ITCG Cattaneo via Matilde di canossa n.3 - Castelnovo ne' Monti (RE) SEZIONE I.T.I. - Corso di Fisica - prof. Massimo Manvilli

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1 ITCG C. CATTANEO via Matilde di Canossa n.3 - Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia) Costruzione del grafico di una funzione con Microsoft Excel Supponiamo di aver costruito la tabella riportata in figura in relativa ad una funzione del tipo y = k*x (proporzionalità diretta tra X ed Y) considerando diversi valori della costante di proporzionalità K. Si tratta cioè di rappresentare 4 funzioni sullo stesso diagramma cartesiano. 1 - Per inserire in grafico della prima funzione, cioè y=x (prime due colonne) Basta cliccare sul bottone la cui funzione È "inserisci grafico" come indicato qui sotto. A questo punto si apre una finestra di dialogo dedicata alla costruzione del grafico simile a quella riportata di seguito. 2 - Come mostrato in figura scegliamo, sulla parte sinistra della finestra di dialogo il tipo a" Linee" e sulla parte destra lo schema evidenziato in nero. Effettuata la scelta clicchiamo sul tasto "Avanti>" che ci permette di accedere alla finestra successiva

2 3 - In questa finestra è necessario precisare se le nostre serie di numeri sono disposte in righe o in colonne Nel nostro caso dovremo scegliere l'opzione "Colonne" Come possiamo notare osservando la parte in alto a sinistra la finestra è composta da due schede sovrapposte ; dopo aver compilato la scheda "intervallo dati" possiamo cliccare sulla parola "serie" per sccedere ad una nuova scheda Qui dobbiamo indicare quali serie di numeri (colonne) dovranno essere rappresentate sull'asse della ascisse (X) e quali sull'asse delle ordinate (Y). Le nostre funzioni avranno in comune gli stessi valori delle ascisse, ma differenti valori delle ordinate corrispondenti. 4 - Il tasto "Aggiungi" ci consente rappresentare le diverse funzioni attribuendo un nome a ciascuna di esse. 5 - Nel campo "Nome" inseriremo la denominazione della prima serie (ovvero della prima funzione) ; nel nostro caso potremmo chiamarlo "y=x" 6 - Nel campo "Valori" dovremo indicare quali numeri andranno inseriti sull'asse y Per fare ciò basta cliccare sulla piccola icona posta all'estremo destro della riga di inserimento che ci porterà sul nostro foglio elettronico di base in cui selezioneremo col mouse (tenendo cliccato) i valori da posizionare in ordinata.

3 Finestra di dialogo contratta Dovremo selezionare la colonna di valori corrispondenti a k=1 N.B. : E' importante selezionare correttamente i numeri suddetti senza includere nella selezione celle contenenti simboli e lettere o celle vuote in quanto il programma darebbe nel primo caso un messaggio di errore e nel secondo inserirebbe dei valori nulli ("zeri") che non esistono, restituendoci un diagramma sbagliato. Colonna da selezionare Cliccando sulla piccola icona in alto a destra si riapre la finestra di dialogo precedente. 7 - Clicchiamo nella riga "Etichette Asse Categorie X" quindi sulla piccola icone a destra per tornare sul foglio di base e selezionare i valori dell'asse x col mouse. Nel nostro caso la scelta dei valori da utilizzare come ascisse sarà fatta solo una volta in quanto questi ultimi sono comuni a tutte le altre funzioni ( in altri casi potrebbe non essere così). Colonna da selezionare per i valori Da disporre sull'asse delle ascisse Ora cliccando sulla solita piccola icona sulla destra della finestra contratta la si farà espandre di nuovo alle sue dimensioni consuete. A questo punto nella finestra di dialogo potremo vedere un anteprima del grafico della prima funzione. Come ovvio si tratta di una retta che passa per l'origine degli assi.

4 8 - Se avessimo una sola funzione da rappresentare i settaggi potrebbero terminare qui. Nel nostro caso per rappresentare le altre funzioni basta seguire il procedimento utilizzato per la serie y=x ripartendo dal punto 4 ("Aggiungi") inserendo nella riga "Valori" il contenuto delle colonne corrispondenti a y=2x, y=3x, y=6x. Alla fine di questa operazione otterremo una finestra come quella qui a lato 9 - Ora utilizzando il tasto "Avanti >" ci sposteremo sulla finestra di formattazione del grafico e della Legenda. Qui potremo intervenire sull'aspetto grafico del diagramma (caratteri, dimensioni, colori ecc.) in modo semplice ed intuitivo. Si ricorda che è possibile modificare le caratteristiche di tutti gli elementi grafici mediante un doppio clic (linee, colori, simboli, caratteri e stili, colore di sfondo ecc.)

5 Il tasto "Fine" chiude la fase di composizione del grafico che viene posizionato sul foglio di lavoro Il grafico può essere spostato e ridimensionato a piacere col mouse in modo da comporlo con l tabella numerica Con la procedura standard di Windows si possono impostare i parametri di stampa come dimensioni del foglio, orientazione verticale/orizzontale ecc. Alla fine della procedura excel ci mostrerà i limiti della pagina (in stampa) entro i quali dovremo confinare tabella e grafico. Nel nostro caso è opportuno disporre il foglio (A4) in orizzontale. Limiti della pagina di stampa Prima di procedere alla stampa vera e propria è opportuno controllare come effettivamente verrà stampato il nostro foglio di calcolo ; ciò può essere fatto utilizzando il bottone (o il comando da menù "File" ) "Anteprima di stampa" che può evidenziare la necessità di piccole modifiche per ottenere una stampa corretta (senza sprecare fogli ed inchiostro).