GOMASIO UTILIZZI E RICETTA.

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2 GOMASIO UTILIZZI E RICETTA

3 GOMASIO Utilizi & Ricetta Febbraio 2013 Realizzato in Italia Copyright 2013 nutrizionemotivazione.it Versione 1 2 (documento soggetto ad aggiornamento periodico) Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotta o diffusa con qualsiasi mezzo senza il permesso scritto da parte del detentore dei diritti. Nota: è sempre responsabilità dell individuo valutare e coltivare le proprie capacità fisiche e il proprio stato di salute, astenendosi dall utilizzare il seguente manuale come sostitutivo di prescrizione specialistica o trattamento in caso di patologia. Benchè l impegno sia stato quello di proporre materiale e contenuti più accurati possibili, l individuo assume piena responsabilità delle proprie azioni e non può ritenere il detentore dei diritti responsabile per qualsiasi problema legato all utilizzo improprio di questo materiale. Text / Cover Design: nm Team Questo materiale è stato realizzato per gli utenti del sito. con l intento di risparmiare materie prime e carta, scegliendo la diffusione per mezzo digitale. Per questo ti chiediamo di minimizzare l impatto ambientale in fase di utilizzo e di considerare la consultazione del presente documento in forma digitale. Grazie G+ Logo / Facebook Logo sono di proprietà Google e di Facebook corp. Inc.

4 GOMASIO / UTILIZZI & RICETTA Gentile iscritto al sito nutrizionemotivazione.it con questo documento ti mettiamo a disposizione un breve approfondimento riguardo un condimento molto utilizzato e molto salutare, per riuscire a diminuire la quantità di sodio consumata nell alimentazione quotidiana. Buon appetito. Gomasio: la ricetta Questa non è la ricetta classica del gomasio, è modificata partendo comunque dagli stessi ingredienti e prendendo spunto dalla tipica procedura di produzione. L obiettivo è quello di sostituire progressivamente nella propria alimentazione l utilizzo del sale con un prodotto comunque saporito e con maggiori nutrienti. La ricetta prevede la preparazione di mezzo chilo di prodotto ma se non si conosce il sapore è utile farne meno, dividendo le quantità indicate. Ingredienti necessari 1 cucchiaino di sale (5grammi di sale ovvero 2g di sodio) / niente sale 30g di alga nori (o altre alghe a piacimento) 500g di sesamo Preparazione Sciacquare bene e asciugare i semi di sesamo. Prenderne una parte (1/4-1/2 del totale) e tostarla leggermente a fuoco basso qualche minuto (eventualmente insieme al sale), il tutto in una padella di ceramica. Lasciare raffreddare. Il sesamo è tostato quando si sfalda semplicemente in un mortaio o dopo macinazione. Macinare o pestare leggermente sia i semi tostati sia quelli tenuti da parte (in diverse proporzioni in base al gusto personale). Unire al composto le alghe (nori o altre), anch esse tritate finemente. Conservare in barattoli di vetro, in luogo asciutto e al riparo dalla luce. 4

5 GOMASIO / UTILIZZI & RICETTA Consigli utili La conservazione del prodotto varia da qualche settimana a qualche mese: per iniziare prepara da 50 a 100g di prodotto e man mano inizierai ad apprezzare il sapore del gomasio su più piatti, potrai produrne maggiori quantità. Da notare Le alghe hanno già un sapore leggermente salato, per cui è possibile (anzi consigliabile, col tempo) evitare di aggiungere sale alla ricetta. Esistono diversi tipi di alghe utilizzabili, ognuna con caratteristiche specifiche. La finalità dell utilizzo del gomasio, è imparare ad utilizzare meno sale (e meno sodio, una delle due componenti del comune sale da cucina). Anche se pratiche, le ricette preconfezionate presenti sul mercato non permettono di tenere sotto controllo la quantità di sodio assunto poiché preparate secondo le specifiche del produttore. Ecco perché l autoproduzione è la cosa migliore (e più economica). In alcune ricette tipiche si consiglia di utilizzare un rapporto tra grammi di sesamo e grammi di sale a partire da 6:1, fino a 50:1 e oltre. Per quanto ci riguarda il comportamento migliore è quello di non utilizzare affatto sale nella ricetta del gomasio (il cibo che mangiamo già soddisfa ampiamente le necessità di sodio). In alternativa se vogliamo dargli più sapore aggiungiamoci le alghe. Utilizzare la seguente tabella come schema di transizione da una preparazione più salata verso quella ideale senza sale e solo con il sapore delle alghe. QUANTITÀ SESAMO QUANTITÀ SALE RAPPORTO QUANTITÀ SODIO 100g 16,6g 6:1 6,64g 100g 8,3g 12:1 3,32g 100g 5g 20:1 2g 100g 2,5g 40:1 1g 100g 0g - - 2,5g di sale da cucina: 1g di sodio 1g di sale da cucina contiene 0,4g di sodio 1 cucchiaino di sale: dai 2-6 grammi di sale in base al riempimento e alla dimensione. Sottoponendo gli alimenti al trattamento termico influiamo in qualche modo sul contenuto di nutrienti degli stessi. Per preservare al massimo le vitamine del sesamo (alcune delle quali termolabili, danneggiate dalle temperature alte raggiunte coi fornelli) consigliamo di utilizzare una parte dei semi senza tostarli. Finito il processo di tostatura, ricordarsi di togliere subito dalla padella il sesamo e lasciarlo raffreddare a parte, perché il calore continua 5

6 GOMASIO / UTILIZZI & RICETTA ad essere trasmesso. Nel sesamo si forma una sostanza potenzialmente dannosa durante tale processo ad alta temperatura e tempo troppo lungo. Evitare dunque l annerimento dei semi in questa fase. Si consigliano padelle in ceramica e non con copertura di teflon per il sospetto rilascio di sostanze tossiche di questi utensili in condizioni di frequente utilizzo. Gomasio: utilizzi Lo si può utilizzare in qualsiasi occasione si debba insaporire: insalate, zuppe, primi piatti e secondi. Il gomasio è anche un ottimo ingrediente per preparare salse, ad esempio una variante del tipico pesto con basilico può essere: foglie di basilico fresco lavate e asciugate 2-3 cucchiaini di gomasio alle alghe 1-2 cucchiaini di lievito secco alimentare 30-40g di pinoli olio extravergine di oliva spicchio d aglio (se gradito) Tritare o pestare in un mortaio gli ingredienti fino ad ottenere una salsa omogenea. Il sesamo: caratteristiche Kcal: 600kcal / 100g I semi di sesamo sono composti principalmente da: 5% circa di acqua 40-60% circa di grassi (Monoinsaturi: acido oleico e linoleico. Saturi: acido palmitico e stearico) 20-25% circa di carboidrati 18-20% circa di proteine (acido glutammico, acido aspartico, glicina, alanina, arginina, leucina, serina e valina) 10% circa fibre I minerali e le vitamine presenti nei semi di sesamo sono principalmente: Calcio: 800mg circa (per la salute ossea) Ferro: 15-20mg circa (fitati/ossalati ne diminuiscono leggermente l assorbimento) Zinco (per il sistema immunitario e contro infezioni) Selenio (contro i radicali liberi) Potassio Fosforo: 470mg circa Rame Magnesio: 80mg circa (utile nella crescita) Vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6) Vitamina T Vitamina E (preserva l irrancidimento nell olio) Vitamina J Vitamina A 6