L art. 8 D.L. 138/2011: Ambiti, materie, criticità della contrattazione di prossimità
|
|
- Giulia Graziano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L art. 8 D.L. 138/2011: Ambiti, materie, criticità della contrattazione di prossimità
2 L art. 8, comma 1 D.L. 138/2011: il testo I contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale da associazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale o territoriale ovvero dalle loro rappresentanze sindacali operanti in azienda ai sensi della normativa di legge e degli accordi interconfederali vigenti, compreso l'accord o interconfederale del 28 giugno 2011, possono realizzare specifiche intese con efficacia nei confronti di tutti i lavoratori interessati a condizione di essere sottoscritte sulla base di un criterio maggioritario relativo alle predette rappresentanze sindacali, finalizzate alla maggiore occupazione, alla qualità dei contratti di lavoro, all'adozione di forme di partecipazione dei lavoratori, alla emersione del lavoro irregolare, agli incrementi di competitività e di salario, alla gestione delle crisi aziendali e occupazionali, agli investimenti e all'avvio di nuove attività. 2
3 L art. 8, comma 1 D.L. 138/2011: soggetti degli accordi di prossimità Il richiamo nella norma agli accordi interconfederali vigenti, compreso l Accordo Inteconfederale del 28 giugno 2011, deve ritenersi relativo alle modalità di costituzione e funzionamento delle RSA nell ambito delle OO.SS. comparativamente più rappresentative. La scelta del criterio maggioritario, senza ulteriori specificazioni, allude alla maggioranza per numero di sigle sindacali firmatarie e non per deleghe. 3
4 L art. 8, comma 1 D.L. 138/2011: finalità degli accordi di prossimità Finalità perseguibili: - maggiore occupazione; - qualità dei contratti di lavoro; - adozione di forme di partecipazione dei lavoratori; - emersione del lavoro irregolare; - incrementi di competitività e di salario; - gestione delle crisi aziendali e occupazionali; - investimenti; - avvio di nuove attività. 4
5 L art. 8, comma 1 D.L. 138/2011: natura erga omnes degli accordi di prossimità I contratti sottoscritti a norma dell art. 8 D.L. 138/1931 sono efficaci nei confronti di tutti i lavoratori interessati dipendenti dell azienda. Con sentenza n. 221/2012, la Corte Costituzionale ha respinto un ricorso promosso dalla Regione Toscana per violazione dell art. 117 Cost. sul riparto di competenze tra Stato e Regione, ma non si è pronunciata sulla lamentata violazione dell art. 39 Cost. per mancato rispetto dei requisiti soggettivi e della procedura prescritta, non ravvisando una violazione delle attribuzione regionali costituzionalmente garantite. 5
6 L art. 8, comma 2 D.L. 138/2011: materie degli accordi di prossimità a) Impianti audiovisivi e introduzione di nuove tecnologie. L A.N , all Allegato C, prevede che a livello aziendale le parti si accordino per l utilizzo. La stessa disposizione nazionale reitera il divieto di utilizzo dei ridetti dispositivi per il controllo dell attività lavorativa, vietato dall art. 4, comma 2 L. 300/
7 L art. 8, comma 2 D.L. 138/2011: materie degli accordi di prossimità b) Mansioni, classificazione ed inquadramento del personale La materia è, allo stato, di esclusiva competenza del livello nazionale di contrattazione (art. 7 A.N ). La deroga per contratto di prossimità consentirebbe di modificare la declaratoria delle mansioni e, in relazione alle caratteristiche proprie di ciascuna azienda di trasporto, di istituire nuovi profili professionali in via definitiva. 7
8 L art. 8, comma 2 D.L. 138/2011: materie degli accordi di prossimità c) contratti a termine, contratti a orario ridotto, modulato o flessibile, regime della solidarieta negli appalti e casi di ricorso alla somministrazione di lavoro Aspetti eventualmente derogabili (a titolo esemplificativo): - fasce part- time orizzontale e limiti minimi part-time; - percentuali di utilizzo delle forme contrattuali a tempo determinato (compresa la somministrazione) di cui all art. 2/A A.N ; - disciplina del diritto di precedenza del lavoratore a tempo determinato; - assunzione di lavoratori a termine nelle unità produttive in cui si sia proceduto a licenziamenti collettivi - causali di ricorso alla somministrazione di lavoro; - esclusione del regime di solidarietà o sua differente modulazione a fronte dell introduzione di metodi e procedure di controllo e di verifica della regolarità complessiva dell appalto (art. 29, comma 2 D. Lgs. 276/2003). 8
9 L art. 8, comma 2 D.L. 138/2011: materie degli accordi di prossimità d) Disciplina dell orario di lavoro. Possibile modifica del parametro medio di riferimento per il calcolo dell orario normale (sino al limite dell anno ex art. 3 D. lgs. 66/2003) e della durata media dell orario di lavoro comprensiva delle ore di lavoro straordinario. Dubbia la possibilità di incremento dell orario normale stabilito a livello nazionale. 9
10 L art. 8, comma 2 D.L. 138/2011: materie degli accordi di prossimità e) Modalità di assunzione e disciplina del rapporto di lavoro, comprese le collaborazioni coordinate e continuative a progetto e le partite IVA, trasformazione e conversione dei contratti di lavoro e conseguenze del recesso dal rapporto di lavoro. Spunti per eventuali deroghe: - compenso minimo del co.co.pro.; - esclusione della reintegrazione e/o riformulazione dell indennità risarcitoria; - trasformazione part-time in tempo pieno. Dubbia la possibilità di derogare all art. 18 D.L. 112/2008 per il reclutamento di personale ed il conferimento di incarichi. 10
11 L art. 8, comma 2bis D.L. 138/2011: limiti alla derogabilità Fonti non derogabili: - Costituzione; - normative comunitarie internazionali sul lavoro; e convenzioni - norme imperative di legge. Fonti derogabili: - norme dispositive di legge che disciplinano le materie di cui al comma 2; - contratti collettivi nazionali per le parti che regolamentano le medesime materie. 11
12 Gli Accordi Interconfederali del 28 Giugno 2011 e del 21 Dicembre 2011 La contrattazione collettiva aziendale si esercita per le materie delegate in tutto o in parte dalla contrattazione nazionale o dalla legge. L efficacia generalizzata degli accordi aziendali è subordinata alla firma della maggioranza dei componenti la RSU ovvero in presenza delle RSA delle RSA costituite nell ambito delle OO.SS. che, singolarmente o insieme ad altre, raccolgano la maggioranza delle deleghe riferite ai contributi sindacali versati dai lavoratori dell azienda nell anno precedente. 12
13 Gli Accordi Interconfederali del 28 Giugno 2011 e del 21 Dicembre 2011 Inoltre, i contratti collettivi aziendali approvati dalle RSA con le modalita sopra indicate devono essere sottoposti al voto dei lavoratori promosso dalle rappresentanze sindacali aziendali a seguito di una richiesta avanzata, entro 10 giorni dalla conclusione del contratto, da almeno una Organizzazione sindacale espressione di una delle Confederazioni sindacali firmatarie dell A.I. o almeno dal 30% dei lavoratori dell'impresa. Per la validita della consultazione è necessaria la partecipazione del 50% più uno degli aventi diritto al voto. L'intesa e respinta con il voto espresso dalla maggioranza semplice dei votanti. 13
14 I contratti collettivi aziendali così sottoscritti possono modificare le previsioni dei contratti collettivi nazionali anche in via sperimentale e temporanea al fine di gestire situazioni di crisi o in presenza di investimenti significativi per favorire lo sviluppo economico o occupazionale dell impresa. 14
15 Le deroghe possono riguardare gli istituti del CCNL che disciplinano a) la prestazione lavorativa, b) gli orari e c) l organizzazione del lavoro. 15
16 L art. 8 D.L. 138/2011: rapporto con gli Accordi inteconfederali del e Rispetto alla norma di legge, l A.I. circoscrive la facoltà di deroga del CCNL da parte dei contratti collettivi aziendali ai soli casi di crisi aziendale ovvero di investimenti finalizzati allo sviluppo economico e occupazionale. Restano non contemplate le altre ipotesi menzionate dall art. 8 (es. maggiore occupazione, qualità dei contratti di lavoro, emersione del lavoro irregolare). Di fatto vi è sostanziale coincidenza in relazione alle materie oggetto di deroga. 16
17 L art. 8 D.L. 138/2011: rapporto con gli Accordi inteconfederali del e Il richiamo contenuto nell art. 8 agli accord i interconfederali in parola in tanto risulta logico e coerente con la disposizione in cui è inserito in quanto sia inteso con riferimento alle modalità di costituzione e funzionamento delle RSA. Un interpretazione dell art. 8 che conduca a limitare le finalità perseguibili a quelle indicate dagli accordi interconfederali sarebbe illogica; deve dunque dedursi che l art. 8 persegue la ratio di incrementare gli ambiti e le finalità individuati dalla contrattazione collettiva per le deroghe. 17
18 L art. 8 D.L. 138/2011: rapporto con gli Accordi inteconfederali del e Il richiamo contenuto nell art. 8 agli accordi interconfederali in parola in tanto risulta logico e coerente con la disposizione in cui è inserito in quanto sia inteso con riferimento alle modalità di costituzione e funzionamento delle RSA. Un interpretazione dell art. 8 che conduca a limitare le finalità perseguibili a quelle indicate dagli accordi interconfederali sarebbe illogica; deve dunque dedursi che l art. 8 persegue la ratio di incrementare gli ambiti e le finalità individuati dalla contrattazione collettiva per le deroghe. L art. 8 non richiede espressamente il criterio maggioritario siccome stabilito dagli accordi interconfederali per l approvazione dei contratti di prossimità. 18
La Contrattazione Collettiva di secondo livello
La Contrattazione Collettiva di secondo livello I CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO Definizione: accordo tra le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori per stabilire il trattamento
DettagliContrattazione di secondo livello: contratti integrativi o di prossimità?
Milano, 10 aprile 2017 Contrattazione di secondo livello: contratti integrativi o di prossimità? Presentazione a «Tuttolavoro, Il Sole 24 Ore» Avv. Angelo Zambelli azambelli@grimaldilex.com Accordo Interconfederale
DettagliACCORDI DI SECONDO LIVELLO: IL CONTRATTO DI PROSSIMITA
ACCORDI DI SECONDO LIVELLO: IL CONTRATTO DI PROSSIMITA Contratti di prossimità LE DEROGHE Art. 8 D.L. n.138/2011 Consente a contratti aziendali o territoriali di: Realizzare intese con specifiche finalità
DettagliMestre Sabato 16 Febbraio
Mestre Sabato 16 Febbraio 2013 1 Fuga della Fiat dal CCNL del settore metalmeccanico accordi aziendali per ciascun stabilimento (Pomigliano e Mirafiori) Solo con alcuni sindacati: esclusione Fiom- Cgil
DettagliESPLORANDO LE FRONTIERE
IL DIRITTO DEL LAVORO: MODERNO O SOLO CONTEMPORANEO? ESPLORANDO LE FRONTIERE DELLA CONTRATTAZIONE AZIENDALE A VV. AL E SSANDRO P A O N E P A R T N E R, S T U D I O L E G A L E L ABL AW 20 N o v e m b r
DettagliRELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO
RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO LE FONTI DELL ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO REGOLAMENTI E DIRETTIVE UE COSTITUZIONE ART. 1 PRELEGGI: LEGGI Legge Atti aventi forza di legge: Decreti
DettagliEvento di Formazione Gruppo ODCEC Area Lavoro
Le intese aziendali sul lavoro e gli interventi possibili per le parti delegate: i contratti aziendali di secondo livello e la contrattazione di prossimità Evento di Formazione Gruppo ODCEC Area Lavoro
DettagliJobs Act e la nuova contrattazione collettiva
Milano, 11 aprile 2016 Jobs Act e la nuova contrattazione collettiva Presentazione a «Tuttolavoro, Il Sole 24 Ore» Avv. Angelo Zambelli Le previsioni nella legge 10 dicembre 2014, n. 183 e nei decreti
DettagliCapacità derogatoria dei contratti collettivi aziendali. Avv. Aldo Bottini Milano - 16 aprile 2013
Capacità derogatoria dei contratti collettivi aziendali Avv. Aldo Bottini Milano - 16 aprile 2013 Rapporto tra contratti collettivi di diverso livello A) Nell ordinamento sindacale: principio di gerarchia
Dettaglid iniziativa dei senatori CATALFO, BENCINI, PAGLINI, PUGLIA e DONNO
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1055 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori CATALFO, BENCINI, PAGLINI, PUGLIA e DONNO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 20 SETTEMBRE 2013 Abrogazione dell articolo
DettagliDiritto del lavoro. sintesi
Diritto del lavoro sintesi Di quale lavoro si interessa il diritto del lavoro la tendenza espansiva il pubbico impiego i parasubordinati le difficoltà della fase attuale Le caratteristiche della disciplina
DettagliESPOSIZIONE DEL QUESITO
RISOLUZIONE N. 16/E Direzione Centrale Normativa Roma, 15/02/2018 OGGETTO: Reddito di lavoro dipendente - Indennizzo risarcitorio erogato in esecuzione della stipula di contratti di prossimità - art. 8
DettagliNORMATIVA. TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 13 agosto 2011, n. 138 (GU n. 216 del )
NORMATIVA TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 13 agosto 2011, n. 138 (GU n. 216 del 16-9-2011 ) Testo del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 188 del 13 agosto
DettagliPARTE III CONTRATTO COLLETTIVO
1 PARTE III CONTRATTO COLLETTIVO CODICE CIVILE Art. 2070 - Criteri di applicazione L appartenenza alla categoria professionale, ai fini dell applicazione del contratto collettivo, si determina secondo
DettagliLa contrattazione di secondo livello
La contrattazione di secondo livello PANIERE DI UTILITA OFFERTE DAL DATORE DI LAVORO ALLA COLLETTIVITA DEI DIPENDENTI CUI IL SINGOLO PUO ATTINGERE IN RELAZIONE ALLE SUE SPECIFICHE ESIGENZE WELFARE AZIENDALE
DettagliIL CONTRATTO DI PROSSIMITA' NELL'AREA JONICA
Di seguito pubblichiamo la relazione sul "CONTRATTO DI PROSSIMITA' NELL'AREA JONICA" tenuta dal Prof. Avv. Fernando Caracuta durante il convegno del 24 Novembre 2011 sulla "FLESSIBILITA' E LAVORO". "Con
DettagliNumero Speciale manovra DL 138/2011 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 188 del 13 agosto 2011),
Notizie Lavoro Flash Notiziario quindicinale a cura dell Ufficio Politiche Contrattuali e del Lavoro SOMMARIO Numero Speciale manovra DL 138/2011 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 188 del 13
DettagliContratto a termine: studi professionali. Autore : Noemi Secci. Data: 14/01/2019
Contratto a termine: studi professionali Autore : Noemi Secci Data: 14/01/2019 Come gestire il contratto a tempo determinato per chi assume dipendenti in uno studio professionale: durata massima, limiti
DettagliJobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni
Jobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni Martedì 12 maggio 2015 In collaborazione con LAVORO A TEMPO INDETERMINATO (art. 1) Il contratto di lavoro subordinato
DettagliIVRI SERVIZI INTEGRATI spa, CF e P.IVA , rappresentata e difesa dagli Avv.ti Carlo e Mariagrazia..
TRIBUNALE DI MILANO SEZIONE LAVORO n.793/2014 R.G. REPUBBLICA ITALIANA I IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Giudice del lavoro di Milano Dott. Stefano Tarantola nella causa promossa da: DALL... Roberto,, rappresentato
DettagliLa contrattazione collettiva di II livello
VideoLavoro 18 settembre 2014 La contrattazione collettiva di II livello Rubriche: novità del periodo novità sotto la lente: concessione ammortizzatori sociali in deroga A cura di Massimo Brisciani e Laurenzia
DettagliStart up innovative. Profili lavoristici nelle start up innovative Strumenti ordinari e flessibilità agevolata. Avv.
Ordine dei dottori commercialisti e degli Esperti Contabili di Padova Camera di Commercio Padova Start up innovative Profili lavoristici nelle start up innovative Strumenti ordinari e flessibilità agevolata
DettagliIL FUTURO PROSSIMO DEL SISTEMA ITALIANO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI dopo l accordo interconf. 28 giugno 2011 e il decreto-legge 13 agosto 2011 n.
IL FUTURO PROSSIMO DEL SISTEMA ITALIANO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI dopo l accordo interconf. 28 giugno 2011 e il decreto-legge 13 agosto 2011 n. 138 Convegno promosso da Optime S.r.l. Milano 4 ottobre
DettagliLa dott.ssa Silvia Ravazzoni in funzione di giudice del lavoro ha pronunciato la seguente
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI MILANO Sezione Lavoro La dott.ssa Silvia Ravazzoni in funzione di giudice del lavoro ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa civile
DettagliINDICE SOMMARIO NOZIONE ED ORIGINE DEL DIRITTO SINDACALE
INDICE SOMMARIO DIRITTO SINDACALE Capitolo Primo NOZIONE ED ORIGINE DEL DIRITTO SINDACALE 1. La nozione di diritto sindacale... Pag. 3 2. L origine del sindacato...» 5 3. L azione sindacale nel periodo
DettagliCONTRATTO A TERMINE. Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/
Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/5612688 l.negrini@studionvn.it LA CAUSALE L apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato è possibile a fronte di ragioni di carattere
DettagliCENNI SULLA NUOVA DISCIPLINA CONTENUTA NEL D.L. 87/2018 E CRITICITÀ NEL PERIODO TRANSITORIO RELATORE: AVV. FILIPPO AIELLO
CENNI SULLA NUOVA DISCIPLINA CONTENUTA NEL D.L. 87/2018 E CRITICITÀ NEL PERIODO TRANSITORIO RELATORE: AVV. FILIPPO AIELLO Norme in commento D.L. 12 luglio 2018 n.87 - pubblicato in G.U. 13 luglio 2018
DettagliSenato della Repubblica
Senato della Repubblica XI Commissione Lavoro, Previdenza Sociale Schema di decreto legislativo recante il testo organico delle tipologie contrattuali e la revisione della disciplina delle mansioni (esame
DettagliVisto l atto di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri;
Sentenza 221/2012 Giudizio Presidente QUARANTA - Redattore CRISCUOLO Udienza Pubblica del 03/07/2012 Decisione del 19/09/2012 Deposito del 04/10/2012 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Massime: Atti
DettagliI LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Presentazione...................................... VII Capitolo I LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 1.1. Il quadro normativo.............................
DettagliConsulta: legittimità "regionale" della contrattazione collettiva di prossimità (art. 8 - Legge n. 148/2011)
Consulta: legittimità "regionale" della contrattazione collettiva di prossimità (art. 8 - Legge n. 148/2011) La Corte Costituzionale, con sentenza n. 221 depositata il 4 ottobre 2012, ha escluso che la
DettagliDecreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276
Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276 "Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30" Titolo V TIPOLOGIE CONTRATTUALI A ORARIO
DettagliIl contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci
Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre 2015 Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci La nuova disciplina del lavoro a termine D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, artt. 19-29 Contratto a termine La prima
DettagliIl licenziamento collettivo - Legge 223/1991 - Diritto d'impresa: politiche e gestione del rapporto di lavoro
Il licenziamento collettivo - Legge 223/1991 - Il licenziamento collettivo Per licenziamento collettivo si intende il licenziamento che coinvolge contestualmente una pluralità di lavoratori e che comporta
DettagliCarta dei diritti universali del Lavoro Nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori
Carta dei diritti universali del Lavoro Nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori CGIL Ca Vecchia, 8 Gennaio 2016 Titoli I, II e III, Parte I Federico Martelloni Università di Bologna
DettagliDecreto Dignità le nuove disposizioni in materia di contratto a termine e somministrazione e le sanzioni in caso di delocalizzazione delle imprese
Decreto Dignità le nuove disposizioni in materia di contratto a termine e somministrazione e le sanzioni in caso di delocalizzazione delle imprese C O N T R A T T O A T E R M I N E E C O N T R A T T O
DettagliContrattazione collettiva nella p.a. Monica McBritton
Contrattazione collettiva nella p.a Monica McBritton La riforma del rapporto di pubblico impiego l Inizia nel 1992: l. delega n. 421 l Si concludeva con il d. lgs. n. 165/2001 l OGGI NOVELLATO DALLA L.
DettagliUn efficace attività sindacale:sviluppo e formazione delegati A.S.M.O.O.I.
Un efficace attività sindacale:sviluppo e formazione delegati A.S.M.O.O.I. Simposio A.S.M.O.O.I. - Associazione Sindacale Medici Oculisti ed Ortottisti Italiani Roma 20 maggio 2010. Sezione I PROLOGO..
DettagliDirezione Lavoro Settore Servizi per il Lavoro di Massa Carrara, Lucca e Pistoia. Servizio Lavoro - Pistoia
Prodotto - Incentivi per Persone ed Aziende INCENTIVI ALL ASSUNZIONE, ALLA CREAZIONE D IMPRESA E AL LAVORO AUTONOMO PERSONE BENEFICIARIE DI STRUMENTI DI SOSTEGNO AL REDDITO Una guida per le aziende che
DettagliLe novità del D. Lgs. 81/2008 in materia di rappresentanza dei lavoratori
Le novità del D. Lgs. 81/2008 in materia di rappresentanza dei lavoratori Gianluca Ostini Federchimica Convegno 26 Giugno 2008 Premessa Molteplici importanti innovazioni in materia di consultazione e partecipazione
DettagliContratti di prossimità: illegittimi se l obiettivo è generico e deficitario Renzo La Costa
Contratti di prossimità: illegittimi se l obiettivo è generico e deficitario Renzo La Costa Quello sopra riprodotto, è il testo dell art. 8 del DL 138/2011 convertito in legge 148/2011 che introduceva
DettagliUn primo commento a caldo sul regime degli accordi aziendali in deroga, disciplinati dall art. 8 del d.l. 13 agosto 2011, n. 138
Un primo commento a caldo sul regime degli accordi aziendali in deroga, disciplinati dall art. 8 del d.l. 13 agosto 2011, n. 138 Il d.l. n. 138/2011, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 188 del 13 agosto
DettagliContratto a termine, quando si trasforma in tempo indeterminato?
Contratto a termine, quando si trasforma in tempo indeterminato? Autore : Noemi Secci Data: 10/09/2018 Contratto a tempo determinato e di somministrazione, causali, proroghe e rinnovi: quando spetta la
DettagliOggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE PARTECIPAZIONE GRATUITA
Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE PARTECIPAZIONE GRATUITA PROGRAMMA DI STUDIO: MODULO 1: LE CARATTERISTICHE DEL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Il contratto
DettagliAREA TEMATICA RELAZIONI INDUSTRIALI
AREA TEMATICA RELAZIONI INDUSTRIALI L'area tratta delle problematiche legate alle relazioni sindacali ed alla contrattazione collettiva. INDICE DEI DOCUMENTI PRESENTI NELL AREA TEMATICA 1. L art. 8 della
DettagliSOMMARIO. Notizie sul curatore e sugli autori... Presentazione di Mattia Persiani...
Sommario SOMMARIO Notizie sul curatore e sugli autori... Presentazione di Mattia Persiani... XVII XXI INTRODUZIONE AL CAPEZZALE DEL SISTEMA CONTRATTUALE: IL GIUDICE, IL SINDACATO, IL LEGISLATORE Franco
DettagliGli interventi straordinari che avrebbero coinvolto le Agenzie per il lavoro
Articolo 2, commi 1, 2 c), 3, 4, 5, 6, Interventi straordinari per favorire l occupazione, in particolare giovanile Gli interventi straordinari che avrebbero coinvolto le Agenzie per il lavoro di Annalisa
DettagliREGOLAMENTAZIONE NAZIONALE DEL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO E ATTUAZIONE DEL DIRITTO DELL UNIONE
INFORMATIVA SULLA NORMATIVA COMUNITARIA N. 094 MARZO 2015 REGOLAMENTAZIONE NAZIONALE DEL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO E ATTUAZIONE DEL DIRITTO DELL UNIONE La Corte di giustizia CE, in merito
DettagliAREA TEMATICA: RELAZIONI INDUSTRIALI CENTRO STUDI
AREA TEMATICA: RELAZIONI INDUSTRIALI CENTRO STUDI INDICE DEI DOCUMENTI PRESENTI NELL AREA TEMATICA 1. L art. 8 della manovra 2011: prime considerazioni: Avv. Prof. Marco Marazza www.marazza.it. L art.
DettagliLE MANSIONI DA UN PUNTO DI VISTA GIURISPRUDENZIALE
LE MANSIONI DA UN PUNTO DI VISTA GIURISPRUDENZIALE Milano, 11 aprile 2016 Avv. Prof. Francesco Rotondi Founding Partner LABLAW Studio Legale 1 I RIFERIMENTI NORMATIVI 2 LE PREVISIONI DELLA LEGGE DELEGA
DettagliIL LAVORO A TEMPO DETERMINATO NEI DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT. Pisa, 9 ottobre Vincenzo Tedesco
IL LAVORO A TEMPO DETERMINATO NEI DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT Pisa, 9 ottobre 2015 Vincenzo Tedesco CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO NON STANDARD CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO NON STANDARD CONTRATTI
DettagliLa rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro: dalle rappresentanze sindacali aziendali (r.s.a.) alle rappresentanze sindacali unitarie (r.s.u.
La rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro: dalle rappresentanze sindacali aziendali (r.s.a.) alle rappresentanze sindacali unitarie (r.s.u.) Autore: La Marchesina Dario In: Diritto del lavoro Premessa
DettagliDALL ACCORDO INTERCONFEDERALE DEL 28 GIUGNO SULLA RAPPRESENTANZA ALL ART.8, DELLA L. N.148/2011 SUL SOSTEGNO ALLA CONTRATTAZIONE DI PROSSIMITA
1 DALL ACCORDO INTERCONFEDERALE DEL 28 GIUGNO SULLA RAPPRESENTANZA ALL ART.8, DELLA L. N.148/2011 SUL SOSTEGNO ALLA CONTRATTAZIONE DI PROSSIMITA "in via di pubblicazione, con integrazioni, su Diritto &
DettagliINDICE INTRODUZIONE. Sezione prima TEMI GENERALI E FONTI CAPITOLO I DIRITTO DEL LAVORO E DINTORNI
INTRODUZIONE 1. Diritto e vita... 1 2. Fra metodo e filosofia... 4 3. Dal testo alla cosa... 5 4....e dalla cosa al testo: a) il linguaggio... 8 5. b) Alla ricerca della ratio : per un interpretazione
DettagliIl trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09
Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 e brevi cenni sulle modifiche della finanziaria 2010 al d.lgs.276/03 Roma, 11 maggio 2010 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 La normativa
DettagliI Contratti di solidarietà. Cosa sono?
I Contratti di solidarietà Cosa sono? Tipo a: contratti di solidarietà per le aziende rientranti nel campo di applicazione della disciplina in materia di CIGS (art. 1 legge n. 863/84); Tipo b: contratti
DettagliNuove modalità operative per l iscrizione dei lavoratori alla lista di mobilità L. 223/91. marzo 2015
Nuove modalità operative per l iscrizione dei lavoratori alla lista di mobilità L. 223/91 marzo 2015 Gestione della lista di mobilità: riferimenti normativi Legge Regionale 28 settembre 2006 n. 22 - art.
DettagliPILLOLE DI DIRITTO DEL LAVORO
PILLOLE DI DIRITTO DEL LAVORO Dott. Mario Caserta CISL FP A.M. Torino e Canavese CISL FP Città della Salute e della Scienza ASSETTI CONTRATTUALI C.C.N.L.: * durata 4 anni per normativo * durata 2 anni
Dettaglinote: Entrata in vigore delle legge: 11-8-1991 Art. 4 Procedura per la dichiarazione di mobilità
LEGGE 23 luglio 1991, n. 223 Norme in materia di cassa integrazione, mobilità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni
DettagliProgetto realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia LA GERARCHIA DELLE FONTI CENNI
Progetto realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia LA GERARCHIA DELLE FONTI CENNI PORDENONE, 7 MARZO 2014 Quali sono le fonti del diritto Fonti del diritto sono gli atti
Dettaglid iniziativa dei senatori Rita GHEDINI, FEDELI, GRANAIOLA, PINOTTI, BROGLIA, SANTINI, LO GIUDICE e BERTUZZI
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 184 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori Rita GHEDINI, FEDELI, GRANAIOLA, PINOTTI, BROGLIA, SANTINI, LO GIUDICE e BERTUZZI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL
DettagliINDICE INTRODUZIONE. Sezione prima TEMI GENERALI E FONTI CAPITOLO I DIRITTO DEL LAVORO E DINTORNI
INTRODUZIONE 1. Diritto e vita... 1 2. Fra metodo e filosofia... 4 3. Dal testo alla cosa... 6 4. Dalla cosa al testo: a) il linguaggio... 8 5. b) Alla ricerca della ratio : per un interpretazione bifocale...
DettagliFONDO FORMAZIONE FILCA AREA NORDEST Via Piave, 7 30172 MESTRE (VE) tel. 041/5330895 fax. 041/5330887
FONDO FORMAZIONE FILCA AREA NORDEST Via Piave, 7 30172 MESTRE (VE) tel. 041/5330895 fax. 041/5330887 I RINVII ALLA COLLETTIVA AI VARI LIVELLI circa le varie tipologie di rapporto di lavoro Previsti da:
DettagliAPPRENDISTATO DEFINIZIONE SCHEDA 1
APPRENDISTATO DEFINIZIONE SCHEDA 1 L apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione Può riguardare anche lavoratori in mobilità ai fini della
DettagliAccordo Interconfederale Confindustria CGIL CISL UIL sulla rappresentanza e sulla validità dei contratti aziendali (28 giugno 2011).
Accordo Interconfederale Confindustria CGIL CISL UIL sulla rappresentanza e sulla validità dei contratti aziendali (28 giugno 2011). Roma, 28 giugno 2011 Prot. n. SG.11466/cr A tutte le Strutture Cisl
DettagliEQUA RETRIBIZIONE E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA. Francesco Natalini
EQUA RETRIBIZIONE E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Francesco Natalini Contratto collettivo Ibrido giuridico «Corpo del contratto e anima della legge» F. Carnelutti In: Diritto del lavoro, 1928 Differenze Contratto
DettagliI contratti flessibili nella riforma del mercato del lavoro
I contratti flessibili nella riforma del mercato del lavoro Tuttolavoro, Il Sole 24 - ottobre 2012 Giampiero Falasca Finalità dell intervento sui contratti flessibili Insert filename here Date of presentation
DettagliC o n v e g n o 11 Luglio 2016
C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del lavoro Novità e aggiornamenti Lavoro a tempo determinato Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Premessa Legge 10 dicembre 2014 n. 183
DettagliRiforma del Mercato del Lavoro e flessibilità contrattuali
Prof. Avv. Sandro Mainardi Università degli Studi di Bologna Riforma del Mercato del Lavoro e flessibilità contrattuali Legge 28 giugno 2012, n. 92 L idea (o lo scambio) di fondo Estensione della flessibilità
DettagliLEGGE DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO SUL WELFARE DEL 23 LUGLIO Vicenza, 5 febbraio 2007
LEGGE DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO SUL WELFARE DEL 23 LUGLIO 2007 Vicenza, 5 febbraio 2007 Il contratto di lavoro subordinato è stipulato di regola a tempo indeterminato. Dal 1 gennaio 2008 la durata massima
DettagliPremessa... pag. 5 Presentazione... 7
Premessa............................................. pag. 5 Presentazione... 7 1. Aspetti generali................................... 19 1.1. Introduzione..................................... 19 1.2.
DettagliContratto collettivo integrativo di lavoro
Contratto collettivo integrativo di lavoro MARZO 2013 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI LAVORO PER TUTTI I DIPENDENTI DELL AGENZIA AGRIS SARDEGNA, ESCLUSI QUELLI CON QUALIFICA DIRIGENZIALE. IL GIORNO
DettagliUfficio giuridico e vertenze. Roma, 10 ottobre Oggetto: IL RAPPORTO TRA L'ART. 8 DELLA L. N. 148/2011 E LE COMPETENZE REGIONALI
CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO Ufficio giuridico e vertenze Roma, 10 ottobre 2012 Oggetto: IL RAPPORTO TRA L'ART. 8 DELLA L. N. 148/2011 E LE COMPETENZE REGIONALI SECONDO LA CORTE COSTITUZIONALE
DettagliTipologie contrattuali
Tipologie contrattuali Contratto a tempo determinato: elementi disincentivanti costo contributivo maggiorato (aliquota 1,4%); intervallo di tempo tra un contratto e l altro a. 60 giorni se il contratto
DettagliUN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Politiche Organizzative UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro
DettagliL orario di lavoro Dott.ssa Stefania Buoso
L orario di lavoro 04.04.2016 Dott.ssa Stefania Buoso Le fonti 3 filoni di norme rilevanti: - Disciplina europea (Art. 31 par.2 Carta di Nizza - Dir.2003/88/Ce) - Disciplina interna: Costituzione (art.36)
DettagliI CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183
I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183 Provincia di Piacenza Direzione Territoriale del Lavoro di Piacenza 1 aprile 2015 Il sistema dei contratti di lavoro
DettagliStart up innovative: la disciplina del lavoro nel nuovo modello societario
Start up innovative: la disciplina del lavoro nel nuovo modello societario Al fine di rilanciare l economia e favorire la ripresa economica, il governo tecnico ha previsto l introduzione nel nuovo DL sviluppo
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI LAVORO
SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO 1 LA SOMMINISTRAZIONE: IDEALE (?) DI FLEXSECURITY LA SOMMINISTRAZIONE È (I) UN CONTRATTO COMMERCIALE (II) UN MODELLO DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Risponde non solo alle esigenze
DettagliDIRITTO DEL LAVORO presso LMPS LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NEL LAVORO PUBBLICO
DIRITTO DEL LAVORO presso LMPS LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NEL LAVORO PUBBLICO All esito della riforma degli anni 90 si completata la contrattualizzazione del lavoro pubblico che è ormai sottoposto al
DettagliLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NEL PUBBLICO IMPIEGO
LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NEL PUBBLICO IMPIEGO Contrattazione collettiva P.I. - Fenomeno relativamente recente (il primo CCNL è stato sottoscritto il 16 maggio 1995 Comparto Ministeri - parte normativa
Dettagli(CGIL CISL UIL CONFINDUSTRIA 10 gennaio 2014)
Testo Unico sulla RAPPRESENTANZA (CGIL CISL UIL CONFINDUSTRIA 10 gennaio 2014) 1 Accordo quadro-riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009 Confindustria -Confederazioni sindacali, CISL e UIL.
DettagliGLI INCONTRI DEL CENTRO STUDI Ammortizzatori Sociali
GLI INCONTRI DEL CENTRO STUDI Ammortizzatori Sociali 23/1/2018 RELATORE Lisdero Danilo Tra gli assi portanti degli interventi sul lavoro previsti per il 2018 con la Legge di Bilancio (n. 205/17), significativo
DettagliContratto di lavoro intermittente
Contratto di lavoro intermittente Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare gli articoli sul contratto di lavoro intermittente, in particolare gli artt. Da
DettagliINDICE. PARTE I Disciplina dell orario di lavoro e dei riposi. CAPITOLO 1 Pluralità delle fonti di regolazione dell orario di lavoro
INDICE PARTE I Disciplina dell orario di lavoro e dei riposi CAPITOLO 1 Pluralità delle fonti di regolazione dell orario di lavoro 1. I molteplici interessi coinvolti nella regolazione dell orario di lavoro...
DettagliDIRITTO DEL LAVORO PROGRAMMA A.A (Prof. Giorgio Fontana) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO
DIRITTO DEL LAVORO PROGRAMMA A.A. 2008-2009 (Prof. Giorgio Fontana) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO Crediti: 14 OBIETTIVI DEL CORSO: Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza
DettagliCONTRATTAZIONE NAZIONALE, TERRITORIALE, AZIENDALE E DI PROSSIMITA'
Corso di preparazione all'esame di Stato 2016 Consulenti del Lavoro Modulo Diritto del Lavoro Avanzato Lezione del 21 giugno 2016 CONTRATTAZIONE NAZIONALE, TERRITORIALE, AZIENDALE E DI PROSSIMITA' a cura
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 134 17.07.2015 Contratto intermittente: la nuova disciplina Doppia comunicazione per gli intermittenti impiegati per meno di
Dettagliper maggiori info vai su:
Il DPCM firmato ieri precisa che le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività, in esecuzione di contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale sono soggette
DettagliNOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI
NOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI Il CCNL Uniontessile Confapi per i dipendenti della piccola e media industria dei settori tessile, abbigliamento, moda, calzature, pelli e cuoio, penne, spazzole e pennelli,
DettagliL Archivio nazionale dei contratti collettivi di lavoro
Ufficio di supporto agli Organi Collegiali L Archivio nazionale dei contratti collettivi di lavoro Presentazione ad uso della visita didattica per alternanza scuola-lavoro degli alunni del liceo scientifico
DettagliINDICE PREMESSA 1. LA COOPERATIVA SOCIALE
INDICE PREMESSA... 9 1. LA COOPERATIVA SOCIALE... 11 1. I presupposti legislativi e contrattuali. La L. 381/1991... 11 2. Modalità di costituzione e adempimenti conseguenti... 12 3. L atto costitutivo,
DettagliINDICE INTRODUZIONE. Sezione prima TEMI GENERALI E FONTI CAPITOLO I DIRITTO DEL LAVORO E DINTORNI
INTRODUZIONE 1. Diritto e vita... 1 2. Fra metodo e filosofia... 4 3. Dal testo alla cosa... 6 4. Dalla cosa al testo: a) il linguaggio... 8 5. b) Alla ricerca della ratio : per un interpretazione bifocale...
DettagliMERCATO DEL LAVORO: CAMBIAMENTI ATTUALI E SCENARI FUTURI
MERCATO DEL LAVORO: CAMBIAMENTI ATTUALI E SCENARI FUTURI L. 28 giugno 2012 n.92 in vigore dal 18 luglio 2012 Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita LE
DettagliArt c.c. «PRESTAZIONE DEL LAVORO» (nuovo 2103) «MANSIONI DEL LAVORATORE» (vecchio 2103)
Art. 2103 c.c. «PRESTAZIONE DEL LAVORO» (nuovo 2103) «MANSIONI DEL LAVORATORE» (vecchio 2103) L. delega 10 dicembre 2014, n. 183 Art. 1 7. Allo scopo di rafforzare le opportunità di ingresso nel mondo
DettagliLa nuova disciplina del mercato del lavoro I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO
La nuova disciplina del mercato del lavoro I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO Uno dei contratti maggiormente investiti dalla Riforma Fornero è quello a tempo determinato, in attuazione della linea politica
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE 1 INDICE Articolo 1 Oggetto Articolo 2 Contingenti Articolo 3 Costituzione del rapporto di lavoro a tempo parziale Articolo 4 Modalità
DettagliArchivio storico Cisl
Accordo sulla Produttività Linee Programmatiche per la crescita della produttività e della competitività in Italia (21 novembre 2012) Roma 22 novembre 2012 Prot. SG 12576/acg Oggetto: Accordo Produttività
DettagliRiferimenti. Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale. Tipologie. Definizione. Contenuto del contratto. Forma del contratto
Riferimenti Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale 2 aprile 2007 D.Lgs. 25 febbraio 2000 n. 61, come modificato dal D.Lgs. 26 febbraio 2001 n. 100 Articoli 46 e 85, comma 2, del D.Lgs. 10
Dettagli