SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA PASCOLI CESENA

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1 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA PASCOLI CESENA Piano di lavoro triennale di Tecnologia Premessa Il gruppo disciplinare di Tecnologia tenuto presente il quadro di riferimento introdotto con le nuove indicazioni, recuperando quanto di ancora utile delle precedenti esperienze, avvalendosi delle buone pratiche sperimentate e volendo garantire una certa continuità educativa e didattica, propone il seguente percorso didattico. Finalità generali Le conoscenze tecnologiche, insieme a quelle di matematica e scienze tecnologiche contribuiscono alla formazione culturale degli alunni sviluppando le capacità di mettere in stretto rapporto il pensare e il fare e offrendo strumenti adatti a percepire, interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali, concetti e artefatti costruiti dall uomo. La tecnologia,come disciplina,porta gli alunni a riflettere su come gli esseri umani hanno prodotto e producono quotidianamente artefatti e sistemi per rispondere ai bisogni concreti utilizzando risorse, attraverso un processo di elaborazione progettuale e progettuale e processi di lavorazione che determinano impatti sull ambiente. Ruolo formativo L insegnamento della tecnologia realizza la sua azione formativa soprattutto : offrendo occasioni di sviluppo della personalità in tutte le direzioni; favorendo lo sviluppo di capacità da far evolvere a livello di abilità e competenze; promovendo la maturazione di un primo grado di pensiero tecnologico. Ruolo orientativo della disciplina La tecnologia per la sua particolare natura legata all operatività si pone in posizione favorevole nel promuovere negli alunni l acquisizione della coscienza di sé e del proprio rapporto con il mondo esterno. Inoltre aiuta ad acquisire progressivamente un immagine sempre più chiara della realtà sociale, a riconoscere le attività con cui l uomo provvede alla propria sopravvivenza e trasforma le condizioni di vita. Contribuisce, inoltre, alla conoscenza delle caratteristiche delle diverse professioni e dei vari settori produttivi. Obiettivi Le nuove indicazioni nazionali presentano un repertorio di obiettivi intesi in termini di conoscenze e abilità. Se ne richiamano altre che definiscono in modo più completo la linea didattica e culturale propria della disciplina: la valorizzazione dell operatività: come abitudine ad affrontare e risolvere i problemi con metodo; la comprensione della realtà tecnologica: da intendersi come la capacità di osservare ed analizzare le realizzazioni tecniche dell uomo; l acquisizione di conoscenze tecniche e tecnologiche; 1

2 L acquisizione di capacità logico-scientifiche: - di analisi,sintesi,comparazione - di rilevare ed elaborare dati; - di formulare ipotesi; - di confrontare fenomeni; - di comunicare risultati utilizzando i linguaggi specifici. Attività Lo strumento metodologico a cui si deve fare riferimento è il metodo scientifico che può essere applicato attraverso attività di ricerca individuale o di gruppo,apprendimento cooperativo, assumendo varie forme e modalità: ricerca informativa o conoscitiva, ricerca su testi o pubblicazioni, ricerca in rete con strumenti informatici, rilevazione diretta in visite guidate, analisi tecnica, ricerca sperimentale, ricerca grafica, metodo progettuale. Primo biennio Situazione della classe Verrà rilevata attraverso l analisi della documentazione del precedente ciclo di formazione, prove d ingresso ed osservazioni sistematiche. Unità di apprendimento Titolo: Linguaggi e strumenti per la rappresentazione grafica, disegno geometrico e tecnico U.A. n.1 Titolo: I processi produttivi U.A. n.2 Titolo: Tecnologia dei materiali più comuni U.A. n.3. U.A. Linguaggi e strumenti per la rappresentazione grafica, disegno geometrico e tecnico. - comprende la funzione del disegno tecnico come linguaggio, - esegue la rappresentazione grafica adottando le regole principali delle tecniche utilizzate. Obiettivi di apprendimento 1. Usare gli strumenti da disegno geom/tecnico A.1 2. Eseguire le figure secondo le regole del metodo impiegato A.2 Il raggiungimento degli obiettivi sarà mediato dall adozione di criteri metodologici e didattici fondati sul coinvolgimento motivato degli alunni, sull osservazione, attraverso la partecipazione alle varie attività di studio, di ricerca ed operative, l iniziazione al metodo progettuale con attività di tipo laboratoriale. 2

3 Verranno proposte prove periodiche ed il controllo con correzione degli elaborati grafici o pratici prodotti.tali verifiche saranno dirette ad accertare sia il grado delle competenze raggiunte e consolidare, potenziare o recuperare le abilità e permettere l autovalutazione degli alunni. U.A. I processi produttivi L alunno : - conosce e comprende il mondo della produzione - riconosce, distingue e classifica le attività svolte nei settori produttivi - attribuisce prodotti, oggetti, macchine, utensili ad un determinato settore Obiettivi di apprendimento 1. Identificare e distinguere bisogni-beni-servizi A Riconoscere, distinguere, analizzare processi produttivi A 2 Il raggiungimento degli obiettivi sarà mediato dall adozione di criteri metodologici e didattici fondati sul coinvolgimento motivato degli alunni, sulla loro esperienza diretta o quella dei familiari. Potranno essere progettate ed effettuate visite didattiche per verificare imprese produttive locali. Ci si avvarrà, inoltre, dei metodi propri della disciplina (metodo della ricerca, progettuale, ricerca informativa.ecc.) e dell apprendimento cooperativo. Per il controllo verranno proposte prove periodiche di verifica, strutturate o meno, controllo del quaderno, degli elaborati grafici o pratici, colloqui/interrogazioni, Tali prove serviranno per accertare in quale modo i livelli di conoscenze ed abilità siano stati raggiunti che permettere l autovalutazione agli alunni. U.A. Tecnologia dei materiali d uso comune - comprende che ogni oggetto utilizzato nella vita quotidiana è stato prodotto per rispondere ad un bisogno, che ha funzioni diverse in base al materiale utilizzato e alle proprietà specifiche di quest ultimo. 3

4 Obiettivi d apprendimento 1. Individuare negli oggetti i materiali più comuni 2. Classificare materiali e riconoscerne le proprietà 2. Individuare i cicli produttivi con cui i materiali sono prodotti. Il raggiungimento degli obiettivi individuati sarà mediato dall adozione di criteri metodologici e didattici fondati sul coinvolgimento motivato degli alunni attraverso la partecipazione alle varie attività di studio, di ricerca, operative e grafiche. Ci si avvarrà, inoltre dei metodi specifici della disciplina (analisi tecnica, metodo progettuale e della ricerca, ecc.) e dell apprendimento cooperativo. Nel processo formativo il controllo degli apprendimenti sarà effettuato avvalendosi di periodiche prove di verifica, strutturate o meno, di colloqui/interrogazioni, controllo del quaderno e degli elaborati prodotti. Tali prove serviranno per accertare le conoscenze e le abilità raggiunte. Classe Terza Unità d apprendimento Titolo: Linguaggi del disegno tecnico U.A. n.1 Titolo: L energia U.A. n.2 Titolo: La produzione di energia elettrica U.A. n.3 Titolo: Macchine e motori U.A. n.4 U.A. Linguaggi del disegno tecnico - comprende la funzione del disegno tecnico come linguaggio indispensabile per rappresentare la realtà tecnologica, - legge,interpreta mappe,carte, disegni tecnici, - acquisisce abilità grafiche e progettuali. Obiettivi d apprendimento 1. Conoscere, applicare le regole dell assonometria

5 2. Conoscere, applicare le regole delle proiezioni ortogonali 3. Eseguire le rappresentazioni grafiche secondo le norme. Il raggiungimento degli obiettivi sarà mediato dall adozione di criteri metodologici e didattici fondati sul coinvolgimento motivato degli alunni, attraverso la partecipazione alle attività grafico-operative e laboratoriali. Ci si avvarrà della correzione degli elaborati grafici prodotti in modo da accertare in quale modo i livelli di conoscenza, abilità ed autonomia siano stati raggiunti. A.U. L energia - inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia - comprende il rapporto tra produzione di energia e i problemi economici, ambientali connessi alle modalità di sfruttamento. - riconosce le diverse manifestazioni di energia nelle apparecchiature e nelle macchine di uso comune. Obiettivi d apprendimento 1. Comprendere il concetto di energia,fonte e forma 2. Individuare fonti e forme di energia in processi produttivi e attività 3. Formulare ipotesi di risparmio energetico. Il raggiungimento degli obiettivi sarà mediato dall azione di criteri metodologici e didattici fondati sul coinvolgimento motivato degli alunni, sulla loro esperienza diretta ed attraverso la partecipazione ad attività di ricerca, operativa e laboratoriale. Ci si avvarrà, inoltre, dei metodi specifici delle disciplina(analisi tecnica, metodo della ricerca, metodo progettuale) e dell apprendimento cooperativo. Il controllo degli apprendimenti sarà effettuato avvalendosi di periodiche prove di verifica, strutturate o meno, di colloqui/interrogazioni, controllo del quaderno e degli elaborati prodotti. Tali prove serviranno per accertare in quale modo i livelli delle conoscenze ed abilità sono stati raggiunti. 5

6 A.U. La produzione di energia elettrica - comprende l importanza della produzione dell energia elettrica nello sviluppo industriale e dei consumi domestici, quale forma più adatta ai bisogni energetici della società odierna. Obiettivi d apprendimento 1. Conoscere il principio di funzionamento delle centrali elettriche 2. Rilevare come viene distribuita, utilizzata, trasformata l en.elettrica. Il raggiungimento degli obiettivi sarà mediato dall azione di criteri metodologici e didattici fondati sul coinvolgimento motivato degli alunni, sulla loro esperienza diretta ed attraverso la partecipazione ad attività di ricerca, operativa e laboratoriale. Ci si avvarrà, inoltre, dei metodi specifici delle disciplina(analisi tecnica, metodo della ricerca, metodo progettuale) e dell apprendimento cooperativo. Il controllo degli apprendimenti sarà effettuato avvalendosi di periodiche prove di verifica, strutturate o meno, di colloqui/interrogazioni, controllo del quaderno e degli elaborati prodotti. Tali prove serviranno per accertare in quale modo i livelli delle conoscenze ed abilità sono stati raggiunti. U.A. Macchine e motori - comprende i legami tra le fonti energetiche disponibili e l evoluzione delle macchine - confronta i motori secondo le fonti di energia, componenti meccanici, rendimenti e potenza - realizza modelli e schemi per verificare il funzionamento di macchine e motori. - riconosce problemi ambientali e misure di sicurezza riguardo l utilizzo di macchine motrici assumendo atteggiamenti consapevoli nell impiego. Obiettivi d apprendimento 1. Conoscere parti e funzionamento macchine/motori 2. Analizzare e classificare macchine/motori. Il raggiungimento degli obiettivi sarà mediato dall azione di criteri metodologici e didattici fondati sul coinvolgimento motivato degli alunni, sulla loro esperienza diretta ed attraverso la partecipazione ad attività

7 di ricerca, operativa e laboratoriale. Ci si avvarrà, inoltre, dei metodi specifici delle disciplina(analisi tecnica, metodo della ricerca, metodo progettuale) e dell apprendimento cooperativo. Il controllo degli apprendimenti sarà effettuato avvalendosi di periodiche prove di verifica, strutturate o meno, di colloqui/interrogazioni, controllo del quaderno e degli elaborati prodotti. Tali prove serviranno per accertare in quale modo i livelli delle conoscenze ed abilità sono stati raggiu Il gruppo disciplinare 7

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