmente i mercati internazionali Fonte: ISMEA

7 Nel rapporto contrattuale di lungo termine, le oscillazioni tendono ad appiattirsi Fonte: ISMEA

8 Sul lungo termine la dinamica dei costi riflette piuttosto fedelmente quella dei prezzi Fonte: ISMEA

9 Alcune soluzioni utilizzate nei progetti e nei contratti di fornitura a. Premio sulla produzione di energia b. Partecipazione del fornitore all investimento c. Massa prevista, maggiore della massa impegnata d. Assicurazione obbligatoria contro eventi naturali e. Opzione di biomassa sul mercato f. Mutualità di fornitura tra produttori g. Misura della sostanza organica secca, indipendentemente dal tipo di biomassa h. Previsione sul campo della massa di granella (mais) i. Azoto costante biomassa fornita digestato smaltito j. Giorni di margine per l accumulo di digestato, rispetto al volume assegnato k. Trasporto su percorsi e con tipi di mezzo predefiniti l. Acquisto biomassa sul campo, all insilaggio, all alimentazione m. Proprietà del fornitore, dei terreni impegnati a biomassa n. Contratto con durata indeterminata, con minimo e preavviso pluriennale o. Misura della biomassa a doppio campione p. Pianificazione centralizzata delle operazioni (terzista) q. Assistenza del commercialista / Associazione categoria per il Contratto r. Assicurazione dei pagamenti al fornitore (fideiussione)

10 Contratto di fornitura di biomassa: un esempio reale Mais ceroso, formula a prezzo fisso indicizzato ISTAT; opzione mercato dal sesto anno, con pavimento Acquisto all insilaggio Penale 50% sulla quantità non consegnata Penale per eccesso s.s. crescente con la differenza Smaltimento digestato per quantità azoto conferito Altre biomasse codificate (triticale, sorgo) Cedibilità della posizione contrattuale Fideiussione sui pagamenti al produttore

11 Risultati economici rispetto alla vendita di granella di mais: PLV Analisi statistica sul rapporto (massa ceroso 68%) / (massa granella 14%). Con rapporto 6,12, il ceroso (32% s.s.) a 32 / ton corrisponde alla granella (14% s.s.) a 196 / ton. 196 / ton, con produzione di 10 ton / ha, supera di oltre 440 / ha il PLV medio deflazionato dell ultimo decennio della granella nella provincia del sito

12 Risultati economici rispetto alla vendita di granella di mais: raccolta, digestato Modesta riduzione dei costi di raccolta, valorizzati a prezzi di terzista ( >20 /ha) Valore operativo digestato = prezzi sostanze NPK perdute con la granella, detratti dei maggiori costi di spandimento = (85 / ha)

13 Risultati economici rispetto alla vendita di granella di mais: doppio raccolto L opportunità del secondo raccolto incrementa notevolmente il PLV aziendale, considerato che l investitore remunera il CH4 L aumentato costo colturale seleziona la combinazione Triticale +Mais come migliore performance di profitto / ha Per il Triticale +Mais, profitto incrementato di oltre 80 / ha

14 Sintesi dei risultati del contratto in esempio, rispetto alla vendita di granella di mais Il produttore si assicura stabilità dei ricavi e sicurezza dei pagamenti L uso del digestato riduce notevolmente il rischio di lisciviazione dei nitrati ed elimina gli odori altrimenti prodotti dagli allevamenti Il profitto unitario ( / ha) riceve un beneficio rilevante, a fronte di rischi molto contenuti