ISTRUZIONI D USO SISTEMA INFORMATIVO. Catasto Scarichi RIAL RISORSE IDRICHE ARPA LOMBARDIA

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1 ISTRUZIONI D USO SISTEMA INFORMATIVO Catasto Scarichi RIAL RISORSE IDRICHE ARPA LOMBARDIA Aprile 2006

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3 INTRODUZIONE L applicativo RIAL Risorse Idriche ARPA Lombardia è la banca dati degli scarichi di acque reflue autorizzati in Lombardia 1. In questo documento si riportano alcune note di compilazione che aiutano nell inserimento dei dati, e vengono descritte le principali maschere e campi d inserimento di RIAL. Alcune voci (sottolineate nel testo) rimandano all allegato Note compilazione Codici. AUTORIZZAZIONE ALL ACCESSO DI CIASCUN UTENTE Il sistema informativo è accessibile unicamente a persone autorizzate, abilitate a svolgere le operazioni di competenza attraverso una fase di login, gestita da ARPA Sede Centrale - Settore Risorse Idriche, comprendente un nome utente e una password di accesso. Il programma dà la possibilità di variare il numero di utenti abilitati per Ente e/o le relative password e/o l elenco delle operazioni permesse. Ogni funzione può essere autorizzata a 2 livelli: lettura e scrittura lettura L input dei dati avviene caricando i dati on-line direttamente in maschere d inserimento. COME SI PRESENTA IL DATABASE Il database, all apertura, appare suddiviso in due aree, come nella figura seguente: Nell area di sinistra sono elencate le tabelle (visibili a seconda del livello autorizzativo di ciascun utente) e i pulsanti che consentono di: 1. accedere al programma come altro utente; 2. chiudere la sessione di lavoro. Questa parte dello schermo si può nascondere (o visualizzare) premendo le freccette poste nella parte bassa dello schermo a fianco al nome utente. 1 implementato in linguaggio ASP (Microsoft Active Server Pages), viene gestito da un server web microsoft residente in ARPA Lombardia. 3/14

4 Nella parte centrale viene visualizzato il contenuto delle singole tabelle. COMPILAZIONE DELLE TABELLE La prima tabella da compilare per un nuovo inserimento è: Gestore/impianto/scarico. Il percorso per accedervi è: Tabelle Territoriali Gestori/impianti/scarichi Una volta entrati in Gestori/impianti/scarichi si accede ad una schermata che elenca i record già inseriti come si vede nella figura sottostante: Per muoversi in questa schermata avete a disposizione i seguenti strumenti: a) Nell angolo in alto a destra ci sono 5 icone (come nella figura). 4/14

5 Premendo il tasto? si apre una finestra che spiega il significato degli altri tasti. Al centro in alto vi sono i seguenti cinque menu, dei quali è stato attivato solo il tasto Home b) I tasti di scorrimento dei record in basso a sinistra: INSERIRE I DATI IN RIAL I dati da inserire in RIAL sono organizzati nelle seguenti maschere : 1. GESTORE 2. IMPIANTO 3. SCARICO di cui si dettagliano nel seguito i campi. Se si è un utente abilitato in scrittura, nell ultima riga è attivo il tasto Aggiungi che permette di aprire la maschera di inserimento. GESTORE La prima maschera da aprire e compilare si chiama Gestore ed appare come riportato in figura Per Gestore si intende: il Comune, il Gestore del SII, il legale rappresentante della ditta, ecc. a 5/14

6 seconda che si tratti di sfioratori di piena, depuratori di acque reflue urbane, ditte, ecc.. La maschera Gestore è composta dai seguenti campi: Nome o Ragione sociale del soggetto a cui è stata rilasciata l'autorizzazione allo scarico Codice fiscale / Partita IVA - voci alternative fra loro (uno dei due deve essere obbligatoriamente compilato) Sede legale: Indirizzo (via/piazza/ ) Comune Note IMPIANTO Una volta compilata questa maschera il passo successivo consiste nell inserire i dei dati relativi all impianto: premendo il pulsante Nuovo impianto in basso a destra si crea una nuova maschera descrittiva dell impianto del Gestore in questione. La maschera descrittiva dell impianto (inteso come impianto di depurazione, sottorete fognaria, attività industriale, ecc.) che genera lo scarico, riportata in figura, contiene i seguenti campi: Codice impianto RIAL v. allegato Note compilazione Codici Nome infrastruttura v. allegato Note compilazione Codici Allegato di riferimento - indicare in quale Allegato ricade l autorizzazione (ci si riferisce ai cinque Allegati della Deliberazione di Giunta regionale n 8/293 dell 8 luglio 2005) 6/14

7 Indirizzo impianto composto da: Indirizzo (via/ piazza/ ) Comune selezionare dalla tabella che si apre premendo il pulsante sulla destra Codice ISTAT attività - Elenco a tendina da cui selezionare la voce corrispondente all attività che genera lo scarico. Qualora non si trovasse la voce corrispondente è stata inserita come ultima possibilità altro. Se i codici ISTAT sono più di uno, indicare il principale ed eventualmente segnalare la/le altra/e nel campo Note. Uso insediamento - compilare solo per le acque reflue domestiche, scegliendo dal seguente menu a tendina: residenziale commerciale ricreativo sanitario scolastico sportivo turistico altro Fonti di approvvigionamento - scegliere dal seguente menu a tendina: acquedotto pubblico acquedotto privato pozzo privato corpo idrico superficiale sorgente più di una fonte Addetti - compilare solo per acque reflue industriali (campo numerico) Fabbisogno idrico [m 3 /h] - compilare solo per processi produttivi di Tab. 3/A - All. 5 del D.lgs.152/99 e s.m.i. Scarichi di acque reflue urbane con recapito in corpo idrico superficiale/suolo Per questo tipo di scarichi si devono compilare i seguenti campi (All.1 della D.G.R. n 8/293 dell 8 luglio 2005): Codice sottorete/depuratore v. allegato Note compilazione Codici Nome sottorete/depuratore v. allegato Note compilazione Codici 7/14

8 Codice agglomerato - Se il depuratore sottende più agglomerati, indicarli di seguito usando come separatore una virgola. In attesa che gli agglomerati vengano definiti e codificati, non compilare il campo. Nome agglomerato - v. punto precedente Capacità idraulica di progetto [m3/g] (per i depuratori) Capacità organica di progetto [AE] (per i depuratori) Note Campo a compilazioni libera per eventuali note descrittive SCARICO Una volta terminato di compilare la scheda Gestori si passa a quella dell impianto collegato a quel gestore. Se il gestore ha due impianti si compilerà un altra scheda, e così via per ciascun impianto. I campi di questa scheda sono: Codice - (corrispondente al "CODICE SCARICO RIAL del foglio Excel) si compone automaticamente 8/14

9 Comune - in cui recapita lo scarico (selezionare dall elenco che si attiva cliccando sul pulsante sulla destra) Progressivo scarico - v. allegato Note compilazione Codici Codice preesistente - indicare l eventuale codice con cui era stato codificato lo scarico Origine scarico - selezionare una voce dall elenco: D scarico finale depuratore acque reflue urbane T terminale fognatura non depurata P sfioratore di piena E scarico di emergenza stazione di sollevamento B by pass impianto di depurazione M scarico finale impianto di depurazione industriale F fognatura industriale non depurata R acqua di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne O acque reflue domestiche (art. 5, c. 1 del Regolamento Regionale n.6..) A altro tipo di scarico Recapito - selezionare una voce dall elenco: C corpo idrico superficiale S suolo o strati superficiali del sottosuolo U sottosuolo A acque sotterranee X GB punto scarico [m] - longitudine del punto di scarico espressa in coordinate Gauss Boaga Y GB punto scarico [m] - latitudine del punto di scarico espressa in coordinate Gauss Boaga X UTM punto scarico [m] - longitudine del punto di scarico espressa in coordinate UTM Y UTM punto scarico [m] - latitudine del punto di scarico espressa in coordinate UTM Scarico in bacino drenante a lago - selezionare le voci: sì no Corpo idrico nome - Riportare il nome indicato nella scheda del Servizio di interrogazione della rete idrografica regionale ( Nel caso di corsi d acqua minori di cui nel sito della Regione non sia indicato il nome, se si conosce, inserirlo comunque. Corpo idrico codice - Riportare il codice indicato nel sito della Regione; se risulta privo di codifica non compilare il campo. 9/14

10 Bacino idrografico nome Numero autorizzazione Rilascio/rinnovo scegliere fra: nuova autorizzazione rinnovo Data autorizzazione (gg/mm/aaaa) - Inserire la data di autorizzazione allo scarico nel formato richiesto descrizione campo Data scadenza autorizzazione (gg/mm/aaaa) - Inserire la data di scadenza dell autorizzazione allo scarico nel formato richiesto descrizione campo Tipo di autorizzazione - Riportare le leggi di riferimento/ regolamenti regionali/ ecc. Prescrizioni allegate all'autorizzazione In questo campo, invece, si può inserire una breve descrizione delle prescrizioni a cui è soggetto lo scarico, esempio: 1) conformità ai limiti di accettabilità imposti dalla Tab. 3, allegato 5 del D.Lgs 152/99; 2) comunicazione agli Enti competenti del verificarsi di casi che possano dare origine a significative alterazioni del regime di scarico e ad inconvenienti igienico-sanitari; 3) accessibilità del pozzetto d'ispezione; 4) registro di manutenzione degli interventi effettuati; 5) altro Q medio annua [m3/s] Q media giornaliera [m3/s] Q max [m3/s] V totale annuo [m3] Modalità di scarico. Scegliere tra: continuo periodico occasionale Tipologia trattamento nel caso di acque reflue urbane (All.1 DGR 8/293) scegliere tra: preliminare primario secondario più avanzato con rimozione dei nutrienti 10/14

11 più avanzato con disinfezione appropriato nessun trattamento Le voci sono quelle richieste dal D.M. 198/2002. Per rendere omogenea la compilazione si fornisce questa legenda: - Preliminare: grigliatura, disoleatura, dissabbiatura - Primario: sedimentatore primario, fitodepurazione - Secondario: trattamento biologico (vasca di ossidazione a fanghi attivi, filtri percolatori, ecc.) - Più avanzato con rimozione nutrienti: nitrificazione, denitrificazione, defosfatazione, finissaggio - Più avanzato con disinfezione: disinfezione (con ipoclorito, UV, ozono, ecc.) - Appropriato (acque reflue domestiche, acque reflue urbane sotto i 2000 ae): vasca Imhoff, aerazione estensiva, SBR, dischi biologici, percolatori, membrane, letto mobile, lagunaggio aerato, lagunaggio naturale, fitodepurazione a flusso subsuperficiale, letti di infiltrazione percolamento, fosse settiche, dispersione per subirrigazione Sistemi di depurazione adottati nel caso di acque reflue industriali scegliere tra: chimico fisico biologico nessuno chimico + fisico chimico + fisico + biologico fisico + biologico chimico + biologico Sistema di monitoraggio nel caso di scarichi con recapito nel sottosuolo e in acque sotterranee/unità geologiche profonde (all. 4 DGR n.8/293) Origine dei reflui trattati nel caso di acque reflue industriali (all. 2 DGR n.8/293) scegliere tra: da processo produttivo da raffreddamento altro Presenza di sostanze pericolose - scegliere tra: Misuratore Q Scegliere tra: sì no sì ingresso sì uscita 11/14

12 sì entrambi no Autocampionatore Scegliere tra: sì ingresso sì uscita sì entrambi no SOSTANZE PERICOLOSE Spiegare quando va compilata questa parte e come si fa (con che tasto) ad accedervi. Presenza di sostanze pericolose Descrivere il campo. Scegliere tra: sì no Rispondendo sì si attiva il pulsante Elenco nell etichetta del campo: premere e compilare la tabella che si apre (v. figura). 12/14

13 Nome sostanza selezionare una alla volta le sostanze pericolose (DM 367/03) presenti nello scarico Codice ciclo produttivo nell elenco sono riportati i cicli produttivi della Tab. 3/A All.5 D.lgs. 152/99 e s.m.i. Concentrazione autorizzata Capacità di produzione [t/a] Quantità scaricata per unità di prodotto Carico totale [kg/a] Presenza di sostanze pericolose Scegliere tra: sì no 13/14

14 Rispondendo sì si attiva il pulsante Elenco nell etichetta del campo: premere e compilare la tabella che si apre (v. figura). Nome parametro selezionare uno alla volta i parametri la cui concentrazione autorizzata è inferiore al limiti di legge (Tabb. 1,2,3 All.5 D.lgs. 152/99 e s.m.i.) Concentrazione autorizzata indicare, per il parametro corrispondente, la concentrazione autorizzata (se inferiore al limiti di legge (Tabb. 1,2,3 All.5 D.lgs. 152/99 e s.m.i.) Unità di misura selezionare dall elenco a tendina l unità di misura della concentrazione Criteri limiti diversi campo di libera compilazione 14/14