Protocollo n. 6149/A24 Civitanova Marche, 27/12/2010 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

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1 Protocollo n. 6149/A24 Civitanova Marche, 27/12/2010 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Gara per l affidamento del servizio di ristoro mediante distributori automatici IL DIRIGENTE SCOLASTICO RITENUTO di dover procedere, al fine di assicurare un servizio affidabile, sicuro ed alle migliori condizioni di mercato, alla stipula del contratto di fornitura di generi di ristoro (bevande e cibi) mediante distributori automatici funzionanti in Istituto. VISTO Il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001, n. 44 Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche" in particolare il Titolo IV Attività Negoziale art DETERMINA 1) di indire gara ufficiosa per richiedere idonea offerta per la fornitura del servizio di erogazione di cibi e bevande mediante distributori automatici dal 01/02/ ) di stabilire i requisiti delle offerte e i criteri di valutazione utili all aggiudicazione e specificati nel Bando di Gara in allegato. 3) che l invito sia pubblicato sul sito internet dell Istituto ed inviato via fax e/o posta a 5 ditte del settore selezionate nel territorio. 4) che le offerte debbano pervenire in busta chiusa all Istituto entro e non oltre il 22/01/2011, firmate dal legale rappresentante. 5) che l esame delle offerte sia effettuato da apposita commissione tecnica interna. 6) di stabilire che la disciplina contrattuale è contenuta nel Bando di Gara in allegato. IL DIRIGENTE SCOLASTICO D.ssa Antonietta Alesiani

2 Prot. n. 6149/A24 Civitanova Marche, 27/12/2010 CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LA FORNITURA DI UN SERVIZIO DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI SNACK E BEVANDE CALDE E FREDDE PRESSO I LOCALI DELL ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE FILIPPO CORRIDONI CIVITANOVA MARCHE. ART. 1 OGGETTO DELLA GARA Il servizio distribuzione automatica avrà per oggetto la fornitura di bevande calde, bevande fredde, yogurth, snack dolci e salati agli alunni e al personale dell Istituto Tecnico Commerciale F.Corridoni. ART. 2 TIPOLOGIA DELL UTENZA L utenza è costituita dagli studenti (nell anno scolastico in corso pari a 652 unità), dai docenti, dal personale A.T.A., dai genitori degli studenti e dai visitatori autorizzati. ART. 3 DURATA DEL CONTRATTO Il contratto avrà validità per anni 1 (uno) a far data dalla stipula della relativa convenzione con possibilità di rinnovo previa delibera del Consiglio di Istituto per una massimo di 3 (tre) anni, fatta salva la facoltà dei contraenti di interrompere il contratto con preavviso scritto. ART. 4 EROGAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio dovrà essere garantito dal lunedì al sabato. ART. 5 ONERI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE Oltre a quanto previsto dal presente capitolato, la ditta si impegna a provvedere: 1. All organizzazione, gestione e distribuzione dei prodotti previsti; 2. Al trattamento economico sia ordinario che straordinario dovuto al personale che dovrà essere regolarmente assunto con regolare versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali. 3. A curare la scrupolosa sorveglianza delle norme igieniche. 4. Al pagamento di tutte le spese relative al servizio richiesto, delle imposte e delle tasse generali e speciali per quanto di competenza. 6. All assicurazioni per danni a cose e persone.

3 ART. 6 ASSICURAZIONE Il gestore è tenuto a stipulare, se già non in possesso, immediatamente dopo la stesura del contratto, un assicurazione RCT con un massimale non inferiore ad ,00 contro i danni che derivassero all istituto e/o a terzi in conseguenza all espletamento del servizio. ART. 7 DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO Non è consentita, sotto pena di immediata rescissione del contratto, la cessione o qualsiasi forma di sub contratto totale o parziale del servizio. ART. 8 DISPOSIZIONI A SCADENZA CONTRATTO Alla scadenza del contratto, in caso di danni o rotture ai beni mobili ed immobili concessi in uso in base al presente contratto la ditta aggiudicatrice dovrà provvedere alla riparazione e/o costituzione. ART. 9 INTERRUZIONE DEL SERVIZIO Le interruzioni del servizio, per causa di forza maggiore, non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti se comunicate tempestivamente alla controparte. ART. 10 QUANTITÀ E CARATTERISTICHE TECNICHE La quantità e le caratteristiche tecniche delle macchine devono essere quelle di seguito riassunte e specificatamente indicate nell Allegato A del presente Capitolato con le relative indicazioni in cui andranno ubicate: n 4 macchine per l erogazione di bevande calde per prima colazione (caffè, latte, thè, cappuccino, cioccolato e orzo) idonee per un ampia autonomia di lavoro; n 3 macchine per l erogazione di prodotti alimentari (bevande fredde, snack salati, snack dolci) idonee per un ampia autonomia di lavoro, di cui almeno una appositamente predisposta per alimenti freschi quali tramezzini, frutta, yogurth, formaggio; n 2 - macchine per l erogazione di bevande fredde (acqua minerale) idonee per un ampia autonomia di lavoro; Ogni distributore funzionante con sistema automatico deve essere in grado di erogare i prodotti con l inserimento di monete. Le macchine devono essere conformi, per caratteristiche tecniche ed igieniche, alle normative vigenti in materia e DOVRANNO PERMETTERE L EROGAZIONE DEI PRODOTTI IN MODO TEMPORIZZATO sulla base di fasce orarie stabilite dall Istituto.

4 ART. 11 MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO La ditta concorrente dovrà presentare la propria offerta economica compilando in ogni sua parte, a pena di esclusione, la Scheda d Offerta Economica composta dai seguenti allegati che costituiscono parte integrante del presente capitolato: ALLEGATO A1) OFFERTA ECONOMICA CANONE ALLEGATO A2) OFFERTA ECONOMICA PREZZO EROGAZIONI L offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta. Il servizio sarà assegnato, previo esame delle offerte da parte di una Commissione Tecnica d Istituto, al concorrente che in base ai criteri sottoelencati, otterrà il punteggio massimo. CRITERI DI VALUTAZIONE L OFFERTA ECONOMICA FINALE (pari a Max punti 100 ) sarà la risultante dei punteggi attribuiti alle diverse sezioni (canone, qualità del servizio, certificazione di qualità), così come di seguito articolato: a) Canone offerto max p. 50 b) Qualità del servizio offerto max p. 45 Verranno presi in considerazione i seguenti parametri, per i quali sarà data particolare importanza, ove possibile, alle caratteristiche a sostegno dell ambiente: b 1) modalità operative nell espletamento del servizio e condizioni migliorative rispetto a quelle descritte nel presente capitolato ( organizzazione in termini di persone e mezzi destinati al servizio in oggetto, tempi di intervento in caso di guasti, ecc ); max 10 punti b 2) prospetto dei prezzi di vendita dei prodotti di consumo (lo schema da riprodurre è quello indicato all allegato A2). La commissione provvederà a tradurre in termini percentuali i prezzi offerti (considerando con maggior peso quelli relativi alle bevande calde, al caffè, all acqua) calcolando poi un unica percentuale di prezzo medio e quindi assegnando i punteggi in maniera inversamente proporzionale); Tutti i prezzi offerti si intendono comprensivi di spese di trasporto, consegna, caricamento, installazione, istruzioni al personale sul corretto utilizzo e ogni altro onere accessorio. max 20 punti b 3) caratteristiche merceologiche dei prodotti offerti (particolare considerazione sarà

5 rivolta alla proposta di prodotti: -di provenienza equo solidale; -biologici; -esenti o.g.m. s intende che le suddette attestazioni dovranno essere debitamente documentate da parte della ditta aggiudicataria). max 15 punti c) Certificazione di qualità max. p. 5 Alle ditte in possesso, alla data di scadenza per la presentazione delle offerte, della Certificazione di Qualità in conformità delle vigenti norme UNI EN ISO 9000 relativamente al servizio offerto, ai prodotti ed ai distributori automatici, verranno assegnati 5 punti. Alle ditte che non sono in possesso di detta certificazione non verrà assegnato alcun punteggio (zero punti). In caso di Associazione Temporanea d Impresa si considera posseduto il requisito solo nell ipotesi in cui la certificazione faccia capo a tutte le ditte partecipanti all A.T.I. stessa. L appalto verrà quindi aggiudicato alla Ditta che avrà totalizzato il maggior punteggio ottenuto dalla somma di tutti i punti parziali sopraccitati. In caso di parità di punteggi verrà data prevalenza all offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio per l elemento prezzo. In caso di offerte uguali, si procederà in sequenza alla richiesta di un miglioramento dell offerta; se nessuno dei concorrenti propone un offerta migliorativa: all estrazione a sorte. Non sono considerate valide le offerte condizionate, redatte in modo imperfetto, parziali, incomplete. Nel caso di presentazione o di ammissione di una sola offerta valida, l Istituto si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di procedere all aggiudicazione della fornitura oppure di effettuare una seconda gara. ART. 12 VARIAZIONI QUANTITATIVE O QUALITATIVE DEL SERVIZIO. Il Dirigente Scolastico, sentito il Consiglio d Istituto, potrà disporre l adeguamento dei servizi o le modifiche dei prodotti. All uopo le parti effettueranno, se necessario, una ricognizione concordata sulle nuove necessità. Della ricognizione predetta verrà redatto apposito verbale per le conseguenti disposizioni. ART. 13 QUALITA E QUANTITA DEI PRODOTTI ALIMENTARI

6 Tutti i prodotti devono essere di ottima qualità e dovranno corrispondere alla quantità previste e alle vigenti norme igienico-sanitarie di tutela della salute. ART. 14 DIRITTO DI CONTROLLO Il Dirigente scolastico, anche su suggerimento del Consiglio d Istituto, potrà predisporre in qualsiasi momento, senza preavviso, a propria discrezione e giudizio e con le modalità che riterrà più opportune, controlli per verificare la rispondenza del servizio fornito dalla gestione alle prescrizioni contrattuali. ART. 15 TIPOLOGIA DEI CONTROLLI A titolo puramente esemplificativo, si indicano come oggetto di controllo: Modalità di conservazione e stoccaggio Controllo della data di scadenza dei prodotti Modalità di sgombero dei rifiuti Stato igienico dei distributori Stato igienico e sanitario degli addetti Controllo delle tipologie di prodotti Controllo della qualità prescritta Controllo della quantità prescritta Controllo del comportamento verso gli utenti I risultati dei controlli, se necessario, saranno comunicati alla ditta aggiudicatrice, la quale in caso di contestazioni e/o omissioni dovrà provvedere al più presto al ripristino delle regole pena la risoluzione del contratto. ART. 16 CONTRIBUTO DA VERSARE A FAVORE DELL ISTITUTO Il concessionario è tenuto a pagare un canone annuale all Istituto come indicato nell ALLEGATO A1) OFFERTA ECONOMICA CANONE. Le spese sostenute dall Istituto per la fornitura di energia elettrica e, se necessario, di acqua, si intendono comprese nel canone. Il canone dovuto per l'affidamento in concessione del servizio, dovrà essere versato direttamente all Istituto in due soluzioni: la prima metà del canone entro 15 giorni dall inizio di erogazione del servizio il saldo entro 120 gg. Il Fornitore è tenuto al rispetto della normativa fiscale in vigore. ART. 17 REFERENTI DELLISTITUTO E DEL CONCESSIONARIO Referente dell Istituto è l Ufficio Amministrativo dell Istituto Tecnico Commerciale e Geometri F.Corridoni. Per informazioni contattare ai seguenti numeri di telefono la direzione amministrativa. Il concessionario comunicherà il nominativo e i recapiti (telefono, fax ed ) del referente incaricato di gestire il rapporto con l Istituto.

7 ART. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Istituto può risolvere il contratto nei seguenti casi: a) mancata produzione di tutta la documentazione richiesta in fase di aggiudicazione della gara. b) verifica della irregolarità delle dichiarazioni presentate in gara; c) somministrazione di prodotti scaduti o il cui termine minimo di conservazione sia stato superato e/o di prodotti in condizioni igieniche non ottimali dopo due diffide formali dell Istituto; d) applicazione di prezzi superiori a quelli prescritti; e) somministrazione di prodotti diversi da quelli in offerta o di prodotti non autorizzati dall Istituto dopo due diffide formali dell Istituto; f) contegno abituale scorretto verso il pubblico da parte degli addetti al servizio; g) ogni altro inadempimento non di scarsa importanza; ART. 19 RESPONSABILITA La ditta aggiudicataria è sempre responsabile, sia verso l Istituto che verso i terzi, dell esecuzione di tutti i servizi assunti. Essa è pure responsabile dell operato e del contegno dei dipendenti e degli eventuali danni che, dall operato del personale o dai mezzi impiegati, potessero derivare all istituto o a terzi. ART. 20 CONTENUTO DELL OFFERTA Per essere ammessi alla gara ciascun concorrente dovrà far pervenire mediante il servizio postale o mediante consegna a mano, entro le ore di sabato 22 gennaio 2011, all Ufficio Protocollo dell Istituto Tecnico Commerciale F. Corridoni Contrada Asola snc, CIVITANOVA MARCHE, un plico sigillato e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, con la seguente indicazione: OFFERTA FORNITURA SERVIZIO DISTRIBUZIONE AUTOMATICI Si precisa che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo non giungesse a destinazione in tempo utile. Ai fini della verifica del rispetto del termine faranno fede esclusivamente la data e l ora di ricezione apposte dall Ufficio Protocollo. Il termine suddetto é perentorio, pertanto non saranno prese in esame offerte che, per qualsiasi motivo, giungeranno oltre il termine prefissato, con l avvertenza che il recapito in tempo utile del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. ART. 21 DOCUMENTAZIONE All atto dell aggiudicazione della gara la ditta prescelta dovrà presentare la seguente documentazione: - certificato di iscrizione al R.E.C.

8 - certificato di iscrizione alla Camera di Commercio; - eventuale certificazione qualità; - autorizzazione sanitaria prevista dalla normativa vigente; - certificato penale e dei carichi pendenti del/dei titolare/i o legale/i rappresentante/i; - certificato rilasciato dall ufficio competente o dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante della ditta su carta intestata della stessa, con le forme di legge previste, da cui risulti: a) che la ditta non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività, di concordato preventivo; b) che nei confronti della ditta non sia stata pronunciata condanna con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari; - documento comprovante l'iscrizione alla sede I.N.A.I.L. competente; - vostro organigramma della sicurezza (Datore di Lavoro, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, eventuale Medico Competente e Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza ); - nominativo e telefono diretto del vostro responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi; - estratto documento della sicurezza di cui al D.Lgs 626/94 per quanto riguarda la vostro attività nel nostro istituto; - estratto del documento HACCP per quanto riguarda la vostra attività nel nostro Istituto; - fotocopia dell elenco nominativo dei lavoratori che interverranno presso il nostro Istituto; - Possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità. ART. 22 ESCLUSIONE Determineranno l esclusione dalla gara: 1) il recapito del plico di cui all art. 26 del presente Capitolato oltre il termine perentoriamente indicato; 2) l assenza anche di uno solo dei documenti amministrativi; ART. 23 CHIARIMENTI Per eventuali chiarimenti di natura tecnica e/o amministrativa relative alla gara, rivolgersi al DSGA dell Istituto Anna Maria Testella tel fax itccorridoni@tin.it.

9 ART. 24 FORO COMPETENTE Per le controversie relative alla concessione che dovessero insorgere tra l Istituto e la ditta aggiudicataria rientranti nella giurisdizione del giudice ordinario è competente in via esclusiva il Tribunale di Macerata. CIVITANOVA MARCHE, lì 27/12/2010 IL DIRIGENTE SCOLASTICO D.ssa Antonietta Alesiani