Incontro del 12 settembre 2012
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- Ernesto Ruggeri
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1 Incontro del 12 settembre 2012
2 2 Agevolazioni fiscali e Enti non commerciali: casi di perdita dei requisiti
3 3 Principale agevolazione tributaria (Art. 148 TUIR): non si considerano commerciali le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali, effettuate verso pagamento di corrispettivi specifici nei confronti degli iscritti, associati o partecipanti, di altre associazioni che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento, atto costitutivo o statuto fanno parte di un unica organizzazione locale o nazionale, dei rispettivi associati o partecipanti e dei tesserati dalle rispettive organizzazioni nazionali, nonché le cessioni anche a terzi di proprie pubblicazioni cedute prevalentemente agli associati.
4 4 In caso di proventi commerciali (L. 398/91): Detrazione IVA: 50%: Operazioni imponibili, comprese le prestazioni pubblicitarie. 10%: Prestazioni di sponsorizzazione 1/3: Cessioni o concessioni di diritti di ripresa televisiva e di trasmissione radiofonica Reddito imponibile IRES e IRAP di asd e ssd : pari al 3% dei proventi conseguiti nell esercizio di attività commerciali (e altri importi soggetti IRAP) e aggiungendo l intero importo delle plusvalenze patrimoniali
5 5 Requisiti agevolativi L. 398/91 e Art. 148 TUIR. Le asd e ssd affiliate alle federazioni sportive nazionali o agli enti di promozione sportiva riconosciuti (es.: UISP), che: -Non hanno fini di lucro; -Non hanno conseguito ricavi commerciali > 250 Mgl Possono optare per: L. 398/91 - Esonero dalla tenuta delle scritture contabili (L. 398/91); - Esonero dalla redazione di alcune Dichiarazioni fiscali (L. 398/91); - Applicazione del Coefficiente di redditività del 3% sui redditi di natura commerciale connessi con l attività istituzionale (L. 398/91). Art. 148 TUIR - Non imponibilità IRES, IRAP e IVA degli importi acquisiti a titolo di quota associativa o di corrispettivo (o contributo da PP.AA.; art. 143 TUIR)) per attività istituzionale nei confronti dei soci o affiliati al medesimo ente (Art. 148 TUIR).
6 6 Per poter fruire dei benefici fiscali previsti (Art. 90 L. 289/02 e art. 148 TUIR) gli enti devono: (1) inviare il modello EAS all Agenzia delle entrate (solo asd); (2) versare e prelevare in contanti entro 516,46; (3) conformarsi alle seguenti Clausole statutarie obbligatorie: 1. Denominazione: Associazione/Società Sportiva Dilettantistica/ Polisportiva Dilettantistica 2. Assenza di fini di lucro 3. Norme sull'ordinamento interno ispirato a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati, con la previsione dell'elettività delle cariche sociali, fatte salve le società sportive dilettantistiche che assumono la forma di società di capitali o cooperative per le quali si applicano le disposizioni del codice civile 4. Attribuzione della rappresentanza legale e indicazione nell Atto costitutivo scritto della sede legale
7 7 5. Divieto di distribuzione anche indiretta degli utili 6. Oggetto sociale: Organizzazione di attività sportive dilettantistiche, compresa l'attività didattica per l'avvio, l'aggiornamento e il perfezionamento nelle attività sportive (dilettantistiche) 7. Art. 90 L. 289/02: Devoluzione ai fini sportivi del patrimonio in caso di scioglimento delle società e delle associazioni; Art. 148 TUIR: Devoluzione ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l organismo di controllo ex L. 662/96, salva diversa disposizione di legge 8. Obbligo di redazione del Rendiconto economico finanziario e statuizione delle modalità di approvazione da parte degli organi statutari
8 8 9. Non necessario: «gratuità degli incarichi dei membri del consiglio direttivo»; ma gli stessi dovranno essere inferiori a determinati importi che saranno valutati caso per caso dai verificatori 10. Disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantire l'effettività del rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità della partecipazione alla vita associativa e prevedendo per gli associati o partecipanti maggiori d età il diritto di voto per l approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione; 11. Intrasmissibilità della quota, tranne che per successione a causa di morte 12. Non rivalutabilità della quota, associativa o societaria.
9 9 No CLAUSOLE STATUTARIE Tutta l attività è commerciale Art. 148 TUIR In caso di mancato riconoscimento del rispetto dell art. 148, co. 8, TUIR, non si decade necessariamente dai benefici fiscali stabiliti dalla L. 398/91 (Semplificazione obblighi contabili; detrazione IVA forfettaria, imponibile IRES e IRAP forfettario) ma solamente dalla possibilità di considerare non commerciale l attività istituzionale svolta verso gli associati. Pertanto, si dovrebbe considerare come interamente commerciale l attività svolta e, se i ricavi relativi sono o sono stati di importo inferiore a , si dovrebbe poter applicare la L. 398/91 e quindi continuare a beneficiare delle suddette agevolazioni contabili e fiscali.
10 10 No EAS e/o VERSAMENTI e PRELEVAMENTI > 516,46 No L.398/91 EAS - Circolari 12/e/2009 e 45/e/2009 dell Agenzia delle entrate; Versamenti e Prelevamenti > 516,46 - Art. 37, co. 5, L. 342/00 Decadenza dai benefici stabiliti dalla L. 398/91. In questo caso, l attività sportiva dilettantistica svolta sarà ancora da considerarsi istituzionale, mentre per l attività commerciale eventualmente svolta non si potrà applicare il coefficiente di redditività del 3% e si dovranno tenere le scritture contabili e redigere le varie dichiarazioni fiscali. Non si impone ad esempio per questo che la associazione possa essere considerata una società. Restano ferme, comunque, le responsabilità in capo a chi ha agito in nome e per conto della asd, anche se le sanzioni saranno in capo alla asd e non direttamente ai membri dei suoi organi direttivi.
11 11 Ulteriori adempimenti in caso di fruizione delle agevolazioni. (Se si violano, non si decade in generale dalle agevolazioni contabili e fiscali) (ex art. 148 TUIR e L. 398/91): - Numerare progressivamente e conservare le fatture di acquisto - Annotare, anche con unica registrazione entro il giorno quindici del mese successivo, l ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguiti nell esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente - Le società e le associazioni sportive dilettantistiche possono certificare i corrispettivi per assistere alle manifestazioni sportive dilettantistiche mediante l utilizzo di titoli d ingresso o di abbonamenti recanti il contrassegno del concessionario (SIAE). Questo sistema di certificazione si pone come modalità facoltativa rispetto a quella ordinaria che prevede l emissione di titoli di accesso mediante appositi misuratori fiscali - Gestione di «Bar circolistici» (non aperti al pubblico) in esenzione di imposta
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