Prot. 869/15 S.N. Roma, 15 agosto AL SIGNOR CAPO DELLA POLIZIA Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Alessandro PANSA

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1 Segreteria Nazionale Via Farini, Roma Tel Fax: COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Prot. 869/15 S.N. Roma, 15 agosto 2015 AL SIGNOR CAPO DELLA POLIZIA Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Alessandro PANSA ROMA e, per quanto compete: e, per conoscenza: AL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DEL MINISTERO DELL INTERNO Prefetto Rosaria CICALA ROMA ALL AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE Dott. Raffaele Cantone ROMA OGGETTO: Questura di Macerata - Possibilità di svolgere incarichi in società aventi fini di lucro da parte del personale appartenente alla Polizia di Stato. Signor Capo della Polizia, non avevamo dubbi che presso la questura di Macerata tutto fosse possibile, ma non credevamo che, non un qualsiasi dipendente, ma il Dirigente dell Ufficio personale potesse avere la faccia tosta di assumere ufficialmente un incarico in una società a responsabilità limitata, per sua natura avente fine di lucro, per giunta avente come oggetto sociale ATTIVITA' SPORTIVE E IN PARTICOLARE LA FORMAZIONE, PREPARAZIONE E LA GESTIONE DI SQUADRE DI CALCIO NONCHE' LA PROMOZIONE E L'ORGANIZZAZIONE DI GARE, TORNEI ED OGNI ALTRA ATTIVITA' CALCISTICA IN GENERE. (DAL 03/07/2009). In altre parole, si tratta della principale società di calcio cittadina, che da quest anno milita in Lega Pro, e la cui presidente, neoeletta consigliere comunale, è già stata oggetto di attenzioni da parte della Polizia e di contenziosi con i suoi appartenenti (DASPO nel 2013, come emerge dalle cronache). Di più. Il 9 c.m. il dirigente di cui trattasi, noncurante della sua situazione, ha anche accettato di dirigere il servizio di O.P. in occasione di una partita tra Recanatese e SS Maceratese. Di più ancora! Il figlio del dirigente di cui trattasi svolge l attività di giornalista per la più nota testata online della provincia (Cronache maceratesi) ed anche questo fatto dovrebbe forse essere letto alla luce del contenuto dell art. 13 DPR 62/2013. La cosa è stata prontamente rappresentata, a cura della Segreteria Provinciale di Macerata, al neo Questore Pallini che, non abbiamo dubbi, prenderà i dovuti provvedimenti. Sì, perché se così non sarà, e cioè se l Amministrazione non riterrà che debba provvedere in merito (per situazioni ben più lievi si è provveduto ad immediata diffida, ad altrettanto immediato trasferimento per incompatibilità ambientale oltre all avvio di un provvedimento disciplinare) cadranno molti dei castelli motivazionali sulla base dei quali codesto Dipartimento sta adottando, in altre province italiane, provvedimenti che riteniamo assolutamente iperbolici e sproporzionati alle fattispecie a cui si ricollegano.

2 Segreteria Nazionale Via Farini, Roma Tel Fax: COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Signor Capo della Polizia, noi crediamo fermamente che anche i dirigenti di Polizia (o i Sostituti Commissari a cui di fatto si assegna tale funzione), dovrebbero rispettare i dettami dell art. 13 DPR 62/2013 ed essere di esempio ai propri dipendenti. Ma tant è! Fu codesto Dipartimento, ancor prima del varo della legge 190/2012, a rendere noto che... la norma generale che disciplina la materia delle incompatibilità, dei cumuli di impieghi ed incarichi, di cui all art. 53 del D. Lgs. 165/2001, va raffrontata con le disposizioni ordinamentali di questa Amministrazione. Come noto, infatti, il rapporto di lavoro del personale appartenente alle Forze di polizia è stato escluso, per effetto di quanto disposto dall art. 3 del citato testo unico, dalla privatizzazione del rapporto di lavoro, restando lo stesso disciplinato dalle norme di diritto pubblico di cui allo specifico ordinamento. In materia di incompatibilità, cumulo di impieghi ed incarichi, la norma ordinamentale di riferimento è l art. 50 del D.P.R. 24/4/1982 n. 335, che vieta espressamente agli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato l esercizio di attività professionali, commerciali, industriali nonché l assunzione di impieghi pubblici e privati e l accettazione di incarichi in società costituite a fine di.1ucro, salvo i casi previsti da disposizioni speciali. In via generale, si ritiene che con tale disposizione sia stato escluso l esercizio di attività caratterizzate da continuità e prevalenza, incompatibili pertanto con gli obblighi di fedeltà, diligenza e puntualità propri del rapporto di pubblico impiego. Peraltro, in relazione allo status di appartenente all Amministrazione della Pubblica Sicurezza, vanno escluse le attività in contrasto con gli obblighi e i doveri istituzionali e quelli riferibili a settori coincidenti con quelli demandati per legge alla Polizia di Stato. Per le altre attività, considerate astrattamente compatibili alla luce dei suesposti criteri di valutazione, è prescritta l autorizzazione dell Amministrazione ai sensi dell art. 53 del D. L.vo 30/3/2001, n Giova soggiungere, in proposito, che l Amministrazione si riserva la facoltà di valutare, caso per caso, la compatibilità allo svolgimento di attività extra istituzionali anche sotto il profilo dell opportunità, tenuto conto del tipo di incarico, dell eventuale coincidenza dello stesso con i compiti istituzionali e di eventuali altri elementi a tal fine rilevanti. Sotto il profilo meramente procedimentale, il dipendente dovrà inviare l istanza di autorizzazione alla Direzione Centrale per le Risorse Umane, corredata dell eventuale nulla osta del Dirigente dell ufficio di appartenenza, indicando il periodo temporale cui la collaborazione/incarico fa riferimento, la fattispecie contrattuale con la quale si instaura il rapporto di lavoro nonché l ammontare del compenso. È stato, infine, rappresentato che in occasione di quesiti inerenti la possibilità per i dipendenti di svolgere attività extraistituzionali, sottoscrivendo contratti con soggetti esterni all Amministrazione, sono state valutate in senso favorevole talune richieste ritenendo, in generale, ammissibili quelle fattispecie negoziali basate su elementi non contrastanti con i criteri adottati in materia di incompatibilità e che non comportino, in buona sostanza, l esercizio di attività caratterizzate da continuità e prevalenza, incompatibili pertanto con gli obblighi di fedeltà, diligenza e puntualità propri del rapporto di pubblico impiego. (ministeriale 557/RS/01/78/2766 del 23 febbraio 2012, in risposta a quesito di altra O.S..). Se invece ora, in piena era anticorruzione, Lei ritiene che assumere incarichi in società aventi fini di lucro sia compatibile con la nostra funzione, La preghiamo di esplicitarlo a chiare lettere, così che tutti i poliziotti italiani possano regolarsi di conseguenza senza incorrere in fastidiosi grattacapi e senza preoccuparsi di quanto stabilito dall articolo 6 bis della Legge 241/90 e dall articolo 323 del codice penale. Si allega l istanza di accesso con la quale la Segreteria Provinciale COISP di Macerata ha rappresentato la situazione evidenziata. In attesa di cortese urgente riscontro, l occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti. Il Segretario Generale Co.I.S.P. Franco Maccari Pagina 2

3 COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Prot. 102/15 S.P. Macerata, 14 agosto 2015 AL QUESTORE DI MACERATA e, per quanto di competenza: AL RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DEL MINISTERO DELL INTERNO Prefetto Rosaria Cicala R O M A e, per conoscenza: ALL AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE R O M A ALLA SEGRETERIA NAZIONALE COISP R O M A OGGETTO: Vertenza legalità e trasparenza. Incarichi in ambito di società aventi fini di lucro da parte di appartenenti alla Polizia di Stato. Istanza di accesso ai documenti amministrativi con modalità telematiche (artt. 22 e ss L. 241/90 e art. 13 DPR 184/06). Il sottoscritto Nicola Lalla, Segretario Generale Provinciale dell organizzazione sindacale della Polizia di Stato denominata Co.I.S.P. - Coordinamento per l Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia, in forza dei poteri derivanti dalla qualità di legale rappresentante dell articolazione provinciale maceratese di detta organizzazione, rientrante tra quelle maggiormente rappresentative sul piano nazionale, premesso: che dal sito internet della SS Maceratese s.r.l. ( ), società di calcio con sede a Macerata, via dei Velini 50, la cui squadra milita da quest anno nel campionato di Lega Pro, questa O.S. ha avuto contezza del fatto che il Sostituto Commissario della Polizia di Stato Busiello Walter (Dirigente Reggente dell Ufficio Personale) è organico alla predetta società con mansione di Responsabile web (è visibile anche una sua fotografia); che, per di più, tale incarico non ha impedito al Sostituto Commissario in parola di rivestire anche quello istituzionale di responsabile del Servizio di Ordine Pubblico previsto dall art. 37 DPR 782/85, in occasione di una partita svoltasi in Recanati il tra Recanatese e SS Maceratese, non essendo venuto in luce alcun tipo di conflitto di interesse (neppure potenziale) e quindi nessun dovere d astensione ex art. 6 bis L. 241/90; che è noto, tanto presso il personale della Questura di Macerata quanto presso la cittadinanza, che la presidente della SS Maceratese, recentemente eletta in Consiglio Comunale, è stata colpita da DASPO nel 2013 e che il relativo ricorso fu respinto dal competente TAR (v. anche articolo di stampa allegato, Daspo alla presidentessa della Maceratese: Querelo il poliziotto");

4 COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA che, alla luce della vigente normativa (art. 53 D.Lgs. 165/2001, come da ultimo innovato dalla Legge 190/2012 e art. 60 e segg. DPR 3/1957), il ricoprire incarichi in società aventi fini di lucro (tale è per definizione una s.r.l.) - dunque estranee alla disciplina dell attività sportiva dilettantistica - appare invece incompatibile con lo status di pubblico dipendente per tutte le ragioni richiamate dal commento dottrinale allegato (Paola Cosmai LA NUOVA DISCIPLINA DELLE INCOMPATIBILITA DOPO LA LEGGE ANTICORRUZIONE - Azienditalia- Il Personale, 2013, 01); che, delle tre macro aree in cui è possibile scomporre le attività di cui all art. 53 cit. (per il personale dipendente a tempo pieno), la fattispecie evidenziata parrebbe rientrare nell area delle attività del tutto incompatibili (perciò non autorizzabili), trattandosi di incarico in società con fini lucrativi; che è invece possibile che l amministrazione sia addivenuta a conclusione diversa, attesa l evidenza dei fatti e la pubblicità che l incarico extraistituzionale riceve; che, in assenza di una specifica regolamentazione emanata ai sensi dell art. 17 L. 400/88, anche in seno alla nota vertenza precisata in oggetto, questa O.S. ha l esigenza di chiarire i presupposti che hanno eventualmente portato l amministrazione ad autorizzare una simile attività, e ciò al fine di rivendicare un omogeneità di trattamento del personale, ma anche per assicurare agli altri lavoratori di Polizia della Questura di Macerata che il pubblico potere sia esercitato senza l interferenza (anche potenziale) di interessi privati; che, pertanto, sussiste il diritto di questa Associazione, portatrice di interessi collettivi, ad accedere ai documenti funzionali alla cura e tutela dell interesse della categoria di lavoratori rappresentata, visto l art. 24 comma 7 L. 241/90, C H I E D E alla S.V. Ill.ma la trasmissione in formato digitale di copia dei seguenti documenti amministrativi: a) Atti relativi al procedimento amministrativo riguardante l autorizzazione accordata al Sost. Comm. Busiello Walter a svolgere l attività di Responsabile Web per conto della SS Maceratese s.r.l.; b) Atti interni (generali e astratti) contenenti la disciplina delle incompatibilità per il personale della Polizia di Stato; c) Ogni altro documento eventualmente collegato con quelli richiesti ai precedenti punti. I documenti richiesti sono attesi all indirizzo telematico nicolalalla@puntopec.it. Si allegano in copia: I. pagina web ove è stato rilevato l incarico; II. articolo web riguardante la gara calcistica del ; III. articolo web Daspo alla presidentessa della Maceratese: "Querelo il poliziotto" IV. commento alla normativa di Paola Cosmai LA NUOVA DISCIPLINA DELLE INCOMPATIBILITA DOPO LA LEGGE ANTICORRUZIONE - Azienditalia- Il Personale, 2013, 01 PER LA SEGRETERIA PROVINCIALE COISP IL SEGRETARIO GENERALE NICOLA LALLA 2

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