CHE STORIA! Cittadinanza e Costituzione. Ambiente educativo Digitale CONTENUTI INTEGRATIVI

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1 CHE STORIA! Cittadinanza e Costituzione Ambiente educativo Digitale LIBRO MISTO E-BOOK CONTENUTI INTEGRATIVI

2 CHE STORIA! Cittadinanza e Costituzione

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4 LA COSTITUZIONE ITALIANA p. 2 caratteri breve storia p. 4 p. 3 legge fondamentale scritta rigida lunga valore programmatico principi ispiratori democratico personalista pluralista lavoristico internazionalista La Costituzione italiana 1946 referendum istituzionale elezione Assemblea Costituente 1947 approvazione della Costituzione compromesso costituzionale valore della persona 1948 entrata in vigore struttura p. 6 artt artt artt fondamentali democrazia sovranità popolare inviolabilità dei diritti umani uguaglianza lavoro autonomia libertà religiosa promozione di cultura e ricerca rispetto delle leggi internazionali pace bandiera, simbolo unitario Diritti e doveri Titolo 1: Rapporti civili (artt ) diritti di libertà, dignità della persona, integrità fsica Titolo 2: Rapporti etico-sociali (artt ) matrimonio, famiglia, salute, istruzione Titolo 3: Rapporti economici (artt ) rapporti dei cittadini con beni economici e mondo del lavoro Titolo 4: Rapporti politici (artt ) partecipazione alla vita politica e associativa della Repubblica il Parlamento il Presidente della Repubblica il Governo la Magistratura le Regioni, le Province, i Comuni le garanzie costituzionali LA COSTITUZIONE ITALIANA 1

5 CARATTERI Che cos è la Costituzione? È la legge fondamentale dello Stato a cui s ispirano tutte le leggi della Repubblica italiana. Quali sono i suoi scopi? La Costituzione ha tre scopi principali: 1 proclamare i diritti fondamentali dei cittadini e i loro doveri; 2 porre un limite ai poteri dello Stato; 3 indicare i principi fondamentali che tutte le altre leggi devono rispettare. Quali sono le sue caratteristiche generali? La Costituzione ha cinque caratteristiche: 1 è scritta: le norme fondamentali sono contenute in un testo legislativo scritto, come avviene nella maggior parte degli Stati moderni; 2 ha valore superiore rispetto a tutte le altre leggi e norme dello Stato. Nessuna di esse può mai essere in contrasto con quanto dice la Costituzione e, nel caso ciò avvenga, è sempre quest ultima a prevalere. Se una legge approvata dal Parlamento si dimostra in contrasto con la Costituzione, essa viene rimossa per decisione della Corte Costituzionale, perché viene dichiarata incostituzionale; 3 è rigida, cioè le sue norme non possono essere cambiate da leggi ordinarie approvate dalle due Camere, ma occorre un procedimento parlamentare straordinario detto procedimento aggravato; 4 è lunga, perché non si limita a indicare i principi di carattere generale, ma contiene norme che regolano in modo specifco molti settori del vivere civile; 5 ha un carattere programmatico, cioè indica un percorso da seguire che può essere realizzato solo con specifche leggi ordinarie. 2 I simboli della Repubblica italiana La bandiera La bandiera nazionale, il tricolore, è un rettangolo suddiviso verticalmente in tre bande uguali, verde, bianca e rossa. Risale al 1797 e fu creata come bandiera della Repubblica Cispadana. L emblema L emblema della Repubblica italiana è composto da una corona di rami di ulivo e di quercia che cinge una ruota dentata sovrastata da una stella: la quercia simboleggia la forza e la dignità del popolo italiano; l ulivo simboleggia la volontà di pace del popolo italiano; la ruota dentata simboleggia il lavoro, su cui la Repubblica si fonda, come espresso nel primo articolo della Costituzione; la stella simboleggia l Italia. Lo stendardo presidenziale Lo stendardo presidenziale è il segno distintivo del Presidente della Repubblica. Esso è costituito da tre quadrati dei colori della bandiera al cui centro è collocato l emblema della Repubblica. Un bordo azzurro simboleggia le Forze Armate, di cui il Presidente della Repubblica è Capo. L inno nazionale Il Canto degli Italiani, meglio conosciuto come Inno di Mameli, scritto nel 1847 dal patriota Goffredo Mameli, è stato proclamato inno nazionale alla nascita della Repubblica Italiana (1946).

6 PRINCIPI ISPIRATORI Che cosa sono i principi? A che cosa servono? I principi ispiratori della Costituzione indicano un valore, per esempio l uguaglianza, la libertà, la salute, il rispetto I valori sono gli elementi che determinano le scelte e le azioni dell individuo e delle collettività. La consapevolezza dei propri valori e del loro ordine d importanza consente di vivere e agire coerentemente. Un principio non esprime un modello di comportamento preciso, ma si realizza attraverso una norma. Per esempio, la norma che assicura l accesso al voto indipendentemente dal sesso contribuisce a realizzare il principio di uguaglianza tra uomini e donne. I principi che hanno guidato la stesura della Costituzione Tutti gli articoli della Costituzione sono stati plasmati su cinque principi democratico, personalista, pluralista, lavoristico, internazionalista che rendono meglio comprensibili il signifcato e lo scopo della Costituzione. DEMOCRATICO PERSONALISTA PLURALISTA LAVORISTICO INTERNAZIONALISTA È il principio fondamentale: racchiude in sé l origine degli altri. Si attua quando i cittadini eleggono i propri rappresentanti al Parlamento o esprimono la loro volontà attraverso il referendum (sovranità popolare). Si esprime nella separazione dei poteri delle istituzioni: attraverso il voto i cittadini eleggono i rappresentanti al Parlamento, che a sua volta, con la mediazione del Presidente della Repubblica, dà vita a un Governo; Parlamento e Governo fanno le leggi, la cui costituzionalità è accertata dalla Corte Costituzionale. Indica che la singola persona è un valore in sé, dunque deve essere riconosciuta nella sua autonomia e nella sua dignità. Riconosce alla persona diritti anche come membro di formazioni e di istituzioni sociali, a partire dalla famiglia. Garantisce la libertà di formazione e di azione di una pluralità di gruppi e aggregazioni a cui l individuo è libero di scegliere se partecipare o no. Indica che nessuna maggioranza ha il diritto di schiacciare le minoranze politiche, etniche, religiose, linguistiche. Specifca che il lavoro è considerato uno strumento di realizzazione della personalità e di adempimento del dovere di solidarietà. Il lavoro è quindi un diritto / dovere. Sottolinea che lo Stato sovrano riconosce la propria identità rispetto agli altri Stati, allo scopo di creare un ordinamento internazionale che assicuri la pace e la giustizia tra nazioni. Ribadisce il ripudio della guerra e dei regimi autoritari. Garantisce accoglienza dello straniero perseguitato politicamente. PRINCIPI ISPIRATORI 3