Prot lotto 1 CIG: DC5 lotto 2 CIG: AFA lotto 3 CIG D

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1 Prot Gara riservata ai sensi dell art. 112 del Codice dei contratti pubblici indetta mediante procedura aperta e sopra soglia europea per l affidamento del servizio di gestione dei centri comunali di raccolta e servizi connessi Periodo con possibilità di proroga al , aggiudicata con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo - CHIARIMENTI ED ERRATA CORRIGE lotto 1 CIG: DC5 lotto 2 CIG: AFA lotto 3 CIG D Quesito n. 1: Siamo a chiedere l elenco non nominativo del personale in forza, con indicazione, per ogni operatore, della categoria, del livello di inquadramento, del tipo di contratto, degli scatti di anzianità, del monte ore settimanale di impiego e di eventuale appartenenza alla legge 381/91 e /o legge 68/99. Le informazioni richieste sono contenute nell Allegato Personale attualmente in opera caricato tra gli Allegati del Buyer in data Dell avvenuto caricamento è stata data notizia mediante un messaggio all interno del Portale. Quesito n. 2: Siamo a chiedere conferma che, in caso di partecipazione a più lotti, sia possibile presentare una sola fideiussione provvisoria con importo garantito dato dalla somma degli importi indicati per ogni singolo lotto nel disciplinare di gara

2 Si, il concorrente può costituire un unica cauzione provvisoria di importo pari alla somma degli importi indicati per ogni singolo lotto nella tabella di cui all art. 11 del Disciplinare di gara. In questo caso la polizza dovrà indicare i codici CIG dei lotti interessati. Quesito n. 3: Siamo a chiedere conferma che, in caso di partecipazione a più lotti, sia possibile presentare una sola relazione tecnica. Ogni lotto prevede all interno del portale telematico una propria risposta tecnico-economica che dovrà essere compilata dal concorrente, seguendo le indicazioni previste nel Disciplinare di gara. Rientra nella discrezionalità del concorrente decidere se differenziare o meno l offerta tecnica presentata per ciascun lotto. Quesito n. 4: Si chiede se vi è un limite relativo alla partecipazione e/o all'aggiudicazione di più lotti a una sola società. Non ci sono limiti di partecipazione e di aggiudicazione. Si riporta quanto prevede l art. 3, ultimo periodo, del Disciplinare di gara: Ciascun concorrente può presentare offerta per tutti i lotti. Nel caso in cui un concorrente risulti primo in graduatoria per più lotti, al medesimo potranno essergli aggiudicati financo tutti i lotti. Quesito n. 5: Si chiede la ragione sociale della società che sta attualmente svolgendo il servizio oggetto di gara.

3 Nel sito web di Soraris sono consultabili gli avvisi di aggiudicazione dei contratti attualmente in essere. Si riportano i link di interesse: - Nel corso dell esecuzione del contratto, i servizi sono stati estesi anche ai seguenti comuni soci: Camisano Vicentino, Isola Vicentina, Longare/Castegnero e Montecchio Precalcino. Dal 2019 i comuni di Dueville e Monticello Conte Otto sono serviti da un unico ecocentro intercomunale ita.html. Quesito n. 6: Con riferimento alla sede operativa, siamo a chiedere conferma che la distanza possa essere calcolata in linea d'area da uno dei comuni interessati dal servizio oggetto di gara. Si. Viene riportato quanto previsto dall art. 8 del Capitolato Speciale d appalto prevede: Il referente deve avere un ufficio operativo ed effettivamente operare nel territorio dei Comuni interessati dal servizio, oppure nel raggio di 30 km dal perimetro del territorio interessato dal servizio. La distanza verrà calcolata in linea d aria mediante Google Maps. Quesito n. 7: Siamo con la presente a chiedere conferma se è consentita la partecipazione di una società cooperativa che, secondo statuto, affida l esecuzione del servizio al proprio socio, cooperativa sociale iscritta nella categoria delle Cooperative sociali, il cui scopo principale è l integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità e svantaggiate. L art. 5 del Disciplinare di gara, che riporta peraltro quanto previsto dal Codice dei contratti pubblici all art. 112, recita: La presente procedura di gara è riservata ai sensi dell art. 112 del Codice dei contratti pubblici. In particolare il diritto di partecipazione è riservato ad operatori economici ed a cooperative sociali e loro

4 consorzi il cui scopo principale sia l'integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate. L art. 5 del Disciplinare di gara prevede inoltre che Il concorrente compilando il Modulo III Dichiarazioni integrative dichiara che lo scopo principale dell attività di impresa consiste nell integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate. Si prega pertanto di verificare che l o.e. partecipante rientri nella riserva sopra riportata perché, in caso contrario, sarà escluso dalla procedura di gara. Quesito n. 8: Con riferimento al punto 7.4. D. Servizi di pulizia post-mercatale, del capitolato speciale, siamo a chiedere conferma che le dotazioni di mezzi e attrezzature siano a carico della stazione appaltante. No. Il concorrente deve essere dotato dei mezzi e delle attrezzature indicate dall art. 7.4.D del Disciplinare di gara. Quesito n. 9: Si chiede conferma che la redazione dell offerta tecnica debba essere sviluppata sulla tabella esplicativa dei criteri da A a H, di cui all articolo 18.1 del Disciplinare di gara, anziché sulla suddivisione in capitoli da 1 a 7 indicata all articolo 16. Errata corrige: Si segnala che mero errore non è stato inserito all art. 16, il Capitolo relativo alla formazione dei dipendenti, per il quale l art del Disciplinare prevede n. 4 punti massimi. Per tale ragione, si riporta il testo corretto dell art. 16: La Relazione deve essere costituita da non più di 16 facciate (n. 8 pagine), redatta in carattere Times New Roman, con dimensione min. 12 e allineamento giustificato. Sono esclusi dal computo eventuali copertine e l indice. Le facciate eccedenti il limite indicato e gli allegati non richiesti non verranno presi in alcun modo in considerazione dalla Commissione Giudicatrice.

5 Capitolo 1 - organizzazione del servizio: modalità di organizzazione e gestione dei servizi integrativi (pulizia del piazzale, manutenzione verde), preposti assegnati al C.C.R., competenze ed esperienza maturata; modalità di svolgimento dell attività del referente e presenza sul territorio. Capitolo 2 - modalità di gestione del servizio di raccolta domiciliare ingombranti: organizzazione del servizio, gestione del ritiro, implementazione di nuove filiere di materiali omogenei, istruzioni al personale, gestione delle richieste di ritiro e metodi per contenere i tempi di attesa. Indicare eventuali esperienze maturate. Capitolo 3 - modalità di gestione rifiuti non conformi o abbandonati: modalità di gestione e conseguenti direttive impartite al personale in caso di conferimento da parte dell utenza di rifiuti non conformi, anomali o in caso di ritrovamento nell area di competenza di rifiuti abbandonati. Capitolo 4 - gestione ritiri: modalità di gestione dei ritiri ed elaborazione di proposte migliorative, iter di segnalazione in caso di mancato ritiro da parte del trasportatore terzista. Capitolo 5 eventuale modalità di gestione di rifiuti da destinare a seconda vita: al fine di premiare le offerte che presentano un minor impatto sulla salute e sull ambiente, descrizione dell eventuale canale già attivo volto a garantire una seconda vita ai rifiuti che ne abbiano il potenziale. Descrizione del procedimento di intercettazione del rifiuto, eventuali strutture adibite al servizio, punti di forza del canale. Verranno valutati anche canali non ancora attivi, laddove il concorrente sia in grado di circostanziare nel dettaglio l attività, proponendo un cronoprogramma credibile di attivazione. In questo caso, l attribuzione del punteggio è subordinata al caricamento del Modulo V Dichiarazione integrativa all offerta tecnica. Capitolo 6 - gestione dei flussi informativi: modalità di comunicazione tra Stazione appaltante e imprese esecutrici. Capitolato 7 - norme di comportamento e procedimenti disciplinari: controlli e verifiche sul personale, modalità di ripartizione delle direttive, diffusione delle norme di comportamento, procedimenti disciplinari. Capitolo 8 programmi di formazione dei dipendenti: descrizione dei programmi di formazione dei propri dipendenti. Sandrigo (VI), Responsabile Unico del Procedimento Damiano Lupato