Flessibilità e precarietà in Italia.

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1 Sociologia del Lavoro a.a Classi 16 e 40 Flessibilità e precarietà in Italia. Tra generi e generazioni Dott.Riccardo Guidi riccardo.guidi@sp.unipi.it Lunedì 5 Marzo

2 Sociologia del Lavoro a.a Classi 16 e 40 Quali direttrici di cambiamento del lavoro nelle società avanzate? Ambiti della produzione e del lavoro Agricoltura e Industria manifatturiera Vs. Servizi Scala nazionale produzione/lavoro Vs. Divisione internazionale produzione/lavoro Tecnologie meccaniche Vs. Tecnologie informatiche Principi generali di organizzazione della produzione e del lavoro Rigidità - Standardizzazione Vs. Flessibilità - Destandardizzazione Etero-direzione - Orientamento alla norma Vs. Attivazione - Orientamento al risultato Prod.pesante-Grande scala-to Make Vs. Prod.leggera-Piccola Scala-To Buy Professioni, identità lavorative, attori collettivi Stabilità Vs. Precarietà Collettivizzazione lavoro-sindacalizzazione Vs. Individualizzazione-Desindacalizzazione Esiguità professioni (agricoltura, industria) Vs. Pluralizzazione professioni (servizi) Lavoro e Istituzioni Conflitto istituzionalizzato capitale/lavoro Vs. De-regolamentazione lavoro Politiche passive del lavoro-occupazione Vs. Politiche attive del lavoro-occupabilità

3 Ambiti della produzione e del lavoro % Occupati in Italia per settore

4 In miglialia Ambiti della produzione e del lavoro Occupati in Italia per settore IV Trim.1992 / III Trim

5 Ambiti della produzione e del lavoro A partire dagli anni 80 l occupazione in Italia è prevalentemente nel settore terziario (servizi). Nel 2011 più di 2 occupati su 3 in Italia lavorano nei servizi.

6 Flessibilità Flessibilità DELL OCCUPAZIONE (quantitativa) = possibilità da parte delle imprese di far variare in più o in meno la quantità di lavoro utilizzata in relazione con il proprio ciclo produttivo. Flessibilità DELLE PRESTAZIONI (qualitativa) = modulazione, da parte delle imprese, delle situazioni nelle quali i lavoratori svolgono il proprio lavoro (es.: articolazioni salario su andamento produttività, modificazioni orari di lavoro ). Gallino L., Il lavoro non è una merce, Laterza, Roma-Bari, 2007, pp.5-9

7 Flessibilità perché Per adeguare meglio il costo del lavoro all andamento della produzione e/o delle vendite delle imprese. Just in time (produzione leggera) Produzione orientata dalla domanda Ridurre il rischio d impresa Frammentazione funzionale e spaziale della produzione Gallino L., Il lavoro non è una merce, Laterza, Roma-Bari, 2007, capitolo 2.

8 Articolazioni delle posizioni degli occupati Autonomi Dipendenti Parasubordinati POSIZIONI SEMI- STANDARD Full-Time Part-Time POSIZIONI STANDARD Volontario Involontario A tempo indeterminato A tempo determinato Collaborazioni a progetto Collaborazioni occasionali POSIZIONI NON STANDARD (atipici) Individualizzazione contratto di lavoro Minore contribuzione previdenziale

9 Occupati 15anni e più part-time (1) Il numero di occupate femmine part-time è TRIPLO del numero di occupati maschi part-time (2) Il numero di occupati (sia maschi che femmine) parttime è in crescita Occupati 15 anni e più full-time (1) Il numero di occupati maschi full-time è DOPPIO del numero di occupate femmine full-time (2) Il numero di occupati (sia maschi che femmine) fulltime è in diminuzione NB: attenzione alle scale asse y

10 Occupati anni part-time Il numero di occupate femmine part-time è 2,6 volte il numero di occupati maschi part-time, ma la forbice si assottiglia Occupati anni full-time La forbice tra occupati maschi full-time e occupate femmine full-time si riduce Il numero di occupati full-time (sia femmine che maschi) diminuisce. NB: attenzione alle scale asse y

11 Sebbene minoritario in termini complessivi, il lavoro part-time sta aumentando la sua rilevanza nella struttura occupazionale italiana. Il lavoro part-time è caratteristico soprattutto delle donne. Ma recentemente, nell occupazione giovanile, questa specificità di genere sembra ridursi. Nel 2010, secondo Istat RCFL, il 49,3% degli occupati part-time (maschi=59,7% - femmine=46,4%) ha dichiarato di svolgere un lavoro a tempo parziale in mancanza di occasioni di impiego a tempo pieno (PART- TIME INVOLONTARIO).

12 Dipendenti a termine su totalità dipendenti per sesso (età anni)

13 Area dell instabilità III Trimestre 2011 (Istat RCFL) Dipendenti tempo determinato: Collaboratori: Ma anche Partite iva individuali mono-committenza Lavoro sommerso

14 Area dell instabilità III Trimestre 2011

15 In trappola? Permanenza e flussi in uscita dall'occupazione atipica anni