Lastre alveolari POLITEC STD ENERGY CONTROL ROCKLITE

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1 Lastre alveolari POLITEC STD

2 POLITEC STD Sezione a due pareti Spessore (mm) 4 4, , 1 1,3 3, (2) 3, (2) 20 x POLITEC STD 3W Sezione a tre pareti Spessore (mm) 2,7 2,2 (2) 20 x 3,5 (2) POLITEC STD Sezione a quattro pareti (4lite) 1,7 3,0 (2) APPLICAZIONI Le lastre Politec trovano il perfetto impiego nelle applicazioni edilizie che necessitano caratteristiche di: elevato isolamento termico; ottimi valori di trasmissione luminosa; positivo rapporto peso proprio/resistenza meccanica; alto valore di portata; proprietà fisico/meccaniche costanti nel tempo con un eccezionale resistenza all invecchiamento; buon comportamento al fuoco.* Grazie a queste proprietà, le lastre Politec sono la scelta ideale per diversi ambiti applicativi nell edilizia industriale, urbana, sportiva, agricola, per la realizzazione di: shed, lucernari, pensiline, pareti divisorie, parapetti, coperture di passaggi pedonali, cabine, controsoffitti, serre, ecc. * Contattare i nostri uffici per chiedere copia dei certificati fuoco disponibili. 2Lastre alveolari std Spessore (mm) 6 1,3 3,2 (1) 1,5 2, (2) 1,75 2,5 (1) 20 x 12 2,2 2,2 (2) POLITEC STD Sezione a quattro pareti (Thunderlite) Spessore (mm) 2,5 2,5 (2) 20 x (1) valori testati secondo EN 673, EN ISO 0772, EN ISO 6 (2) valori stimati in base a test interni POLITEC Tutte le lastre sono soggette a tolleranze produttive Impieghi ed applicazioni non menzionati, rivolgersi ai nostri uffici. RESISTENZA AGLI URTI Le proprietà meccaniche del policarbonato rendono questo materiale il tecnopolimero più resistente all urto, garantendo una protezione ottimale contro danni accidentali e contro i danni provocati da eventi metereologici.

3 POLITEC STD Sezione a cinque pareti Spessore (mm) 2,7 3,1 1,7 (1) 1, (1) 20 x POLITEC STD HC Sezione a nido d ape 3,4 1,6 (1) PROTEZIONE UV Su tutte le lastre Politec viene applicata la protezione UV Absorber. I raggi UV vengono assorbiti dal policarbonato e sono causa di ingiallimento sulla superficie esposta e dell infragilimento meccanico della lastra. La protezione impedisce il degrado della lastra, l ingiallimento a causa dell esposizione e l invecchiamento accelerato, garantendo così una elevata tenuta del materiale nel tempo. Le lastre sono garantite per un periodo di anni chiedere copia della garanzia per verificare gli esatti termini. Spessore (mm) 2,5 2,0 (1) 3,1 1, (1) 20 x x POLITEC STD 5X Sezione multialveolo struttura a X Spessore (mm) 14 2,5 2,0 (1) 20 x POLITEC STD Sezione multialveolo Spessore (mm) 3,4 1,5 (1) 3, 1,3 (1) x (1) valori testati secondo EN 673, EN ISO 0772, EN ISO 6 (2) valori stimati in base a test interni POLITEC Tutte le lastre sono soggette a tolleranze produttive 4,2 1,1 (2) RAGGIO MINIMO DI CURVATURA A FREDDO Le lastre Politec possono essere curvate a freddo, eliminando la necessità di un pretrattamento termico e aumentando così i valori di carico statico cui la lastra curva può essere sottoposta. uesto consente una gran libertà progettuale nelle molteplici applicazioni in edilizia che richiedono l impiego di lastre curve quali cupolini, tunnel, pensiline, ecc. La curvatura a freddo deve essere eseguita adottando un raggio minimo di curvatura che varia in funzione dello spessore e della struttura della lastra impiegata. Alcune produzioni potrebbero essere non standard, soggette a minimo quantitativo e/o sovrapprezzo (si prega di prendere contatto con i ns. uffici). Lastre alveolari std 3

4 POLITEC (E.K.) Spessore (mm) 14 2, POLITEC 1,7 (1) 14 3,2 1,5 (1) 14 3,4 1,3 (1) 20 x Spessore (mm) 3,7 1,1 (1) 4,2 1,0 (1) 5,0 20 x 0, (1) ,7 4,3 1,1 (1) 1,0 (2) 55 5,2 6,0 0, (1) 0, (1) (1) valori testati secondo EN 673, EN ISO 0772, EN ISO 6 (2) valori stimati in base a test interni POLITEC Tutte le lastre sono soggette a tolleranze produttive La condivisione di valori quali il risparmio energetico, la produzione a basso impatto ambientale, l ottimizzazione dei costi, l attenzione e il rispetto per l ambiente, hanno portato alla creazione di una nuova linea di prodotti Politec: Energy Control e Rocklite. uesta nuova tecnologia permette la realizzazione di soluzioni con un elevato risparmio sui costi di riscaldamento e condizionamento degli ambienti fino a 0. W/m 2 K. La struttura X a pareti di Energy Control e la struttura ortogonale a pareti di Rocklite garantiscono eccellenti proprietà di isolamento termico, grazie a valori di trasmittanza termica e buone proprietà ottiche. 4Energy control Rocklite TRASMITTANZA TERMICA U Definizione: la trasmittanza termica U (unità di misura W/m 2 K) è il flusso di calore medio per m 2 che passa attraverso una struttura (la lastra in policarbonato) che delimita due ambienti a temperatura diversa (solitamente un ambiente interno riscaldato o condizionato dall esterno). Tanto inferiore è questo valore, tanto piú efficace sarà l isolamento offerto dalla lastra. Nell ottica di una riduzione dei costi di riscaldamento/ condizionamento, con conseguente abbassamento delle emissioni nocive in atmosfera, le normative internazionali richiedono valori di trasmittanza termica sempre piú restrittivi sia per i materiali da costruzione che per le chiusure trasparenti. POLITEC con la sua gamma di lastre e è all avanguardia nel fornire al Cliente le giuste soluzioni nel rispetto delle normative vigenti. DILATAZIONE TERMICA Definizione: la dilatazione termica è una proprietà tipica dei materiali che consiste nel variare le proprie dimensioni all aumentare della temperatura. Essa viene quantificata attraverso un coefficiente che per il policarbonato assume il valore di 0,065 mm/m C. La dilatazione è un aspetto importante nella progettazione e nell applicazione edilizia. Lo scostamento del valore del coefficiente del policarbonato, rispetto ai valori dei materiali usualmente impiegati per coperture e serramenti (alluminio, acciaio, ecc.), rende necessaria la predisposizione di soluzioni che compensino la diversa dilatazione termica.

5 POLITEC STD Le lastre POLITEC STD sono protette sulla superficie esterna tramite uno strato coestruso di UV Absorber che impedisce l invecchiamento ed il degrado dovuto ai raggi UV della radiazione solare. La coestrusione uniforme su tutta la superficie assicura il mantenimento nel tempo di ottime caratteristiche meccaniche (resistenza all urto, resilienza, ecc.) e di trasparenza. POLITEC SUN TWIN Le lastre POLITEC possono essere prodotte nella versione SUN TWIN con protezione UV su ambo i lati; questo permette l utilizzo della lastra in policarbonato in soluzioni in cui l azione dei raggi solari potrebbe interessare entrambe le facce (divisori per esterni, elementi mobili, elementi apribili, coperture mobili per piscine,...). In questo modo si eliminano completamente i possibili inconvenienti dovuti agli errori di montaggio e si ottimizzano i tagli in quanto la lastra comunque girata presenta una faccia protetta. POLITEC POLICHROME Le POLITEC POLI CHROME sono lastre bicolore prodotte con una tecnica che permette di ottenere un colore diverso fra lato esterno e lato interno. Di notevole valenza estetica, la lastra trova impiego in ogni contesto architettonico permettendo di dosare luce e irraggiamento. A titolo di esempio alcuni abbinamenti possibili sono copper/opale, blu/opale, verde/cristallo, ecc. Sono possibili colori personalizzati su richiesta del cliente. POLITEC DEW STOP Il trattamento DEW STOP è particolarmente indicato per l applicazione delle lastre POLITEC in ambienti umidi (serre, piscine,...) in quanto evita il distacco delle gocce di condensa dalla superficie delle lastre evitando il cosiddetto effetto pioggia. Le gocce pertanto tenderanno a scivolare lungo la superficie alla fine della quale dovranno essere raccolte da adeguati profili. ATERMICO esterno interno R est R e T e R int D e LT Il trattamento applicato a queste lastre durante l estrusione consiste nella dispersione in massa di composti chimici speciali in grado di assorbire la componente solare infrarossa che viene riemessa all esterno sotto forma di calore (R est ). Contestualmente si osserva un decremento della trasmissione luminosa dovuto alla tonalità grigia che rende l ambiente piacevole e moderno. REFLECT esterno interno R est R int R e T e D e LT In queste lastre, oltre al normale strato protettivo UV, vengono aggiunte delle polveri metalliche in grado di incrementare la parte della componente infrarossa dell energia solare riflessa dalla superficie esterna della lastra (R e ). La colorazione opalina della struttura interna, con effetto cangiante sullo strato superficiale esterno, riduce la trasmissione luminosa creando un effetto di luce diffuso nell ambiente. IR esterno interno R est R e T e R int T e = energia totale incidente R e = energia riflessa D e = energia trasmessa direttamente R est = energia rilasciata all esterno R int = energia rilasciata all interno D e LT LT = trasmissione luminosa uesto trattamento è l ultima innovazione in fatto di controllo della radiazione solare e riduzione del cosiddetto effetto serra. Come per le lastre atermiche, i particolari additivi aggiunti in massa durante l estrusione permettono di aumentare la parte della componente infrarossa assorbita dalla lastra e riemessa verso l esterno sotto forma di calore (R est ). Ulteriore vantaggio si ha nell elevata trasmissione luminosa garantita da questa tipologia di lastra. Finiture 5

6 DESCRIZIONE DIM. (mm) DESCRIZIONE DIM. (mm) Profilo supeiore d unione Vite 4,2 x 13 Profilo inferiore d unione Vite 4,2 x 1 Profilo superiore di testata Guarnizione in gomma per vite Profilo inferiore di testata Profilo cappuccio Profilo di rinforzo Profilo banchina fissa 60 Profilo ad U in PC per lastre sp. 630 mm Profilo ad H in PC per lastre sp. 6 mm (protetto UV) Profilo di colmo in PC per lastre sp. 46 mm (protetto UV) 20 Profilo banchina orientabile 60 Rondella con guarnizione per lastre sp. 6 mm Profilo fermalastra mm 5700 (rotolo m) Profilo fermalastra mm 5700 (rotolo m) Guarnizione in EPDM (rotolo m) Guarnizione in EPDM spessore 1 mm (rotolo m) 70 6Accessori Guarnizione in EPDM spessore 1 mm Taglio termico in EPDM microforato (rotolo m) microforato (rotolo m) 70

7 INDICAZIONI DI POSA Per la corretta posa delle lastre Politec e l ottenimento dei migliori risultati in termini di resa e di durata dell opera, seguire le direttive indicate di seguito. MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO Il prodotto, propriamente imballato, deve essere movimentato con cura per far sì che la lastra venga mantenuta integra per l impiego. Per le norme di movimentazione e stoccaggio, attenersi alle indicazioni descritte di seguito. Protezione Le lastre Politec sono fornite con un film di protezione su entrambi i lati. Il lato della lastra da esporre all esterno è contrassegnato da un film colorato. Nelle dimensioni standard le teste delle lastre sono chiuse con nastro adesivo trasparente. Imballo Le lastre Politec vengono fornite imballate con polietilene termosaldato e stoccate su palette reggiate (secondo nostre specifiche interne). Fissaggio Il fissaggio delle lastre deve essere realizzato in modo da ottenere un contenimento effettivo di almeno un intero alveolo per lato; a questa misura si dovranno aggiungere gli spazi di dilatazione dovuta all esecuzione termica attesa. Lavorazioni Le lastre Politec possono essere tagliate con comuni strumenti di taglio quali taglierine verticali o orizzontali, circolari o seghetti alternativi purché a denti fini. É possibile la foratura purché eseguita con punte idonee. Sono tuttavia sconsigliati fissaggi passanti se non adeguatamente asolati a causa delle dilatazioni termiche. Precauzioni Si consiglia di: collocare le lastre con gli alveoli sempre in posizione verticale; usare guarnizioni, sigillanti, collanti, vernici compatibili con il policarbonato; rimuovere il film immediatamente dopo l installazione delle lastre; pulire, dopo la lavorazione, le camere interne dai residui del taglio con getti d aria; provvedere alla chiusura delle teste delle lastre con nastro di alluminio adesivizzato, al fine di evitare infiltrazioni di sporcizia nelle camera interne. Movimentazione con imbragatura La movimentazione del pacco o del bancale deve procedere con l imbragutara per mezzo di bilanciere e cinghie di nylon larghe minimo cm, ben distanziate, in modo da evitare l inarcamento e conseguente deformazione del materiale durante gli spostamenti. Tra il pacco o il bancale è necessario interporre delle tavole di legno larghe minimo cm e di lunghezza superiore alla larghezza del pacco o del bancale di 2 cm. Utilizzo di mezzi elevatori Per rendere più sicura e agevole la movimentazione è richiesto l utilizzo di mezzi elevatori dotati di forche distanziabili per almeno 2 m e con una lunghezza uguale alla larghezza del pacco o del bancale. Prestare la massima attenzione, manovrando con accuratezza, evitando azioni brusche, in modo da non provocare ondeggiamenti o sobbalzi eccessivi del materiale. Movimentazione manuale La movimentazione manuale delle singole lastre dovrà essere effettuata almeno da due persone, mantenendo la lastra in costa. Il sollevamento della lastra dal pacco o bancale deve essere eseguita sollevando la lastra senza strisciarla su quella sottostante e ruotandola di costa a fianco del pacco. Profili Sono disponibili profili in policarbonato per la chiusura delle teste ad H ed U. i profili ad U senza l utilizzo del nastro non garantiscono la sigillatura delle lastre. La gamma di profili si completa con profili in alluminio per la realizzazione di soluzioni piane e curve. Manutenzione Per la normale manutenzione delle lastre si consiglia la pulizia almeno due volte l anno con acqua e detergenti non alcalini; si devono evitare attrezzi abrasivi o solventi che potrebbero danneggiare le superficie delle lastre. Stoccaggio Lo stoccaggio sovrapposto è cosentito nel limite di tre pacchi o bancali. Per evitare il contatto diretto tra il prodotto e corpi contundenti è necessario interporre tra i pacchi o bancali dei distanziali o tavole. Nel caso in cui sia necessario stoccare merci imballate bisogna evitare l esposizione diretta del bancale ai raggi solari, in quanto all interno dell imballo si possono creare temperature elevate che potrebbero rendere difficoltosa l asportazione dei film di protezione presenti sulle lastre. Posa e stoccaggio 7

8 VALORI DI TRASMISSIONE LUMINOSA La trasmissione luminosa è la percentuale di radiazione nel campo dello spettro visibile che puó attraversare la lastra. I valori in tabella sono calcolati mediante test interno in base ad ASTM D03 con tolleranza ± 5%. LT % STRUTTURA SPESSORE Cristallo Opale Opale Bronzo Reflect Atermico IR (mm) (00) (0037) (02) (00) (03) (0777) (0430) 4 2 4, (Thunderlite) W HC X HC Altri colori disponibili a richiesta; si prega di contattare i nostri uffici. VALORI DI TRASMISSIONE SOLARE La trasmissione solare totale (comunemente detta Valore G) rappresenta la frazione, in percentuale, dell energia solare che passa attraverso la lastra: tale valore è somma dell energia diretta e dell energia assorbita dalla lastra e successivamente rilasciata all interno. G % STRUTTURA SPESSORE Cristallo Opale Opale Bronzo Reflect Atermico IR (mm) (00) (0037) (02) (00) (03) (0777) (0430) , (Thunderlite) W HC X HC

9 APPLICAZIONE PIANA APPLICAZIONE CURVA Posa e stoccaggio

10 Tutti i dati contenuti nella presente documentazione potranno essere variati da POLITEC Polimeri Tecnici SA senza alcun obbligo di preavviso. Tali dati sono stati ottenuti sulla scorta delle nostre migliori conoscenze ma devono essere ritenuti non vincolanti e non esimono il cliente dall eseguire propri controlli dei prodotti allo scopo di stimarne l idoneità ai fini previsti. I prodotti di peso inferiore allo standard qui riportato non sono coperti da garanzia. Politec Polimeri Tecnici SA Via Lisce 5 (Z.I. 3) 655 Stabio SVIZZERA telefono: +41 (0) fax: +41 (0) info@politecsa.com internet: Politec Catalogo Lastre Alveolari DC maggio 11