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1 Savona 13 maggio 2016 DOCUMENTO ABBATTIMENTO TEMPI DI ATTESA La Regione Liguria si sta particolarmente impegnando sulla riduzione delle liste e dei tempi di attesa per i quali questo documento ha lo scopo di definire il primo intervento dell ASL 2 Savonese sulla problematica. PREMESSA Il problema della gestione delle liste e dei tempi di attesa è diffuso in tutti i sistemi sanitari dei Paesi a sviluppo avanzato che assicurano la copertura universale delle prestazioni sanitarie. A determinare le liste di attesa concorre una molteplicità di fattori complessi, che riguardano: la crescente richiesta di prestazioni sanitarie dovuta all invecchiamento della popolazione e al progresso tecnologico; la percezione del proprio stato di salute da parte dei cittadini; la valutazione delle necessità assistenziali da parte dei medici, sia di medicina generale sia specialisti; la disponibilità di adeguate risorse umane, tecnologiche e strutturali da parte dei servizi sanitari, il loro appropriato utilizzo e la complessiva capacità organizzativa. La razionalizzazione delle liste di attesa rappresenta un obiettivo prioritario per un sistema sanitario mirato all efficienza e all equità, al fine di ottenere che l inquadramento diagnostico e le successive terapie non siano ingiustificatamente procrastinati, compromettendo la prognosi e la qualità della vita. Tale scopo va raggiunto con la formulazione di idonei programmi e di misure efficaci, effettivamente capaci di garantire il rispetto della tempestività delle prestazioni. L abbattimento dei tempi di attesa delle prestazioni specialistiche ambulatoriali parte dalla consapevolezza di tutti gli attori che intervengono a vario titolo nella prescrizione, accettazione ed erogazione della prestazione, che il paziente è al centro di tutte le attività organizzative e gestionali. Inoltre, è importante il coinvolgimento del paziente come anello della catena del percorso assistenziale che deve essere sensibilizzato e reso esperto sulle procedure dei PDTA e dell appropriatezza delle cure e dell uso delle risorse, in quel processo virtuoso denominato empowerment del cittadino. SCENARIO DI RIFERIMENTO E indispensabile che le liste di attesa siano differenziate in rapporto al problema clinico relativamente agli accertamenti di carattere generale e problematiche cliniche di elezione. A riguardo occorre analizzare: 1) L aumento e razionalizzazione dell offerta: l aumento della capacità produttiva non consiste in una mera azione di incremento del numero di prestazioni, peraltro a volte necessaria per specifiche prestazioni. E necessaria un attenta analisi organizzativa che conformi l offerta ai bisogni della popolazione locale. A tal fine, occorre massimizzare S.C. Medicina di Base e Specialistica - ASL n. 2 Savonese - sede legale: Via Manzoni Savona Pagina 1 di 1

2 l utilizzo delle risorse disponibili, umane, tecnologiche e strutturali. Un appropriato utilizzo delle strutture ospedaliere dovrebbe essere finalizzato all effettuazione di prestazioni di una certa complessità, demandando a livello territoriale quelle prestazioni diagnostiche che vi possono essere eseguite secondo criteri di efficacia e di sicurezza. 2) Le priorità cliniche ed i percorsi diagnostico/terapeutici: è indispensabile che vengano considerate le priorità cliniche in relazione ai bisogni dei pazienti e che vengano utilizzati soluzioni quali percorsi diagnostico/terapeutici predefiniti e raggruppamenti omogenei di attesa (RAO). A tal fine, è indispensabile favorire la collaborazione di tutti gli agenti della domanda e dell offerta, in particolare quella tra i medici prescrittori e i medici chiamati ad erogare le prestazioni. 3) La libera professione intramuraria: deve essere gestita secondo le regole stabilite al fine di garantire un corretto equilibrio tra le attese per l attività istituzionale e per quella libero professionale. E importante istituire sistemi differenziati di prenotazione relativamente alle due modalità di erogazione. In tal modo, è possibile eliminare improprie interferenze tra le stesse e ridurre la possibilità che l utente venga orientato verso la libera professione intramuraria nel caso in cui l istituzionale preveda tempi troppo lunghi per accedere alla prestazione necessaria. Una corretta gestione delle attese richiede di essere in grado di monitorare i bisogni e le priorità assistenziali dell utenza e le caratteristiche dell offerta fornita. La modalità di rilevazione del monitoraggio avviene i due forme: - ex ante: che consiste nella rilevazione prospettiva ad un determinato giorno indice della differenza tra la data di esecuzione prospettata e data della richiesta rivolta all erogatore (tempo di attesa come viene percepito dall utente); - ex post: che consiste nella rilevazione retrospettiva della differenza tra la data della effettiva erogazione e quella della richiesta rivolta all erogatore (rappresenta il punto di vista dell azienda); tale valutazione richiede un sistema informatizzato che rilevi i tempi di attesa per le prestazioni realmente erogate, escludendo sia il drop out che le prestazioni annullate dall azienda. SITUAZIONE ATTUALE Presso l ASL 2 Savonese i tempi di attesa rappresentano in oggi una importante criticità. Lo scopo del presente documento è quello di valutare le possibili soluzioni. Ai fini dell abbattimento dei tempi di attesa, l ASL 2 ha adottato una serie di iniziative legate alla razionalizzazione ed all ottimizzazione delle risorse: 1) contrasto al drop-out con la mancata restituzione del ticket in caso di assente o ritardata disdetta; 2) ricorso all inserimento sistematico ed appropriato dell overbooking; 3) pulizia delle agende di prenotazione tramite richiami telefonici e cancellazione delle doppie iscrizioni; 4) individuazione di un budget economico annuale per l incremento appropriato dell offerta di prestazioni tramite turni aggiuntivi da parte di medici dipendenti; 5) coinvolgimento in processi di condivisione delle scelte degli operatori sanitari e dei cittadini; Pagina 2 di 5

3 6) richiesta di una forte collaborazione ai Medici Prescrittori (MMG, PLS, SUMAI, Medici dipendenti dei Servizi Territoriali ed Ospedalieri) per ridurre la domanda, eccessivamente elevata in rapporto alla media regionale. Le priorità cliniche inserite sul Ricettario Unico Regionale (ricetta rossa) che obbligatoriamente devono essere indicate dal Medico Presrittore con la biffatuta di una delle caselle U, B. D, P, sono le seguenti: - U URGENTE: da garantire entro un massimo di 3 giorni; tale urgenza deve essere gestita tra Medico Prescrittore e Medico della Struttura che eroga la prestazione; - B BREVE: da garantire entro 10 giorni; - D DIFFERITA: da garantire entro 30 giorni per le prime visite ed entro 60 giorni per le prestazioni diagnostiche; - P PROGRAMMATA: senza priorità, da garantire entro 365 giorni. All interno della classe di priorità il Medico Prescrittore può, a sua volta, indicare una tempistica più ristretta sulla prenotazione, in modo da poter soddisfare efficacemente le richieste, in corrispondenza dei follow-up a più breve scadenza (ad esempio: classe di priorità P da effettuare entro 4 mesi, 6 mesi, 8 mesi ). Per attenuare le criticità attuali sui lunghi tempi di attesa, sono state create 2 cabine di regia presso le 2 sedi principali del CUP: a Savona in Via Collodi ed a Pietra Ligure nell Ospedale S. Corona, dove con attività in back-office vengono fatte confluire le richieste provenienti dalle sedi periferiche del CUP aziendale. Infatti, per le prestazioni per cui non è possibile procedere alla prenotazione in front-office, viene fatta la fotocopia della richiesta e viene riferito al cittadino/utente che verrà richiamato telefonicamente da un operatore del CUP per ricevere la comunicazione sulla data di prenotazione. Quindi è presso tale cabina di regia che viene trovata congrua soluzione, attraverso l acquisto di prestazioni ambulatoriali presso le Strutture Pubbliche. Ma la gestione delle criticità sui lunghi tempi di attesa con la modalità in back-office, rappresenta un impegno rilevante ed ormai insostenibile da parte del Servizio CUP e costituisce un elemento di disservizio e disagio per i cittadini utenti, nonché motivo di segnalazione di carente assistenza, per cui si ritiene auspicabile il perseguimento di condizioni che consentano le prenotazioni al CUP in modalità di front-office. AREE DI CRITICITA Nella tabella allegata (all. n. 1) vengono evidenziate le prestazioni per cui esistono lunghi tempi di attesa. Pertanto, le aree di criticità riguardano: 1) La diagnostica pesante, rappresentata dalle prestazioni di radiologia di Tomografia Computerizzata (TC) e Risonanza Magnetica (RM) 2) Le prestazioni di gastroenterologia rappresentate dalla colonscopia e gastroscopia 3) Le prestazioni ecografiche di Ecocolordoppler Cardiaca ed Ecocardiogramma. Pagina 3 di 5

4 PIANO Il piano sul medio periodo che questa ASL 2 Savonese intende mettere in campo per la soluzione dei lunghi tempi di attesa riguarda (allegato n. 2): 1) Costituzione di un tavolo tecnico per l integrazione Ospedale Territorio con la partecipazione di 3 componenti ospedalieri e 3 componenti territoriali col compito di redigere un prontuario diagnostico aziendale, in analogia al prontuario farmaceutico, per stabilire quali esami prescrivere e quando e quali esami devono essere prescritti solo dallo specialista ed, inoltre, intervenire sul miglioramento dell appropriatezza prescrittiva, concordando procedure e PDTA che devono essere applicate da tutti i medici dell ASL. 2) Sperimentazione cardiologica sulla prescrizione della ecografia cardiaca: viene attivato un progetto per cui il medico prescrittore prescrive la visita cardiologica e lo specialista decide quando è necessaria la prestazione: il monitoraggio di tale progetto può indicare l impatto sui tempi di attesa della prestazione ed, eventualmente, orientare l ASL verso la duplicazione di tali progetti. 3) Adozione di misure per ridurre i tempi di attesa sulle prestazioni radiologiche pesanti di TC ed RM e sulle prestazioni gastroenterologiche di colonscopia e gastroscopia. 4) Attivazione del Servizio CUP di secondo livello costituito da una direzione medica con presenza infermieristica e amministrativa col compito di sorvegliare e monitorare i tempi di attesa, individuare eventuali criticità per cui proporre il rimedio ed essere di supporto informativo in help desk per tutti gli operatori e presa in carico dei percorsi complessi su segnalazione dei medici di medicina generale e specialisti. Il CUP di secondo livello gestisce: o le sedi dei Cup Aziendali dove è possibile effettuare le prenotazioni per prestazioni ambulatoriali: a. sportelli CUP aziendali con personale dipendente b. farmacie convenzionate c. call center di Liguria Digitale: attivo da lunedi a venerdi dalle ore alle ore 18.00, chiamando da telefono fisso il o da telefono cellulare il ; prima di telefonate occorre assicurarsi di avere a portata di mano la prescrizione medica e la tessera sanitaria; non è possibile prenotare RM, TC ed esami ematici; d. medicine di gruppo dei MMG (Savona salute, Albenga salute, Finale salute, Cairo salute, Alassio salute, Pietra Medica); e. singoli MMG f. punti di prenotazione per visite successive o approfondimenti diagnostici a livello delle SS.CC. o dei Servizi di diagnostica o le modalità di pagamento delle prestazioni CUP: a. allo sportello CUP aziendale in contante o POS b. in farmacia; c. on-line con numero prenotazione Ises; d. tramite Punto Giallo con numero di prenotazione Ises in contanti e POS o le modalità di re-call così organizzate: individuate le prestazioni critiche ( TC RM - colonscopie - EGDS visite neurologiche ecocolordoppler TSA e arti inferiori, arterioso e venoso) un operatore CUP, circa 10 giorni prima dell esame, contatta il paziente per avere conferma dell appuntamento prenotato; in caso di disdetta viene prenotato un altro assistito,.stimando i posti recuperati in una percentuale del 10%. Pagina 4 di 5

5 5) Riduzione/cessazione da parte degli specialisti endoscopisti dell effettuazione dell attività di guardia dipartimentale/interdivisionale, permettendo loro di dedicare maggior tempo agli esami oggetto di criticità INTERVENTI IMMEDIATI Gli interventi immediati per l abbattimento dei lunghi tempi di attesa sono rappresentati da: 1) assunzione di un radiologo 2) assunzione di un gastroenterologo RISULTATI ATTESI I risultati attesi dal presente progetto sono 1) Inserimento nel CUP aziendale di tutte le prestazioni in circolarità con possibilità di prenotare allo sportello in front-office: 2) Gestione delle prenotazioni secondo i criteri di priorità clinica con riferimento alla sigla U,B,D,P; 3) Favorire l appropriatezza prescrittiva attraverso la condivisione di procedure e PDTA; 4) Rispetto dei tempi di attesa secondo la normativa vigente. Allegato n. 1: tabella criticità Allegato n. 2: piano tempi di attesa n. 7 schede Pagina 5 di 5

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