Oggetto: Decreto Interministeriale 30 ottobre 2007 in materia di comunicazioni obbligatorie

Transcript

1 Protocollo n. 8052/2008 del Classifica /1/08 Bologna, 08/01/2008 Oggetto: Decreto Interministeriale 30 ottobre 2007 in materia di comunicazioni obbligatorie Sulla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2007 è stato pubblicato il Decreto Interministeriale 30 ottobre 2007, con il quale si stabiliscono le nuove modalità per le comunicazioni obbligatorie telematiche dovute dai datori di lavoro pubblici e privati ai servizi competenti ( centri per l impiego). Il Decreto entra in vigore l 11 gennaio 2008 ma diventerà pienamente operativo solo dal 1 marzo 2008, a conclusione del regime transitorio previsto all art. 8 dello stesso Decreto. In merito si forniscono le seguenti indicazioni, tenuto conto delle Disposizioni attuative già trasmesse dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale con nota circolare n del Nuovi moduli di comunicazione Dall 11 gennaio 2008 devono essere adottati i nuovi moduli per le comunicazioni obbligatorie, di cui agli allegati al Decreto Interministeriale, in particolare: - Unificato Lav ( All. A ) è il modulo per le comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro privati, compresi quelli agricoli, degli enti pubblici economici e delle pubbliche amministrazioni ( comunicazioni di instaurazione del rapporto di lavoro, proroga e trasformazione del rapporto di lavoro, distacco e trasferimento del lavoratore, cessazione del rapporto di lavoro ) - Unificato Somm ( All. B ) è il modulo per le comunicazioni obbligatorie delle agenzie di somministrazione, relative ai contratti di somministrazione di lavoro - Unificato VARDatori ( All. C ) è il modulo per la comunicazione di variazione della ragione sociale, del trasferimento d azienda o di ramo di essa - Unificato Urg ( All. F ) è il modulo per le comunicazioni sintetiche, da effettuare entro il giorno antecedente l assunzione, in casi di urgenza connessa ad esigenze produttive I nuovi moduli sostituiscono ogni altro modello finora adottato. A decorrere dall 11 gennaio sono quindi abrogati i moduli C/ASS e Modello Unificato Temp. I nuovi moduli sono disponibili sul Portale Lavoro della Provincia di Bologna all indirizzo > Documentazione > Modulistica e nel sito del Ministero del Lavoro

2 Per la corretta compilazione dei moduli si rinvia alle indicazioni dettagliate contenute nella citata Circolare del Ministero del Lavoro n del e nell Allegato Modelli e Regole, disponibili sul sito del Ministero del Lavoro. 2. Obbligo di comunicare le trasformazioni, proroghe e variazioni del rapporto di lavoro Come anticipato dal Ministero del Lavoro con precedente nota n. 440/2007, con l entrata in vigore del nuovo modello unificato e quindi a decorrere dall 11 gennaio 2008 diventano obbligatorie e sanzionabili per i datori di lavoro le seguenti comunicazioni di trasformazione, proroga, variazione del rapporto di lavoro: trasformazione da tirocinio o altra esperienza assimilata a rapporto di lavoro subordinato; proroga del termine inizialmente fissato dei rapporti di lavoro, dei tirocini e delle altre esperienze assimilate trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato; trasformazione da tempo parziale a tempo pieno; trasformazione da contratto di apprendistato a contratto a tempo indeterminato; trasformazione da contratto di formazione e lavoro o di inserimento a contratto a tempo indeterminato; trasferimento del lavoratore; distacco del lavoratore; modifica della ragione sociale del datore di lavoro; trasferimento d azienda o di ramo di essa. Le suddette comunicazioni devono essere inviate entro il termine di cinque giorni, elevato a dieci giorni per le Istituzioni scolastiche, utilizzando i nuovi moduli. Nulla è cambiato per quanto riguarda invece i termini di comunicazione dell instaurazione e della cessazione del rapporto di lavoro, per i quali si rinvia alle precedenti indicazioni ( circolari del Ministero del Lavoro in data e , nota della Provincia di Bologna, Servizio Politiche Attive del Lavoro prot. N dell , per le Istituzioni scolastiche nota del Ministero del Lavoro in data ). 3. Modalità di invio delle comunicazioni 3.1. Regime transitorio Dal 1 marzo 2008 i moduli dovranno essere trasmessi esclusivamente per via informatica, salvo che per i datori di lavoro domestico. Questi ultimi potranno effettuare le comunicazioni anche

3 con modalità diverse, purchè atte a documentare la data certa di invio, utilizzando il modulo cartaceo Unificato Lav. Fino a tale data è previsto un regime transitorio. Quindi, fino al 29 febbraio 2008, i datori di lavoro obbligati alle comunicazioni possono: 1) inviare le comunicazioni per via informatica, mediante il Sistema S.a.re. ( Sistema Adempimenti Remoti) nuova versione 2.xx. Per saperne di più e scaricare tutta la documentazione consultare il Portale Lavoro della Provincia di Bologna all indirizzo > Servizi on line > S.a.re. 2) inviare le comunicazioni in formato cartaceo, utilizzando comunque, a decorrere dall 11 gennaio, la nuova modulistica. Le modalità di invio devono essere atte a documentare la data certa di trasmissione ( invio tramite fax, o raccomandata con ricevuta di ritorno, o consegna a mano presso il Centro per l impiego competente). N.B. resta comunque confermato l obbligo di utilizzare il sistema S.a.re. per l invio delle comunicazioni relative ad assunzioni di apprendisti 3.2. Regime ordinario Dal 1 marzo 2008 diventa obbligatoria la trasmissione delle comunicazioni per il tramite dei servizi informatici. Sono esclusi da tale obbligo soltanto i datori di lavoro domestico, che potranno effettuare le comunicazioni anche con modalità diverse, purchè atte a documentare la data certa di invio, utilizzando il modulo cartaceo Unificato Lav. Soggetti obbligati I soggetti obbligati all invio delle comunicazioni sono i datori di lavoro privati, gli enti pubblici economici e le pubbliche amministrazioni ( come precisato nella nota del Ministero del Lavoro n. 13 del ). Soggetti abilitati Oltre ai soggetti obbligati, altri soggetti sono abilitati ad effettuare le comunicazioni e ad operare mediante il Servizio informatico. I soggetti abilitati sono stati individuati dal Ministero del Lavoro con la citata Circolare del : a) i datori di lavoro privati, gli enti pubblici economici e le pubbliche amministrazioni b) le agenzie di somministrazione c) i consulenti del lavoro. Prerequisito è l iscrizione all albo d) gli avvocati e procuratori legali, i dottori commercialisti, i ragionieri e periti commerciali. Per essi costituisce prerequisito l iscrizione ai rispettivi albi e la comunicazione alla direzione del lavoro della provincia in cui esercitano la consulenza del lavoro e) i servizi istituiti dalle associazioni di categoria delle imprese considerate artigiane, nonché delle piccole imprese, anche in forma cooperativa f) le associazioni di categoria delle imprese agricole g) le altre associazioni di categoria dei datori di lavoro h) le agenzie per il lavoro, per tutte le comunicazioni conseguenti alle assunzioni avvenute a seguito dell attività di intermediazione;

4 i) i soggetti promotori dei tirocini. Accentramento invio comunicazioni i datori di lavoro che hanno sedi di lavoro in diverse regioni hanno facoltà di accentrare le comunicazioni presso una sola Regione utilizzando il servizio informatico regionale. I soggetti abilitati possono effettuare tutte le comunicazioni attraverso il servizio informatico regionale dove hanno la sede legale. L accentramento è consentito previa comunicazione al Ministero del Lavoro ( vedi apposita sezione del sito ). L accentramento non è consentito per le comunicazioni inerenti particolari rapporti di lavoro, che devono essere integrate a livello regionale con informazioni specifiche necessarie per la loro gestione (come ad es. l apprendistato). Malfunzionamento dei sistemi informatici in caso di malfunzionamento il soggetto obbligato adempie all obbligo inviando, nei termini di legge, una comunicazione sintetica d urgenza ( Modulo Unificato Urg ) a un fax server nazionale ( ), fermo restando l obbligo di effettuare la comunicazione completa per via telematica entro il primo giorno utile. E prevista inoltre la possibilità di annullamento o rettifica delle comunicazioni inviate per il tramite dei servizi informatici (per le modalità vedi circolare ministeriale sopra citata). 4. Pluriefficacia della comunicazione inviata per il tramite dei servizi informatici Dall entrata in vigore del Decreto Interministeriale, quindi dall 11 gennaio 2008, le comunicazioni inviate per il tramite dei servizi informatici sono valide ai fini dell assolvimento degli obblighi di comunicazione nei confronti degli istituti previdenziali e degli altri enti. In particolare, come chiarito dalla Circolare ministeriale, per coloro che utilizzano tale modalità, non dovranno più essere effettuate le seguenti comunicazioni: comunicazione INAIL, ai sensi dell art. 14, comma 2, d.lgs. 38/2000; comunicazione INPS dei datori di lavoro agricolo, ai sensi dell art. 1, comma 9, D.L. 10 gennaio 2006 convertito con modificazioni dalla legge 11 marzo 2006 n. 81; comunicazione alla Prefettura dell assunzione e della cessazione dei rapporti di lavoro riguardanti lavoratori extracomunitari, ai sensi dell art. 22, comma 7, del TU n. 286/1998, come modificato dalla l. 189/2002 e dal d.p.r. 39/1999; comunicazione all ENPALS riguardante lavoratori dello spettacolo, ai sensi di quanto previsto dall art. 9 d.lgs. CpS 708/1947; ogni altra comunicazione di denuncia di rapporto di lavoro prevista dalla normativa vigente nei confronti delle altre forme previdenziali sostitutive o esclusive. Durante il periodo transitorio, quindi fino al 29 febbraio 2008, acquistano immediata pluriefficacia solo le comunicazioni inviate per il tramite dei servizi informatici e non quelle inviate con altri strumenti. I soggetti che durante il periodo transitorio non si avvalgono dei servizi informatici invieranno le comunicazioni in formato cartaceo, utilizzando i nuovi moduli, e dovranno effettuare anche le relative comunicazioni all Inail e agli altri Enti, secondo la normativa vigente.

5 La pluriefficacia delle comunicazioni dei datori di lavoro domestico, che non sono tenuti all invio telematico, è assicurata dai servizi informatici regionali, attraverso l inserimento del modulo nel sistema applicativo. La Dirigente del Servizio Politiche Attive del Lavoro e Formazione Dott.ssa Patrizia Paganini