CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MALEO E L ASILO INFANTILE DI MALEO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA SEZIONE PRIMAVERA A.S. 2013/2014.

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1 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MALEO E L ASILO INFANTILE DI MALEO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA SEZIONE PRIMAVERA A.S. 2013/2014. L anno duemila.., il giorno del mese di, presso la residenza comunale Premesso Che l Italia presenta elevati livelli di denatalità tali da prospettare la progressiva sostituzione con altre popolazioni, culture e religioni, che, di questo passo, ne prenderanno il posto e determineranno nuovi modelli di vivere e di pensare nel Paese. Che la bassa natalità ha, non solo e non tanto, conseguenze negative in termini di prospettive economiche, ma costituisce soprattutto un obiettivo segnale di malessere di una comunità umana. Che la carenza di servizi a sostegno delle famiglie con figli è una delle ragioni, anche se certo non la sola, che spiegano il basso tasso di natalità italiano Visto. l articolo 1, commi 630 e 1259, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, concernenti, rispettivamente, l'attivazione di progetti tesi all'ampliamento qualificato dell'offerta formativa rivolta a bambini dai 24 ai 36 mesi di età, anche mediante la realizzazione di iniziative sperimentali improntate a criteri di qualità pedagogica, flessibilità, rispondenza alle caratteristiche della specifica fascia di età e la definizione di livelli essenziali delle prestazioni e i criteri e le modalità sulla cui base le Regioni attuano un piano straordinario di intervento per lo sviluppo territoriale dei servizi socio educativi, al quale concorrono gli asili nido ;. la sentenza della Corte costituzionale 23 dicembre 2003, n. 370;. la Legge regionale 6 agosto 2007 n. 19 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia ;. l Accordo sancito dalla Conferenza Unificata il 7 ottobre 2010 Atto n. 103/CU - e, in particolare, l art. 2 che affida al Ministero dell Istruzione, università e ricerca il compito di definire i criteri in base ai quali gli Uffici scolastici regionali e le Regioni definiscono opportune intese per la programmazione e a gestione delle sezioni primavera, sentite le Rappresentanze dei comuni e dei gestori di scuole non statali;

2 . l Accordo quadro sancito in conferenza unificata in data ;. il Decreto Direttoriale del Ministero della Pubblica Istruzione, Dipartimento per l Istruzione, Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l autonomia scolastica, che definisce i criteri per l attivazione del servizio educativo delle sezioni primavera; Considerato che. L Asilo Infantile di Maleo, scuola dell infanzia paritaria privata, senza fini di lucro, associata alla Federazione Italiana Scuole Materne e già convenzionata con Questa Amministrazione, ha inoltrato richiesta di prosecuzione di una sezione Primavera, per bambini di età compresa tra i 24 ed i 36 mesi anche per l anno scolastico 2013/2014;. L offerta è da intendersi come servizio socio-educativo integrativo e aggregato alle attuali strutture delle scuole dell infanzia statali o paritarie o private in convenzione con il comune e degli asili nido comunali o gestiti da privati in convenzione, e concorre a fornire una risposta alla domanda delle famiglie per servizi della prima infanzia e contribuisce alla diffusione di una cultura attenta ai bisogni e alle potenzialità dei bambini da zero a sei anni, in coerenza con il principio della continuità educativa, avvalendosi delle esperienze positive già avviate in numerosi territori e realtà.. L Ufficio scolastico regionale e la Regione definiscono la rete territoriale della nuova offerta di servizi educativi di cui al precedente punto, includendovi prioritariamente le istituzioni educative presso le quali per l anno scolastico hanno funzionato sezioni primavera appositamente autorizzate e finanziate con il contributo statale, per le quali permangono i requisiti di ammissione.. Il finanziamento pubblico, quale contributo per il funzionamento delle sezioni primavera, da assegnare all Ufficio scolastico regionale, è composto come segue: a) contributo statale, assegnato dal Ministero della Pubblica Istruzione, pari alla quota utilizzata per finanziare le sezioni primavera già autorizzate nell anno scolastico per le quali permangano i requisiti iniziali di ammissione; b) contributo regionale, assegnato dalla Regione, integrato dalle somme eventualmente residuate dal contributo statale, è utilizzata per il finanziamento di nuove sezioni nei termini di cui al successivo articolo 4 o per potenziare il finanziamento statale a fronte di particolari esigenze o qualità del progetto. Il contributo da erogare alle singole istituzioni educative per ogni sezione primavera autorizzata è commisurato alla dimensione e alla durata del servizio giornaliero secondo il seguente prospetto (come riportato nella d.g.r. Lombardia n.x/1079 del ): - sezioni con bambini: 80% del contributo max ottenibile per orario da 5 a 6 ore e contributo max ottenibile per orario da 7 a 8 ore;

3 - sezioni con bambini: 50% del contributo previsto per la prima fascia per orario da 5 a 6 ore e 70% del contributo previsto per la prima fascia per orario da 7 a 8 ore; - sezioni con 5-9 bambini: 35% del contributo previsto per la sesta fascia per orario da 5 a 6 ore e 40% del contributo previsto per la prima fascia per orario da 7 a 8 ore;. Questa Amministrazione ritiene irrinunciabile la prosecuzione di questo ulteriore servizio alla comunità, mirato ad aiutare le famiglie nella crescita dei figli. TUTTO CIO PREMESSO, VISTO E CONSIDERATO Fra Sig. Giuseppe Maggi, nato a.., in qualità di Vicesindaco con funzioni di Sindaco vicario del Comune di Maleo E Signor Zambarbieri Fausto nato a., Presidente pro-tempore dell asilo infantile di Maleo Si conviene e si stipula quanto segue: Le premesse fanno parte integrante della convenzione L Asilo Infantile di Maleo si impegna ad attivare la Sezione Primavera per l anno scolastico 2013/2014; L Asilo Infantile di Maleo si impegna a dare precedenza assoluta di iscrizione ai bambini di Maleo e, solo successivamente, potrà accogliere bambini residenti in altri comuni per i quali, ovviamente, non godrà di integrazione della retta da parte del comune di Maleo. L Amministrazione comunale è impegnata, come già in uso negli scorsi anni scolastici, al fine di contenere i costi a carico delle giovani famiglie residenti, a contribuire sulle singole rette mensili, effettivamente applicate, per il 20% della stesse. Sono fatte salve ulteriori agevolazioni, alternative alla precedente, che si dovessero applicare sulla base del Regolamento ISEE vigente. L erogazione delle somme dovute dalla Amministrazione Comunale all Asilo Infantile avverrà entro 30 giorni dalla presentazione al protocollo comunale della rendicontazione annuale.

4 La durata della presente convenzione è riferita all anno scolastico 2013/2014 e potrà essere rinnovata qualora la sperimentazione ministeriale dovesse essere confermata. Le parti si impegnano a rivedere la presente convenzione anche qualora i presupposti economici, riguardo la contribuzione ministeriale, per motivi indipendenti dalle parti, attualmente imprevedibili, risultassero molto diversi. Letto, confermato e sottoscritto, IL VICESINDACO CON FUNZIONI DI SINDACO VICARIO Sig. Giuseppe Maggi ASILO INFANTILE DI MALEO Il legale rappresentante Sig. Fausto Zambarbieri

5 CALCOLI / PROIEZIONI DI RIFERIMENTO STIMA - Costi fissi di attivazione e funzionamento della sezione primavera (max 10 bambini, esclusa la mensa) fin ,00 riparto mensile (su 10 mesi) 3.000,00 ipotesi numero bambini quota costi fissi cad mensa cad contributo ministero cad integrazione necessaria cad retta a carico della famiglia cad (80%) retta a carico del comune cad (20%) ulteriore contributo del comune totale proiezione oneri a carico del comune mensili totali 5 600,00 80,00 150,00 530,00 250,00 62, , , ,00 80,00 150,00 430,00 250,00 62,50 700, , ,57 80,00 150,00 358,57 250,00 62,50 350,00 787, ,00 80,00 150,00 305,00 250,00 62,50-500, ,33 80,00 150,00 263,33 250,00 62,50-562, ,00 80,00 150,00 230,00 250,00 62,50-625,00