Agosto 2013: Notizie economiche ticinesi

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2 tempo parziale (833; 12.7%). Rispetto a giugno 2013 il numero dei disoccupati ha dunque conosciuto una riduzione di 22 unità (-0.3%); durante lo stesso periodo dell anno scorso si era invece manifestato un aumento di 89 unità (+1.5%). Il numero effettivo di disoccupati attualmente registrato risulta superiore del 5.4% a quello del mese di luglio A fine luglio 2013 il tasso di disoccupazione si è pertanto attestato al 4.1%, restando invariato rispetto al mese precedente. Questo valore è superiore a quello registrato l anno scorso (+0.2 punti percentuali). In media negli ultimi 12 mesi sono stati registrati disoccupati, pari ad un tasso del 4.5%, che è superiore ai valori medi annui calcolati per il 2011 e per il Diminuzione del numero di persone in cerca di impiego nel mese di Luglio 2013 in Ticino (vedi grafico) Complessivamente alla fine del mese di luglio 2013 erano le persone alla ricerca di un impiego (somma dei disoccupati e dei non disoccupati) annunciate presso gli Uffici regionali di collocamento, il che equivale ad una diminuzione di 68 unità (-0.7%) rispetto al mese precedente. Se si considera la media relativa agli ultimi 12 mesi, il livello raggiunto ( unità) è superiore ai valori medi annui registrati nel 2011 e nel Aumento del tasso di disoccupazione a livello nazionale al 3,0% nel mese di Luglio 2013 (vedi grafico) I dati della Segreteria di Stato dell economia (SECO) indicano che a fine luglio 2013 erano registrati presso gli Uffici regionali di collocamento di tutta la Svizzera disoccupati, ossia in più rispetto al mese precedente (+1.6%). Il tasso di disoccupazione è aumentato a livello nazionale, al 3.0% (+0.1 punti percentuali). Il numero delle persone in cerca di impiego iscritte corrispondeva a il che equivale ad un incremento di unità se si considera la quota raggiunta a fine giugno 2013 (+0.9%). Diminuzione della porzione di persone in cerca di impiego non disoccupate sul totale delle persone in cerca di impiego Il 33.3% del totale delle persone in cerca di impiego iscritte a fine luglio 2013, ossia unità, non erano disoccupate. Alla fine del mese di giugno 2013 questa proporzione era pari al 33.5%. Il 51.4% delle persone in cerca d'impiego non disoccupate svolgeva un'attività, percependo un guadagno intermedio, il 23.0% era impegnato in provvedimenti inerenti al mercato del lavoro, il 3.2% non era immediatamente collocabile, mentre il restante 22.4% rientrava in altre categorie. Aumento del numero dei posti vacanti A fine luglio 2013 i posti vacanti annunciati presso gli Uffici regionali di collocamento corrispondevano a 350, contro i 311 del mese precedente (+12.5%). Da osservare che questo dato non è significativo dell andamento delle offerte sul mercato del lavoro, in quanto per motivi amministrativi non tutti i posti liberi segnalati vengono registrati nel sistema; inoltre questi rappresentano una parte minima dell offerta globale realmente esistente sul mercato. Numerazione Internazionale: VoipTel SA mette a disposizione numeri telefonici nazionali e internazionali VoipTel SA, tramite la rete di interconnessioni con i maggiori carrier internazionali, è in grado di offrire numeri telefonici nazionali e internazionali. La copertura attuale è di 63 nazioni nel mondo. A richiesta possono essere forniti anche numeri telefonici di altre nazioni. I numeri telefonici sono forniti al cliente tramite linea VoipTel, che sfrutta la tecnologia VoIP, avendo così risparmi tangibili 2

3 e un abbattimento dei costi aziendali senza paragoni, un servizio voce sicuro e di alta qualità. ( Affari, KOF peggiorato a luglio L'indicatore della situazione degli affari del KOF è nuovamente peggiorato in luglio, dopo essere aumentato per due mesi di seguito. Le imprese svizzere restano fiduciose quanto all'andamento nel prossimo semestre, ma sono meno ottimiste. L'economia elvetica si dimostra robusta, ma non dinamica al momento, spiega il Centro di ricerche congiunturali (KOF) del Politecnico federale di Zurigo. Le imprese sono più raramente inclini ad aumentare il personale rispetto ai mesi precedenti. Ticino: raddoppiati i ricchi stranieri Sono sempre di più i globalisti, ossia i contribuenti stranieri facoltosi che non svolgono un'attività lucrativa in Ticino e vengono tassati in base al dispendio. Nel Cantone, il loro numero ha quasi raggiunto quota 900. A fine 2012 erano 877, per la precisione. Un numero che è praticamente raddoppiato in dieci anni. In media ognuno di loro versa al Cantone 82mila franchi. In totale il ricavo è di 20 milioni per la Confederazione, 23 per i Comuni e 29 per il Cantone. Un ricavo che da quest'anno dovrebbe ancora aumentare, di circa 5 milioni, visto che è stato aumentato il reddito minimo imponibile ai fini dell'imposta cantonale sul dispendio, da 200mila a 300mila franchi. Nel 2014, con un ulteriore rialzo a 400mila franchi, gli incassi dovrebbero diventare ancora maggiori, sui milioni annui Fiscalità: il Ticino resta vantaggioso Nel 2012 la gerarchia dei cantoni in termini di imposte è rimasta immutata rispetto all'anno precedente. Le differenze sono considerevoli: Neuchâtel continua ad essere un inferno per le persone fisiche, indipendentemente dal loro stato civile; è sempre a Zugo che il fisco è meno vorace, sia per i redditi bassi che per le persone facoltose; il Ticino si situa tra i cantoni con la fiscalità meno pesante. Lo indica il rapporto pubblicato dall'amministrazione federale delle contribuzioni (AFC), che considera le imposte cumulate di cantone, comune e parrocchia per i 26 capoluoghi cantonali. Globalmente il fisco risulta più pesante in Romandia. Turismo in Ticino si risveglia Si sta confermando una sorta di risveglio del turismo in Ticino rispetto al Lo afferma l Osservatorio del turismo dell USI, che ha pubblicato i suoi indicatori Panel O-Tur. In particolare, per quanto riguarda il settore alberghiero, si è raggiunto un livello di fatturato, un numero di pernottamenti ed un livello di occupazione delle camere superiori a quelli registrati nello stesso periodo del Si attende però per il prossimo trimestre una situazione leggermente inferiore allo scorso anno sia rispetto al fatturato che rispetto ai pernottamenti. Prezzi al consumo: -0,4% in luglio rispetto a giugno I prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,4% in luglio rispetto a giugno. Lo indica l'ufficio federale di statistica (UST), precisando che il relativo indice ha toccato i 99 punti (100 = dicembre 2010). Su base annua l'indice non ha registrato variazioni. L'arretramento dell'indice rilevato lo scorso mese è principalmente riconducibile ai saldi nel settore dell'abbigliamento. Sono risultati in calo anche i prezzi di viaggi forfettari, automobili e trasporti aerei, mentre sono rincarati i generi alimentari e i prodotti petroliferi, si legge nella nota dell'ust. Nestlè: utile netto di 5,1 miliardi 3

4 Neslté, la multinazionale alimentare con sede a Vevey (VD) nel primo semestre 2013 ha registrato un utile netto di 5,1 miliardi di franchi, in rialzo del 3,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il fatturato del gruppo ha raggiunto i 45,2 miliardi, con un aumento del 5,3%. Swatch: utile e vendite in aumento Risultati in crescita per Swatch: nel primo semestre il gigante orologiero ha realizzato un utile netto di 768 milioni di franchi, in progressione del 6% rispetto allo stesso periodo del Le vendite sono salite del 9% a 4,2 miliardi, frutto di una crescita che ha interessato tutti i continenti. Meno dinamico si è presentato il risultato operativo, che è aumentato solo dello 0,8% a 910 milioni di franchi: un dato che si spiega in particolare con le elevate spese per la commercializzazione dei prodotti, gli importanti investimenti e l'integrazione del marchio americano Harry Winston. Balzo del 40% dell'utile Roche Il gruppo farmaceutico basilese Roche nel primo semestre di quest'anno ha visto il suo utile netto compiere un balzo del 40% rispetto allo stesso periodo del 2012, raggiungendo i 6,05 miliardi di franchi. Il fatturato è progredito del 4% a 23,3 miliardi di franchi. ABB, utile in netto aumento Il gruppo elettrotecnico ABB Svizzera ha realizzato nel 2. trimestre che si è chiuso a giugno un utile netto di 763 milioni di dollari (714 milioni di franchi), con un aumento del 16% rispetto allo stesso periodo Il fatturato è stato di miliardi di dollari, in progressione del 6%, fa sapere il gruppo zurighese. Senza acquisizioni, i ricavi sono saliti del 2%. A livello operativo, l' Ebitda si è attestato a 1,56 miliardi di dollari, in crescita del 6% su un anno. Per quanto riguarda le nuove commesse, nel periodo in rassegna ammontavano a 9,31 miliardi, in flessione dell'11% rispetto al secondo trimestre del Giù il rating per BKB L'agenzia di rating americana Standard & Poor's (S&P) ha abbassato il suo giudizio sulla Banca cantonale di Basilea (BKB), portandolo da AA+ad AA, vale a dire dal secondo al terzo miglior voto possibile. In un comunicato S&P giustifica l'intervento con il perdurare dei rischi, per l'istituto, di natura giuridica e legati all'immagine. Ciò in relazione al dissesto dell'ase Investment e alla presunta complicità in evasione fiscale negli Usa. Utile Vontobel in crescita del 20% La banca zurighese Vontobel ha realizzato nel primo semestre un utile netto di 76,1 milioni di franchi, in crescita del 20%. L'afflusso netto di capitali ha raggiunto 8,2 miliardi, un montante record, di cui 7,4 miliardi solo nell'attività di gestione patrimoniale. Il contributo di quest'ultima si è rivelato un'altra volta superiore alla media, ha constatato Vontobel. Per il seguito dell'esercizio 2013, il gruppo si dichiara ottimista, intende comunque affrontare il secondo semestre con prudenza, vista la recente volatilità constatata sui mercati finanziari. Mendrisio, moltiplicatore su al 75%? Le cifre rosse di Mendrisio preoccupano l Esecutivo che non esclude, nel corso della prossima legislatura, di innalzare il moltiplicatore di cinque punti percentuali, dal 70 al 75%. E sebbene una parte del risultato negativo sia per alcuni imputabile agli oneri cantonali a carico dei Comuni, la responsabilità ricade pure sulla gestione: un contenimento della spesa s impone e toccherà tutti gli ambiti. Anche la prossima tappa aggregativa della città sarà, secondo il Legislativo, da valutare attentamente. 4

5 Grafici sulla disoccupazione: Tasso di disoccupazione in Ticino dal 2012 ad oggi g e n fe b m a r a p r m a g g iu lu g a g o s e t o t t n o v d ic Numero di persone in cerca di impiego in Ticino dal 2012 ad oggi 5

6 g e n fe b m a r a p r m a g g iu lu g a g o s e t o t t n o v d ic Tasso di disoccupazione in Svizzera dal 2012 ad oggi g e n fe b m a r a p r m a g g iu lu g a g o s e t o t t n o v d ic Se si desidera non ricevere più questo notiziario, fare clic qui 6