Breve introduzione ai documenti informatici e alle attestazioni di conformità delle copie informatiche Ordine degli Avvocati di Mantova

Transcript

1 Breve introduzione ai documenti informatici e alle attestazioni di conformità delle copie informatiche Ordine degli Avvocati di Mantova

2 Le tipologie di documenti informatici nel PCT e per le notifiche telematiche

3 Cos è un documento informatico? Con documento informatico si intende la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti (art. 1, comma 1 lett. p del Codice dell Amministrazione Digitale - CAD); Il documento informatico da chiunque formato è valido e rilevanti agli effetti di legge, ai sensi delle disposizioni del CAD.

4 Quali documenti informatici rilevano in ambito di PCT e notifiche telematiche? i documenti (e, in particolare, gli atti) originali informatici le copie informatiche, di documenti analogici o informatici i duplicati informatici

5 Gli atti originali informatici vengono generalmente così definiti gli atti di parte costituiti da un documento informatico redatto dall avvocato con un programma di videoscrittura, poi convertito nativamente in formato PDF (Art. 11 D.M. 44/2011; artt. 12 e 19-bis Specifiche Tecniche 16/04/2014) e infine firmato digitalmente (art. 21, comma 2 CAD); ai fini della notifica telematica o del deposito telematico dell atto così formato non è necessaria alcuna attestazione di conformità dello stesso.

6 Le copie informatiche di documenti analogici (art. 22 CAD) Si distinguono in: copie informatiche di documento analogico (art. 1, co.1 lett. i-bis CAD) aventi contenuto identico a quello del documento analogico da cui sono tratte (es. la trascrizione in un file del contenuto di un documento cartaceo); copie per immagine su supporto informatico di documento analogico (art. 1, co.1 lett. i-ter CAD), aventi contenuto e forma identici a quelli del documento analogico da cui sono tratte (es. la scannerizzazione di un documento cartaceo) Di entrambe le fattispecie dovrà essere attestata la conformità all originale nelle ipotesi di notifica o deposito telematici di cui infra

7 Le copie informatiche di documenti informatici (art. 23-bis, comma 2 CAD) sono le copie informatiche aventi contenuto identico a quello del documento da cui sono tratte su supporto informatico con diversa sequenza di valori binari (art. 1 co. 1, lett. i-quater CAD); l esempio tipico in ambito PCT è rappresentato dalle copie estratte dai fascicoli informatici di cancelleria. Anche di esse, in quanto copie, dovrà essere attestata la conformità all originale nell ipotesi di notifica o deposito telematici di cui infra

8 Il duplicato informatico (art. 23-bis, comma 1 CAD) è il documento informatico ottenuto mediante la memorizzazione, sullo stesso dispositivo o su dispositivi diversi, della medesima sequenza di valori binari del documento originario (art. 1 co. 1, lett. i-quinquies CAD); il duplicato ha pertanto forma e contenuto del tutto identici all originale, tanto da essere (anche) informaticamente indistinguibile dallo stesso (l impronta informatica dell originale e del duplicato devono coincidere); i duplicati informatici hanno il medesimo valore giuridico, ad ogni effetto di legge, del documento informatico da cui sono tratti; non è pertanto necessario attestarne la conformità a quest ultimo

9 Le principali differenze tra copia informatica e duplicato informatico la copia informatica reca la c.d. coccardina (mero segno grafico derivante dall apposizione della firma sull originale), mentre il duplicato (tipicamente, in formato p7m per gli atti di parte, mentre in pdf sottoscritto digitalmente -c.d PAdES- in modo invisibile per i provvedimenti del magistrato) ne è privo; a differenza della copia informatica, il duplicato può essere notificato telematicamente senza attestarne la conformità (ma dando opportunamente atto, in relata, della natura di duplicato del file che si sta notificando)

10 La (nuova) finestra di selezione della copia e del duplicato informatico in Consolle Avvocato...

11 ...e quella in PST Giustizia (

12 Le attestazioni di conformità delle copie informatiche

13 Quando è necessario attestare la conformità delle copie informatiche? 1) in caso di notifica telematica di copia informatica estratta da un atto formato su supporto analogico (art. 3-bis, comma 2 L. 53/94, come riformato dalla L. 132/2015); 2) in caso di notifica o deposito telematici di copia informatica di atti processuali di parte e provvedimenti del giudice presenti ed estratti dai fascicoli informatici di cancelleria (art. 16-bis, comma 9-bis, D.L. 179/2012); 3) in caso di deposito telematico delle copie degli atti di cui agli artt. 518, 543 e 557 c. p.c. ai fini dell iscrizione a ruolo delle procedure esecutive (art. 16-bis, comma 2, D. L. 179/2012); 4) in caso di deposito telematico della copia di un atto processuale di parte o di un provvedimento del giudice formato su supporto analogico e detenuto in originale o in copia conforme (art. 16-decies D.L. 179/2012)

14 1) Notifica telematica di copia informatica estratta da un atto formato su supporto analogico (art. 3-bis, comma 2 L. 53/94, come riformato dalla L. 132/2015) ad esempio, la notifica della scansione della copia autentica di un D.I. (e del relativo ricorso) emesso dal GdP in regime di incertezza circa l applicabilità dell 16-undecies, comma 2, D.L. 179/2012 alle notifiche telematiche, e in attesa dell emanazione delle specifiche tecniche DGSIA per l individuazione della copia informatica di cui si intende attestare la conformità, di cui al successivo comma 3, non è tuttavia opportuno, prudentemente, notificare copie informatiche

15 2) Notifica o deposito telematici di copia informatica di atti e provvedimenti estratti dai fascicoli informatici di cancelleria (art. 16-bis, comma 9-bis, D.L. 179/2012); ad esempio, la notifica della copia di un D.I. emesso dal Tribunale ai fini della notifica a mezzo PEC; anche in questo caso, come nella precedente ipotesi sub 1), al momento non è opportuno, prudentemente, notificare la copia informatica così estratta; è invece possibile e raccomandato estrarre e notificare a mezzo PEC il duplicato informatico dell atto o provvedimento

16 3) Deposito telematico delle copie informatiche ai fini dell iscrizione a ruolo delle procedure esecutive (art. 16-bis, comma 2, D.L. 179/2012) E l'attestazione di conformità delle copie informatiche ricavate dalla scansione degli atti indicati dagli articoli 518 comma 6, 543 comma 4 e 557 comma 2 del c.p.c. ai fini del loro deposito per l iscrizione a ruolo, unitamente alla N.I.R. quale atto principale; in attesa dell emanazione delle specifiche tecniche DGSIA, sarà opportuno inserire l attestazione di conformità direttemente sui file PDF ottenuti dalla scansione.

17 4) Deposito telematico di copia di atto o provvedimento formato su supporto analogico e detenuto in originale o in copia conforme (art. 16-decies D.L. 179/2012) Ad esempio, il deposito della scansione di un atto di citazione notificato in cartaceo ai fini della successiva iscrizione a ruolo telematica; è attualmente possibile attestare la conformità solo di atti e provvedimenti, non di documenti; anche in questa ipotesi, è attualmente consigliato inserire l attestazione di conformità direttamente sul file PDF ottenuto dalla scansione.