Sezione figure 411. FIG. 4.2 Cheratite virale da Herpes Simplex evidenziata con colorazione. FIG. 4.1 Cheratite puntata superficiale (KPS)
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1 Sezione figure 411 FIG. 4.1 Cheratite puntata superficiale (KPS) FIG. 4.2 Cheratite virale da Herpes Simplex evidenziata con colorazione di rosa bengala FIG. 4.4 Vascolarizzazione superficiale della cornea FIG. 4.6 Infiltrati corneali sottoepiteliali (cheratite nummulare sottoepiteliale) da adenovirus A B FIG. 4.8 A-B: Cheratite epiteliale erpetica evidenziata con fluoresceina
2 412 Sezione figure FIG. 4.9 Cheratite epiteliale erpetica a carta geografica FIG Cheratite da HZV. Branche dendritiche FIG Cheratite da HZV. La colorazione con rosa bengala evidenzia lʼassenza dei bottoni terminali dalle branche dendritiche. Lʼepitelio è ammassato, ma poco ulcerato FIG Cheratite da Herpes zoster con difetto epiteliale persistente, assottigliamento stromale e numerosi infiltrati infiammatori sterili FIG Epiteliopatia da cheratite neurotrofica FIG Cheratite tossica da anestetici topici
3 Sezione figure 413 FIG Cornea verticillata in soggetto in trattamento con amiodarone FIG Cheratite batterica da stafilococco: infiltrato corneale FIG Ulcera corneale FIG Cheratite batterica (Streptococcus pneumoniae). Portatore di lenti a contatto morbida che si è presentato con un ampio difetto epiteliale, un esteso infiltrato stromale e un descemetocele perforato con prolasso irideo FIG Ipopion FIG Cheratite batterica da pseudomonas con ipopion
4 414 Sezione figure FIG Cheratite da Acanthamoeba. La cornea può presentare microcisti sub-epiteliali che, rompendosi, danno origine a lesioni epiteliali molto simili a quelle erpetiche (pseudodendrite) FIG Cheratite micotica da candida albicans: ulcera biancastra con densa suppurazione che si estrinseca verso la camera anteriore FIG Cheratite da Acanthamoeba. Infiltrato corneale seguito da ulcerazione FIG Ulcerazione periferica in artrite reumatoide. A differenza dellʼulcera centrale le ulcere periferiche si formano insieme a neovascolarizzazione corneale. Questi occhi tendono a essere secchi e ciò si associa a scleriti e dolore FIG Cheratite micotica da fusarium (fungo filamentoso non pigmentato): presentazione non classica, ma comune, di cheratite da fungo come infiltrato avanzato senza lesioni satellite caratteristiche. La diagnosi è stata stabilita mediante biopsia corneale dopo numerose colture negative FIG Queste ulcere progrediscono con la perforazione. Il trattamento è immunosoppressivo sistemico
5 Sezione figure 415 FIG Ulcerazione periferica in artrite reumatoide con neovascolarizzazione e esiti di ulcera centrale FIG Congiuntivite flittenulare. La flittena è una manifestazione da ipersensibilità di tipo IV usualmente associata con la risposta ad antigeni stafilococcici; peraltro può verificarsi in corso di tubercolosi. Queste lesioni iniziano con unʼ elevazione della congiuntiva che progressivamente si ulcera ed eventualmente forma una lesione localizzata dopo due settimane. È presente un discreto discomfort oculare che si risolve con trattamento con cortisonici topici FIG Cheratite periferica necrotizzante nella poliarterite nodosa (vasculite sistemica che colpisce le piccole e medie arterie). Altre manifestazioni oculari comprendono: la sclerite diffusa e la sclerite necrotizzante. Le manifestazioni oculari possono essere il segno di esordio della malattia FIG Degenerazione corneale a bandelletta FIG Cheratite da rosacea. Assottigliamento corneale FIG Arco senile o gerontoxon
6 416 Sezione figure FIG Opacità sottoepiteliali in corrispondenza delle porzioni centrali del cono. Sono costituite da cicatrici fibrose superficiali secondarie a rottura della membrana di Bowman FIG Distrofia corneale granulare di tipo I (CDGG I); aspetto biomicroscopico classico: figure bianco-grigiastre a briciole di pane nella parte centrale dello stroma anteriore che con il tempo aumentano di numero e diffondono in profondità FIG Distrofia corneale granulare di tipo II (CDG2); aspetto biomicroscopico classico: reperto di depositi grigio-biancastri nello stroma corneale di aspetto sia granulare che lineare ramificato FIG Anello di Fleischer: linea giallo-marrone alla base del cono FIG Cheratoplastica perforante in corso di cheratocono FIG Distrofia corneale subepiteliale mucinosa (SMCD); aspetto biomicroscopico classico: una opacità di forma irregolare è presente nella cornea superficiale
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