Il veleno è una sostanza che introdotta nell organismo, in quantità sufficiente, provoca danni temporanei o permanenti
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- Vittoria Morini
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1 AVVELENAMENTI Il veleno è una sostanza che introdotta nell organismo, in quantità sufficiente, provoca danni temporanei o permanenti Vie di penetrazione Le sostanze tossiche possono penetrare attraverso la via alimentare le vie aeree la pelle Regole generali d d intervento Se l infortunato è cosciente chiedere subito cosa è successo non provocare il vomito Regole generali d d intervento Se l infortunato è incosciente mettere in posizione laterale di sicurezza non date da bere 1
2 Regole generali d d intervento Se cuore e respiro si arrestano iniziare immediatamente la rianimazione Veleni domestici Regole generali d d intervento Ospedalizzare con urgenza con un campione della sostanza medicinale ingerito e / o eventuale vomito Piante velenose La chimica domestica comprende molti veleni, in particolare detersivi, solventi, insetticidi e medicinali Ci sono alcuni vegetali che possiedono principi tossici che se ingeriti possono provocare gravi danni e anche la morte I bambini sono particolarmente esposti a questo rischio (Belladonna Amanita falloide) 2
3 Intossicazioni alimentari Stafiloccco E provocata dall ingestione di cibi contaminati da batteri Stafilococco Salmonella Botulino I sintomi nausea vomito dolori addominali a mal di testa diarrea Salmonella Botulino I sintomi febbre nausea vomito dolori addominali diarrea I sintomi (tardivi ore) paralisi dolori addominali diarrea e vomito (non sempre) 3
4 Intossicazioni da farmaci Avvelenamento da alcolici I sintomi variano da farmaco a farmaco Applicare i principi per il soccorso da avvelenamento generale. Cercare il farmaco che ha provocato l intossicazione I sintomi alito etilico paziente sbronzo paziente incosciente aspirina Avvelenamento da alcolici Avvelenamento da monossido di carbonio Intervento mantenere pervie le vie aeree posizione laterale di sicurezza monitoraggio condizioni vitali Sintomi cefalea vertigini debolezza generale coma colore rosso delle labbra alito aliaceo 4
5 Avvelenamento da monossido di carbonio PUNTURE E Cosa fare allontanare la vittima dall ambiente sospetto combattere la difficoltà respiratoria attenzione al vomito Le punture di insetti sono fonte di iniezioni d tossine provocano una forte reazione locale il 5% della popolazione manifesta reazione allergica 5
6 Intervento Eliminare il pungiglione senza romperlo Disinfettare Togliere eventuali gioielli La forte reazione locale va combattuta con impacchi freddi In caso di reazione generale i sintomi possono essere stato di coscienza alterato difficoltà di respirazione e frequenza cardiaca anomala emicrania e vertigine Nausea, vomito sudorazione abbondante shock anafilattico Intervento: monitorare i parametri vitali posizione anti shock togliere eventuali gioielli particolare attenzione alle punture in gola (edema della glottide) Punture da zecche 6
7 Le punture da zecche non sono spesso riconoscibili non versare olio sulla puntura rimuovere la zecca senza strappare (movimento rotatorio) controllo medico (pericolo di TBE encefalite virale da zecche) Morsi da serpenti Caratteristiche delle vipere pupilla verticale testa triangolare Squame carenate coda corta e sottile Intervento sdraiare il paziente rassicurare fasciare l arto l dall alto alto in basso controllando la circolazione bloccare l arto l come fosse fratturato 7
8 Operazioni da non fare correre incidere la pelle succhiare il veleno con la bocca somministrare alcolici iniettare il siero anti ofidico Prevenzione non entrare nel territorio di un cane non correre tenere le mani in tasca fare finta di niente Intervento Vedi ferite Complicazioni La rabbia riso tetanico 8
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