Laboratorio integrato architettura e città _Valutazione economica del progetto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Laboratorio integrato architettura e città _Valutazione economica del progetto"

Transcript

1 Laboratorio integrato architettura e città _Valutazione economica del progetto Il project financing per l attuazione di opere di interesse pubblico Venezia, 9 gennaio 2013 Valentina Antoniucci

2 Contenuti della comunicazione Il parternariato pubblico privato e la finanza di progetto Il project financing come strumento di attuazione delle opere pubbliche Il caso dell ex Colonia Murri a Rimini Gli obiettivi dell amministrazione Profili economico finanziari del project financing Esiti e criticità dello sviluppo immobiliare

3 Parternariato e finanza di progetto Dagli anni 90 in avanti si sviluppano in Italia diversi strumenti innovativi di attuazione di piani e progetti quali: programmi integrati o complessi accordi con i privati Perequazione parternariato pubblico - privato project financing fondi immobiliari finanza di progetto Tali strumenti hanno in comune la cooperazione tra attori pubblici e privati. In ciascuno di essi viene differentemente declinato il ruolo degli attori sotto il profilo delle risorse tecniche ed economico finanziarie destinate a piani e progetti

4 Il project financing e gli strumenti di parternariato una superiore efficacia La partecipazione dei privati suggerisce raggiungimento di standard qualitativi maggiori sotto il profilo tecnico ed operativo una superiore efficienza Il ricorso a capitali privati facilita la concreta attuazione di progetti pubblici o di rilevanza pubblica in contesti caratterizzati da scarsità di risorse per investimenti pubblici

5 Le specificità del project financing Il project financing è uno strumento funzionale alla progettazione e realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico Ruoli e attori Pubblica Amministrazione individua il promotore tramite procedure di evidenza pubblica Promotore imprenditore privato: reperisce e coordina le risorse finanziarie svolge la progettazione esegue le opere gestisce i servizi Nel project financing il promotore realizza e ottiene in gestione per un periodo definito le opere attuate o i servizi ad esse connessi La durata della concessione è frutto della contrattazione tra pubblico e privato e viene determinata sulla base dei flussi reddituali generati dalla gestione in relazione agli investimenti sostenuti.

6 Project financing: le opere La letteratura di settore definisce le tipologie di progetto coinvolte dal project financing, sotto il profilo economico finanziario, come: Opere calde: Opere tiepide: progetti che consentono, attraverso la gestione di servizi associati, la remunerazione degli investimenti progetti che garantiscono una scarsa remunerazione del capitale di rischio e del profitto del promotore Si tratta di opere infrastrutturali autostrade, raccordi edifici pubblici o di rilevanza pubblica ospedali, carceri etc. Opere fredde: progetti che non consentono la remunerazione dell investimento relativo alla trasformazione immobiliare ovvero progetti di sviluppo urbano che non si prestano ad alcuna forma di tariffazione o di sfruttamento economico in generale scuole, immobili dismessi etc Project financing evoluto a servizio delle trasformazioni urbane

7 La riqualificazione dell ex Colonia Murri a Rimini Cronologia: Dati dimensionali mq area di intervento mq aree pubbliche Progetto caratterizzato da contenuti pubblici e privati Attori Comune di Rimini Rimini & Rimini SPA Valdadige SpA

8 La riqualificazione dell ex Colonia Murri a Rimini

9 L ex Colonia Murri: la prospettiva del Comune Gli obiettivi dell Amministrazione Comune per l ambito sono: messa in sicurezza e ristrutturazione degli edifici, sede dell ex Colonia, in stato di avanzato degrado; riqualificare e implementare la viabilità e i percorsi della mobilità lenta per l intero ambito; soddisfare il fabbisogno di parcheggi ad uso pubblico della zona promuovere lo sviluppo di un entertainment center che riqualifichi l intero lungomare Al fine di individuare un Soggetto Attuatore, il Comune di Rimini bandisce una gara in due fasi

10 L ex Colonia Murri a Rimini: il piano particolareggiato Area Murri: recupero dell ex colonia e realizzazione di un area commerciale Area Mediterranea: realizzazione ex novo di un edificio privato, ristrutturazione di un edificio storico e riqualificazione dell area a parco destinata ad uso pubblico Area Ceschina: quattro torri residenziali e parcheggio multipiano

11 L ex Colonia Murri a Rimini: il project financing Percorsi pubblici e attrezzature verdi e riqualificazione del lungomare Realizzazione di un sistema di parcheggi a raso e interrati Adeguamento alla normativa anti sismica e ristrutturazione dell edificio Ex Colonia Murri

12 Il progetto Edifici nell area Mediterranea Fonte: Relazione del Piano Economico Finanziario, Rimini & Rimini

13 Il progetto Centro commerciale in prossimità della ex Colonia Murri Fonte: Relazione del Piano Economico Finanziario, Rimini & Rimini

14 Contenuti del PF Il Soggetto Promotore si fa carico di: Progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi; Realizzazione delle opere; Manutenzione ordinaria e straordinaria dei parcheggi. Il Comune ottiene: Gli edifici ristrutturati già di proprietà pubblica; Tutte le opere di urbanizzazione; Le attrezzature a verde Il Soggetto Promotore, in cambio della realizzazione e gestione delle opere ottiene: La concessione dei parcheggi per 90 anni; Un corrispettivo di euro per garantire la sostenibilità economica dell intervento Fonte: Relazione del Piano Economico Finanziario, Rimini & Rimini

15 Dati dimensionali Fonte: Relazione del Piano Economico Finanziario, Rimini & Rimini

16 Metologia di valutazione e ipotesi La verifica della sostenibilità economico finanziaria dell operazione immobiliare viene effettuata mediante modello DCF (Discounted Cash Flow) e calcolo dei principali indicatori finanziari di sintesi: Van Tir Pay back period Ai fini dell attualizzazione dei flussi di cassa, viene impiegato un tasso risk free pari al 5,37%, ovvero il rendimento di un titolo di stato di 31 anni di durata. L orizzonte temporale di valutazione alla base del modello è pari a 18 mesi (cui si sommano le pause estive) per quanto concerne la realizzazione dell intervento e a 90 anni quale durata del periodo concessorio. Il tasso di inflazione è ipotizzato costante ed è pari al 2,5 % annuo

17 Contenuti del modello: il costo di produzione Il Costo di produzione complessivo è stimato in euro, di cui l 11% relativo alle spese tecniche e imprevisti. La realizzazione è stimata in tre anni. Fonte: Relazione del Piano Economico Finanziario, Rimini & Rimini

18 Contenuti del modello:i costi di gestione Il costo unitario di gestione è stimato complessivamente in 193 euro/anno, comprensivo della manutenzione, pulizia dei locali e costi del personale Manutenzione straordinaria: due livelli di intervento sulla base del piano di manutenzione ogni 5 anni = euro ogni 3 anni = euro Manutenzione straordinaria totale: euro Fonte: Relazione del Piano Economico Finanziario, Rimini & Rimini

19 Contenuti del modello:i ricavi unitari A seguito dell analisi dei flussi turistici, della popolazione residente all interno della provincia di Rimini e delle presenze giornaliere negli esercizi ricettivi su base stagionale si è individuato il mercato di riferimento: utenti degli stabilimenti balneari e degli esercizi commerciali diurni e notturni con prevalenza della stagione estiva

20 Contenuti del modello:i ricavi totali L analisi di mercato ha permesso di stimare anche il tasso di occupazione stagionale dei parcheggi Per quanto riguarda il fabbisogno finanziario, il Rapporto debito/equity della SPV è pari a 80:20 Fonte: Relazione del Piano Economico Finanziario, Rimini & Rimini

21 Contenuti del modello:gli esiti della valutazione I flussi di cassa netti post tax post finance sono positivi dal sesto anno di esercizio Dal quarto anno di esercizio il flusso di cassa pre tax è stimato in positivo per euro/anno (valore medio corrente) Le imposte fiscali medie sui redditi sono stimate nel 33,7% nel corso della concessione Sulla base delle ipotesi illustrate e delle stime effettuate, i flussi di cassa sono sufficienti alla copertura del flusso richiesto dal debito e alla remunerazione del capitale privato. Non si evidenziano criticità legate alla liquidità in fase di start up. Fonte: Relazione del Piano Economico Finanziario, Rimini & Rimini

22 Sostenibilità dell intervento e impiego del PF La realizzazione dell opera pubblica risulta essere sostenibile poichè inserita in un mercato fortemente orientato allo sviluppo turistico privato dell ambito; Al momento della predisposizione del PF, la domanda di alloggi e strutture commerciali in ambito turistico ha profili di grande solidità che non si riscontrano nella condizione odierna; Le scelte dell Amministrazione sono orientate alla competitività territoriale, volte a sostenere la natura marcatamente turistica del Comune; Sotto il profilo economico finanziario, il progetto è significativamente supportato dall Amministrazione Comunale.

23 Bibliografia - G. Imperatori La finanza di progetto, Il Sole 24 Ore (2003), Milano - E. Micelli La gestione dei piani urbanistici, Marsilio Editori (2011), Venezia, cap.10

Il project financing per l attuazione di opere di interesse pubblico

Il project financing per l attuazione di opere di interesse pubblico Il project financing per l attuazione di opere di interesse pubblico Venezia, 3 dicembre 2014 Valentina Antoniucci valutareilprogetto2@gmail.com Estimo Corso di laurea magistrale in Architettura per il

Dettagli

Obiettivi della lezione #4

Obiettivi della lezione #4 Obiettivi della lezione #4 La lezione oggi affronta i seguenti temi: modelli DCF: valore attuale netto e rendimento (saggio di rendimento interno) di un progetto il ruolo delle modalità di finanziamento

Dettagli

SOGGETTI PARTECIPANTI AL P.I.I. DI VIA MILANO n.227 (comparto ARE 6) che sottoscrivono la proposta di convenzione:

SOGGETTI PARTECIPANTI AL P.I.I. DI VIA MILANO n.227 (comparto ARE 6) che sottoscrivono la proposta di convenzione: INDICE SOGGETTI PARTECIPANTI AL P.I.I. PAG. 1 INTERVENTI PREVISTI PAG. 1 PROIEZIONE COSTI COMPLESSIVI AI FINI DELL ATTUAZIONE DEL P.I.I. A CURA DEL SOGGETTO ATTUATORE PAG. 2 QUANTIFICAZIONE DELLE CONVENIENZE

Dettagli

Ipotesi di partenariato pubblico-privato per il finanziamento degli interventi di difesa della costa Prof. Renzo Baccolini

Ipotesi di partenariato pubblico-privato per il finanziamento degli interventi di difesa della costa Prof. Renzo Baccolini Le informazioni contenute in questo documento sono di proprietà di Area S.r.l. e del destinatario del documento. Tali informazioni sono strettamente legate ai commenti orali che le hanno accompagnate,

Dettagli

Con riferimento ai ricavi prodotti dalla gestione del complesso natatorio, si sono ipotizzate le seguenti voci:

Con riferimento ai ricavi prodotti dalla gestione del complesso natatorio, si sono ipotizzate le seguenti voci: Relazione al piano economico e finanziario PISCINA di MACERATA Il piano economico e finanziario (di seguito PEF) è rappresentato dal prospetto dei flussi di cassa di massima generati dall investimento

Dettagli

Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA

Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA I Programmi complessi Si innestano in una duplice riflessione: 1. scarsità delle risorse pubbliche per la gestione delle trasformazioni urbane; 2. limiti della operatività del Piano Regolatore Generale.

Dettagli

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di

Dettagli

MARGHINE LA FRONTIERA VERDE

MARGHINE LA FRONTIERA VERDE MARGHINE Piano d Azione per l Energia Sostenibile della Comunità Pioniera del Marghine ALLEGATO A.2 ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA DELLE AZIONI CHIAVE DICEMBRE 2012 PAES Piano d Azione per l Energia Sostenibile

Dettagli

Valutazione della convenienza economica di un progetto di costruzione di villette bifamiliari in zona turistica nei lidi ferraresi.

Valutazione della convenienza economica di un progetto di costruzione di villette bifamiliari in zona turistica nei lidi ferraresi. Caso 20 Copyright 2005 The Companies srl Valutazione della convenienza economica di un progetto di costruzione di villette bifamiliari in zona turistica nei lidi ferraresi. Indice 1 Quesito di stima...

Dettagli

PROJECT FINANCING Alla luce del terzo decreto correttivo al Decreto Legislativo 163/06. Bologna, 4 maggio 2009 Avv. Dover Scalera

PROJECT FINANCING Alla luce del terzo decreto correttivo al Decreto Legislativo 163/06. Bologna, 4 maggio 2009 Avv. Dover Scalera PROJECT FINANCING Alla luce del terzo decreto correttivo al Decreto Legislativo 163/06 Bologna, 4 maggio 2009 Avv. Dover Scalera 1 NOZIONE Il Project Financing (PF) è un operazione di finanziamento tesa

Dettagli

Saggio di attualizzazione, tasso di rendimento interno e saggio di capitalizzazione

Saggio di attualizzazione, tasso di rendimento interno e saggio di capitalizzazione Saggio di attualizzazione, tasso di rendimento interno e saggio di capitalizzazione 27.XI.2013 Scopo e temi della lezione I principali tassi per la misura del valore degli investimenti sono: il saggio

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

Esempio n. 1 di valutazione d azienda (metodo reddituale)

Esempio n. 1 di valutazione d azienda (metodo reddituale) Esempio n. 1 di valutazione d azienda (metodo reddituale) I redditi attesi stimati sono: - reali; - normali; - netti e sono riportati nella tabella seguente. Importo 2013 Importo 2014 Importo 2015 VF 2015

Dettagli

P R O T O C O L LO D I N T E S A

P R O T O C O L LO D I N T E S A Piano strategico della Provincia di Treviso P R O T O C O L LO D I N T E S A tra Provincia di treviso ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO C.o.n.i. comitato di treviso per la Concessione di mutui agevolati

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1

PROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1 PROTOCOLLO D INTESA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Amministrazioni pubbliche territoriali e locali Socie di Autostrada del Brennero S.p.A. Trento, 15 gennaio 2016 Intesa - Conferenza

Dettagli

Piano economico finanziario

Piano economico finanziario Economica del Progetto Corso del prof. Stefano Stanghellini Piano economico finanziario Contributo didattico: prof. Sergio Copiello Pagamento tariffe Prestazione di servizi Soggetti e risorse Pagamento

Dettagli

AREA FINANZA INNOVATIVA DIVISIONE PROJECT FINANCING. in qualità di ADVISOR DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN VINCENZO (LI) per: BUSINESS PLAN

AREA FINANZA INNOVATIVA DIVISIONE PROJECT FINANCING. in qualità di ADVISOR DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN VINCENZO (LI) per: BUSINESS PLAN AREA FINANZA INNOVATIVA DIVISIONE PROJECT FINANCING in qualità di ADVISOR DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN VINCENZO (LI) per: PROGETTO DI AMPLIAMENTO DEL PORTO TURISTICO DI SAN VINCENZO (LI) BUSINESS

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

A.G.I.S. Agenzia Gestione Impianti Sportivi

A.G.I.S. Agenzia Gestione Impianti Sportivi A.G.I.S. Agenzia Gestione Impianti Sportivi Provincia di Caserta OGGETTO: Rilievo e studio di fattibilità da porre a base di gara per l'affidamento in project financing della ristrutturazione e gestione

Dettagli

Tre temi sui saggi impiegati nella stima e nella valutazione dei progetti 26.XI. 2009

Tre temi sui saggi impiegati nella stima e nella valutazione dei progetti 26.XI. 2009 Tre temi sui saggi impiegati nella stima e nella valutazione dei progetti 26.XI. 2009 1. La natura finanziaria della capitalizzazione La capitalizzazione dei redditi rappresenta, sotto il profilo finanziario,

Dettagli

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PRATO CARNICO IMPIANTO IDROELETTRICO IALNA PROGETTO DEFINITIVO

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PRATO CARNICO IMPIANTO IDROELETTRICO IALNA PROGETTO DEFINITIVO REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PRATO CARNICO IMPIANTO IDROELETTRICO IALNA PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE ECONOMICA 1 INDICE 1 PREMESSE...3 2 PIANO ECONOMICO FINANZIARIO...3

Dettagli

COMUNE DI CASTELLALTO

COMUNE DI CASTELLALTO COMUNE DI CASTELLALTO ACCORDI DI URBANISTICA NEGOZIATA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI TRASFORMAZIONE URBANISTICA - ALLEGATO A (BOZZA DEL 18.04.2013) Ufficio Urbanistica via Madonna degli Angeli,

Dettagli

Laboratorio di Gestione dell Architettura Estimo

Laboratorio di Gestione dell Architettura Estimo Laboratorio di Gestione dell Architettura Estimo prof. Federica Di Piazza Esercitazione del 12 novembre 2004 Obiettivo dell esercitazione L obiettivo dell esercitazione è predisporre uno studio di fattibilità

Dettagli

Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria

Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria !"#$%&'()* +,,-+,,./001%+,,./+,,.* 2 Note per la corretta compilazione dell analisi finanziaria Il piano economico e finanziario è uno studio previsionale che prende in considerazione le diverse azioni

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna 1 COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna Area Programmazione e Gestione del Territorio ALLEGATO 1 DETERMINAZIONE VALORI DI RIFERIMENTO DELLE AREE INSERITE NEL P.R.G., NEL P.S.C. E NEL R.U.E.

Dettagli

Il Project Financing

Il Project Financing Il Project Financing Agenda 1. Introduzione 2. Rischi del progetto 3. Le fonti di finanziamento del progetto 4. I soggetti coinvolti 5. Le garanzie 6. Il PF in Italia Master di I livello in Finanza aziendale

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Linee guida per l'applicazione del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie

Dettagli

Assistenza tecnica funzionale alla

Assistenza tecnica funzionale alla definizione, alla identificazione ed alla gestione dei Sistemi Turistici Locali ed altri idonei strumenti di promozione turistico territoriale complementari agli STL, e utili allo sviluppo del settore

Dettagli

VALORE UNITARO PROPOSTO PER LA MONETIZZAZIONE DEL PARCHEGGIO PUBBLICO E STIMA DEL VALORE DEL VERDE PUBBLICO

VALORE UNITARO PROPOSTO PER LA MONETIZZAZIONE DEL PARCHEGGIO PUBBLICO E STIMA DEL VALORE DEL VERDE PUBBLICO VALORE UNITARO PROPOSTO PER LA MONETIZZAZIONE DEL PARCHEGGIO PUBBLICO E STIMA DEL VALORE DEL VERDE PUBBLICO IL sottoscritto Architetto Fabio Alderotti, nato ad EMPOLI, il 26/03/1060 con studio ad EMPOLI

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori

Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori Università IUAV di Venezia Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori Ezio Micelli Gli accordi con i privati Gli accordi con i privati nella Lr 11/04 Gli accordi con

Dettagli

PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO

PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO Premessa Il Comune di Castel Maggiore intende concedere gli spazi all interno della ex scuola elementare di Trebbo di Reno del secondo piano per finalità pubbliche o di socializzazione

Dettagli

PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO DI MASSIMA

PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO DI MASSIMA Comune di Modena Assessorato alle Politiche Economiche Assessorato alla Pianificazione e Gestione del Territorio 8 PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO DI MASSIMA 8.1. Investimenti Gli inv, a tale proposito,

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE OPERATIVA: STRUMENTI E PROCEDURE PER IL PIANO DEGLI INTERVENTI

LA PIANIFICAZIONE OPERATIVA: STRUMENTI E PROCEDURE PER IL PIANO DEGLI INTERVENTI STRUMENTI E PROCEDURE PER IL PIANO DEGLI INTERVENTI Campagna Lupia, 23 maggio 2013 DAL PIANO STRATEGICO (PAT) AL PIANO OPERATIVO (PI) perequazione, compensazione, crediti edilizi OBIETTIVO: Costruire la

Dettagli

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE La ZIP Nord 1.500.000 mq di superficie complessiva Oltre 150 lotti attrezzati Oltre 450 proprietari

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI. PIANO AZIENDALE di

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI. PIANO AZIENDALE di Allegato parte integrante Piano Aziendale Operazione 6.1.1 "Insediamento Giovani Agricoltori" PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO

Dettagli

ALLEGATO 1. Specifiche del Budget di spesa riportato al Capitolo III del formulario di candidatura.

ALLEGATO 1. Specifiche del Budget di spesa riportato al Capitolo III del formulario di candidatura. ALLEGATO 1. Specifiche del Budget di spesa riportato al Capitolo III del formulario di candidatura. 1. Criteri economico-finanziari utilizzati per l elaborazione del budget. L imputazione delle spese di

Dettagli

Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia.

Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia. Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia. Lucca, 21 ottobre 2010 Le fasi della valorizzazione STRATEGICA PROGRAMMATICA GESTIONALE La fase strategica

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 3 LUGLIO 2014 326/2014/R/GAS MODALITÀ PER IL RIMBORSO, AI GESTORI USCENTI, DEGLI IMPORTI RELATIVI AL CORRISPETTIVO UNA TANTUM PER LA COPERTURA DEGLI ONERI DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO

Dettagli

AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005

AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005 ALLEGATO 2 AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005 Beneficiari Enti locali, soggetti pubblici, società o fondazioni immobiliari a prevalente capitale pubblico che

Dettagli

Procedimento sintetico di costo

Procedimento sintetico di costo Procedimento sintetico di costo La stima sintetica del valore di costo La stima sintetica fornisce una previsione del più probabile costo di costruzione di un opera fondata sul confronto dell opera da

Dettagli

PIANO DI CONSULENZA PROJECT FINANCING ATENA

PIANO DI CONSULENZA PROJECT FINANCING ATENA PIANO DI CONSULENZA PROJECT FINANCING ATENA 1 Sommario: PIANO DI CONSULENZA... 1 PROJECT FINANCING ATENA... 1 I PERCORSI DI CONSULENZA ATENA : la Consulenza a misura di ogni esigenza... 3 I MODULI CHE

Dettagli

RISOLUZIONE N.350/E. agosto Roma,07 agosto 2008

RISOLUZIONE N.350/E. agosto Roma,07 agosto 2008 RISOLUZIONE N.350/E agosto Roma,07 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. IVA - Cessione di bene immobile a favore di un

Dettagli

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte

Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Avanzamento attività Piano Banda Ultra Larga Regione Piemonte Incontri con il territorio Maggio 2016 Obiettivi del Piano Nazionale BUL e obiettivi comunitari - Copertura ad almeno 100 Mbps fino all 85%

Dettagli

Allegato B - RELAZIONE ECONOMICA

Allegato B - RELAZIONE ECONOMICA PROPOSTA DI PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO IN VARIANTE AL P.G.T. VIGENTE DI INIZIATIVA PRIVATA PER IL RECUPERO E LA RICONVERSIONE CON AMPLIAMENTO VOLUMETRICO DELL EDIFICIO EX CARCERE DI TIRANO SITUATO

Dettagli

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana Laboratorio di Urbanistica 1 Titolarità del Laboratorio: Simone Ombuen Anno accademico 2012-2013 secondo semestre Modulo Diritto (4 cfu) Docente:

Dettagli

Allegato Tecnico: Informazioni essenziali per la selezione preliminare di potenziali opportunità di investimento

Allegato Tecnico: Informazioni essenziali per la selezione preliminare di potenziali opportunità di investimento Allegato Tecnico: Informazioni essenziali per la selezione preliminare di potenziali opportunità di investimento Settore: Dimensione: infrastrutture di vario tipo incluse quelle impiantistiche e immobiliari.

Dettagli

COMUNE DI GALATINA Provincia di Lecce DIREZIONE LAVORI PUBBLICI Tel. 0836/633250 Fax 0836/633270 * C.F. 80008170757 P.I.

COMUNE DI GALATINA Provincia di Lecce DIREZIONE LAVORI PUBBLICI Tel. 0836/633250 Fax 0836/633270 * C.F. 80008170757 P.I. REALIZZAZIONE PISCINA COMUNALE PRESSO IL COMPLESSO SPORTIVO COMUNALE FERNANDO PANICO IN VIA CHIETI" S T U D I O D I F A T T I B I L I T A (ART. 128 comma 6 D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.) SVILUPPO DEGLI STUDI

Dettagli

Le politiche del Governo per lo sviluppo dell uso dell ITC nella Pubblica Amministrazione Locale

Le politiche del Governo per lo sviluppo dell uso dell ITC nella Pubblica Amministrazione Locale Le politiche del Governo per lo sviluppo dell uso dell ITC nella Pubblica Amministrazione Locale A. Pesaro 19 Giugno 2003 Le politiche del Governo per lo sviluppo dell uso dell ITC nella Pubblica Amministrazione

Dettagli

Ruolo e impegno delle banche nello sviluppo degli investimenti per l efficienza

Ruolo e impegno delle banche nello sviluppo degli investimenti per l efficienza Ruolo e impegno delle banche nello sviluppo degli investimenti per l efficienza Roma, 22 gennaio 2015 Ufficio Crediti cr@abi.it Esiti della Terza Rilevazione ABI-ABI LAB Osservatorio "Banche e Green Economy"

Dettagli

SCHEDA IL MERCATO TRIONFALE DI VIA ANDREA DORIA

SCHEDA IL MERCATO TRIONFALE DI VIA ANDREA DORIA SCHEDA IL MERCATO TRIONFALE DI VIA ANDREA DORIA Il mercato Trionfale di Via Andrea Doria è finalmente realtà: l 11 marzo 2009 è avvenuta l inaugurazione dell opera. Già un mese prima almeno un centinaio

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 12/02/2015

CONFERENZA STAMPA 12/02/2015 PROTOCOLLO DI INTESA TRA COMUNE DI BERGAMO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO CDP INVESTIMENTI SGR S.P.A. PER LA RIQUALIFICAZIONE E RICONVERSIONE FUNZIONALE DELLA SEDE STORICA DEGLI OSPEDALI RIUNITI DI

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Il presente Allegato è parte integrante del bando di concorso Giovani e Idee di Impresa 3 e non può essere modificato nella composizione delle sue parti. Ogni componente del gruppo

Dettagli

L INCIDENZA DEI COSTI DI BONIFICA SULLO SVILUPPO DELL AREA DISMESSA

L INCIDENZA DEI COSTI DI BONIFICA SULLO SVILUPPO DELL AREA DISMESSA L INCIDENZA DEI COSTI DI BONIFICA SULLO SVILUPPO DELL AREA DISMESSA C. Sandrone, M. Carboni, P. Goria, A. Campi TRS Servizi Ambiente s.r.l. LA RIGENERAZIONE DELLE AREE DISMESSE Riqualificazione ambientale

Dettagli

Corso di estimo e di valutazione immobiliare

Corso di estimo e di valutazione immobiliare Corso di estimo e di valutazione immobiliare PREMESSA L ipotesi di corso nasce dall esigenza di fornire una proposta formativa agli ingegneri che esercitano la loro professione nell ambito delle valutazioni

Dettagli

Programma Integrato di Intervento ai sensi della LR 12 aprile 1999 n. 9 Ambito di intervento 3 Isola del Bosco - delle Corti RELAZIONE ECONOMICA

Programma Integrato di Intervento ai sensi della LR 12 aprile 1999 n. 9 Ambito di intervento 3 Isola del Bosco - delle Corti RELAZIONE ECONOMICA Programma Integrato di Intervento ai sensi della LR 12 aprile 1999 n. 9 Ambito di intervento 3 Isola del Bosco - delle Corti RELAZIONE ECONOMICA Programma Integrato di Intervento ai sensi della LR 12 aprile

Dettagli

Partnership pubblico-privato per finanziare progetti energetici

Partnership pubblico-privato per finanziare progetti energetici Partnership pubblico-privato per finanziare progetti energetici Carla Patrizia Ferrari Amministratore Delegato EQUITER S.p.A. - Gruppo Intesa Sanpaolo WORKSHOP UNIAMO LE ENERGIE Torino, 23 maggio 2008

Dettagli

Il progetto e la sua fattibilità: gli strumenti

Il progetto e la sua fattibilità: gli strumenti Il progetto e la sua fattibilità: gli strumenti 17.XII.2008 Scopo della comunicazione Abbiamo sino a qui analizzato i principali attori che entrano in gioco in un operazione di sviluppo immobiliare, le

Dettagli

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta

Progetto Bollenti Spiriti. Giovani Open Space. Comune di Barletta Regione Puglia Progetto Bollenti Spiriti Giovani Open Space Comune di Barletta Programma regionale per le Politiche giovanili Bollenti Spiriti Delibera Cipe n. 35/2005. Ripartizione delle risorse per interventi

Dettagli

Contratti di Quartiere II - Provincia di Milano. Cernusco sul Naviglio

Contratti di Quartiere II - Provincia di Milano. Cernusco sul Naviglio Contratti di Quartiere II - Provincia di Milano 74 Cernusco sul Naviglio Cernusco sul Naviglio Cernusco sul Naviglio 75 Stato d avanzamento del Programma e sintesi della relazione sull andamento della

Dettagli

Regione Lombardia. Valutazione di massima dell impatto generato dal. Progetto di legge regionale per il rilancio edilizio

Regione Lombardia. Valutazione di massima dell impatto generato dal. Progetto di legge regionale per il rilancio edilizio Regione Lombardia Valutazione di massima dell impatto dal Progetto di legge regionale per il rilancio edilizio (giugno 2009) VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELL IMPATTO ECONOMICO milioni di 1) utilizzo patrimonio

Dettagli

Olbia Costa Smeralda

Olbia Costa Smeralda Aeroporto Olbia Costa Smeralda GEASAR S.p.A. CONCESSIONE DI COSTRUZIONE E GESTIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 993,60 kw PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO DI MASSIMA 1 - PREMESSE La Geasar SpA, società di

Dettagli

INDICATORI URBANISTICO EDILIZI

INDICATORI URBANISTICO EDILIZI INDICATORI URBANISTICO EDILIZI 1. Superficie territoriale (ST): Superficie totale di una porzione di territorio, la cui trasformazione è generalmente sottoposta a strumentazione urbanistica operativa e

Dettagli

OPENPIAVE I COSTI DEL RIUSO DELLA CASERMA PIAVE

OPENPIAVE I COSTI DEL RIUSO DELLA CASERMA PIAVE OPENPIAVE I COSTI DEL RIUSO DELLA CASERMA PIAVE 17 NOVEMBRE 2015 Mirko Bisulli Università Iuav di Venezia L OBIETTIVO DELLA VALUTAZIONE L obiettivo della valutazione consiste nel fornire una prima stima

Dettagli

Il bilancio per il cittadino - Comune di Modena. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo

Il bilancio per il cittadino - Comune di Modena. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo Il bilancio per il cittadino - Comune di Modena Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo Luglio 2010 2 Premessa Il rapporto Civicum-Politecnico di Milano sul Comune di Modena ha l obiettivo di sintetizzare

Dettagli

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE

Dettagli

Sistemi Immobiliari e Strategie Urbane

Sistemi Immobiliari e Strategie Urbane Sistemi Immobiliari e Strategie Urbane Conoscere per Progettare interventi di efficientamento del patrimonio Conoscere per Progettare interventi di efficientamento del patrimonio Luca Dondi Convegno GBC

Dettagli

Il Project Financing per il Social Housing: profili generali

Il Project Financing per il Social Housing: profili generali Il Project Financing per il Social Housing: profili generali Dott. Livio Pasquetti Studio Paratore Pasquetti & Partners Seminario introduttivo Strumenti finanziari alternativi per l»edilizia residenziale

Dettagli

Indice...Errore. Il segnalibro non è definito.

Indice...Errore. Il segnalibro non è definito. NUOVO NIDO PER L INFANZIA Modello Economico-Finanziario Comune di Bomporto 16/02/2010 Sommario Indice...Errore. Il segnalibro non è definito. LE IPOTESI DEL MODELLO ECONOMICO E FINANZIARIO... 3 Il progetto

Dettagli

Tecnica finanziaria fondata sul principio secondo il quale una specifica iniziativa economica viene valutata principalmente per le sue capacità di

Tecnica finanziaria fondata sul principio secondo il quale una specifica iniziativa economica viene valutata principalmente per le sue capacità di GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE IL PROJECT FINANCING La finanza di progetto Tecnica finanziaria fondata sul principio secondo il quale una specifica iniziativa economica viene valutata principalmente

Dettagli

Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 attuazione della direttiva 2012/27/UE sull Efficienza Energetica

Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 attuazione della direttiva 2012/27/UE sull Efficienza Energetica Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 attuazione della direttiva 2012/27/UE sull Efficienza Energetica L applicazione nella Pubblica Amministrazione Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 Il provvedimento

Dettagli

Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica

Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica ALLEGATO D.1 BANDO PUBBLICO APERTO RIVOLTO AD IMPRESE OPERANTI NEI SETTORI DELLE TECNOLOGIE

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

Dinamica indebitamento

Dinamica indebitamento 2.7 DINAMICA E COSTO DELL INDEBITAMENTO, STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI La tabella sottostante riporta l indebitamento globale del Comune, suddiviso per soggetto finanziatore e tipologia di contratto, con

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Economia e Organizzazione Aziendale (7,5 CFU) Allievi Meccanici. Prof. Michele Meoli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Economia e Organizzazione Aziendale (7,5 CFU) Allievi Meccanici. Prof. Michele Meoli UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di (7,5 CFU) Allievi Meccanici Prof. Michele Meoli 3.2 Il Valore Attuale Netto Analisi degli investimenti Overview tecniche di valutazione degli investimenti Tra

Dettagli

Circolare n 10. Oggetto. Quartu S.E., 03 ottobre 2011

Circolare n 10. Oggetto. Quartu S.E., 03 ottobre 2011 Quartu S.E., 03 ottobre 2011 Circolare n 10 Oggetto Legge di Finanziamento: Comunitaria Nazionale Regionale Comunale Settore: Artigianato, Commercio, Servizi, Industria ed Agricoltura La circolare fornisce

Dettagli

Gli investimenti istituzionali nel mercato immobiliare in Italia Hotel Ambasciatori Palace Via Veneto 62, Roma

Gli investimenti istituzionali nel mercato immobiliare in Italia Hotel Ambasciatori Palace Via Veneto 62, Roma Roma, 18 Ottobre 2013 Gli investimenti istituzionali nel mercato immobiliare in Italia Hotel Ambasciatori Palace Via Veneto 62, Roma Fondi pensione negoziali Iscritti e ANDP al 30/06/2013 ANDP Iscritti

Dettagli

Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti (CdL VALGESTA)

Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti (CdL VALGESTA) Valutazione Ambientale e Fattibilità dei Piani e dei Progetti (CdL VALGESTA) POLITICHE REGIONALI POLITICHE REGIONALI SCHEDA PROGETTO 4 5 6 7 8 1. Caratteristiche e obiettivi dell intervento In questo paragrafo

Dettagli

Fattori economici. 1 Costi di manutenzione. Costi di Manutenzione

Fattori economici. 1 Costi di manutenzione. Costi di Manutenzione Fattori economici 1 Costi di manutenzione Totale Life Cycle Cost (costo globale) 611 Manutenzione 296 Gestione operativa (costi di esercizio) 215 Costruzione 100 0 100 200 300 400 500 600 700 Costi di

Dettagli

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA INTRODUZIONE La ZIP di Padova, ha rappresentato e certamente ancora rappresenta una

Dettagli

business plan fotovoltaici

business plan fotovoltaici Le best practice AIAF nella redazione di business plan fotovoltaici Associazione Italiana degli Analisti Finanziari AIAF Milano, 26 novembre 2009 Cos é l AIAF L AIAF, Associazione Italiana degli Analisti

Dettagli

Gli ambiti della finanza aziendale

Gli ambiti della finanza aziendale LA FUNZIONE FINANZA Finanza aziendale Governo delle risorse di capitale dell azienda, attuato regolando tutti i movimenti di acquisizione e di impiego dei mezzi finanziari Gli ambiti della finanza aziendale

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

La gestione degli Investimenti in Beni Patrimoniali. Mario Morolli

La gestione degli Investimenti in Beni Patrimoniali. Mario Morolli La gestione degli Investimenti in Beni Patrimoniali Mario Morolli Convegno ABI Costi & Business Roma, 18 e 19 novembre 2003 INDICE PRESENTAZIONE DEL GRUPPO UNILEVER ITALIA STRATEGIA ED INVESTIMENTI TIPOLOGIE

Dettagli

Fondo Investimenti per l Abitare

Fondo Investimenti per l Abitare Fondo Investimenti per l Abitare Stato di avanzamento Incontro DSC Roma, 18 gennaio 2014 Fondo Investimenti per l Abitare (FIA) Il FIA è stato istituto per realizzare interventi di Edilizia Privata Sociale

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

Emanuele Scarnati. Responsabile Direzione Corporate Finance. Piano di Sviluppo delle città e Project Financing. Palermo, 19 aprile 2013

Emanuele Scarnati. Responsabile Direzione Corporate Finance. Piano di Sviluppo delle città e Project Financing. Palermo, 19 aprile 2013 Emanuele Scarnati Responsabile Direzione Corporate Finance Piano di Sviluppo delle città e Project Financing Palermo, 19 aprile 2013 Generalità sul Project Financing Punti di attenzione e opportunità 2

Dettagli

Verde21: Finanziamenti per impianti a risparmio energetico. Presentazione: Dott. Amerigo Della Pina, PhD

Verde21: Finanziamenti per impianti a risparmio energetico. Presentazione: Dott. Amerigo Della Pina, PhD Verde21: Finanziamenti per impianti a risparmio energetico Presentazione: Dott. Amerigo Della Pina, PhD Verde21: Il mercato dell Efficienza Energetica * Stato e prospettive dell'efficienza energetica in

Dettagli

PON R&C - STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA AL 30.04.2014

PON R&C - STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA AL 30.04.2014 PON R&C - STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA AL 30.04.2014 Con riferimento agli strumenti di ingegneria finanziaria attivati dall OI MiSE-DGIAI nell ambito competitività del

Dettagli

Progettazione urbanistica 1 D A.A. 2011/12 Prof.ssa Chiara Barattucci. La concertazione e gli accordi pubblico privato

Progettazione urbanistica 1 D A.A. 2011/12 Prof.ssa Chiara Barattucci. La concertazione e gli accordi pubblico privato Progettazione urbanistica 1 D A.A. 2011/12 Prof.ssa Chiara Barattucci La concertazione e gli accordi pubblico privato Lezione tenuta da Valentina Antoniucci 22.12.2011 Contenuti della lezione: La concertazione

Dettagli

REGIONE TOSCANA PRSE 2007 2010 Linea di intervento 1.5 Infrastrutture per il trasferimento tecnologico

REGIONE TOSCANA PRSE 2007 2010 Linea di intervento 1.5 Infrastrutture per il trasferimento tecnologico REGIONE TOSCANA PRSE 2007 2010 Linea di intervento 1.5 Infrastrutture per il trasferimento tecnologico PAR FAS 2007 2013 P.I.R. 1.3 - Linea di azione 1 infrastrutture per i settori produttivi Fondo per

Dettagli

Efficienza energetica: motore di sviluppo economico, degli investimenti e dell occupazione Efficienza energetica: potenzialità e strumenti

Efficienza energetica: motore di sviluppo economico, degli investimenti e dell occupazione Efficienza energetica: potenzialità e strumenti Efficienza energetica: motore di sviluppo economico, degli investimenti e dell occupazione Efficienza energetica: potenzialità e strumenti arch. Gaetano Fasano Unità Tecnica Efficienza Energetica -UTEE

Dettagli

Il partenariato pubblico privato e le esperienze dei Comuni Italiani

Il partenariato pubblico privato e le esperienze dei Comuni Italiani Forum Banche e PA 2010 Servizi bancari e finanziari per la PA e per gli investimenti pubblici Il partenariato pubblico privato e le esperienze dei Comuni Italiani Relatore: Dott. Roberto Giovannini Roma,

Dettagli

Progetto definitivo per la realizzazione della Rete Telematica Metropolitana del Comune di Olbia

Progetto definitivo per la realizzazione della Rete Telematica Metropolitana del Comune di Olbia CITTÀ DI OLBIA Project Area: ICT Date: 09/08/2013 File: ANALISI COSTI BENEFICI2.doc Status: Final Progetto definitivo per la realizzazione della Rete Telematica Metropolitana del Comune di Olbia ANALISI

Dettagli

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica:

Gi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica: ALLEGATO A 1. Inquadramento PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto ha come obiettivo principale la definizione ed esecuzione di tutte le attività necessarie alla costituzione del RUC (Registro Unico dei Controlli)

Dettagli

Tutorato 2. Martedi 21 Ottobre 2014 Dott.ssa G. Catani

Tutorato 2. Martedi 21 Ottobre 2014 Dott.ssa G. Catani Tutorato 2 Martedi 21 Ottobre 2014 Dott.ssa G. Catani SEZIONE I: AZIENDA DI EROGAZIONE Esercizio 1 Un azienda di erogazione ha ricevuto elargizioni per 10.000. A quale area di gestione appartengono i flussi

Dettagli

Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro scolastico Lodrone di Storo. Piano Economico e Finanziario

Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro scolastico Lodrone di Storo. Piano Economico e Finanziario Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro scolastico Lodrone di Storo Piano Economico e Finanziario Ottobre 2010 Introduzione 1) Nell ambito degli impegni assunti dalle

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2007/120811 Disposizioni in materia di individuazione dei criteri utili per la determinazione del valore normale dei fabbricati di cui all articolo 1, comma 307 della legge 27 dicembre 2006, n. 296

Dettagli

Banda Larga e Ultra Larga. Il Programma Lazio 30Mega e gli interventi infrastrutturali nell Agenda Digitale del Lazio

Banda Larga e Ultra Larga. Il Programma Lazio 30Mega e gli interventi infrastrutturali nell Agenda Digitale del Lazio Banda Larga e Ultra Larga Il Programma Lazio 30Mega e gli interventi infrastrutturali nell Agenda Digitale del Lazio Banda Larga e Ultra Larga - Agenda - Banda Larga: Accordi, coperture finanziarie e stato

Dettagli

ALLEGATO B C O M U N E D I D R A P I A PROVINCIA DI VIBO VALENTIA REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE STANDARD E DI URBANIZZAZIONE

ALLEGATO B C O M U N E D I D R A P I A PROVINCIA DI VIBO VALENTIA REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE STANDARD E DI URBANIZZAZIONE ALLEGATO B C O M U N E D I D R A P I A PROVINCIA DI VIBO VALENTIA REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE STANDARD E DI URBANIZZAZIONE data: MAGGIO 2015 1 SOMMARIO Art. 1 Normativa di riferimento

Dettagli