PRESIDIO OSPEDALIARO RIABILITATIVO B.V.CONSOLATA FATEBENEFRATELLI SAN MAURIZIO CANAVESE INVALIDITA CIVILE ASSISTENTE SOCIALE MARIADONZELLA

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1 PRESIDIO OSPEDALIARO RIABILITATIVO B.V.CONSOLATA FATEBENEFRATELLI SAN MAURIZIO CANAVESE INVALIDITA CIVILE ASSISTENTE SOCIALE MARIADONZELLA

2 Modalità di presentazione della domanda di Invalidità Civile Per essere riconosciuto invalido civile, cieco civile o sordomuto è necessario presentare una domanda di accertamento dello stato di invalidità all'inps. A seguito della domanda viene convocata una visita medico-legale per accertare se il richiedente possiede i requisiti sanitari che prevedono il diritto all'erogazione di presidi e benefici economici riconosciuti dalla legge vigente. A seguito del D.L. 78/2009 ("Decreto anticrisi") a partire dal 2/1/2010 le domande di accertamento di invalidità civile, handicap, disabilità devono essere presentate esclusivamente per via telematica (tramite Internet).

3 La certificazione medica Il cittadino si reca dal proprio medico curante per la compilazione del certificato medico; questa certificazione può essere compilata dal medico solo on line, sul sito internet dell istituto ( Qualora il proprio medico curante non sia accreditato presso l'inps, è possibile rivolgersi ad un medico accreditato senza però dover cambiare il proprio. Dopo l'avvenuta compilazione, e la relativa trasmissione telematica, il medico certificatore consegna, unitamente alla ricevuta di trasmissione con il numero di certificato, copia debitamente firmata del certificato al cittadino che lo dovrà presentare alla successiva visita medico-legale. La certificazione medica è a pagamento e l'importo è stabilito dalla discrezionalità del medico

4 Presentazione della domanda La trasmissione della domanda è compito del cittadino e deve avvenire entro 90 giorni, per la trasmissione è possibile utilizzare 2 modalità:

5 MODALITA N1 Il cittadino, in possesso del PIN rilasciato dall'inps, compila la domanda esclusivamente on line collegandosi sul sito internet ( e abbina alla stessa il numero di certificato indicato sulla ricevuta di trasmissione rilasciata dal medico certificatore. Per ottenere il PIN è necessario accedere al sito dell'inps e indicare i dati richiesti (saranno visualizzati i primi otto caratteri del PIN; la seconda parte del codice sarà successivamente recapitata per posta ordinaria); oppure richiederlo direttamente presso gli uffici INPS portando con sé un documento d'identità valido e il codice fiscale/tessera sanitaria.

6 Per i minori non ancora in possesso del documento d identità è sufficiente esibire il codice fiscale o la tessera sanitaria.

7 MODALITA N2 Qualora non si abbia la disponibilità di una connessione Internet, la domanda, a cui va sempre abbinato il numero di certificato indicato sulla ricevuta di trasmissione rilasciata dal medico certificatore, può essere presentata attraverso un patronato accreditato o una delle quattro associazioni "storiche" abilitate: AMNIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) ENS (Ente Nazionale Sordomuti) UIC (Unione Nazionale Ciechi) ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie Fanciulli Subnormali)

8 INV. CIVILE In caso sia necessario che l'accertamento di invalidità avvenga presso il domicilio del richiedente, il medico invia la richiesta di visita domiciliare all'inps - sempre per via telematica entro 5 giorni dalla data in cui è prenotata la visita di accertamento.

9 INV. CIVILE L'accertamento dell'invalidità civile o dell'handicap, riguardante soggetti con patologie oncologiche o con patologie indicate nel D.M. 2/8/07 deve essere effettuato entro quindici giorni dalla domanda. Gli esiti dell'accertamento hanno efficacia immediata per il godimento dei benefici da essi derivanti. (L. 80/2006)

10 INV. CIVILE L'avvenuta ricezione della domanda è attestata dalla ricevuta rilasciata dalla stessa procedura. L Inps trasmette telematicamente la domanda alla ASL.

11 RICORSO Dal primo gennaio 2012 cambiano dunque le regole. L articolo 38 della Legge 111/2011, infatti, ha modificato il Codice di procedura civile, introducendo uno nuovo articolo specifico per queste situazioni: l articolo 445 bis. Questo articolo prevede l accertamento tecnico preventivo obbligatorio per le controversie in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di inabilità e di assegno di invalidità (la cosiddetta invalidità pensionabile). L obiettivo è di risolvere il contenzioso in tempi più rapidi e senza sovraccaricare la giustizia civile di ripetute udienze.

12 RICORSO Il Cittadino che intenda opporsi ad una decisione (esempio più frequente: un verbale di invalidità) dell INPS, non presenta più il ricorso introduttivo per il giudizio, ma presenta, sempre al Tribunale, l istanza di accertamento tecnico per la verifica preventiva delle condizioni sanitarie che legittimano la pretesa fatta valere. Non si va subito in causa ma si chiede una consulenza tecnica preventiva ai fini della conciliazione della lite. (L'accertamento tecnico preventivo esiste già nell'ordinamento italiano ma è stato introdotto per ben altre questioni che nulla hanno a che vedere con le condizioni sanitarie e con i diritti soggettivi).

13 RICORSO Le nuove disposizioni, solo apparentemente,possono sembrare più favorevoli al Cittadino. Se potrebbero abbreviarsi i tempi di conclusione della controversia, è altrettanto evidente che INPS è in una posizione di forza nel dibattimento : deve obbligatoriamente partecipare all attività di perizia del consulente tecnico nominato dal giudice. L anticipazione delle spese per la consulenza tecnica sono a carico di chi richiede l accertamento tecnico preventivo, anche se il giudice potrebbe stabilire diversamente. Il Cittadino deve comunque appoggiarsi ad un legale che lo assista e sia presente nella prima udienza.

14 RICORSO Le sentenze che riguardano le invalidità civili non sono impugnabili: questo significa che per queste situazioni esiste un solo grado di giudizio (limitazione più unica che rara nell ordinamento italiano).