REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DEL PORTO TURISTICO DI PALAU
|
|
- Serena Mattioli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DEL PORTO TURISTICO DI PALAU (APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N 21 DEL , MODIFICATO CON DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N 31 DEL 26/03/2013 E DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 11 DEL 11/10/2013)
2 INDICE Articolo 1 - NORME GENERALI Articolo 2 - TARIFFE ORMEGGIO Articolo 3 - TARIFFE AREA ALAGGIO E VARO DELLE IMBARCAZIONI E DEI NATANTI Articolo 4 - TARIFFE STRUTTURE PRECARIE ED AMOVIBILI SULLE AREE IN CONCESSIONE Articolo 5 - CLASSIFICAZIONE DELLE UTENZE Articolo 6 - RESIDENTI Articolo 7 - OPERATORI NAUTICI Articolo 8 - AGEVOLAZIONI TARIFFARIE Articolo 9 -DISPOSIZIONI FINALI 2
3 Articolo 1 - NORME GENERALI 1. Il presente Regolamento è predisposto, in qualità di concessionario, dal Comune di Palau di seguito denominato Comune. 2. Il Regolamento disciplina la parte amministrativa del Porto Turistico di Palau ed è stato redatto quale integrazione al Regolamento Tecnico vigente al quale si farà riferimento per qualsiasi altra norma non indicata nel presente atto. 3. Il Comune cura la pubblicità del Regolamento e delle disposizioni integranti dello stesso, mediante pubblicazione sul sito istituzionale, affissione nei locali del Comune e mediante ogni altra forma ritenuta opportuna. Il Comune si riserva il diritto di aggiornare, integrare, modificare, con l approvazione dell Autorità Marittima, le norme contenute nel presente Regolamento. 4. Ferme restando le competenze delle Autorità Statali, l applicazione e l osservanza del presente Regolamento, vengono controllate dall ufficio della Direzione del Porto Turistico. Chiunque si trovi nell ambito del Porto deve attenersi alle disposizioni impartite da detto personale al fine dell osservanza delle norme suddette. Chiunque non ottemperi alle disposizioni impartite dalla Direzione del Porto in esecuzione di norme previste dal presente Regolamento, potrà essere dalla stessa allontanato dall ormeggio anche coattivamente, a rischio e spese dell interessato, con la perdita immediata della titolarità dell ormeggio Articolo 2 - TARIFFE ORMEGGIO 1. Le tariffe saranno applicate a mq di occupazione dello specchio acqueo, e/o delle aree a terra, calcolando la superficie occupata in relazione alle misure (lunghezza x larghezza) fuori tutto delle unità. Le tariffe saranno comprensive di I.V.A e di ogni genere di tassazione. Tariffe Ormeggio Banchine e Pontili Maggio/Giugno/Settembre/Ottobre 0,55 al mq al giorno Luglio/Agosto 1,32 al mq al giorno Novembre/Dicembre/Gennaio/Febbraio/Marzo/Aprile 0,11 al mq al giorno 3
4 Tariffe Ormeggio Campo Boe Maggio/Giugno/Settembre/Ottobre 0,20 al mq al giorno Luglio/Agosto 0,50 al mq al giorno Novembre/Dicembre/Gennaio/Febbraio/Marzo/Aprile 0,05 al mq al giorno Articolo 3 - TARIFFE AREA ALAGGIO E VARO DELLE IMBARCAZIONI E DEI NATANTI 1. Come meglio precisato nell articolo 23 del Regolamento Tecnico per la gestione del Porto Turistico di Palau approvato con deliberazione commissariale n. 1 del , l alaggio e il varo delle imbarcazioni può essere effettuato a mezzo di travel-lift o gru, oppure attraverso l uso di uno scalo galleggiante. Alaggio e varo delle unità a mezzo del travel-lift o gru 2. L area di alaggio varo di unità a mezzo del travel-lift o gru, utilizzate dal personale dipendente delle ditte autorizzate è delimitata nel settore sud del Porto Turistico (allegato B evidenziata in arancione). Tali operazioni devono avvenire secondo le modalità indicate nell articolo 23 del su citato Regolamento Tecnico. 3. Chiunque sia in possesso delle opportune autorizzazioni potrà svolgere nell area sopra indicata le operazioni di varo e/o di alaggio con il proprio mezzo al termine delle quali lo spazio dovrà essere lasciato libero. 4. Alle imprese con sede operativa nel comune di Palau è consentito all interno dell area predetta lo stazionamento permanente per un massimo di 3 macchine operatrici dotate di idonea documentazione comprovante l idoneità allo svolgimento delle predette operazioni di varo ed alaggio. 5. Chiunque intenda concorrere all utilizzo degli spazi anzidetti, nella misura massima di n 01 macchina operatrice per impresa, dovrà presentare la richiesta (vedi allegato A) all Ufficio della Direzione del Porto Turistico entro il 15 marzo di ogni anno e dovrà contenere allegata la seguente documentazione: Iscrizione all art 68 Codice della Navigazione rilasciato dalla Regione Autonoma della Sardegna. Copia del verbale di verifica periodica del mezzo comprovante lo stato di funzionamento e di conservazione dell apparecchio di sollevamento (certificazione annuale) rilasciato dal Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna Elenco del personale che userà i mezzi, formato ed addestrato come previsto dall art. 71 comma 7 D.lgs 81/
5 Stralcio del D.U.V.R.I. (Documento di Valutazione dei Rischi) inerente l attività di varo ed alaggio. Tariffe delle unità a mezzo del travel-lift o gru 6. Le imprese che operano all interno dell area di varo ed alaggio (allegato B evidenziata in arancione) dovranno corrispondere al Comune di Palau una quota per ogni singola operazione effettuata. 7. Le tariffe partiranno da 10 uro sino ad un massimo di 30 uro per operazione (alaggio e varo) a seconda delle dimensioni del mezzo varato come di seguito specificato: Dimensioni massime tariffa da ml. 00,00 a ml. 06,50 10 da ml. 06,51 a ml. 08,00 15 da ml. 08,01 a ml. 09,50 20 da ml. 09,51 a ml. 11,50 25 oltre ml. 11, Per gli operatori con stazionamento permanente nell area di varo ed alaggio, le modalità di versamento dovranno avvenire mensilmente sulla scorta delle dichiarazioni di varo ed alaggio depositate c/o la Direzione del Porto Turistico. Gli operatori occasionali provvederanno ad effettuare il versamento contestualmente all operazione da effettuare. Alaggio di unità attraverso l uso dello scalo galleggiante (scivolo) 9. Le unità da diporto di dimensioni non superiori alla portata dello scivolo (ml 6,50 e ) in dotazione del porto turistico (allegato B evidenziato in verde), munite di carrello e idonei argani o verricelli, possono essere alate o varate autonomamente dai rispettivi proprietari, servendosi dell apposito scivolo secondo le modalità indicate nell articolo 23 del su citato Regolamento Tecnico. Tariffe Alaggio e varo delle unità attraverso l uso dello scalo galleggiante (scivolo) 10. Per l alaggio e varo delle imbarcazioni come su citate, dovrà essere versato presso la Direzione del Porto la tariffa di 10,00 per operazione (alaggio o varo). Articolo 4 TARIFFE STRUTTURE PRECARIE ED AMOVIBILI SULLE AREE IN CONCESSIONE 1. Come meglio precisato nell articolo 27 del Regolamento Tecnico per la gestione del Porto Turistico di Palau approvato con deliberazione commissariale n. 1 del , agli operatori nautici che svolgono attività 5
6 commerciale di tipo turistico-ricreativo nel Porto Turistico di Palau è possibile consentire il posizionamento, a carattere stagionale, di una struttura precaria ed amovibile nelle aree in concessione al Comune di Palau, secondo le modalità indicate nell articolo 27 del su citato Regolamento Tecnico. 2. Le tariffe per le strutture precarie sono di 200,00 a stagione e dovranno essere versate sul conto corrente del comune. Articolo 5 - CLASSIFICAZIONE DELLE UTENZE Gli Utenti sono individuati nelle seguenti categorie: 1. RESIDENTI - Utenti in possesso della residenza anagrafica e dell abitazione principale nel Comune di Palau. 2. STANZIALI Utenti che stipulano un contratto a lungo termine. 3. TEMPORANEI Utenti che stipulano un contratto a breve termine. 4. TRANSITO - Utenti che utilizzano i posti di ormeggio saltuariamente senza prenotazione (generalmente giornalieri). 5. OPERATORI NAUTICI Noleggiatori o locatori di unità da diporto, imbarcazioni adibite al traffico passeggeri. Per le modalità di assegnazione del posto di ormeggio riservato e dei relativi servizi portuali, si rimanda a quanto stabilito dagli articoli 10 e 22 del Regolamento Tecnico. Articolo 6 RESIDENTI 1. Il contratto Residenti è prerogativa dei proprietari di unità da diporto degli utenti residenti e con abitazione principale nel comune di Palau. 2. E esclusa qualsiasi altra forma di possesso della imbarcazione (comodato d uso, noleggio, leasing ecc.). 3. Il numero dei posti ormeggi riservati ai Residenti è pari a n 140. Le richieste in esubero saranno inserite nella lista d attesa vigente, compilata presso la Direzione del Porto Turistico. Eventuali nuovi contratti saranno stipulati all inizio di ogni anno solare e solo nel caso di avvenuta rinuncia o cessazione di contratti di vecchi utenti appartenenti alla medesima categoria del nuovo richiedente, attingendo dalla predetta lista d attesa. 4. I Residenti dovranno dimostrare di possedere i requisiti richiesti (proprietà dell unità, residenza e abitazione principale nel Comune di Palau ), consegnando alla Direzione del Porto la seguente documentazione: 6
7 IMBARCAZIONI (unità immatricolate) Fotocopia integrale della Licenza di Navigazione, comprovante la proprietà dell imbarcazione. Autocertificazione di Residenza o Certificato di residenza e autocertificazione con l indicazione dell abitazione principale nel Comune di Palau. NATANTI ( unità non immatricolate ) Dichiarazione personale autenticata (in sostituzione dell Atto di Notorietà art. 4 Legge 04/01/68 n 15 ) con la quale si attesti la proprietà del natante, le particolarità dello stesso (dimensioni, tipo, nome etc. ), la residenza e l abitazione principale nel Comune di Palau; Fotocopia del libretto del motore. Fotocopia del certificato di assicurazione in corso di validità, recante l indicazione della marca, del modello e del numero di matricola dell unità motrice del natante intestato al nominativo del titolare del contratto di ormeggio; 5. La Direzione del Porto potrà in qualsiasi momento verificare la documentazione fornita. 6. La mancanza, l incompletezza o l inattendibilità anche di uno solo dei requisiti richiesti produrrà la cessazione del diritto di utilizzo del posto di ormeggio. 7. Nel caso di imbarcazioni in multiproprietà, il Residente dovrà dimostrare l effettiva proprietà del mezzo per almeno il 51% dei carati totali dell imbarcazione. Nel caso in cui il Residente acquisti un imbarcazione di categoria diversa da quella dell unità precedente, qualora non fossero disponibili posti per la nuova unità, sarà considerato alla stregua di un nuovo utente con la presentazione di una nuova richiesta. 8. Ciascun Residente potrà ottenere n 1 (uno) posto barca per nucleo familiare. 9. I contratti da residente saranno rinnovati automaticamente ogni anno salvo, disdetta scritta dell Utente che dovrà essere presentare almeno 1 (un) mese prima della scadenza naturale del contratto. Articolo 7 OPERATORI NAUTICI 1. Sono considerati Operatori Nautici le ditte di noleggio o locazione di unità da diporto (società di Charter, noleggio gommoni ecc.) e le ditte che effettuano traffico passeggeri. 2. Gli operatori nautici hanno degli appositi spazi assegnati dalla Direzione del Porto Turistico, dove ormeggiare le proprie imbarcazioni. 3. Le nuove richieste sono inserite nella lista d attesa vigente, compilata presso la Direzione del Porto Turistico. Eventuali nuovi contratti saranno stipulati all inizio di ogni anno solare e solo nel caso di avvenuta rinuncia o cessazione di contratti di vecchi utenti appartenenti alla medesima categoria del nuovo richiedente, attingendo dalla predetta lista d attesa. 7
8 4. L'acquisizione di una impresa operante in porto potrà avvenire, per le imprese esercitate da una persona fisica (impresa individuale, familiare e coniugale), solo ed esclusivamente per successione sia a titolo universale (quando un soggetto subentra ad un altro soggetto in tutti i tipi di rapporti giuridici attivi e passivi) che particolare (quando un soggetto succede ad un altro non in universum ius ma in un determinato rapporto giuridico, cessione o conferimento dell intera azienda) resto inteso che il subentrante dovrà impegnarsi formalmente a proseguire l attività del cedente per almeno 5 anni, con la stessa tipologia di servizi e di mezzi. 5. Per le imprese esercitate da una persona giuridica (società di persone, di capitali e cooperative) l acquisizione avverrà mediante fusione per incorporazione, in cui una società (incorporante) rimane in vita ed assorbe le altre (incorporate), che si estinguono. Sono pertanto da escludere qualsiasi altro tipo di cessioni o vendite a vario titolo, parziali o totali, comprese le cessioni di ramo d'azienda, o le vendite di unità presenti in porto, e relativo diritto di utilizzo del posto barca, ad altre ditte o società che operano nel Porto Turistico di Palau. 6. Nel caso di vendita di unità a soggetti esterni, con conseguente diminuzione del numero di unità della propria flotta, i posti che si renderanno liberi saranno assegnati alle ditte in lista d'attesa per la categoria di appartenenza del posto resosi disponibile. 7. Nel caso in cui una ditta cambi unità per vari motivi (usura del mezzo, nuovo modello etc.) la nuova dovrà essere della medesima categoria dell'unità precedente. 8. Il numero delle unità delle imprese operanti in porto non potrà essere aumentato in nessun modo. Articolo 8 AGEVOLAZIONI TARIFFARIE Agli utenti Residenti, Stanziali ed Operatori Nautici verranno applicate le seguenti agevolazioni tariffarie: 1. Residenti agevolazioni tariffarie Le unità degli utenti Residenti avranno, rispetto alle tariffe indicate all art. 2.1 del presente Regolamento, le seguenti riduzioni tariffarie percentuali: Categoria Dimensioni massime Riduzione % A da ml. 00,00 a ml. 06,50 75% B da ml. 06,51 a ml. 08,00 70% C da ml. 08,01 a ml. 09,50 65% D da ml. 09,51 a ml. 11,50 60% Le unità degli utenti Residenti superiori a ml 11,50 non godranno di nessuna riduzioni. Le suddette agevolazioni verranno applicate solo ed esclusivamente in presenza di contratti della durata minima di 8 (otto) mesi. 8
9 (Art. 8 modificato con Deliberazione Del Consiglio Comunale n 11 del 11/10/2013) 2. Stanziali agevolazioni tariffarie Le unità degli utenti Stanziali, con contratti annuali di 12 mesi continuativi o 10 mesi con esclusione dei mesi di Luglio ed Agosto, avranno una riduzione percentuale del 30% sull importo totale. 3. Operatori Nautici agevolazioni tariffarie Le unità degli Operatori Nautici avranno la seguente agevolazione tariffaria: Imbarcazioni adibite a NOLEGGIO e LOCAZIONE Categoria Dimensioni massime Riduzione % A da ml. 00,00 a ml. 08,00 75% B da ml. 08,01 a ml. 11,50 70% C da ml. 11,51 a ml. 16,50 65% D da ml. 16,51 a ml. 24,00 60% Imbarcazioni adibite a TRAFFICO PASSEGGERI Categoria Dimensioni massime Riduzione % E da ml. 00,00 a ml. 16,50 75% F da ml. 16,51 a ml. 24,00 70% Le unità degli operatori nautici superiori a metri lineari 24,00 non godranno di riduzioni tariffarie. Articolo 9 DISPOSIZIONI FINALI 1. Entrata in vigore Il presente Regolamento pubblicato sul sito istituzionale del Comune, entra in vigore dalla data in cui diventa esecutiva la deliberazione approvazione e sostituisce integralmente quello precedente. 2. Foro Competente Per ogni controversia che dovesse insorgere fra gli Utenti e/o fra loro ed il Comune, è eletto quale Foro competente quello di Tempio Pausania. 9
COMUNE DI CASAL VELINO PROV. SALERNO
COMUNE DI CASAL VELINO PROV. SALERNO Servizio Demanio ***** Tel.0974/908832 23 33 Fax 800 250797 Prot. n. 5913 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI BARCA PRESSO LE BANCHINE, PONTILI E SPECCHI ACQUEI COMUNALI
DettagliFondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL
REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO IN PENSILIS PROVINCIA DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI SAN MARTINO IN PENSILIS PROVINCIA DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Approvata con delibera di CC n. 50 del 22.12.2009 CAPO I NORME GENERALI ART. 1 Oggetto
DettagliTESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA
TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI QUART REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO
DettagliCOMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA AGEVOLATI RESIDENTI SENZA RISERVA DI POSTO AUTO (STALLI BLU).
COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA AGEVOLATI RESIDENTI SENZA RISERVA DI POSTO AUTO (STALLI BLU). (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliComune di Montagnareale Provincia di Messina
REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,
DettagliREGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI).
COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). (Approvato con Deliberazione del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI Regolamento adottato in Consiglio Comunale n. 82 del 22/11/2007 1 Art. 1 GENERALITA Gli immobili
DettagliCARTA DI ESERCIZIO E ATTESTAZIONE ANNUALE PER OPERATORI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE
CARTA DI ESERCIZIO E ATTESTAZIONE ANNUALE PER OPERATORI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Che cosa è e a che cosa serve Gli operatori ambulanti ai sensi dell art. 21, comma 10 della L.R. 06/2010 hanno l
DettagliArt. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6
7213 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio 1999, n. 11. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO Art.
DettagliTASSA SUI RIFIUTI - TARI UTENZA DOMESTICA
COMUNE DI ROSTA Provincia di Torino 10090 ROSTA P.IVA 01679120012 Tributi tel. 011-956.88.12 E-Mail: s.ruella@comune.rosta.to.it c.gilli@comune.rosta.to.it r.giacalone@comune.rosta.to.it protocollo@pec.comune.rosta.to.it
DettagliCittà di Roncade Provincia di Treviso
Città di Roncade Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI SU MUTUI PER ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE DELLA PRIMA CASA Approvato con Delibera di Consiglio Comunale
Dettagli$UW $0%,72',$33/,&$=,21(
5(*2/$0(172 '(*/,$3352',',81,7$ $9(/$$',%,7($/&+$57(51$87,&235(662/$ '$56(1$$&721'(/32572',1$32/, $0%,72',$33/,&$=,21( Il presente regolamento disciplina, a titolo sperimentale, l uso delle banchine portuali
DettagliTESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA
TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI QUART REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO
DettagliCOMUNE DI SPILIMBERGO
COMUNE DI SPILIMBERGO PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUDCENTE CON AUTOBUS DA RIMESSA E PER LE MODALITA DI RILASCIO E DI RINNOVO DELLE RELATIVE
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA 1 INDICE Art. 1 Scopo del Regolamento Art. 2 Compiti e attribuzione delle funzioni Art. 3
DettagliC N V CIRCOLO NAUTICO VASTO. Associazione Dilettantistica Sportiva con sede in Vasto (CH) GRUPPO SPORTIVO CNV DIPORTISTI NAUTICI DI PUNTA PENNA
CIRCOLO AUTICO ASTO Associazione Dilettantistica Sportiva con sede in asto (CH) GRUPPO SPORTIO C DIPORTISTI AUTICI DI PUTA PEA Regolamento Circolo autico asto Gruppo Sportivo C Diportisti autici Punta
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato
DettagliARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI)
ARTICOLI FACOLTATIVI AD INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARI) Criteri redazionali: - note esplicative: carattere Arial corsivo - parti integrative: carattere Arial
DettagliComune di Grado Provincia di Gorizia
Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DELLA CONCESSIONE DI SPECCHIO ACQUEO PER LA REALIZZAZIONE, L USO E GESTIONE DI ORMEGGI LUNGO IL CANALE MORERI PROSPICIENTE VALLE COVE
DettagliREGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)
REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai
DettagliIngresso di cittadini extracomunitari ai fini di ricerca scientifica per periodi superiori ai tre mesi
Ingresso di cittadini extracomunitari ai fini di ricerca scientifica per periodi superiori ai tre mesi Redatto dall Ufficio Ricerca Scientifica e Relazioni Internazionali (aggiornato al 29/02/2012) (art.27
DettagliCOMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como)
COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI AUTO A TITOLO ONEROSO. Testo approvato dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale con deliberazione
DettagliCONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI
CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI Tra MUOVERSI SRL (di seguito detta MUOVERSI) con sede in Milano,, C.F. e P.IVA. 05525760962, iscritta nel Registro Imprese di Milano
DettagliBando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse
Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso Art.1 Premesse L Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, in ottemperanza alle finalità di cui all art. 3, comma 3, dello
DettagliMODULO S3 AVVERTENZE GENERALI
MODULO S3 Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese AVVERTENZE GENERALI Finalità del modulo Il modulo va utilizzato per l iscrizione nel Registro Imprese dei seguenti atti: scioglimento
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?
DettagliDIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE ALLEGATO A Art. 1 I competenti Uffici periferici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza operano le ritenute sulle competenze
DettagliOGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO
Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato
DettagliCOMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO
COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE PER LE AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE CONCESSE NELL AMBITO DEGLI STRUMENTI DI PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TESSUTO COMMERCIALE NEL CENTRO STORICO (adottato
DettagliCOMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO
COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliPROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO PRIMA CASA.
COMUNE DI SANT URBANO PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO PRIMA CASA. Allegato alla Delibera di Consiglio
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di
DettagliREGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO
REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO Il presente Regolamento è stato approvato con delibera del C.C. n 6 del 14.04.2011 INDICE Art.1 Premessa pag. 3 Art. 2 Requisiti per l accesso pag. 3 Art. 3 Modalità
DettagliCOMUNE DI GROSSETO. Art. 1 Oggetto
COMUNE DI GROSSETO BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA. ( DELIBERAZIONE G.R.T. N 789 DEL 7.7.97 E D.D. N 1778 DEL 18.10.2004 ). Art. 1 Oggetto
Dettaglif) di allegare alla presente domanda la seguente documentazione:
Marca bollo 16,00 MODULO OBBLIGATORIO PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Allegato A 1 (da compilare per il porto Isola Bella) PIAZZA MATTEOTTI, 6 28838 STRESA (VB) Oggetto: RICHIESTA PARTECIPAZIONE
DettagliComune di Castel Maggiore Provincia di Bologna 3 Settore Gestione del Territorio
Comune di Castel Maggiore Provincia di Bologna 3 Settore Gestione del Territorio AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 3 ESERCIZI COMMERCIALI DA CEDERSI IN LOCAZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA CORRELATE
DettagliCOMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA
COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione
DettagliRegolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica
www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA
COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto
DettagliAvviso n SINTESI-02-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per consulenza del lavoro PREMESSE
Avviso n SINTESI-02-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per consulenza del lavoro PREMESSE La Società SINTESI s.r.l. a Socio Unico, è una Società ad integrale partecipazione
DettagliALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA
ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA Procedura aperta per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio per l'istituzione e la gestione di un fondo di investimento, immobiliare, chiuso per il patrimonio
DettagliCOMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE
COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del /29.11.2013 INDICE GENERALE
DettagliAVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO
AVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO (Allegato alla Determinazione del Responsabile dell Area Lavori Pubblici n. 21 del 01.03.2012) Il
DettagliREGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente)
COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 4 del 18 febbraio 2002 Modificato
DettagliDISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A
Automobile Club d Italia DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A La finalità del presente regolamento è quella di disciplinare la concessione di mutui edilizi agevolati
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 18/04/2012 Circolare n. 56 Ai Dirigenti centrali e periferici
DettagliANNATA VENATORIA 2014/2015 VISTO
ANNATA VENATORIA 2014/2015 Il Comitato di Gestione dell Ambito Territoriale di Caccia CS2, al fine di garantire una corretta ed efficace gestione della caccia nel territorio dei 29 Comuni, VISTO la Legge
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliCIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008
CIRCOLARE N. 58/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma 17 ottobre 2008 Oggetto: Trasferimento di quote di S.r.l. Art. 36 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,
DettagliDISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A
Automobile Club d Italia DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A La finalità del presente regolamento è quella di disciplinare la concessione di mutui edilizi agevolati
DettagliREALIZZAZIONE DEL NUOVO PORTO TURISTICO DI ANZIO
REALIZZAZIONE DEL NUOVO PORTO TURISTICO DI ANZIO FOGLIO INFORMATIVO PER LA PRENOTAZIONE E LA VENDITA DEI DIRITTI DI ORMEGGIO A LUNGO TERMINE DEI POSTI BARCA Dopo la definitiva conclusione della procedura
DettagliIVA 40050-10.000.000 03829720378 03829720378-00666341201 AVVISO DI CONVOCAZIONE
BEGHELLI S.p.A. Sede legale: 40050 Monteveglio (BO) - Via Mozzeghine n.13-15 Capitale Sociale Euro 10.000.000 interamente versato Iscrizione al Registro delle Imprese di Bologna numero iscrizione 03829720378
DettagliCITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola
CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO (Aggiornato alla Deliberazione di CC nr. 45 del 29/04/2010) INDICE
DettagliIL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato
CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...
DettagliCITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici
CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare
DettagliAll atto della stipulazione il contratto è assegnato alla classe di merito CU ed Aziendale 14 se relativo a:
CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DELLA CLASSE DI MERITO BONUS/MALUS CU ED AZIENDALE Le sotto riportate regole hanno validità dal 01 Ottobre 2010 al 30 Giugno 2011 All atto della stipulazione il contratto è assegnato
DettagliLEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.
Legge 1976028 Pagina 1 di 7 LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE
DettagliCONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI
Spett.le DITTA/ SOCIETÀ CIRCOLARE N. CL 13/2008 Come comunicato con la circolare CC 02/2006, Vi rinnoviamo la segnalazione che nella nuova veste del nostro sito internet www.studiosinergie.it, sono costantemente
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE
CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 15.02.2011 Art. 1 Definizione
DettagliArt. 1 Campo di applicazione
DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA
É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE ASSEGNAZIONE POSTI AUTO AI RESIDENTI
COMUNE DI ARGEGNO Provincia di Como Via Valle Intelvi, 7 C.A.P. 22010 - c.f. 80010240135 - p. I.V.A. 00695450130 - tel. 031 821120 - fax 031-821977 REGOLAMENTO COMUNALE ASSEGNAZIONE POSTI AUTO AI RESIDENTI
DettagliREGIONE TOSCANA COMUNE DI MONTIERI
REGIONE TOSCANA COMUNE DI MONTIERI BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI MONTIERI IL RESPONSABILE DELL AREA in attuazione della
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.
REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA LA PROVINCIA DI MODENA E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PER LA PROMOZIONE DELL USO DEI MOTORI A GPL E METANO PER AUTOTRAZIONE
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PROVINCIA DI MODENA E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PER LA PROMOZIONE DELL USO DEI MOTORI A GPL E METANO PER AUTOTRAZIONE 2006 / 2008 - La PROVINCIA DI MODENA, rappresentata da,
Dettagli1) SOGGETTO COMMITTENTE:
Portogruaro (VE), 18/04/2014 Oggetto: SELEZIONE OFFERTE PER PRESTAZIONE DI SERVIZI DA ACQUISIRE NELL AMBITO DEL PROGETTO KNOW US: CO-GENERAZIONE DI CONOSCENZA COMPETITIVA TRA LE UNIVERSITA E LE PMI nell
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
CITTA DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo 2 Settore - Servizio Ambiente - Ville e Giardini AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PREMESSA In esecuzione dell'atto
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliCOMUNE DI CANTAGALLO Provincia di Prato REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D IDONEITA DELL ALLOGGIO
REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D IDONEITA DELL ALLOGGIO INDICE Articolo 1 Ambito d applicazione Articolo 2 Soggetto avente titolo alla presentazione della richiesta Articolo 3 - Presentazione
DettagliComune di Palagianello Provincia di Taranto
Comune di Palagianello Provincia di Taranto REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) RELATIVAMENTE ALLE AREE EDIFICABILI ai sensi dell articolo 13 della legge
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliOGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-
OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- CONVENZIONE TRA L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di TRAPANI rappresentato dal Dirigente Amministrativo, con
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 289 del 31/12/2009 OGGETTO APPROVAZIONE DISCIPLINARE D'INCARICO PER LA REDAZIONE DI
DettagliIl/la sottoscritto/a nato/a a (Prov. ) il e residente a Via n. CAP codice fiscale telefono fax e-mail.
Domanda di concessione del beneficio di sospensione del pagamento delle rate di mutuo immobiliare comprensive di capitale e interessi stipulato per l'acquisto e/o per la ristrutturazione dell'abitazione
DettagliAZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA
AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA Regolamento per la disciplina delle acquisizioni, delle alienazioni, delle permute e delle locazioni di beni immobili senza vincolo
DettagliCOMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO
Allegato alla deliberazione di C.C. n. 41 del 28.11.2011 Il Segretario Comunale Dott.ssa Crescenza Gaudiuso COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE PER LE AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE
Dettaglie, p.c. Al Sig. Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco SEDE
Alle Direzioni Centrali LORO SEDI All Ufficio Centrale Ispettivo Alle Direzioni Regionali e Interregionali VV.F. LORO SEDI Ai Comandi provinciali VV.F. LORO SEDI Agli Uffici di diretta collaborazione del
DettagliSETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE SPESE DI TRASPORTO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI CHE FREQUENTANO ISTITUTI SUPERIORI DI SECONDO GRADO DELLA PROVINCIA. ANNO SCOLASTICO
DettagliCORSI DI LINGUA FRANCESE, INGLESE, SPAGNOLA E TEDESCA.
Direttore Luisanna Fodde CORSI DI LINGUA FRANCESE, INGLESE, SPAGNOLA E TEDESCA. Introduzione Il Centro Linguistico d Ateneo dell Università degli Studi di Cagliari, a partire dal mese di febbraio marzo
DettagliCOMUNE DI ENNA REGOLAMENTO DEGLI AGENTI CONTABILI DEL COMUNE DI ENNA
COMUNE DI ENNA REGOLAMENTO DEGLI AGENTI CONTABILI DEL COMUNE DI ENNA APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 14 DEL 21.03.2012 INDICE Art.1 - Compiti ed attribuzioni delle funzioni Art.2 - Incassi e versamenti
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076)
CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) AL CONTRATTO DI SERVIZIO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E VEICOLI NELLA TRATTA PORTO TORRES ISOLA DELL ASINARA (CALA REALE) E VICEVERSA. La gara
DettagliCOMUNE DI VILLANOVA SOLARO Provincia di Cuneo
Protocollo COMUNE DI VILLANOVA SOLARO Provincia di Cuneo Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. Esercizio finanziario 2013 (canone anno 2012) SCADENZA
DettagliTARI - TASSA SUI RIFIUTI - UTENZE NON DOMESTICHE MODELLO DI DICHIARAZIONE (ai sensi del regolamento comunale IUC componente TARI)
1 SOCIETA ECOLOGICA AREA BIELLESE COMUNE DI BIELLA Via Tripoli 48-13900 Biella Tel. 015/3507286/408 Fax 015/3507486 email tia@comune.biella.it Orario sportello: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle
DettagliRegolamento Sanimpresa
Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti
DettagliCOMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro
COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 30/10/2014 Circolare n. 136 Ai Dirigenti centrali e periferici
DettagliINDICE DEGLI ARTICOLI
COMUNE DI VALDIDENTRO Regolamento PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 14 del 06.06.2011 INDICE
DettagliCOMUNICAZIONE DI VARIAZIONI IN STRUTTURE DI ONORANZE FUNEBRI COMPRENDENTI COMMERCIO, AGENZIA D AFFARI E TRASPORTO FUNEBRE =o=
Marca da bollo Solo su originale Settore Coordinamento Sociale e Salute Ufficio Regolazione stanza 417 Torre C Sportello Salute Piazza Liber Paradisus 6 40129 Bologna (dati personali) COMUNICAZIONE DI
DettagliFunzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo
Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 29/09/2015 Pag. 1 di 6
DettagliCOMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE
COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con Delibera Consiglio comunale n 24 del 25-06-2013 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN VILLE STORICHE, CASCINE ANTICHE E STRUTTURE TURISTICO- RICETTIVE
DettagliComune di Marigliano Provincia di Napoli
Comune di Marigliano Provincia di Napoli DETERMINAZIONE II SETTORE RESPONSABILE DEL SETTORE : Istr. Dir. Angelo Buonincontri Registro Generale n. 120 del 17/02/2015 Registro Settore n. 30 del 13/02/2015
DettagliCOMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano
COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano Regolamento per il servizio di assistenza domiciliare Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 83 del 30.09.1997 1/6 SOMMARIO : ARTICOLO 1 - FINALITA DEL
DettagliREGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO
Allegato alla deliberazione n. 696 del 23.05.2012 REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO 1 INDICE PREMESSA ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliRegolamento Tariffario dei servizi educativi: Asili Nido, Piccoli&Grandi, giochi serali, centri ricreativi estivi
Regolamento Tariffario dei servizi educativi: Asili Nido, Piccoli&Grandi, giochi serali, centri ricreativi estivi Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.58 del 03.12.2012 In vigore dal 22.01.2013
Dettagli