1 - CONTROLLO DELLE INFESTANTI
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1 SCHEDA DI CASO RISULTATO ATTESO 2 - Gestire operativamente le colture, in base alle necessità del ciclo produttivo, effettuando tutte le operazioni atte alla cura delle piante (potatura e cimatura, irrigazione e drenaggio, concimazione, controllo biologico e lotta alle malattie e alle infestanti), nonché effettuando la manutenzione degli impianti, macchine e attrezzature 1 - CONTROLLO DELLE INFESTANTI Grado di complessità PREPARAZIONE DISERBANTE Selezionare, dosare e miscelare, in funzione della tipologia di piante presenti e della loro fase di sviluppo, o sulla base di specifiche indicazioni ricevute, l'idonea tipologia (sistemici o di contatto; selettivi o ad azione totale) e formulazione (liquida, solida o polverulenta) del diserbante, registrato ed approvato per l'utilizzo in ambiente vivaistico, da somministrare nel rispetto delle norme ambientali e di eventuali disciplinari di produzione Grado di complessità DISERBO CHIMICO Effettuare il diserbo chimico, manuale, agevolato o meccanizzato, in piena terra e/o in contenitore fuori suolo, distribuendo, mediante apposita attrezzatura (pompa a spalla, atomizzatore, irroratore, impianti fissi automatizzati, ecc.), gli erbicidi ammessi in attività vivaistiche, in fase di rinvaso, postemergenza e in pieno campo (diserbo sotto i vasi ) Grado di complessità DISERBO MECCANICO Effettuare il diserbo meccanico (in piena terra, in vaso e sotto i vasi) in funzione della tipologia di piante allevate in viviaio e relativo sesto d'impianto, mediante attrezzature semoventi, portate o trainate da trattore (erpice strigliatore, sarchiarincalzatori, trinciasarmenti, pirodiserbatrici, frese rotative e non, ecc.) 1.2 PACCIAMATURA Effettuare la copertura della superficie interessata dalle colture vivaistiche (in pieno campo e/o in vaso), mediante la distribuzione manuale o meccanizzata (pacciamatrice semovente, trinciacorteccia, ecc.) di materiale pacciamante (dischi in fibre vegetali o sintetiche, corteccia, lolla 1/9
2 di riso, cippato di legno, ecc.) 1.1 SCERBATURA Effettuare il diserbo manuale (eradicazione a mano, estirpatore meccanico, sarchiatore, pala, vanga, zappa, rastrello, ecc.), in piena terra, in contenitore fuori suolo o in ambiente protetto (es. serra), avendo cura di estirpare le piante infestanti con il relativo apparato radicale 2 - CONCIMAZIONE E FITOREGOLATORI 2.2 PREPARAZIONE PRODOTTO Effettuare la pesatura ed il dosaggio dei componenti del prodotto (concime e/o fitoregolatori; solido, liquido o polverulento) da distribuire direttamente o miscelato al giusto quantitativo d'acqua, secondo le specifiche fornite e/o riportate nel piano di concimazione 2.1 DISTRIBUZIONE CONCIMI E FITOREGOLATORI Effettuare la distribuzione di fertilizzanti e/o fitoregolatori, in piena terra, in contenitore fuori suolo o in ambiente protetto (es. serra), secondo i tempi e le specifiche fornite e/o presenti nel piano di concimazione, con attrezzature portate dall'operatore (irroratrici a spalla, lance a mano, ecc.), trainate o portate da trattore (spandiconcime, carrobotte, irroratrici aeroassistite, irroratrici a polverizzazione, irroratrici scavallanti, irroratrici a tunnel, cannoni, irroratrici con barre di distribuzione, ecc.) o mediante sistema di fertirrigazione, assicurando una corretta ed uniforme distribuzione del prodotto, nel rispetto delle norme ambientali e di eventuali disciplinari produttivi 3 - IRRIGAZIONE 3.1 ADACQUAMENTO Effettuare l'adacquamento di piante ortofrutticole, ornamentali e fiori, in piena terra, in contenitore fuori suolo o in ambiente protetto (es. serra), mediante idoneo, o prestabilito, sistema di irrigazione (flusso e riflusso in bancale, ad aspersione, localizzata, subirrigazione, ecc.), in relazione alle esigenze idriche e di natura climatica ed in base al tipo e stadio vegetativo della coltura, controllando e garantendo una distribuzione uniforme dell'acqua, in volume commisurato al fabbisogno idrico della coltura (durata e portata di adacquamento) 2/9
3 4 - CONTROLLO DEGLI AGENTI FITOPATOGENI 4.2 LOTTA CONVENZIONALE Effettuare la lotta fitosanitaria convenzionale (durante il ciclo vegetativo delle colture e/o nell'intervallo fra due cicli vivaistici), per prevenire e/o controllare gli organismi nocivi intervenendo, mediante azioni localizzate o diffuse (alla pianta, al terreno o agli ambienti), in maniera preventiva e/o curativa (alla prima comparsa del parassita), realizzando la prevenzione delle principali patologie nel rispetto delle norme ambientali e di eventuali disciplinari produttivi, applicando, sulla base di specifiche indicazioni ricevute, l'adeguato metodo di lotta (chimico o meccanico), utilizzando le idonee attrezzature e macchinari (fumigatrici, atomozzatori, irroratori, ecc.) e, in ogni caso, mettendo in atto i Decreti di lotta obligatoria 4.1 LOTTA BIOLOGICA E INTEGRATA Effettuare la lotta biologica ai parassiti delle colture vivaistiche, mediante strumenti biotici (insetti parassiti e parassitoidi, funghi e batteri antagonisti, piante miglioratrici delll'agro-ecosistema, ecc.) e abiotici (trappole di monitoraggio e di cattura massale, reti anti-insetto, semiochimici, prodotti di derivazione naturale, ecc.), per la prevenzione e/o il controllo delle principali problematiche sanitarie, nel rispetto delle norme ambientali, dei disciplinari regionali di lotta integrata e/o del regolamento europeo vigente, relativo ai metodi di produzione biologica, applicando, sulla base di specifiche indicazioni ricevute, l'adeguato metodo di lotta (fisico o biologico), utilizzando le idonee attrezzature e macchinari (esche o trappole, reti anti insetto, fumigatrici, atomozzatori, irroratori, ecc.), avendo cura di monitorare i principali indicatori per un'applicazione efficace delle strattegie di lotta biologica (presenza/assenza di piante ospiti, microclima in ambiente protetto, ecc.) 5 - POTATURA E CIMATURA Grado di complessità POTATURA ORNAMENTALE Effettuare le operazioni di potatura ornamentale, mediante idonea attrezzatura (cesoie, forbici, seghe o seghetti, troncarami, svettatoi, ecc.), conformemente ad un campione predisposto o, comunque, sulla base delle indicazioni ricevute, assicurando, per le piante da fiore, la migliore e più abbondante fioritura e avendo cura di pulire e disinfettare, dopo ogni operazione di potatura, le attrezzature utilizzate 3/9
4 5.2 POTATURA ORDINARIA Effettuare le operazioni di potatura ordinaria, mediante idonea attrezzatura (cesoie, forbici, seghe o seghetti, troncarami, svettatoie, ecc.), individuando le corrette branche da eliminare, nel rispetto del sistema di allevamento predefinito e secondo tipologia (cimatura, scacchiatura, potatura di trapianto, allevamento, di mantenimento, ecc.) e tecnica di potatura richiesta (diradamento, potatura di ritorno, speronatura, spuntatura, ecc.), effettuando tagli netti e obliqui, ricoprendo il taglio, se necessario, con mastici protettivi, evitando la formazione di monconi e avendo cura di pulire e disinfettare, dopo ogni operazione di potatura, le attrezzature utilizzate 5.1 SELEZIONE ATTREZZATURE E MATERIALI Selezionare, in relazione alla tipologia di piante (ortofrutticole, ornamentali, da fiore) e alle operazioni di potatura da eseguire (cimatura, scacchiatura, potatura di allevamento, di mantenimento, ecc.), le attrezzature (cesoie, forbici, seghe o seghetti, troncarami, svettatoi, ecc.) ed i materiali (mastici, DPI, disinfettante per le attrezzature, ecc.) necessari alle operazioni di potatura, avendo cura di controllare la corretta pulizia e igiene dell'attrezzature e, in caso contrario, di provvedere alla disinfezione della stessa 6 - GESTIONE DELLE ATTREZZATURE 6.2 CONTROLLI E REGOLAZIONI PRE-OPERATIVE Preparare all'utilizzo i macchinari (pompe idriche ed impianto di fertirrigazione, sarchiarincalzatori, trinciasermenti, fumigatrici, irroratrici, atomozzatori, spandiconcime, ecc.) e le attrezzature (innaffiattori, ali e barre irroratrici, estirpatori, irroratori a spalla, ecc.) necessarie alle operazioni di cura colturale (irrigazione, diserbo, concimazione e lotta antiparassitaria), controllando e regolando il corretto funzionamento (dimensionamento ugelli, pressione e portata delle pompe, taratura del sistema di regolazione della dose degli spandiconcime, ecc.) e provvedendo alla realizzazione delle tarature obbligatorie 6.1 MANUTENZIONE ORDINARIA Effettuare la manutenzione ordinaria degli strumenti da taglio (cesoie e forbici, seghe e seghetti, troncarami, svettatoi, ecc.), necessari alle operazioni di potatura, garantendo una perfetta affilatura ed un'accurata pulizia e disinfezione degli stessi. nonchè dei macchinari (pompe idriche ed impianto di fertirrigazione, sarchiarincalzatori, trinciasermenti, fumigatrici, irroratrici, atomozzatori, spandiconcime, ecc.) e delle attrezzature (innaffiattori, ali e barre irroratrici, estirpatori, irroratori a 4/9
5 spalla, ecc.) necessarie alle operazioni di cura colturale (irrigazione, diserbo, concimazione e lotta antiparassitaria), permettendone la piena efficienza operativa 5/9
6 SCHEDA RISORSE A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE DEL RISULTATO ATTESO 1 RISORSE FISICHE ED INFORMATIVE TIPICHE (IN INPUT E/O PROCESS ALLE ATTIVITÀ) Normative in materia di lotta obbligatoria (regionale, nazionale ed europea) Tipologie di diserbanti: sistemici, di contatto, selettivi, ad azione totale; liquidi, solidi, polverulenti Norme ambientali (per il diserbo e per la concimazione) Disciplinari di produzione (prodotti per il diserbo, la concimazione e la lotta fitosanitaria) Piano di concimazione Sistema di fertirrigazione Tipologie di concimi e di fitoregolatori sistemi di irrigazione: flusso e riflusso in bancale, ad aspersione, localizzata, subirrigazione estirpatore meccanico sarchiatore pala/ vanga/ zappa/ rastrello pacciamatrice semovente/trincia corteccia materiale pacciamante: dischi in fibre vegetali o sintetiche/corteccia/lolla di riso/cippato di legno erpice strigliatore sarchiarincalzatori/ trinciasarmenti pirodiserbatrici frese rotative e non pompa a spalla/ atomizzatore/ irroratore/ impianti fissi automatizzati di distribuzione diserbanti contenitori fuori suolo/ serre irroratrici a spalla/ lance a mano spandiconcime/ carrobotte irroratrici aero-assistite/ a polverizzazione/ scavallanti/ irroratrici con barre di distribuzione cannoni strumenti biotici per la lotta biologica e integrata (insetti parassiti e parassitoidi, funghi e batteri antagonisti, piante miglioratrici dell'agro ecosistema,...) trappole di monitoraggio e di cattura massale/reti anti-insetto/ prodotti di derivazione naturale per la lotta fitosanitaria/esche fumigatrici/atomizzatori/irroratori cesoie/forbici/seghe o seghetti/troncarami/svettatoi mastici Dispositivi di Protezione Individuale disinfettante per le attrezzature mastici protettivi innaffiatori TECNICHE TIPICHE DI REALIZZAZIONE/CONDUZIONE DELLE ATTIVITÀ Tecniche e operatività di realizzazione del diserbo manuale, meccanico, chimico 6/9
7 Metodi e tecniche di dosaggio e preparazione del diserbante Tecniche e operatività di concimazione e fitoregolazione Metodi e tecniche di dosaggio e preparazione del concime Tecniche e operatività di adacquamento Operatività di realizzazione della pacciamatura Metodi e tecniche di controllo degli agenti fitopatogeni Tecniche e operatività di potatura Metodi di selezione delle attrezzature per la potatura Procedure di manutenzione e controllo degli strumenti OUTPUT TIPICI DELLE ATTIVITÀ Diserbo delle piante effettuato Concimazione delle piante effettuata Adacquamento delle piante effettuata Controllo degli agenti fitopatogeni effettuato Potatura delle piante effettuata Pacciamatura effettuata INDICAZIONI A SUPPORTO DELLA SCELTA DEL METODO VALUTATIVO E DELLA PREDISPOSIZIONE DELLE PROVE ESTENSIONE SUGGERITA DI VARIETÀ PRESTAZIONALE 1. L'insieme delle tecniche di irrigazione 2. L'insieme delle tecniche di diserbo 3. L'insieme delle tecniche di concimazione 4. L'insieme delle tecniche per il controllo degli agenti fitopatogeni 5. L'insieme delle tecniche di potatura 6. Le procedure di manutenzione e controllo degli strumenti DISEGNO TIPO DELLA VALUTAZIONE 1. Prova prestazionale: con riferimento ad almeno tre diverse colture in contesti ambientali dati, conduzione reale o simulata delle operazioni di diserbo e concimazione, compresa la preparazione del prodotto, e di potatura 2. Colloquio tecnico relativo alla normativa e alle tecniche tradizionali e biologiche di controllo degli agenti fitopatogeni con riferimento alle colture oggetto della prova prestazionale 7/9
8 8/9
9 FONTI Abo-Elyousr K., El-Amen T., Thabet Saied Ebrahim N., Khalaphallah R., Controllo biologico; Edizioni Accademiche Italiane; /9
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