BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 20 febbraio 2012, n. 108
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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 20 febbraio 2012, n. 108 Delibera GR 1210/2011 Attuazione PIS Contrasto all evasione fiscale e all illegalità economica - Azione Approvazione schema di intesa tra Regione Toscana ed Upi Toscana per la realizzazione di uno studio di fattibilità avente ad oggetto un nuovo modello organizzativo di gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto con la tassa automobilistica regionale. LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, art. 17, comma 10, con la quale sono state trasferite alle regioni a statuto ordinario, le competenze in materia di tasse automobilistiche non erariali, con decorrenza 1 gennaio 1999; Visto il decreto Ministero delle Finanze, n. 418/98, Regolamento recante norme per il trasferimento alle regioni a statuto ordinario, delle funzioni in materia di riscossione, accertamento, recupero, rimborsi e contenzioso relative alle tasse automobilistiche non erariali ; all art. 17: la conferma dei tributi connessi al trasporto su gomma, quali l imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e l imposta provinciale di trascrizione, come tributi propri delle province; - all art. 19: - al comma 2, la fiscalizzazione dei trasferimenti regionali per funzioni conferite alle province, da attuarsi con una compartecipazione delle stesse alla tassa automobilistica spettante alla regione; - al comma 5, che ai fini della realizzazione delle proprie politiche tributarie le province accedono, senza oneri aggiuntivi, alle banche dati del Pubblico Registro Automobilistico e della Motorizzazione Civile; Tenuto conto che il PRS della Regione Toscana per gli anni prevede un progetto di interesse generale, nell ambito dei Progetti Integrati di Sviluppo (PIS), in materia di contrasto all evasione e all illegalità economica; Considerato che il principio dell integrazione fra i dati in disponibilità ai diversi livelli istituzionali può rappresentare un valore aggiunto, proprio in termini di contrasto alle diverse forme di illegalità economica; Visto l art. 1 della legge regionale 18 febbraio 2005 n. 31 che, dettando disposizioni generali in materia di tributi di competenza regionale, si pone come obiettivo il rispetto dei principi fondamentali dell ordinamento tributario posti dalla legislazione statale ed in attuazione della legge 27 luglio 2000, n. 212; Considerato che la gestione della tassa automobilistica riveste la connotazione propria di un attività a carattere estremamente composito e che tale imposizione tributaria, interessando una parte rilevante della popolazione residente nel territorio regionale, evidenzia considerevoli problematiche gestionali; Vista la Decisione della Giunta Regionale, n. 2 del 3 marzo 2008 con cui sono stati approvati gli indirizzi regionali per l implementazione di un nuovo modello gestionale della tassa automobilistica; Preso atto che la Regione Toscana ha costituito un nuovo modello organizzativo di esercizio diretto delle competenze amministrative in materia di tasse automobilistiche, integrato dal ricorso a soggetti terzi, in possesso di strutture territoriali, mezzi materiali, organizzazione amministrativa ed adeguate profes-sionalità, per la gestione autonoma dell archivio tasse automobilistiche regionali; Considerato che il D.Lgs n. 68 del 6 maggio 2011, attuativo dell autonomia di entrata di regioni e province nell ambito del processo di federalismo fiscale, prevede: Vista la Delibera G.R. n del , con la quale sono state approvate le Azioni da intraprendere per il raggiungimento degli obiettivi e delle linee di intervento indicati nel PIS sul contrasto all evasione; Preso atto che tra le linee di intervento del suddetto PIS vi è quella relativa al recupero delle basi imponibili regionali e locali, che prevede sia l acquisizione e gestione diretta regionale del sistema informativo delle tasse automobilistiche che l integrazione con il sistema di tributi provinciali sui veicoli, da realizzarsi con idoneo accordo tra i soggetti interessati; Tenuto conto della L.R. n. 68 del Norme sul sistema delle Autonomie Locali, e in particolare delle norme di principio inserite nel capo dedicato alla cooperazione finanziaria, in base alle quali la Regione, al fine di favorire il contrasto all evasione fiscale, rende disponibili i dati contenuti nel sistema informativo tributario regionale agli enti locali e ai soggetti pubblici istituzionalmente preposti al contrasto all evasione fiscale e contributiva, anche tramite cooperazione applicativa; Visto infine che la gestione integrata della tassa automobilistica regionale con l imposta provinciale di trascrizione e l imposta provinciale sulle RC auto può consentire il raggiungimento dell obiettivo di contenimento dei costi di gestione di tali tributi, ivi compresi quelli per il rinnovo delle convenzioni in scadenza;
2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 Visto il parere favorevole del C.T.D. espresso nella seduta del ; Esperite le procedure di cui all art. 14 del Protocollo di Intesa Regione Enti locali sottoscritto il 6 febbraio 2006; Tenuto conto del DPGR n. 64/2010, che prevede che ciascun Assessore regionale è delegato a sottoscrivere, in nome e per conto della Regione Toscana, accordi di programma, protocolli d intesa, convenzioni ed altri accordi comunque denominati, le cui finalità siano preventivamente approvate dalla Giunta regionale, con atto di cui lo stesso Assessore risulti proponente; Preso atto che il presente provvedimento non è suscettibile di determinare oneri a carico del bilancio regionale A voti unanimi DELIBERA 1. di approvare, lo Schema di Intesa tra Regione Toscana ed Upi Toscana per la realizzazione di uno studio di fattibilità avente ad oggetto un nuovo modello organizzativo di gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla rc auto con la tassa automobilistica regionale, di cui all Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di incaricare le competenti strutture regionali di provvedere all espletamento dei successivi atti necessari per l attuazione dell intesa sopra citata; 3. di dare atto che il presente provvedimento non è suscettibile di determinare oneri a carico del bilancio regionale. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5, comma 1, lettera f), della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18, comma 2, della medesima L.R. 23/2007. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta SEGUE ALLEGATO
3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Allegato A INTESA TRA REGIONE TOSCANA ED UPI TOSCANA PER LA REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI FATTIBILITÀ AVENTE AD OGGETTO UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO DI GESTIONE INTEGRATA DELL IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE E DELL IMPOSTA PROVINCIALE SULLA RC AUTO CON LA TASSA AUTOMOBILISTICA REGIONALE VISTA la legge 27 dicembre 1997, n. 449, art. 17, comma 10, con la quale sono state trasferite alle regioni a statuto ordinario, le competenze in materia di tasse automobilistiche non erariali, con decorrenza 1 gennaio 1999; VISTO il decreto Ministero delle Finanze, n. 418/98, Regolamento recante norme per il trasferimento alle regioni a statuto ordinario, delle funzioni in materia di riscossione, accertamento, recupero, rimborsi e contenzioso relative alle tasse automobilistiche non erariali ; VISTO l art. 1 della legge regionale 18 febbraio 2005 n. 31 che, dettando disposizioni generali in materia di tributi di competenza regionale, si pone come obiettivo il rispetto dei principi fondamentali dell ordinamento tributario posti dalla legislazione statale ed in attuazione della legge 27 luglio 2000, n. 212; CONSIDERATO che la gestione della tassa automobilistica riveste la connotazione propria di un attività a carattere estremamente composito e che tale imposizione tributaria, interessando una parte rilevante della popolazione residente nel territorio regionale, evidenzia considerevoli problematiche gestionali; VISTA la Decisione della Giunta Regionale, n. 2 del 3 marzo 2008 con cui sono stati approvati gli indirizzi regionali per l implementazione di un nuovo modello gestionale della tassa automobilistica; PRESO ATTO che la Regione Toscana ha costituito un nuovo modello organizzativo di esercizio diretto delle competenze amministrative in materia di tasse automobilistiche, integrato dal ricorso a soggetti terzi, in possesso di strutture territoriali, mezzi materiali, organizzazione amministrativa ed adeguate professionalità, per la gestione autonoma dell archivio tasse automobilistiche regionali; CONSIDERATO che il D.Lgs n. 68 del 6 maggio 2011, attuativo dell autonomia di entrata di regioni e province nell ambito del processo di federalismo fiscale, prevede:
4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 all art. 17: la conferma dei tributi connessi al trasporto su gomma, quali l imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e l imposta provinciale di trascrizione, come tributi propri delle province; all art. 19: - al comma 2, la fiscalizzazione dei trasferimenti regionali per funzioni conferite alle province, da attuarsi con una compartecipazione delle stesse alla tassa automobilistica spettante alla regione; - al comma 5, che ai fini della realizzazione delle proprie politiche tributarie le province accedono, senza oneri aggiuntivi, alle banche dati del Pubblico Registro Automobilistico e della Motorizzazione Civile; TENUTO CONTO che il PRS della Regione Toscana per gli anni prevede un progetto di interesse generale, nell ambito dei Progetti Integrati di Sviluppo (PIS), in materia di contrasto all evasione e all illegalità economica; CONSIDERATO che il principio dell integrazione fra i dati in disponibilità ai diversi livelli istituzionali può rappresentare un valore aggiunto, proprio in termini di contrasto alle diverse forme di illegalità economica; VISTA la Delibera G.R. n del , con la quale sono state approvate le Azioni da intraprendere per il raggiungimento degli obiettivi e delle linee di intervento indicati nel PIS sul contrasto all evasione; PRESO ATTO che tra le linee di intervento del suddetto PIS vi è quella relativa al recupero delle basi imponibili regionali e locali, che prevede sia l acquisizione e gestione diretta regionale del sistema informativo delle tasse automobilistiche che l integrazione con il sistema di tributi provinciali sui veicoli, da realizzarsi con idoneo accordo tra i soggetti interessati; TENUTO CONTO della L.R. n. 68 del Norme sul sistema delle Autonomie Locali, e in particolare delle norme di principio inserite nel capo dedicato alla cooperazione finanziaria, in base alle quali la Regione, al fine di favorire il contrasto all evasione fiscale, rende disponibili i dati contenuti nel sistema informativo tributario regionale agli enti locali e ai soggetti pubblici istituzionalmente preposti al contrasto all evasione fiscale e contributiva, anche tramite cooperazione applicativa; VISTO infine che la gestione integrata della tassa automobilistica regionale con l imposta provinciale di trascrizione e l imposta provinciale sulle RC auto può consentire il raggiungimento dell obiettivo di contenimento dei costi di gestione di tali tributi, ivi compresi quelli per il rinnovo delle convenzioni in scadenza;
5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Tutto ciò premesso, LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE Articolo 1 Finalità Al fine del miglioramento sinergico dell attività di recupero di gettito e di controllo delle basi imponibili regionali e provinciali, Regione Toscana e Upi Toscana concordano per porre in essere un modello organizzativo che consenta, a decorrere dall anno 2013, la gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto con la tassa automobilistica regionale. L attuazione del nuovo modello organizzativo consente il contenimento dei costi di gestione di tali tributi, ivi compresi quelli per il rinnovo delle convenzioni in scadenza, e l integrazione dei dati rappresenta un valore aggiunto nel contrasto all evasione fiscale. Articolo 2 Oggetto Oggetto della presente intesa è lo studio di fattibilità di un modello organizzativo che consenta, a decorrere dall anno 2013, la gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto con la tassa automobilistica regionale. Lo studio di fattibilità è demandato ad un gruppo paritetico composto da rappresentanti di Regione Toscana, Upi Toscana e Province. I referenti per la Regione Toscana sono individuati nelle competenti strutture della Direzione Generale Organizzazione e Risorse. Lo studio di fattibilità dovrà valutare anche gli elementi di natura organizzativa, con particolare attenzione all individuazione e ripartizione di compiti, funzioni ed attività tra i diversi soggetti coinvolti. Articolo 3 Interscambio dati Il sistema di riferimento per l interscambio informativo, la gestione, l analisi dei dati, l individuazione e lo studio dell evasione fiscale dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto sarà basato sul nuovo modello gestionale della tassa automobilistica (GTART). Articolo 4 Modalità di adesione delle Province
6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 L'adesione da parte della singola Provincia alla presente Intesa si realizza con la sottoscrizione del modulo di cui all Allegato A. Articolo 5 Ruolo di Regione Toscana ed Upi Toscana Per l attuazione della presente Intesa, Regione Toscana ed Upi Toscana si impegnano a: - definire le modalità di cooperazione e interscambio, nonché i cirteri e le modalità di compartecipazione finanziaria all implementazione del nuovo modello organizzativo/sistema informativo da parte delle Province; - organizzare un percorso formativo, volto a fornire alle competenti strutture di Regione e Province gli strumenti e le conoscenze idonei ad ottimizzare l utilizzo del sistema informativo integrato alla base del nuovo modello organizzativo, anche nell ottica di contrasto all evasione fiscale. Articolo 6 Ruolo di Regione Toscana Per l attuazione della presente Intesa, Regione Toscana si impegna a: - curare gli aspetti connessi all infrastruttura tecnologica; - predisporre la bozza di nuova convenzione con ACI, in scadenza a fine 2012, tenendo presente le ulteriori esigenze informative delle Province; - diffondere il modello nell ambito dei tavoli nazionali ed interregionali di settore. Articolo 7 Ruolo di Upi Toscana Per l attuazione della presente Intesa, Upi Toscana si impegna a: - curare l analisi normativa in materia di gestione delle tasse oggetto della presente intesa; - diffondere la conoscenza dello strumento fra le Province toscane, seguire l iter di adesione alla presente Intesa da parte di ciascuna Provincia, raccogliere tutti i moduli di cui all Allegato A sottoscritti e trasmetterli a Regione Toscana; - comunicare a Regione Toscana le esigenze informative provenienti dalle Province, per la corretta integrazione delle basi informative esistenti. Articolo 8 Compartecipazione alle spese per l attuazione del nuovo modello organizzativo
7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Con atto integrativo, successivo alla verifica positiva della fattibilità del nuovo modello organizzativo di gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto con la tassa automobilistica regionale, Regione Toscana ed Upi Toscana definiranno le modalità di compartecipazione di ciascuna provincia alle spese derivanti dall implementazione del suddetto modello. Tra i criteri di compartecipazione dovrà essere tenere conto del parco veicoli relativo a ciascuna provincia. Articolo 9 Durata della presente Intesa Entro il 30 giugno 2012, Regione Toscana ed Upi Toscana producono lo studio di fattibilità del nuovo modello organizzativo di gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto con la tassa automobilistica regionale e, in caso di verifica positiva, lo schema di atto contenente i criteri e le modalità di compartecipazione alla spesa derivante dall implementazione del suddetto modello. Articolo 10 Effetti della presente Intesa Gli effetti tra le parti della presente Intesa decorrono dalla data di sottoscrizione. Allegato: A Modulo di adesione delle Province allo studio di fattibilità del nuovo modello organizzativo per la gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto con la tassa automobilistica regionale.
8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 ALLEGATO A ADESIONE DELLE PROVINCE ALLO STUDIO DI FATTIBILITA PER UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE INTEGRATA DELL IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE E DELL IMPOSTA PROVINCIALE SULLA RC AUTO CON LA TASSA AUTOMOBILISTICA REGIONALE La Provincia di.... C.F con sede a.. in.. legalmente rappresentata da nella sua qualità di.... Consapevole che con la sottoscrizione del presente atto, unitamente all accettazione dei contenuti e delle condizioni stabilite nell Intesa di cui all oggetto, essa assume l impegno a prendere parte alle attività per lo studio di fattibilità di un nuovo modello organizzativo per la gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto con la tassa automobilistica regionale, in base all Intesa tra Regione Toscana ed UPI Toscana sottoscritta in data / /2012. ADERISCE all Intesa tra Regione Toscana ed UPI Toscana per lo studio di fattibilità di un nuovo modello organizzativo per la gestione integrata dell imposta provinciale di trascrizione e dell imposta provinciale sulla RC auto con la tassa automobilistica regionale, sottoscritta in data / /2012, quale strumento condiviso ai fini del miglioramento sinergico delle attività di recupero di gettito e di controllo delle basi imponibili regionali e provinciali, anche nell ottica del contrasto dell evasione fiscale e SI IMPEGNA a provvedere ad ogni adempimento ad essa derivante in conseguenza di tale adesione. Data, Firma
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