SCIENZE INTEGRATE CHIMICA. Salvatore Passananti e Carmelo Sbriziolo Chimica in Tramontana Editore

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1 Istituto d Istruzione Superiore Federico Flora Istituto Tecnico per il Turismo Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Socio Sanitari Via G. Ferraris Tel Fax pnis00800v@istruzione.it c.f.: PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia SCIENZE INTEGRATE CHIMICA Asse/i SCIENTIFICO TECNOLOGICO a. s. 2015/16 DOCENTE GABRIELE ELENA CLASSE E SEZIONE 2AK INDIRIZZO SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA LIBRO DI TESTO Salvatore Passananti e Carmelo Sbriziolo Chimica in cl@sse Tramontana Editore 1. SITUAZIONE DI PARTENZA Clima della classe problematico accettabile buono ottimo Livello cognitivo globale di ingresso alto medio-alto medio medio-basso basso insufficiente Svolgimento del programma precedente incompleto regolare anticipato materia nuova

2 2. PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE Partecipazione costruttiva attiva recettiva continua discontinua dispersiva opportunistica di disturbo i più Impegno notevole soddisfacente accettabile discontinuo debole scarso/molto scarso nullo I più Metodo di studio Autonomo/critico Efficace/organizzato Poco organizzato ripetitivo mnemonico dispersiva disorganizzato I più 3. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI TRASVERSALI - Per le Competenze europee di cittadinanza e per gli obiettivi educativo - didattici trasversali si rimanda alle Programmazioni di Dipartimento e dei Consigli di Classe. 4. OBIETTIVI COGNITIVO - FORMATIVI DISCIPLINARI Si adottano gli obiettivi in termini di competenze, abilità/capacità, conoscenze già definiti dal Dipartimento Disciplinare e di seguito declinati all interno di ciascun Modulo. MODULO N. 1 TITOLO: La materia

3 Settembre/novembre Lezione introduttiva Lab virtuale Videoproiettore DVD Osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità (=) Analizzare quantitativamente e qualitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza (=T2) (L1,L2,M1) Risolvere problemi (C6) -Saper convertire misurazioni di temperatura in scale diverse. -Riconoscere i simboli di pericolo presenti nelle etichette - Provocare e riconoscere i passaggi di stato. -saper descrivere le principali tecniche di separazione e saperle applicare caso per caso - individuare nella vita quotidiana esempi di miscugli omogenei, eterogenei e colloidi - calcolare la quantità di alcol contenuta in una porzione di bevanda alcolica (educaz. alla salute) MODULO N. 2 TITOLO: Le proprietà chimiche delle sostanze Novembre/dicembre Lezione Esperimenti virtuali, o effettuabili a casa o filmati DVD Modelli molecolari a sfere Grandezze e unitá di misura: S.I. Sostanze chimiche e sicurezza Stati di aggregazione e passaggi di stato. Interpretazione macro e microscopica La natura particellare della materia Sostanze pure Miscugli omogenei ed eterogenei. Colloidi Tecniche di separazione Soluzioni e Solubilità Calcolo delle %m, %v L1,L2 - Impiegare correttamente teorie e modelli per definire e descrivere l'atomo e la molecola (modelli a sfere). - Saper bilanciare una reazione e verificare la conservazione della massa nelle reazioni chimiche - stabilire se è avvenuta o no una reazione MODULO N. 3 TITOLO: La struttura atomica e le proprietà periodiche Gennaio/febbraio Lezione Lavoro a coppie Esperimenti virtuali. Software specifico. Enciclopedia (cartacea o web) Trasformazioni fisiche e chimiche Legge di Lavoisier e teoria atomica di Dalton. Atomi e molecole. Elementi e composti: simboli e formule. Nomenclatura IUPAC di composti binari e idrossidi. Reazioni chimiche Ricerche L1,L2, M1 Collaborare (C4) - saper calcolare la massa molecolare dei composti - ricavare il numero di particelle subatomiche di un atomo - In base alla posizione degli elementi nella tavola periodica, effettuare previsioni sul loro comportamento chimico - Impiegare la notazione di Lewis per indicare la situazione degli elettroni periferici degli atomi e delle molecole. Modelli atomici. Scoperta delle particelle subatomiche Massa atomica e molecolare Isotopi radioattivi naturali e artificiali presenti nel nostro territorio quali gas radon e cesio137 ( ed ambientale). Proprietá periodiche. Famiglie chimiche Tavola Periodica Simbologia di Lewis MODULO 4: TITOLO: Il legame chimico

4 Febbraio/marzo Lab virtuale o domestico Dvd, videoproiettorew Modelli atomici,t2 L1,L2 Individuare collegamenti e relazioni (C7) Se la classe sarà particolarmente motivata -Riconoscere la polarità di una sostanza dal comportamento sperimentale e dalla struttura. -Distinguere i tipi di legame e le proprietá dei composti -Rappresentare i legami chimici e le forme molecolari -Correlare le proprietà dei materiali ai legami chimici presenti Riconoscere le principali classi di composti organici MODULO N. 5 TITOLO: Energia e velocità delle reazioni Marzo/aprile 8 h Lab domestico o virtuale Schede di attivitá Computer e videoproiettore Elettronegativitá. Legami chimici intra (covalente puro e polare, dativo e ionico) e intermolecolari (Interazioni fra le molecole: legami dipolodipolo; legame idrogeno, legami di Van der Waals, ). Forma e polaritá delle molecole mediante la teoria VSEPR. Cenni di chimica organica Nomenclatura IUPAC T2 Acquisire e interpretare l informazione Comunicare(C2) Collaborare e partecipare(c4) - Individuare gli scambi energetici nelle trasformazioni chimiche, con riferimento ad esempi riscontrati nella vita quotidiana - riconoscere nella vita quotidiana i fattori principali che influiscono sulla velocità di una certa trasformazione chimica. - Saper descrivere il ruolo del catalizzatore in un processo chimico Reazioni eso ed endotermiche. Spontaneità delle reazioni chimiche Fattori che influenzano la velocità delle reazioni Energia di attivazione e catalizzatori. Enzimi. Metodi di conservazione dei cibi. MODULO N.6 TITOLO: Equilibri chimici in soluzione Aprile/giugno 12h Esperimenti calcolatrice scient. software specifico cartina all indicatore universale Problemi, T2 Acquisire e interpretare l informazione Risolvere problemi(c6) Comunicare (C2) Collaborare e partecipare(c4) Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate (=T3) - Distinguere reazioni reversibili e irreversibili. -Calcolare il ph di acidi e basi forti - Saper attribuire lo stato di ossidazione ad un elemento in un composto. - Riconoscere le reazioni di ossidoriduzione. - Realizzare e/o descrivere un applicazione dell elettrochimica Equilibrio chimico in soluzione Le principali teorie su acidi e basi. Acidi e basi nella vita quotidiana Forza degli acidi e delle basi. Il concetto di ph. La scala del ph Indicatori e titolazioni acido-base Regole per l attribuzione del numero di ossidazione Reazioni redox Esempi di pile ed elettrolisi Corrosione metallica Antiossidanti

5 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) Attività Breve descrizione Periodo 1. Progetto L uomo e l ambiente Educazione ambientale ed educazione alla salute Tutto l anno 6. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO In itinere con le seguenti modalità a. Ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe b. Organizzazione di gruppi di allievi per livello e per attività in classe c. Assegno e correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa In orario pomeridiano secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti 7. CRITERI DI VALUTAZIONE Per gli indicatori relativi alla valutazione del profitto e della condotta e per la loro descrizione analitica si rimanda al POF dell'istituto e alle griglie elaborate dal Dipartimento. Pordenone, 21 novembre 2015 Il docente Elena Gabriele