DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

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1 REPERTORIO ANNO NUMERO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE X ORIGINALE COPIA NUMERO 60 DEL REGISTRO DATA DI ADOZIONE 06/07/2015 OGGETTO: APPALTO PUBBLICO DI LAVORI Progetto stralcio di revamping del Polo Tecnologico C.I.V.E.T.A., per la realizzazione di un impianto di trattamento acque di prima pioggia, di un serbatoio di stoccaggio del percolato e di biocelle per il trattamento dei rifiuti, finanziato con le somme residuali del mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA ai sensi della Legge 441/87 Posizione N /00; CIG: A - CUP: H43J Compenso incentivante (Art. 92, comma 5, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) e spese per sedute di gara (Art. 82 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.).

2 IL DIRETTORE GENERALE Premesso che: con nota Prot del 25/05/2009 al Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e al Ministero dell Economia e delle Finanze e la successiva nota Prot. n del 16/06/2009 al Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero dell Economia e delle Finanze e alla Cassa Depositi e Prestiti SpA, si trasmetteva formale richiesta consenso al diverso utilizzo delle somme residue non erogate sul Mutuo della Cassa Depositi e Prestiti SpA Posizione n /00, ammontanti a ,32, per finanziare i lavori relativi alla realizzazione di due biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e l impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia, provvedendo poi in data 14/07/2009 all invio di apposita documentazione tecnica; con nota Prot. 291 del 22/01/2010 il Consorzio C.I.V.E.T.A. ha trasmesso alla Regione Abruzzo Servizio Gestione Rifiuti il progetto esecutivo Miglioramento impianto di compostaggio il cui importo complessivo ammonta a ,32, relativo alla realizzazione di due biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia; con nota Prot. RA/38892 del 02/03/2010 della Regione Abruzzo Servizio Gestione Rifiuti si dichiarava che il progetto presentato dal Consorzio C.I.V.E.T.A. in data 22/01/2010 Prot. n. 291 è in accordo con le specifiche dettate al C.I.V.E.T.A. con l Accordo di Programma di cui alla D.G.R. N. 720 del , sottoscritto in data , nell ambito della rivisitazione complessiva dell impianto ed è conforme alla programmazione regionale di settore, definita con il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti di cui alla L.R. 45/07 e s.m.i.; con Determina Dirigenziale n. 87 del 21/12/2010 veniva nominato il Dott. Ing. Pietro Antonio Buda, dipendente tecnico amministrativo del Consorzio C.I.V.E.T.A. quale Responsabile Unico del Procedimento della procedura di devoluzione delle somme residuali del mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA ai sensi della Legge 441/87 Posizione N /00; con Determina Dirigenziale Regionale DR4/57 del 23 maggio 2012, trasmessa con nota Prot. RA/ del 23/05/2012, vi è stata la presa d atto e approvazione delle risultanze della perizia giurata riguardante le opere dell Impianto Consortile RSU Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. (CH) effettivamente realizzate e finanziate con il mutuo concesso dalla Cassa DD.PP. SPA - Posizione n /00, ai sensi della Legge n. 441/1987, il cui contenuto si intende integralmente trascritto e riportato in questa sede; con nota Prot /TRI/DI/II del 07/06/2012 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche, riguardante l utilizzo delle somme residue sul mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti ai sensi della Legge 29 ottobre 1987, n. 441, posizione n /00, si comunicava il nulla osta all utilizzo dell importo residuo non erogato e ammontante a ,32 per il finanziamento di nuovi interventi riguardanti la gestione dei rifiuti e relativi al revamping del polo tecnologico, mediante la realizzazione di due biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia;

3 con nota Prot. 159 del 11/01/2013 il Consorzio C.I.V.E.T.A. ha trasmesso alla Regione Abruzzo Servizio Gestione Rifiuti il progetto definitivo Miglioramento impianto di compostaggio il cui importo complessivo ammonta a ,32, relativo alla realizzazione di due biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e l impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia, in ottemperanza al punto 4 della Determina Dirigenziale Regionale n. DR4/57 del 23/05/2012 per l approvazione ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. ed ai fini della richiesta di devoluzione delle risorse residue riferite al mutuo della Cassa DD.PP. posizione n /00; il Provvedimento A.I.A. N 1/13 del 21/02/2013 all Art. 4 ha approvato il progetto definitivo relativo alle varianti non sostanziali di cui al mutuo concesso dalla Cassa Deposti e Prestiti S.p.A. - Posizione n /00, presentato in data 11/01/2013 Prot. N 159, consistente nei seguenti interventi: 1. realizzazione di un impianto di trattamento acque di prima pioggia, comprensivo di trattamento chimico fisico delle acque oleose; 2. realizzazione di un serbatoio da 200 mc per lo stoccaggio del percolato all interno di una vasca di contenimento; 3. realizzazione di biocelle per il trattamento dei rifiuti; con nota Prot in data 22 marzo 2013 il Ministero dell Economia e delle Finanze ha comunicato l autorizzazione, ai sensi dell art. 8 della Legge 17 maggio 1999, n. 144, ad utilizzare la somma di Euro ,32 per la realizzazione delle opere approvate dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dalla Regione Abruzzo Direzione: Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi Territorio, Ambiente Energia Servizio Gestione Rifiuti; con la deliberazione n 03 del 09/05/2013, in forma esecutiva, il Consiglio di Amministrazione del Consorzio C.I.V.E.T.A. ha approvato il progetto definitivo/esecutivo dei lavori di miglioramento dell impianto di compostaggio mediante la realizzazione di n. 2 biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per percolato e di un impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia, da realizzarsi nel complesso impiantistico dell Ente ubicato in Località Valle Cena del Comune di, il cui importo complessivo ammonta ad ,32; il mutuo della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., posizione n /00, concesso e perfezionato con i benefici di cui alla legge 29 ottobre 1987, n 441, presenta un residuo non erogato pari a ,32, che la stessa Cassa Depositi e Prestiti SpA ha autorizzato all utilizzo come da dispositivo Prot del ; il progetto esecutivo redatto dallo Studio Catalano Servizi di Ingegneria di Vasto corredato dei documenti di cui all art. 33 del D.P.R. 207/2010 è stato trasmesso con nota Prot in data ed è supportato da apposita verifica e validazione da parte del RUP Dott. Ing. Pietro Antonio Buda; con Delibera n 01 del 14/03/2014, il Consiglio di Amministrazione del consorzio approvava il progetto esecutivo, redatto ai sensi dell art. 33 del D.P.R. 207/2010, relativo ai lavori di miglioramento impianto di compostaggio, il cui costo complessivo ammonta ad ,33 di cui ,53 per lavori, da finanziarsi con le somme residuali del mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA ai sensi della Legge 441/87 Posizione N /00;

4 con Delibera n 05 del 19/05/2014, il CdA del consorzio approvava la documentazione di gara con procedura aperta, ai sensi dell art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006, mediante valutazione delle offerte con il criterio del prezzo più basso ex art. 82 della citata normativa, costituita dal Bando di Gara, dal Disciplinare di gara e dallo Schema di Contratto di Appalto, dando mandato al sottoscritto e al RUP Dott. Ing. Pietro Antonio Buda di procedere alla predisposizione congiunta della relativa determina a contrarre procedendo all indizione della gara di appalto; con Determina a Contrarre n 31 del 22/05/2014, si stabiliva di indire la procedura aperta volta alla individuazione del soggetto cui affidare l esecuzione dei lavori concernenti il progetto stralcio di revamping del Polo Tecnologico C.I.V.E.T.A., consistenti nella realizzazione di un impianto di trattamento acque di prima pioggia, comprensivo di trattamento chimico fisico delle acque oleose e fitodepurazione, di un serbatoio da 200 mc per lo stoccaggio del percolato all interno di una vasca di contenimento e di biocelle per il trattamento dei rifiuti; all esito delle sedute pubbliche di gara svoltesi in data 2 settembre 2014 e in data 4 novembre 2014, si procedeva all aggiudicazione provvisoria della gara in oggetto alla ditta SMEDA S.R.L., corrente in Zona P.I.P. Lotto n Tursi (MT) C.F./P.IVA ; con Determina n 77 del 10/12/2014, si stabiliva di approvare i verbali di gara N. 1 del 2 settembre 2014 e N. 2 del 4 novembre 2014 delle sedute pubbliche di gara relativi a Progetto stralcio di revamping del Polo Tecnologico C.I.V.E.T.A., per la realizzazione di un impianto di trattamento acque di prima pioggia, di un serbatoio di stoccaggio del percolato e di biocelle per il trattamento dei rifiuti - CIG: A - CUP: H43J , e di disporre l aggiudicazione definitiva in favore della Ditta SMEDA S.R.L., corrente in Zona P.I.P. Lotto n Tursi (MT) C.F./P.IVA ; in data 6 marzo 2015 si è stipulato il contratto di appalto, registrato a Vasto il 17/03/2015 al n 202 Serie III, e i lavori sono stati consegnati in data 16 aprlile 2015; in data 24/07/2015 la Regione Abruzzo ha provveduto a trasmettere il Provvedimento A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale) n DPC026/02 del 23/07/2015 con il quale si prescrive al Consorzio C.I.V.E.T.A. l adeguamento degli impianti alla normativa vigente in materia ambientale e di trattamento rifiuti; Visti i verbali di gara nei quali risulta: VERBALE DI GARA N. 1 del 02 settembre 2014: Dott. Ing. Pietro Antonio BUDA RUP, Presidente di gara; Sig.ra Rosanna D Angelo Funzionario del consorzio, testimone; Sig. Giuseppe Di Stefano Funzionario del consorzio, testimone; VERBALE DI GARA N. 2 del 04 novembre 2014: Dott. Ing. Pietro Antonio BUDA RUP, Presidente di gara; Dott.ssa Valeria Menna Funzionario del consorzio, testimone; Dott. Alessandro Pasquale Funzionario del consorzio, testimone; Dato atto che il valore complessivo dell appalto è determinato in ,32, ripartito secondo il Quadro Economico degli interventi del progetto approvato che risulta il seguente:

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6 Richiamato: l art. 92, comma 5, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, il quale prevede che una quota non superiore al 2% dell importo posto a base di gara di un opera o di un lavoro pubblico, comprensiva anche degli oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell amministrazione, costituisce il fondo di incentivazione; l importo relativo al Fondo di incentivazione 2% pari ad ,01 (2% dell importo complessivo lavori di appalto di ,53), riportato nel Quadro Economico del progetto approvato; il Quadro Economico del progetto approvato, che nelle Somme a Disposizione dell amministrazione, riporta gli importi corrisposti agli incaricati della redazione del progetto e del piano della sicurezza, nonché da corrispondere agli incaricati della direzione dei lavori, del coordinamento della sicurezza in fase esecutiva e del collaudo tecnico amministrativo, che sono professionisti esterni alla stazione appaltante; il Regolamento interno del consorzio C.I.V.E.T.A. per la costituzione e la ripartizione dell incentivo sopra citato, redatto ai sensi dell art. 92 del suddetto decreto, approvato con delibera del CdA n 04 del 29/04/2011, il quale al Capo II prevede che la quota di incentivo relativa alle prestazione per i lavori pubblici stabilisce la corresponsione del 40% al responsabile unico del procedimento, qualora l incarico sia affidato esclusivamente a tecnici esterni; Preso atto che l importo complessivo dell incentivo, secondo il Quadro Economico del progetto approvato, risulta pari ad ,01, di cui la percentuale destinata al RUP del 40% è pari a 9.672,40; Visto lo Statuto del Consorzio; Visto il Regolamento interno del consorzio C.I.V.E.T.A. per la costituzione e la ripartizione dell incentivo, redatto ai sensi dell art.92 del suddetto decreto, approvato con delibera del CdA n 04 del 29/04/2011; Visto il D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. ed il D.Lgs. n. 207/2010; Visto il T.U.E.L. n.267 del ; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa e contabile; DETERMINA 1. Di autorizzare il responsabile ufficio personale dott.ssa Menna Valeria alla liquidazione del compenso incentivante al RUP Dott. Ing. PIETRO ANTONIO BUDA pari a 9.672,40, ai sensi dell art. 92, comma 5 del D.Lgs n.163/2006, e s.m.i. e del Regolamento consortile, approvato con delibera del CdA n 04 del 29/04/2011; 2. Di trasmettere la presente determinazione agli uffici finanziario e contabilità e amministrativo per gli adempimenti di competenza;

7 3. di trasmettere copia del presente provvedimento all Ufficio trasparenza del consorzio, ai sensi dell art.37 comma 2 del D.Lgs.n.33 del 14/03/2013. IL DIRETTORE GENERALE f.f. F.to Ing. Luigi Sammartino

8 PARERE DI REGOLARITA TECNICA e AMMINISTRATIVA Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa. Dalla sede consortile lì 06/07/2015 IL RUP F.to Dott. Ing. Pietro Antonio Buda PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Il Funzionario del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile del presente provvedimento e alla copertura finanziaria nel bilancio d esercizio RILASCIA parere favorevole di regolarità contabile attestante la copertura di bilancio della spesa per l esecutività della presente determinazione. Dalla sede consortile lì 06/07/2015 P.o. Settore Economico/Finanziario F.to Dott.ssa. Daniza Pomponio CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Pubblicata all albo pretorio informatico inserito nel sito istituzionale consortile. Dalla sede consortile, lì 06/07/2015 UFFICIO AMMINISTRATIVO F.to Sig.ra Rosanna D Angelo