Rovigo, 7 giugno 2007 L epidemiologia dell ictus in Italia e nel Veneto

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1 Rovigo, 7 giugno 2007 L epidemiologia dell ictus in Italia e nel Veneto Paolo Spolaore

2 Scenario Contesto demografico Crescente invecchiamento della popolazione Aumento della quota dei grandi vecchi Contesto epidemiologico Aumento delle patologie cronico-degenerative Aumento della disabilità Contesto clinico Continua evoluzione delle tecnologie biomediche con ricadute sugli esiti e sui costi Contesto sociale modifica della percezione e della domanda in salute progressiva riduzione del supporto familiare Contesto tecnologico Prospettive innovative nell organizzazione dei servizi sanitari e sociali (es. telemedicina) Information technology Contesto economico Crescita dei costi per la salute Riduzione delle risorse

3 EVIDENCE BASED HEALTH POLICY Tutte le decisioni che influenzano la programmazione sanitaria sono prese tenendo in debita considerazione tutte le informazioni valide e pertinenti Muir Grai JA. Evidence-Based Health Care: How to make health policy and management decisions. London: Churchill Livingstone, 1997.

4 Translating Evidence into Benefit Research Evidence Implementation Benefit Clinical Research Health Services Research Outcome research Epidemiology EBM EBHP EBP EBHC Sharon Levine - Kaiser Permanente, California Structure Culture Infrastructure Patient Better clinical outcome. Longer, more functional life. Safer care. System Increased efficiency. Reputation. Fewer errors, rework. People Professional satisfaction. Commitment.

5 Scenario: criticità Scarsa diffusione di conoscenze e competenze Enfasi sulla ricerca clinica CULTURA scarso interesse dei decisori STRUTTURA Inadeguatezza dei sistemi informativi sanitari INFRASTRUTTURA

6 Esperienza regionale: le azioni Struttura: S.E.R. Infrastruttura: manutenzione-integrazione archivi amministrativi attivazione registri di patologia Cultura: attività di formazione in ambito epidemiologico

7 Archivi di dati Dati primari vs dati secondari (amministrativi) Studi osservazionali Studi sperimentali Studi di prevalenza Mortalità Ricoveri Esenzioni per patologia Certificati di assist. al parto Notifiche delle mal. infettive Anagrafe sanitaria Specialistica ambulatoriale Psichiatria territoriale Prescrizioni farmaceutiche ADI - RSA

8 Vantaggi nell uso di database amministrativi Grandi numeri Copertura di popolazione Continuità Standardizzazione Possibilità di link individuali Basso costo Facilmente elaborabili

9 Limiti nell uso di database amministrativi Prestazioni non coperte dal Sistema Informativo Sottogruppi di popolazione non presenti Assenza/carenza di informazioni cliniche Qualità dei dati Possibili distorsioni (da comportamenti opportunistici o da vincoli strutturali)

10 Integrazione dei flussi di dati SINGOLI ARCHIVI AMMINISTRATIVI E ARCHIVI CLINICI Validità (accuratezza, completezza) Tempestività del ritorno informativo Continuità del ritorno informativo Sostenibilità Copertura territoriale Misura della gravità (studi di outcome)

11 Registri di patologia Processo sistematico e continuo di raccolta di informazioni su caratteristiche dell individuo e della malattia Scopi Sorveglianza epidemiologica: eventi, rischi Impatto sui Servizi Sanitari Qualità dell assistenza Valutazioni di esito Programmazione dei servizi

12 Registri di patologia Ictus Infezioni ospedaliere Diabete Infarto acuto del miocardio Scompenso cardiaco Schede di dimissione ospedaliera Registro nominativo delle cause di morte Archivi delle analisi microbiologiche Esenzioni ticket per patologia Prescrizioni farmaceutiche

13 L ictus in Italia Decessi (fonte ISS su dati ISTAT Periodo ) Ospedalizzazioni (fonte Ministero della Salute Periodo )

14 L ictus in Italia - mortalità Decessi per malattie cerebrovascolari Maschi Femmine Totale % su tot. Decessi % % 2002* % * L anno 2002 è il più recente disponibile

15 * L ictus in Italia mortalità Tasso di mortalità per malattie cerebrovascolari maschi grezzo maschi stand femmine grezzo femmine stand Pop. standard: mondiale anno 1982 anno 1986 anno 1990 anno 1994 anno 1998 anno 2002

16 L ictus in Italia - ospedalizzazioni Numero di ricoveri per ictus in Italia ESA EC II x x totale Introduzione ICD9CM Totale

17 Sardegna Ricoveri per ictus per regione anno 2003 regione ESA EC Ictus ischemico Piemonte Valle D Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia

18 L ictus in Italia - letteratura Incidenza di ictus (*100000) Isch. Em. cer. ESA Non noto Totale Valle d Aosta Campania L Aquila Belluno

19 L ictus nel Veneto Decessi (fonte RenCaM regionale Periodo ) Ospedalizzazioni (fonte archivio SDO regionale Periodo )

20 L ictus nel Veneto - mortalità L età al decesso Principali cause di morte nella regione Veneto gennaio/giugno 2006 Totale Maschi Femmine % Rango % Rango % Rango Mal. sist. circ Neoplasie Mal. app. resp Mal. app. dig Traumi/avvel Dist. psichici Mal. sist. nervoso Mal. gh. endocrine Altre

21 L ictus nel Veneto - mortalità Decessi per malattie cerebrovascolari Maschi Femmine Totale % su tot. Decessi % % 2006* % *gennaio - giugno

22 L ictus nel Veneto - mortalità 1400 Tutte le cause tasso di mortalità* x MASCHI FEMMINE *Tasso standardizzato diretto Popolazione standard: Veneto 2000 Dati calcolati sul primo semestre

23 L ictus nel Veneto - mortalità Malattie cerebrovascolari tasso di mortalità* x *Tasso standardizzato diretto Popolazione standard: Veneto 2000 Dati calcolati sul primo semestre MASCHI FEMMINE

24 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Note metodologiche - SDO con diagnosi principale 430: emorragia subaracnoidea - SDO con diagnosi principale 431: emorragia cerebrale - SDO con diagnosi principale 433x1, 434x1 o 436: ictus ischemico - Ricoveri ripetuti (data amm. R2 data dim. R1 <= 1 giorno): contati una sola volta

25 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Numero di eventi cerebrovascolari acuti ospedalizzati per tipo e anno Totale EC ESA ISC Total

26 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Età media per tipo e genere maschi femmine tutti EC ESA ISC

27 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Proporzione di soggetti anziani per tipo di ictus 90.0% 80.0% 70.0% 60.0% 50.0% 40.0% 30.0% 20.0% 10.0% 0.0% EC ESA ISC Total sopra 64 anni sopra 74 anni

28 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Tasso grezzo e standardizzato* di ospedalizzazione per evento cerebrovascolare acuto (*100000) *Standardizzazione diretta 160 Pop. Standard Veneto 2000 anno 2000 anno 2001 anno 2002 anno 2003 anno 2004 anno 2005 maschi grezzo maschi standardizzato femmine grezzo femmine standardizzato

29 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni 350 Tasso grezzo * di ospedalizzazione per evento cerebrovascolare acuto (*100000) per ASL di residenza ( ) Asl D Asl H Asl G Asl R Asl U Asl C Asl S Asl P Asl L Asl I Asl M Asl E Asl A Asl O Asl N Asl V Asl B Asl F Asl Q Asl T Asl Z maschi femmine

30 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Mortalità intraospedaliera per tipo di ictus e classe di età (periodo ) 60% 50% Esa Ec Isch 40% 38% 30% 25% 20% 17% 10% 0% Fino a 44 anni anni anni anni anni 85 anni e oltre Tutte le età

31 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni 45% Mortalità intraospedaliera per tipo di ictus e anno 40% 36.6% 39.0% 35% 31.2% 30% 25% 20% 19.8% 19.2% 16.5% 15% 10% 5% 0% Esa Ec Isch Anno 2000 Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003 Anno 2004 Anno 2005

32 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Segnalazione di indagine neuroradiologica nella SDO (ictus ischemici) TC cerebrale 55% Angiografia TSA o cebrebrale 7% NMR cerebrale 1%

33 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Segnalazione di indagine neuroradiologica nella SDO per ASL di residenza (ictus ischemici) 100% 90% 87% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 8% 0% Asl U Asl T Asl E Asl A Asl L Asl D Asl P Asl N Asl O Asl I Asl F Asl R Asl S Asl C Asl Z Asl H Asl Q Asl G Asl M Asl B Asl V

34 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Transito in neurologia per anno e classe di età (ictus 90% ischemici) 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% fino a 44 anni 45-54anni anni anni anni 85 anni e oltre totale anno 2000 anno 2001 anno 2002 anno 2003 anno 2004 anno 2005

35 L ictus nel Veneto - ospedalizzazioni Transito in neurologia ASL di residenza (ictus ischemici) 100% 90% 89% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 2% Asl B Asl E Asl O Asl D Asl L Asl H Asl R Asl S Asl N Asl F Asl P Asl A Asl M Asl Z Asl I Asl G Asl U Asl V Asl C Asl Q Asl T

36 La validità del dato SDO SDO 1999: VALORE PREDITTIVO POSITIVO DEI CODICI ICD9 DIAGNOSI PRINCIPALE - SDO VPP 95% IC EMIPLEGIA 36% % EMORRAGIA SUB-ARACNOIDEA 76% 72-79% EMORRAGIA CEREBRALE 78% 74-83% ALTRE EMORRAGIE INTRACRANICHE 54% 52-55% ICTUS ISCHEMICO DA OCCLUSIONE PRECEREBRALE ICTUS ISCHEMICO DA OCCLUSIONE DI ARTERIE CEREBRALI 9% 6-13% 78% 73-82% ICTUS NON SPECIFICATO 61% 55-66% VASCULOPATIA CEREBRALE CRONICA 14% 10-18% 438 ESITI DI ICTUS 9% 6-12%

37 La validità del dato SDO SDO 2004: VALORE PREDITTIVO POSITIVO DEI CODICI ICD9CM dati preliminari DIAGNOSI PRINCIPALE - SDO 433x0 - OCCLUSIONE O STENOSI PRECEREBRALE SENZA INFARTO 433x1 - OCCLUSIONE O STENOSI PRECEREBRALE CON INFARTO 434x0- OCCLUSIONE O STENOSI DI ARTERIE CEREBRALI SENZA INFARTO 434x1 - OCCLUSIONE O STENOSI CEREBRALE CON INFARTO VPP 5% 48% 55% 87% ICTUS NON SPECIFICATO 75% Esecuzione indagine neuroradiologica ictus ischemici: 98%

38 Conclusioni Occorrenza di eventi ischemici: trend stabile (sia a livello nazionale che regionale) Mortalità intraospedaliera e mortalità generale per malattie cerebrovascolari in diminuzione Processo assistenziale: progressiva maggior concentrazione di eventi ischemici nelle neurologie

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