La monetica. Le carte di debito e di credito

Transcript

1 La monetica Le carte di debito e di credito

2 Breve Premessa Particolare attenzione viene rivolta in questo momento all alfabetizzazione ed all educazione finanziaria dei cittadini da parte delle istituzioni. Una corretta gestione delle proprie entrate ed una buona conoscenza degli strumenti bancari, secondo alcune scuole di pensiero, avrebbe sicuramente ridotto l impatto e la dimensione della crisi economica che stiamo attraversando. La Commissione Europea, la Banca d Italia e l ABI, infatti, da tempo spingono gli Istituti di credito e gli enti preposti a prodigarsi affinché sempre più persone possano decidere consapevolmente. Spesso la scelta del prodotto giusto, sia questo di investimento che di finanziamento, ha permesso il miglioramento delle condizioni economiche delle famiglie, riducendo e combattendo il grave fenomeno dell usura.

3 La Monetica

4 La Monetica La Monetica La monetica rappresenta oggi il vertice dei sistemi di pagamento innovativi e comprende tutte le attività legate all emissione e collocamento delle carte di pagamento e all accettazione dei pagamenti presso gli esercenti (1). Le banche centrali perseguono l obiettivo di modernizzare i circuiti di pagamento sostenendo l utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati ed il progressivo abbandono del ricorso al contante e agli strumenti cartacei. Gli strumenti elettronici sono vantaggiosi sotto diversi profili: possono essere utilizzati anche per transazioni a distanza o sulla rete telematica; espongono a minori rischi di furto e smarrimento rispetto al contante; facilitano il contrasto alle attività illecite o criminose (2). (1) Cfr. Sito internet ICCREA BANCA S.p.a. (2) Cfr. Franco Passacantando, ex Direttore Centrale Banca d Italia, intervento al Convegno sul tema Evoluzione degli strumenti di pagamento: efficienza e legalità, promosso dalla Banca della Maremma. Grosseto, 6/10/2007.

5 La Monetica L utilizzo di sistemi di pagamento alternativi al contante costituisce, nel nostro Paese, un elemento di grande innovazione, ed ha generato nei consumatori reazioni sia di fiducia che di sfiducia: Fiducia diminuzione del rischio di furti, legata alla riduzione della circolazione di contante; praticità e modernità degli strumenti elettronici; certezza e tracciabilità delle transazioni. Sfiducia scarsa conoscenza delle spese legate all emissione ed all utilizzo degli strumenti elettronici; costi aggiuntivi rispetto all utilizzo del contante; perdita dell anonimato; rischio di subire una frode (ad es. clonazione) percezione ridotta dell ammontare delle spese effettuate.

6

7 La moneta elettronica La prima carta di credito venne commercializzata nel 1950 negli Stati Uniti d America. Il nome Diners derivava dal fatto che le prime carte vennero emesse da una compagnia di servizi finanziari (la Diners, appunto) per poter effettuare pagamenti presso una catena di ristoranti che si erano organizzati per offrire questo particolare tipo di servizio ai propri clienti.

8 Le carte si dividono essenzialmente in carte di debito (Bancomat) e di credito (Carta di Credito). La carta di debito viene, di norma, rilasciata da una banca su richiesta del cliente, il quale deve necessariamente essere titolare di un conto corrente. La carta consente l effettuazione di vari servizi di pagamento, sia presso gli esercizi commerciali dotati di POS, sia presso gli ATM (es. ricariche telefoniche). Le operazioni di pagamento o di prelievo di contante vengono addebitate sul conto corrente, pressoché contestualmente alla transazione effettuata. Pertanto, è necessario che al momento dell effettuazione di tali operazioni vi sia la corrispettiva disponibilità di denaro sul conto corrente.

9 Tra le carte di debito vi sono anche le cosiddette prepagate. Si tratta di un tipo di carta a scalare d'importo, che può essere via via ricaricata (su iniziativa del titolare) della disponibilità di cui si necessita per effettuare acquisti o pagamenti. La particolarità del suo funzionamento fa sì che il titolare di tale carta non debba avere un conto corrente al quale essa è collegata. La sua emissione, inoltre, viene effettuata senza una previa valutazione della solvibilità del richiedente. Uno dei suoi utilizzi più frequenti consiste nei pagamenti tramite internet; tuttavia, essa può essere utilizzata per l effettuazione di acquisti presso i vari esercizi commerciali dotati di apparecchiature (POS) convenzionate con i circuiti internazionali sui quali si appoggia la carta. Può, infine, essere utilizzata per prelievi di denaro contante presso gli sportelli automatici (ATM) delle banche abilitate ad operare sui suddetti circuiti internazionali.

10 La carta di credito è un documento che legittima il titolare, in base ad un rapporto contrattuale con l istituto emittente, ad effettuare acquisti di beni o servizi, con pagamento differito solitamente al mese successivo alla data dell operazione. La posticipazione dell addebito dell operazione non genera di norma interessi a carico del titolare della carta. Il pagamento mediante tale strumento può essere effettuato presso qualsiasi esercizio convenzionato con l emittente stesso. La banca invia al titolare l elenco (estratto conto) degli acquisti effettuati a scadenze fisse (di solito mensili). Alcune carte di credito possono prevedere anche servizi assicurativi sugli acquisti effettuati. Il pagamento con carta di credito prevede l apposizione sulla ricevuta di pagamento della firma del titolare; tale firma deve risultare conforme a quella apposta sul retro della carta. La carta viene rilasciata a seguito di una valutazione della solvibilità del cliente, cioè della sua capacità a restituire le somme che, pur se per un breve lasso di tempo, gli vengono anticipate.

11 Tra le carte di credito vi sono le cosiddette carte revolving. Si tratta di uno strumento che consente di dilazionare il pagamento della merce acquistata, in rate mensili di importo fisso o variabile. La rateizzazione comporta un costo aggiuntivo per l acquirente, consistente nella corresponsione degli interessi sul finanziamento concesso. Al momento della richiesta della carte è, pertanto, fondamentale che il richiedente sia a conoscenza del TAN e del TAEG di tale interesse, oltre che delle altre condizioni applicate all utilizzo della carta. L importo del credito concesso viene stabilito dall istituto emittente sulla base di una valutazione dell affidabilità finanziaria del soggetto richiedente.

12 Sia la carta di debito che quella di credito prevedono delle spese. Per il bancomat le principali spese, oltre a quella di un canone annuo, sono rappresentate dalle commissioni che vengono addebitate in caso di prelievo presso sportelli di altri istituti. Non vengono al contrario sostenuti costi per pagamenti presso esercenti a titolo di POS. Le carte di credito, invece, risultano essere più onerose in quanto, oltre ai costi di emissione della carta e del canone annuo, gli estratti conto periodici ed i vari addebiti spesso sono maggiorati di bolli e di commissioni per addebito.

13 Materiale disponibile nella sezione Educazione Finanziaria del sito