Programmazione Scienze Motorie Biennio Anno Scolastico
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- Martina Pippi
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1 Programmazione Scienze Motorie Biennio Anno Scolastico RESISTENZA ORGANICA Miglioramento delle capacità aerobiche degli alunni - Corsa in equilibrio di consumo di ossigeno - Corsa con variazioni di ritmo, terreno e pendenza. - Percorsi e circuiti specifici - Giochi di resistenza Palestra spazi esterni grandi e piccoli attrezzi. Il primo periodo dell anno scolastico ( mesi di Settembre Ottobre Novembre ) Per verificare il raggiungimento degli obiettivi specifici e quindi il miglioramento delle qualità psicomotorie e delle conoscenze sportive verranno utilizzati dei test specifici riportati in seguito. I risultati di queste ultimi verranno integrati da rilevazioni tratte dall osservazione dell alunno impegnato nelle varie attività. Le valutazioni finali terranno conto sia dei risultati raggiunti dagli allievi in relazione agli standard relativi alla loro fascia d età sia dei miglioramenti ottenuti in relazione alle loro effettive possibilità, al loro impegno, interesse, grado di socializzazione e di maturità raggiunti. Nella valutazione si terrà conto sia dei tempi impiegati a percorrere distanze predeterminate sia dello spazio percorso in determinati tempi ( test di Cooper ) Verrà valutata inoltre l efficacia della partecipazione alla fase scolastica della corsa campestre. FORZA Miglioramento della forza nelle sue varie espressioni, con particolare attenzione, visto il particolare momento evolutivo degli alunni, alle capacità di forza veloce e forza resistente. - Attività individuali e in coppia utilizzando come carico di lavoro il proprio corpo, il contrasto del compagno e piccoli attrezzi. - Circuit-trainig finalizzato alla tonificazione della muscolatura delle varie parti del corpo. - Esercitazioni tecniche relative ai vari sport individuali e di squadra
2 Visto il particolare momento auxologico degli alunni verrà privilegiata la modalità di allenamento isotonica rispetto a quella isometrica. Inoltre verranno utilizzati carichi relativamente leggeri, utilizzando l aumento del numero delle ripetizioni piuttosto che l aumento del peso. Palestra grandi e piccoli attrezzi. Parte centrale dell anno scolastico ( Dicembre Gennaio Febbraio ) Per verificare il raggiungimento degli obiettivi specifici e quindi il miglioramento delle qualità psicomotorie e delle conoscenze sportive verranno utilizzati dei test specifici riportati in seguito. I risultati di queste ultimi verranno integrati da rilevazioni tratte dall osservazione dell alunno impegnato nelle varie attività. Le valutazioni finali terranno conto sia dei risultati raggiunti dagli allievi in relazione agli standard relativi alla loro fascia d età sia dei miglioramenti ottenuti in relazione alle loro effettive possibilità, al loro impegno, interesse, grado di socializzazione e di maturità raggiunti. Verranno utilizzati test specifici quali il salto in lungo da fermo, il test di elevazione, di efficienza addominale ecc. MOBILITA ARTICOLARE Miglioramento della capacità di compiere movimenti di grande ampiezza sfruttando al massimo la facoltà di escursione delle articolazioni. Saper utilizzare e modulare consapevolmente il carico motorio secondo i propri parametri fisiologici saper assumere e mantenere posture corrette. - Attività di mobilizzazione attiva, passiva, mista. - Circuiti e percorsi; - giochi di mobilità ed elasticità; - stretching. Palestra (pavimento, parete, rialzi); grandi e piccoli attrezzi.
3 Primo periodo dell anno scolastico (Settembre,Ottobre, Novembre,Dicembre). Veranno comunque svolte attività di stretching durante tutto l anno scolastico. Per verificare il raggiungimento degli obiettivi specifici e quindi il livello di mobilità articolare raggiunto, si utilizzeranno dei test motori quali: il test della colonna vertebrale alla panca, scalino o al suolo; il test con la bacchetta per le spalle; eventuali test per l anca:integrati dall osservazione sistematica dell alunno in esercizi di mobilizzazione generale e di controllo ed assunzione della postura corretta.. Le valutazioni finali terranno conto sia dei risultati raggiunti dagli allievi in relazione agli standard relativi alla loro fascia di età, sia dei miglioramenti ottenuti rispetto alle loro effettive possibilità, al loro impegno, interesse grado di socializzazione, autonomia e maturità raggiunti. COORDINAZIONE MOTORIA Migliorare la capacità di ordinare e collegare tutti quegli elementi che concorrono alla progettazione e realizzazione di un azione o gesto motorio nella maniera più efficace e più aderente al modello elaborato. - Attività di coordinazione associata e dissociata,semplice e complessa; - attività di coordinazione spazio-temporale, oculo-manuale,oculo-podalica; - esercizi di padronanza del proprio corpo in situazione statica, dinamica conosciuta e nuova - giochi individuali e di squadra con e senza attrezzi; - attività sportiva individuale e di gruppo. Palestra (pavimento, parete, rialzi); spazi esterni: grandi e piccoli attrezzi. Essendo la coordinazione motoria una qualità sempre presente seppur con diverse sfaccettature nelle varie attività ludico-motorie essa avrà una considerazione ed attenzione annuale con un picco di attenzione nella parte centrale dell anno scolastico. Per verificare il raggiungimento degli obiettivi specifici e quindi il livello di coordinazione motoria si utilizzeranno dei test quali: il test della funicella; degli arti superiori ed inferiori :integrati dall osservazione sistematica dell alunno in esercizi o attività di coordinazione. Verranno inoltre valutati la correttezza e l efficacia della esecuzione dei fondamentali individuali delle varie specialità sportive. Le valutazioni finali terranno conto sia dei risultati raggiunti dagli allievi in relazione agli standard relativi alla loro fascia di età, sia dei miglioramenti ottenuti rispetto alle loro effettive possibilità, al loro impegno, interesse grado di socializzazione, autonomia e maturità raggiunti
4 GIOCHI PRESPORTIVI Migliorare e consolidare gli schemi motori di base; sviluppare le abilità psico-motorie fondamentali e l intelligenza motoria; conoscere giochi individuali e di gruppo Relazionarsi positivamente con il gruppo rispettando le diverse capacità, le caratteristiche personali, i ruoli e le regole; capacità di accettare la sconfitta e dare il giusto valore alla vittoria; desiderio di competizione senza esasperazione; socializzazione e collaborazione.. La funzione delle norme e delle regole. Il dialogo fra culture e sensibilità diverse. - Giochi individuali e di gruppo; - Giochi con e senza attrezzi - Giochi pre-sportivi quello dell esperienza : infatti in ogni gioco gli alunni sperimenteranno loro stessi e con i compagni le varie proposte di lavoro. Le attività verranno prima presentate nella loro globalità ; si passerà poi ad una analisi che comunque non sarà mai eccessiva. Nei limiti di evidenti motivi pratici l insegnamento sarà il più possibile individualizzato per rispettare il delicato momento auxologico dei ragazzi. A tale scopo verranno graduati il carico, l intensità, e il numero delle ripetizioni, nonchè la durata Palestra, spazi esterni;(pavimento, parete, rialzi); grandi, piccoli attrezzi e palloni diversi Primo quadrimestre. Per verificare il raggiungimento degli obiettivi specifici e quindi il miglioramento delle qualità psico-motorie, delle conoscenze ludico-sportive e del comportamento nelle varie situazioni di gioco si utilizzerà prevalentemente l osservazione attenta e sistematica dell alunno impegnato nelle varie attività.e di momenti domanda/risposta. Le valutazioni finali terranno conto sia dei risultati raggiunti dagli allievi rispetto al livello di partenza ed allo standard d età, dell impegno ed interesse, del grado di socializzazione, collaborazione, autonomia e rispetto delle regole raggiunti ATTIVITA SPORTIVA Avviamento all attività sportiva; Migliorare e consolidare schemi motori di base; Sviluppare le abilità psico-motorie fondamentali e l intelligenza motoria; Conoscere e saper eseguire i fondamentali individuali e di squadra di alcuni sport Conoscere elementi tecnici e regolamentari. La funzione delle norme e delle regole. Il dialogo fra culture e sensibilità diverse.
5 Relazionarsi positivamente con il gruppo rispettando le diverse capacità, le caratteristiche personali, i ruoli, le regole e gli avversari; Capacità di accettare la sconfitta e dare il giusto valore alla vittoria; Gestire correttamente la competizione e l agonismo; Migliorare la socializzazione e collaborazione. - Fondamentali della pallavolo- gioco-regole; - Fondamentali della pallacanestro- gioco-regole; - Fondamentali della pallamano-gioco-regole - Fondamentali del calcetto gioco-regole - Specialità dell atletica leggera prove-regolamenti - Base ball Hit ball Orienteering quello dell esperienza : infatti in ogni attività sportiva gli alunni sperimenteranno loro stessi e con i compagni le varie proposte di lavoro. Le attività verranno prima presentate nella loro globalità ; si passerà poi ad una analisi che comunque non sarà mai eccessiva. Nei limiti di evidenti motivi pratici l insegnamento sarà il più possibile individualizzato per rispettare il delicato momento auxologico dei ragazzi. A tale scopo verranno graduati il carico, l intensità, e il numero delle ripetizioni, nonchè la durata Palestra, spazi esterni;impianto di pallavolo, pallacanestro;porte e reti da calcio e pallamano,pedane ed attrezzi per l atltica leggera;palloni per le diverse attività. Secondo quadrimestre. Per verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi ed educativi sopra citati si utilizzeranno dei test specifici sui fondamentali soprattutto collettivi delle attività proposte, integrati dall osservazione attenta e sistematica degli alunni e della efficacia della loro partecipazione alle varie attività sportive proposte Per quanto concerne la conoscenza dell attività e delle regole (ove possibile) si utilizzeranno prove orali o di domanda/risposta Le valutazioni finali terranno conto sia dei risultati raggiunti dagli allievi rispetto al livello di partenza ed allo standard d età, dell impegno ed interesse, del grado d socializzazione,partecipazione, collaborazione, autonomia e rispetto delle regole raggiunti IL LINGUAGGIO DEL CORPO Migliorare la capacità di comunicare informazioni corporee volontarie ed involontarie ; Riconoscere e utilizzare i gesti convenzionali di alcuni sport. Usare consapevolmente il linguaggio del corpo utilizzando vari codici espressivi e combinando la componente comunicativa con quella estetica - Attività di controllo dei vari segmenti corporei - attività per il controllo delle emozioni - attività di mimica facciale e gestuale - attività di comunicazione con gesti e segni universali - gestualità sportiva e arbitrale Si cercherà di privilegiare il metodo induttivo attraverso la spiegazione-comunicazione orale e l esempio pratico; ogni alunno sarà chiamato a sperimentare, imitare e provare su se stesso le varie attività Deduttivo in quanto l alunno sarà messo in situazione di esprimersi in modo libero, personale e creativo
6 Palestra, corpo, piccoli e grandi e piccoli attrezzi,classe. Primo periodo dell anno scolastico (Settembre,Ottobre) occasionalmente nelle varie attività. Per verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi ed educativi sopra esposti si utilizzeranno attività e test specifici di comunicazione, l osservazione attenta dell alunno in situazione e attraverso domande/risposta la conoscenza dei segni convenzionali. CONOSCENZA DELLE CARATTERISTICHE E DEGLI EFFETTI DELLE ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE Effetti delle attività motorie e sportive per il benessere e la prevenzione delle malattie. Presa di coscienza del proprio stato di efficienza fisica attraverso l autovalutazione delle capacità personali e performance. Rapporto fra la prontezza di riflessi ed una situazione di benessere fisico. Norme fondamentali di prevenzione degli infortuni legati all attività fisica. Comportamenti corretti e responsabili. Esercitare la responsabilità personale in attività che richiedono assunzioni di compiti. Rapporto alimentazione - benessere realizzazione personale. IL fabbisogno calorico in rapporto all attività motoria, fisica e sportiva. Cambiamenti fisici e situazioni psicologiche. Nozioni essenziali sul funzionamento del nastro organismo in relazione alle attività motorie e sportive. Rapporto alimentazione - benessere realizzazione personale. IL fabbisogno calorico in rapporto all attività motoria, fisica e sportiva. Nelle due prime classi del ciclo si cercherà di evitare il ricorso a lezioni frontali in classe sulle nozioni teoriche inerenti agli obiettivi sopraesposti. Verranno utilizzati frequenti richiami e brevi spiegazioni e motivazioni di quanto svolto praticamente in palestra. Si cercherà di privilegiare il metodo induttivo attraverso la spiegazione-comunicazione orale e l esempio pratico; ogni alunno sarà chiamato a sperimentare, imitare e provare su se stesso le varie nozioni presentate.. Palestra,classe. Tutto l anno scolastico. Per verificare il raggiungimento degli obiettivi sopra esposti si utilizzerà l osservazione attenta dell alunno in situazione e domande/risposta e se possibile prove orali. La valutazione terrà inoltre conto dell impegno ed interesse, della partecipazione, collaborazione e autonomia operativa..
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