Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo. Staff regionale - USR Campania

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo. Staff regionale - USR Campania"

Transcript

1 Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo

2 Differenza tra la Grande Riforma e l Innovazione è che La prima opera delle rotture anche molto profonde, talvolta nella logica del punto e a capo La seconda, invece, ha bisogno di quello che c era prima, per conservare ciò che di positivo è stato fatto 2

3 I programmi erano un documento unico con realtà molto differenziate, però uno strumento di garanzia, utile Le INDICAZIONI sono un riferimento che offre elementi forti di prescrittività, dando garanzia di un unitarietà del sistema, cercando di tenere insieme, in armonia e in equilibrio le due istanze: ISTANZA NAZIONALE ISTANZA LOCALE 3

4 Le INDICAZIONI hanno avuto, in un arco di tempo breve, ben quattro versioni INDIRIZZI PER IL CURRICULUM (DE MAURO) INDICAZIONI PER I PPAE/PSP (MORATTI) INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (FIORONI) INDICAZIONI NAZIONALI

5 LA STRUTTURA DELLE INDICAZIONI Introduzione: Cultura scuola persona Prima sezione: Finalità generali - Scuola, Costituzione, Europa - competenze chiave stabilite in sede europea - profilo dello studente al termine del primo ciclo Seconda sezione: criteri e compiti di costruzione del curricolo Terza sezione: scuola dell'infanzia Quarta sezione: scuola del primo ciclo

6 Le novità rispetto all' edizione del 2007 OTTO COMPETENZE chiave europee per l'apprendimento permanente; PROFILO delle competenze dello studente al termine del primo ciclo Revisione IN2012 INCLUSIONE l'integrazione degli alunni stranieri l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità studenti con disturbi specifici di apprendimento; significativa l ASSENZA di aree disciplinari predefinite

7 GLOSSARIO Il Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli contiene le seguenti definizioni Conoscenze: indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. Le conoscenze sono l insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro. Le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso di metodi, materiali, strumenti). Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale. Le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.

8 Orizzonte di riferimento europeo IL SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione Comunicazione nella madre lingua Comunicazione nelle lingue straniere Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Comprende enunciati e testi di una certa complessità, adotta registri linguistici appropriati alle varie situazioni Si esprime a livello elementare in lingua inglese e in una seconda lingua europea nell incontro con persone di diversa nazionalità. Utilizza la lingua inglese nell uso delle TIC Analizza dati e fatti della realtà, verifica l attendibilità delle analisi, possiede un pensiero razionale con cui affronta problemi e situazioni sulla base di elementi certi Competenza digitale Imparare ad imparare Ha buone competenze digitali e usa con consapevolezza le tecnologie dell informazione Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi nuove informazioni impegnandosi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo

9 IL SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO Orizzonte di riferimento europeo Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione Rispetta le regole condivise Collabora con gli altri per la costruzione del bene comune Esprime le proprie opinioni Ha cura e rispetto di sé come presupposto di un sano e corretto stile di vita Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede Utilizza gli strumenti di conoscenza Dimostra originalità e spirito di iniziativa Ha consapevolezza di potenzialità e limiti Orienta le proprie scelte in modo consapevole Consapevolezza ed espressione culturale Si impegna in campi espressivi, motori ed artistici in relazione al proprio talento Interpreta i sistemi simbolici e culturali Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso Osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche

10 UNA PROSPETTIVA CURRICOLARE RAZIONALE Equilibrio dialettico tra oggetto culturale e soggetto che apprende». Se si ha una focalizzazione eccessiva sul curricolo, rendendo predominate l oggetto culturale, ma si dimenticano gli studenti nella loro concretezza esistenziale (alunni con bisogni educativi speciali, alunni stranieri con scarsa competenza linguistica, alunni molto dotati, studenti svantaggiati socialmente), la didattica fallisce nel compito di offrire condizioni di successo formativo (opportunità scolastiche ed esistenziali di crescita) per il massimo numero di alunni. Se si punta solo sui modelli e le attività d insegnamento (raggruppamenti flessibili, apprendimento cooperativo, intelligenze multiple, postazioni tematiche, ecc.), privilegiando la prospettiva del soggetto che apprende, senza considerare il curricolo, la didattica rischia di fallire nel compito di promuovere l insieme di idee, di conoscenze, di abilità e di abiti mentali che possono incidere su un progetto di crescita personale.

11 Dalle IN2012 al curricolo verticale Il processo di elaborazione del CURRICOLO VERTICALE inizia con: la descrizione del contesto sociale della postmodernità e la definizione degli obiettivi formativi dell allievo in quadri culturali di un nuovo umanesimo dell uomo planetario; La definizione di obiettivi generali del processo formativo in linea con standard di qualità dell offerta formativa L individuazione di Obiettivi di apprendimento disciplinari nell unità del sapere. La coralità delle attività, la condivisione, la partecipazione ad un percorso formativo di gruppo

12 LA LOGICA DEL CURRICOLO Realtà ovvero obiettivi precisi in termini di finalità educative Razionalità ovvero efficacia ed efficienza nel progettare la realizzazione delle finalità educative e nella predisposizione delle modalità operative Socialità ovvero frutto della capacità negoziale all interno della scuola Trasparenza ovvero tutto il percorso deve essere comprensibile, comunicabile, socializzato, verificabile

13 L ARTICOLAZIONE DEL CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA campi di esperienza cioè costruzioni culturali intenzionali che favoriscono l organizzazione delle esperienze nell alunno SCUOLA DEL PRIMO CICLO discipline cioè punti di vista della realtà modalità di conoscenza interpretazione e rappresentazione del mondo insegnate in modo unitario così da rafforzare trasversalità e interconnessioni

14 LE IMPLICAZIONI Definire un curricolo di istituto scandito per competenze chiave con contenuti organizzati intorno a nuclei fondanti che costituiscono gli standard minimi essenziali Innovare le progettazioni curricolari rendendo le discipline balconi cognitivi da cui aprirsi alle competenze chiave Potenziare il lavoro negli ambiti trasversali passando da un approccio comportamentista ad un approccio costruttivista una didattica trasmissiva ad una didattica attiva e cooperativa (didattica laboratoriale) una concezione dei saperi fondata su epistemologie lineari ad una di tipo sistemico

15 La didattica laboratoriale La didattica laboratoriale è una strategia apprendimento molto efficace, in quanto: di insegnamento- promuove la motivazione, l interesse, l attenzione l inclusione, permettendo a tutti gli alunni, anche a quelli con difficoltà o che rifiutano l impegno scolastico a causa di problemi culturali o emozionali, di acquisire le conoscenze e le abilità, attraverso un insegnamento basato sul fare e sull azione, anziché sulla lezione frontale. Incoraggia, inoltre, l autonomia personale, migliora l autostima, creando un ambiente più rispondente ai bisogni formativi e alle esigenze dei singoli alunni. Privilegia la costruzione del sapere, favorisce la riflessione e il ragionamento, consente la costruzione cooperativa della conoscenza.

16 La didattica laboratoriale è strutturata nelle seguenti fasi operative: Fase della progettazione: l insegnante esplicita le competenze da raggiungere, opera scelte di curricolo, fissa obiettivi, tempi, modalità di lavoro, tecnologie informatiche da usare. Fase dell esplorazione per suscitare attenzione e motivazione. Fase della lezione frontale, durante la quale l insegnante indica i prodotti da realizzare, le modalità di lavoro, i materiali e le tecnologie da utilizzare, come pure i criteri della valutazione. Fase dell esecuzione, durante la quale gli alunni svolgono le esercitazioni al fine di acquisire livelli di conoscenza adeguati e realizzano un prodotto. Fase della metacognizione, durante la quale i bambini confrontano risultati e procedure utilizzate. Fase della valutazione, durante la quale l insegnante valuta i risultati (valutazione formativa) e riapre il processo.

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014 ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo 2014 7 aprile 2014 1 ITALIANO che/come fare?!! Che cosa significa insegnare la disciplina Italiano? Quali difficoltà si incontrano? 2 ITALIANO. che/come fare?!!

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO RUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA " COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE N. NOME E COGNOME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 1 CICLO INDICATORI Ha

Dettagli

Certificazione delle competenze. Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015)

Certificazione delle competenze. Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015) Certificazione delle competenze Primo ciclo di istruzione (C.M. 13/02/2015) La circolare ministeriale 3 del febbraio 2015 introduce una scheda nazionale per la certificazione delle competenze, in due versioni

Dettagli

3 Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientificotecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali. Un continuum discontinuo

3 Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientificotecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali. Un continuum discontinuo Un continuum discontinuo Schema della struttura logico-linguistica degli enunciati a cura di V. Mayrhofer In merito alla Struttura logico-linguistica degli enunciati la gradatio con cui sono costruiti

Dettagli

Imparare a imparare. Competenze digitali AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - CLASSE TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Imparare a imparare. Competenze digitali AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - CLASSE TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DESCRITTORI DEI LIVELLI * (ai sensi Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente

Dettagli

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico Istituzione scolastica. SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Visti gli atti d ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti di classe al termine della

Dettagli

PROFILO DELLE COMPETENZE IN USCITA

PROFILO DELLE COMPETENZE IN USCITA ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:

Dettagli

CURRICULO DI ISTITUTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICULO DI ISTITUTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE " G. GALILEI " Via Aldo Moro, 65-36033 Isola Vicentina (VI) - Tel. 0444 976132 e-mail: icisola@tiscali.it; viic83200e@istruzione.it posta certificata: viic83200e@pec.istruzione.it

Dettagli

COSA VUOL DIRE VALUTARE PER COMPETENZE

COSA VUOL DIRE VALUTARE PER COMPETENZE COSA VUOL DIRE VALUTARE PER COMPETENZE. Confrontare una situazione osservata con una situazione attesa;. Assegnare significato agli esiti di tale confronto;. Ricostruire i processi che hanno portato a

Dettagli

Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano

Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano 1 La scuola nel nuovo scenario Ø La società, sempre più complessa, esige dalla scuola Saper stare al mondo Apprendimento

Dettagli

La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin

La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin mariarenata.zanchin@obie/vo2020.org Le competenze del profilo in uscita describo nelle Indicazioni

Dettagli

Certificazione delle competenze

Certificazione delle competenze Certificazione delle competenze Certificazione delle competenze «L istituzione scolastica certifica l acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l orientamento per

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO "LEONARDO DA VINCI" MISTERBIANCO - CT

ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI MISTERBIANCO - CT ISTITUTO COMPRENSIVO "LEONARDO DA VINCI" MISTERBIANCO - CT LA GUIDA ALL OSSERVAZIONE E ALLA VALUTAZIONE CONTENUTE NELLE SCHEDE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLA

Dettagli

Data.. Il Dirigente Scolastico (prof. Pietro Petrosino)

Data.. Il Dirigente Scolastico (prof. Pietro Petrosino) I S TI TU TO COMPR E N S I V O S TA TAL E d i C A L I TRI ALLEGATI B del Regolamento della Valutazione CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI SCUOLE PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Sommario

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO NAZIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE C.M. 3/2015 RIFERIMENTI NORMATIVI Ø Legge 59/97 istitutiva dell autonomia scolastica. Art. 21 fissa per le scuole l obbligo

Dettagli

RUBRICA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA

RUBRICA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA RUBRICA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA Competenze chiave europee 1 Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione 2 Comunicazione nelle lingue straniere Competenze di cittadinanza

Dettagli

POF ALLEGATO 2 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

POF ALLEGATO 2 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE POF 2015-2018 ALLEGATO 2 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Certificazione delle competenze al termine della Scuola Primaria Per la certificazione delle competenze, la Scuola Primaria, adotta il seguente

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico Allegato B Istituzione scolastica CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Il Dirigente Scolastico Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 e, in particolare,

Dettagli

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una

Dettagli

Quale scuola è in grado di certificare le competenze? [Paolo Mazzoli - Direttore generale dell INVALSI]

Quale scuola è in grado di certificare le competenze? [Paolo Mazzoli - Direttore generale dell INVALSI] UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA Seminario Progettazione, valutazione e certificazione delle competenze nel I ciclo di istruzione Napoli, 9 ottobre 2015 Quale scuola è in grado di certificare

Dettagli

PRESENTAZIONE CURRICOLO IN BASE ALLE COMPETENZE EUROPEE I RIFERIMENTI DELLE INDICAZIONI

PRESENTAZIONE CURRICOLO IN BASE ALLE COMPETENZE EUROPEE I RIFERIMENTI DELLE INDICAZIONI ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA G. MARCONI Viale G. Rossini, 87-05100 TERNI Tel. 0744-220982 Fax 0744-274699 Cod. Fisc. 80004470557 mail: tric80400t@istruzione.it PRESENTAZIONE

Dettagli

SCHEDA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico

SCHEDA PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico M i n i s t e r o d e l l a P u b b l i c a I s t r u z i o n e ISTITUTO COMPRENSIVO II Località S.Pietro 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) Tel: 0376 639427 0376 631790 Fax: 0376 639427 http://www.iccastiglione2.gov.it

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE ISTITUTO COMPRENSIVO R A D I C E - S A N Z I O - AMMATURO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA Via R. CUOMO 78-80143 NAPOLI C. F. 95186580635 - Cod. Mecc. NAIC8F8007 - Tel. e Fax 081 7590290 naic8f8007@istruzione.it

Dettagli

Obbligo di istruzione

Obbligo di istruzione Art. 1 c. 622 L. 27/12/2006 n. 296 L istruzione impartita per almeno 10 anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di scuola secondaria superiore o di una qualifica

Dettagli

COMPETENZA: UNA DEFINIZIONE CONDIVISA

COMPETENZA: UNA DEFINIZIONE CONDIVISA COMPETENZA: UNA DEFINIZIONE CONDIVISA La Commissione Europea ha adottato i termini competenze e competenze chiave preferendolo a competenze di base, in quanto quest ultimo è generalmente riferito alle

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO I.C. SAN VITTORINO - CORCOLLE Via Spinetoli, 96-00132 - ROMA 062203507-fax062203507 e-mail rmic8cn00v@istruzione.it

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione

Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione Lezione 1 La centralità delle competenze nella didattica A cura di Luciano Berti IMPARARE AD APPRENDERE

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE 23 FEBBRAIO 2016 DIPARTIMENTI DISCIPLINARI IN VERTICALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE GRUPPO DI LAVORO DIRIGENTE SCOLASTICA SCUOLA PRIMARIA: M. Beatrice Baio, Cinzia Ricci SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico Allegato B ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE NICOLÒ TOMMASEO CONSELVE (PD) con sez. staccate scuole dell infanzia, primaria e secondaria di I grado Arre Terrassa Padovana Cartura CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Dettagli

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico Istituzione scolastica. SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Il Dirigente Scolastico Visti gli atti d ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti di

Dettagli

Mario Mattioli - USR Umbria - a.s. 2017/18. Competenza digitale e certificazione in uscita nel Primo Ciclo

Mario Mattioli - USR Umbria - a.s. 2017/18. Competenza digitale e certificazione in uscita nel Primo Ciclo Mario Mattioli - USR Umbria - a.s. 2017/18 Competenza digitale e certificazione in uscita nel Primo Ciclo DigComp DigCompEdu http://tiny.cc/digcomporg DigCompOrg Il framework DigComp 2.1 La competenza

Dettagli

La struttura e le parole chiave

La struttura e le parole chiave Indicazioni-nazionali-2012-per-il- curricolo-di-scuola-infanzia-e-primo- ciclo-del-4-settembre-2012.pdf La struttura e le parole chiave 01/12/2012 1 Indice SCUOLA CULTURA PERSONA La scuola nel nuovo scenario

Dettagli

DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE 1. DELLO STUDENTE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Area dell identità Area dell autonomia Area delle competenze Area di cittadinanza

Dettagli

Buone pratiche di didattiche disciplinari. Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018. Paola Ortenzi

Buone pratiche di didattiche disciplinari. Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018. Paola Ortenzi Buone pratiche di didattiche disciplinari Laboratori di formazione docenti neoassunti a.s.2017/2018 Paola Ortenzi Prima parte - documenti di riferimento - didattica per competenze - EAS - Flipped class

Dettagli

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del

Dettagli

Scuola Pontificia Paolo VI. Parametri analitici sul livello globale di maturazione degli alunni

Scuola Pontificia Paolo VI. Parametri analitici sul livello globale di maturazione degli alunni Parametri analitici sul livello globale di maturazione degli alunni 1 Profilo delle competenze Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie

Dettagli

CRIC REGISTRO PROTOCOLLO /09/ B25 - Relaz.didatt. - E. Lessico per progettare per competenze

CRIC REGISTRO PROTOCOLLO /09/ B25 - Relaz.didatt. - E. Lessico per progettare per competenze Lessico per progettare per competenze 2016 Progettare per competenze per consentire di: Orientarsi nei diversi contesti in cui ciascuno è inserito. Adattarsi con flessibilità ai cambiamenti della società

Dettagli

RUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA " COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA INDICATORI

RUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA  COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA INDICATORI RUBRICA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA " COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE N. NOME E COGNOME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 SCUOLA PRIMARIA INDICATORI Ha una padronanza della

Dettagli

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Paolo Seclì Università di Modena e Reggio Emilia Dip. di Educazione e Scienze Umane

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 Elaborato ai sensi: delle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 dell allegato n. 2 D.M. n. 139 del 22 AGOSTO 2007 delle Indicazioni

Dettagli

RUBRICHE DI VALUTAZIONE RIFERITE AL PROFILO IN USCITA DELLO STUDENTE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

RUBRICHE DI VALUTAZIONE RIFERITE AL PROFILO IN USCITA DELLO STUDENTE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO R A D I C E - S A N Z I O - AMMATURO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO Via R. CUOMO 78-80143 NAPOLI C. F. 95186580635 - Cod. Mecc. NAIC8F8007 - Tel. e Fax 081

Dettagli

Anno Scolastico 2017/2018. Profilo delle competenze in uscita

Anno Scolastico 2017/2018. Profilo delle competenze in uscita Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di Primo grado Via Enrico Dalfino - Sammichele di Bari E.mail:BAIC80500V@istruzione.it C.F.93251060724 tel / fax 080/8917208 Anno Scolastico

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE La valutazione delle competenze in MATEMATICA Angela Pesci, Dipartimento di Matematica, Università di Pavia MERCOLEDI 16 MARZO 2016 Qualche

Dettagli

Piano nazionale scuola digitale 4.2 Competenze e contenuti Azioni 14/18

Piano nazionale scuola digitale 4.2 Competenze e contenuti Azioni 14/18 Piano nazionale scuola digitale 4.2 Competenze e contenuti Azioni 14/18 Centralità delle competenze Competenze e didattica Necessità di fondare l apprendimento su modelli costruttivisti 1 Il termine competenza

Dettagli

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione

Dettagli

Competenze chiave e di cittadinanza

Competenze chiave e di cittadinanza Maria Torelli - Elisabetta Milazzo Competenze chiave e di cittadinanza 14-15 -16 novembre 2016 12-13 -14-15 dicembre 2016 Raccomandazione Parlamento europeo del 18/12/2006 DM 139 del 22/08/2007 Risoluzione

Dettagli

PROMUOVERE LE COMPETENZE: QUALI SFIDE PER LA DIDATTICA?

PROMUOVERE LE COMPETENZE: QUALI SFIDE PER LA DIDATTICA? PROMUOVERE LE COMPETENZE: QUALI SFIDE PER LA DIDATTICA? VALUTAZIONE COMPETENZA INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire quelli che sono nelle

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Don Raffelli Via Roma - 5050 Provaglio d Iseo (BS) Tel: 00-98847 - Fax: 00-9898 C.F. 98700078 codice univoco: UFJTMT www.icprovagliodiseo.gov.it

Dettagli

Competenza chiave: Comunicazione nelle lingue straniere

Competenza chiave: Comunicazione nelle lingue straniere FRANCESE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA Competenza chiave: Comunicazione nelle lingue straniere UNITA FORMATIVA FRANCESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA AREA DISCIPLINARE: LINGUISTICO- ARTISTICO-ESPRESSIVA

Dettagli

Sommario. Prima parte Il bando di concorso e gli argomenti previsti dagli allegati A1- parte generale e A3 - scuola primaria

Sommario. Prima parte Il bando di concorso e gli argomenti previsti dagli allegati A1- parte generale e A3 - scuola primaria Prima parte Il bando di concorso e gli argomenti previsti dagli allegati A1- parte generale e A3 - scuola primaria Regolamento e bando del concorso ordinario 9 Unità 1 Caratteristiche e dinamiche dei contesti

Dettagli

Competenza chiave: Consapevolezza ed espressione culturale.

Competenza chiave: Consapevolezza ed espressione culturale. ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA UNITA FORMATIVA ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA Competenza chiave: Consapevolezza ed espressione culturale. AREA DISCIPLINARE: LINGUISTICO-

Dettagli

COMPITO DI REALTÁ UNITÁ DI APPRENDIMENTO RIFERITA ALLA SCUOLA PRIMARIA

COMPITO DI REALTÁ UNITÁ DI APPRENDIMENTO RIFERITA ALLA SCUOLA PRIMARIA COMPITO DI REALTÁ UNITÁ DI APPRENDIMENTO RIFERITA ALLA SCUOLA PRIMARIA FASE 1 DATI GENERALI MANGIARE BENE PER CRESCERE MEGLIO Titolo/Denominazione Anno scolastico 2017/2018 Scuola PRIMARIA Classe SECONDE

Dettagli

TFA Siena Area Trasversale

TFA Siena Area Trasversale TFA Siena Area Trasversale Scienze dell educazione Didattica generale e didattica speciale Lezione 3 a cura di Carlo Mariani Qualche indicazione bibliografica M. Baldacci, Curricolo e competenze, Milano,

Dettagli

INDICAZIONI NAZIONALI. Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?

INDICAZIONI NAZIONALI. Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? DPR n. 275/1999 POF e curricolo d istituto Autonomia Scolastica e Indicazioni Nazionali Abolizione dei Programmi scolastici Art. 8 Competenze dello Stato e competenze

Dettagli

Competenza chiave: IMPARARE AD IMPARARE - CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE. storico-geografico-sociale GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA

Competenza chiave: IMPARARE AD IMPARARE - CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE. storico-geografico-sociale GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA UNITA FORMATIVA GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA Competenza chiave: IMPARARE AD IMPARARE - CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE AREA DISCIPLINARE: storico-geografico-sociale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado Denominazione Classi coinvolte Argomenti di sfondo Discipline coinvolte Compito-prodotto Competenze chiave europee e traguardi di sviluppo delle competenze richieste dal profilo dello studente all uscita

Dettagli

PERCORSO DI APPRENDIMENTO A Programmazione A.S. 2016/2017 Titolo

PERCORSO DI APPRENDIMENTO A Programmazione A.S. 2016/2017 Titolo ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Roma Spirito Santo Istituto ad indirizzo musicale Via Spirito Santo 87100 Cosenza Tel. - Fax 0984/26572 - e-mail: csic81200c@istruzione.it Sito Web: www.icspiritosanto.gov.it

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. Il Dirigente Scolastico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Statale N. 1 Borgo Faiti 04100 B.go Faiti (LT) Via Frangipane snc C.F. 9114390591

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI Scuola Secondaria di primo grado Scuola Primaria Scuola dell infanzia Anno scolastico

Dettagli

La didattica per competenze. Andrea Varani

La didattica per competenze. Andrea Varani La didattica per competenze Andrea Varani Il problema di fondo L insegnante non si accontenta del fatto che l allievo si limiti a replicare in modo identico le condotte apprese a scuola. Si aspetta che

Dettagli

Progettare insegnare valutare per competenze. Liceo Classico G. Verga Adrano

Progettare insegnare valutare per competenze. Liceo Classico G. Verga Adrano Progettare insegnare valutare per competenze Liceo Classico G. Verga Adrano 30 maggio 2017 Anna Maria Di Falco Presentazione dell Unità Formativa Seminario Maggio Dicembre 2017 8 incontri seminariali per

Dettagli

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari 1. Finalità I Dipartimenti costituiscono, nell ambito dei loro fini istituzionali, il luogo privilegiato della libera collaborazione per lo sviluppo ottimale della

Dettagli

(Raccomandazioni del Parlamento Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Consapevolezza ed espressione culturale

(Raccomandazioni del Parlamento Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Consapevolezza ed espressione culturale COMPETENZA: RISOLVERE PROBLEMI TRAMITE STRATEGIE CREATIVE Discipline coinvolte : TUTTE Competenze chiave per Comunicazione nella madrelingua; l apprendimento permanente Comunicazione nelle lingue straniere;

Dettagli

Autonomia didattica e organizzativa 833 risposte alle risposte partecipanti 1 Lavorare in gruppo ,3% 50,2%

Autonomia didattica e organizzativa 833 risposte alle risposte partecipanti 1 Lavorare in gruppo ,3% 50,2% PARTECIPANTI AL QUESTIONARIO 9* su 3 iscritti nella piattaforma *Numero di questionari restituiti. Tra questi alcuni non compilati altri incompleti. ai Autonomia didattica e organizzativa 33 risposte Lavorare

Dettagli

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione

Dettagli

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 1 Questo Corso di preparazione

Dettagli

ALLEGATO I MODELLI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

ALLEGATO I MODELLI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ALLEGATO I MODELLI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE 1 INDICE PARTE A SCUOLA DELL INFANZIA 1. Scheda per la certificazione delle competenze 3 PARTE B SCUOLA PRIMARIA 2. Scheda per la certificazione

Dettagli

PROGETTO LIFE SKILLS E COMPETENZE CHIAVE

PROGETTO LIFE SKILLS E COMPETENZE CHIAVE PROGETTO LIFE SKILLS E COMPETENZE CHIAVE ULSS 9 Dipartimento di Prevenzione USP TREVISO Interventi Educativi DD Roncade IC Silea DD Villorba SM Villorba FINALITA DEL PROGETTO Incrementare la salute dei

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE 23 FEBBRAIO 2016 DIPARTIMENTI DISCIPLINARI IN VERTICALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE GRUPPO DI LAVORO DIRIGENTE SCOLASTICA SCUOLA PRIMARIA: M. Beatrice Baio, Cinzia Ricci SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

Competenze trasversali e loro rapporto con le competenze disciplinari

Competenze trasversali e loro rapporto con le competenze disciplinari Competenze trasversali e loro rapporto con le competenze disciplinari Principi e spunti per l azione A cura di Pierpaolo Triani Università Cattolica del Sacro Cuore Il senso Tutte le attività didattiche

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020

ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020 ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020 LA SCUOLA DELL OBBLIGO Cosa dice la legge? La scuola italiana svolge l insostituibile funzione pubblica assegnatale dalla

Dettagli

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Istituto Comprensivo di Mozzate Viale Libertà, 3 22076 Mozzate (CO) tel. 0331 831491- fax 0331 262484 codice meccanografico COIC83400P c.f. 80017540131 email: COIC83400P@istruzione.it - info@comprensivomozzate.it

Dettagli

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO Anno scolastico 2018-2019 DIPARTIMENTO DISCIPLINA Religione Religione Tutte CLASSI ANNO SCOLASTICO 2018-2019 RESPONSABILE DI DIPARTIMENTO Nebuloni Patrizia ASSE

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO SPERIMENTALE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO SPERIMENTALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO SPERIMENTALE Dall analisi sul modello di certificazione per la scuola primaria, sono emerse le seguenti osservazioni: Struttura tabella - Spostare la colonna delle

Dettagli

PARTE PRIMA: COMPETENZE PROFESSIONALI FRA INDICAZIONI NAZIONALI, LINEE GUIDA, DISCIPLINE E DIDATTICA 13

PARTE PRIMA: COMPETENZE PROFESSIONALI FRA INDICAZIONI NAZIONALI, LINEE GUIDA, DISCIPLINE E DIDATTICA 13 Sommario Introduzione 11 LUCIANO LELLI, NICOLA SERIO PARTE PRIMA: COMPETENZE PROFESSIONALI FRA INDICAZIONI NAZIONALI, LINEE GUIDA, DISCIPLINE E DIDATTICA 13 1. Dai Programmi didattici alle Indicazioni

Dettagli

LA SFIDA DELLE COMPETENZE

LA SFIDA DELLE COMPETENZE Circolo Didattico di Viadana LA SFIDA DELLE COMPETENZE Mario Castoldi settembre 2007 LA SFIDA DELLE COMPETENZE LA COMPETENZA COME PAROLA CHIAVE APPRENDERE PER COMPETENZE INSEGNARE PER COMPETENZE COMPETENZE

Dettagli

Aggiornamento PTOF 2016/2019. Progetti a.s. 2018/2019

Aggiornamento PTOF 2016/2019. Progetti a.s. 2018/2019 Aggiornamento PTOF 2016/2019 Progetti a.s. 2018/2019 1. Denominazione del percorso didattico Lettura integrale di un testo narrativo e incontro con l autore 2. Referente del percorso didattico Prof.ssa

Dettagli

DIDATTICA DELLE COMPETENZE

DIDATTICA DELLE COMPETENZE DIDATTICA DELLE COMPETENZE - San Marcello P.se - 6 settembre 2016 I più recenti riferimenti normativi Legge 107/2015 Curriculum dello studente (commi 28-32) [..] sono disciplinate le modalità di individuazione

Dettagli

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO CURRICOLO VERTICALE Premessa Il Curricolo verticale d Istituto nasce dall azione congiunta della Commissione di valutazione, dei vari Dipartimenti disciplinari e dal confronto tra tutti i docenti dei tre

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA D- Livello Iniziale (voto 6) C Livello Base (voto 7) B Livello Intermedio

Dettagli

LA COSTRUZIONE DI COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI IN UN CURRICOLO CONTINUO PER ITALIANO E MATEMATICA

LA COSTRUZIONE DI COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI IN UN CURRICOLO CONTINUO PER ITALIANO E MATEMATICA LA COSTRUZIONE DI COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI IN UN CURRICOLO CONTINUO PER ITALIANO E MATEMATICA Quali le tappe? Quali le possibili interazioni per un lavoro comune? R. Iaderosa - A. Ostinelli

Dettagli

Progetto: Un curricolo in crescita

Progetto: Un curricolo in crescita 10 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. GIARACA VIA GELA 22 96100- SIRACUSA VALUTAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Progetto: Un curricolo in crescita PRIORITA 1 Traguardo Attuazione del curricolo verticale

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

Ambito Trasversale. Competenza da certificare al termine della scuola Secondaria di I Grado: usa con consapevolezza le tecnologie della

Ambito Trasversale. Competenza da certificare al termine della scuola Secondaria di I Grado: usa con consapevolezza le tecnologie della Ambito Trasversale Competenza digitale La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell informazione per il lavoro, il tempo libero

Dettagli

Didattica per competenze: riferimenti per l azione

Didattica per competenze: riferimenti per l azione Didattica per competenze: riferimenti per l azione Dalla riflessione scientifica più recente in tema di insegnamento alle Indicazioni Nazionali 2012. Una sfida per la scuola Presentazione e condivisione

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra Dati identificativi Anno scolastico: 2013/2014 Scuola: Scuola media Campioni-Mascherpa Corsico Destinatari: Alunni classe 1 a B Discipline coinvolte:

Dettagli

Avanzato. Intermedio. Base. Iniziale. Avanzato. Intermedio. Base. Iniziale. Avanzato. Intermedio

Avanzato. Intermedio. Base. Iniziale. Avanzato. Intermedio. Base. Iniziale. Avanzato. Intermedio 1 2 3 Istituto Comprensivo Spoleto 2 Scuola Primaria G. Sordini a.s. 2017/18 DECLINAZIONE DEI TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Competenza Livello Rubrica di valutazione Comunicazione nella madrelingua

Dettagli

Promuovere apprendimenti Sviluppare competenze Progettare un ambiente formativo favorevole all apprendimento. Rafforzare l apprendimento cooperativo.

Promuovere apprendimenti Sviluppare competenze Progettare un ambiente formativo favorevole all apprendimento. Rafforzare l apprendimento cooperativo. Promuovere apprendimenti Sviluppare competenze Progettare un ambiente formativo favorevole all apprendimento. Rafforzare l apprendimento cooperativo. Favorire il benessere degli alunni a scuola. Rendere

Dettagli

L alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

L alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note. PROFILO DELLE COMPETENZE: COMPETENZE CHIAVE LIVELLO INIZIALE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO RIFERIMENTI CURRICULARI Competenze al Primaria Riferimento a :1a chiave europee per l apprendimento

Dettagli

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI III ANNUALITÀ AMBITO 10 CALABRIA A. S. 2018/2019 UNITÀ FORMATIVE PROPOSTE

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI III ANNUALITÀ AMBITO 10 CALABRIA A. S. 2018/2019 UNITÀ FORMATIVE PROPOSTE LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LINGUISTICO "G. MAZZINI" LOCRI (LINGUISTICO - SCIENZE UMANE - SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE ) Corso G. Matteotti, 23 (89044) Locri (RC) - TEL. 0964 20439 e-mail: rcpm02000l@istruzione.it

Dettagli

La mia citta passa dai sensi

La mia citta passa dai sensi ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Roma Spirito Santo Istituto ad indirizzo musicale Via Spirito Santo 87100 Cosenza Tel. - Fax 0984/26572 - e-mail: csic81200c@istruzione.it Sito Web: www.icspiritosanto.gov.it

Dettagli