Officina Meccanica. Analisi, progetto e sviluppo
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- Alfredo Romagnoli
- 8 anni fa
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1 Officina Meccanica Analisi, progetto e sviluppo
2 Definizione del problema e specifica dei requisiti Un officina meccanica dispone di un magazzino in cui tiene parti di ricambio per automobili. Ogni parte è descritta in un catalogo tramite un numero identificativo univoco (ID) e da una descrizione testuale
3 Requisiti Una parte può essere o un complesso (per esempio, un motore) o una parte elementare (per esempio, una vite). Un complesso può a sua volta essere costituito da altri complessi (per esempio, il sistema di distribuzione, il carburatore, ecc.) e/o parti elementari (l iniettore, la flangia, ecc.).
4 Requisiti Il catalogo è organizzato a partire dai differenti tipi di auto e consente la ricerca di una specifica parte procedendo dal tipo di auto, attraverso un complesso, una sottoparte, ecc.... fino alla parte desiderata. Le auto non sono da considerare come parti: esse sono nel catalogo solo come elementi di classificazione e non come parti a magazzino
5 Requisiti Ai fini della gestione del magazzino viene tenuta traccia della disponibilità (esemplari presenti in magazzino) di ogni singola parte presente. Quando il meccanico/magazziniere preleva una o più parti dal magazzino la disponibilità viene decrementata corrispondentemente.
6 Requisiti Per evitare che l officina resti sguarnita per effetto dei prelievi, il sistema provvede ad effettuare gli ordini di reintegro in modo automatico. A tale scopo, a fine giornata, il sistema verifica se ci sono parti la cui disponibilità pari o inferiore ad 1. Per queste parti, se non è già stato effettuato un precedente ordine (ovviamente in giorni antecedenti) viene costruito un ordine che le comprende tutte
7 Requisiti Per semplicità di assuma che l officina lavori per una sola marca. Inoltre, si assuma che vengono sempre riordinate N unità di ciascuna parte. L ordine ha una data e resta presente nel sistema fino al momento in cui le parti non vengono reintegrate.
8 Costruzione del Modello di dominio: ricerca delle classi candidate Un officina meccanica dispone di un magazzino in cui tiene parti di ricambio per automobili. Ogni parte è descritta in un catalogo tramite un numero identificativo univoco (ID) e da una descrizione testuale. Una parte può essere o un complesso (per esempio, un motore) o una parte elementare (per esempio, una vite). Un complesso può a sua volta essere costituito da altri complessi (per esempio, il sistema di distribuzione, il carburatore, ecc.) e/o parti elementari (l iniettore, la flangia, ecc.).
9 Ricerca delle candidate.(1/3) Il catalogo è organizzato a partire dai differenti tipi di auto e consente la ricerca di una specifica parte procedendo dal tipo di auto, attraverso un complesso, una sottoparte, ecc.... fino alla parte desiderata. Le auto non sono da considerare come parti: esse sono nel catalogo solo come elementi di classificazione e non come parti a magazzino
10 Ricerca delle candidate.(2/3) Ai fini della gestione del magazzino viene tenuta traccia della disponibilità (esemplari presenti in magazzino) di ogni singola parte presente. Quando il meccanico/magazziniere preleva una o più parti dal magazzino la disponibilità viene decrementata corrispondentemente. Per evitare che l officina resti sguarnita per effetto dei prelievi, il sistema provvede ad effettuare gli ordini di reintegro in modo automatico. A tale scopo, a fine giornata, il sistema verifica se ci sono parti la cui disponibilità pari o inferiore ad 1. Per queste parti, se non è già stato effettuato un precedente ordine (ovviamente in giorni antecedenti) viene costruito un ordine che le comprende tutte
11 Ricerca delle candidate.(3/3) Per semplicità di assuma che l officina lavori per una sola marca e che gli ordini vengano diretti alla casa madre. Inoltre, si assuma che vengono sempre riordinate N unità di ciascuna parte. L ordine ha una data e resta presente nel sistema fino al momento in cui le parti non vengono reintegrate.
12 Elenco candidate Magazzino Parte Automobile Catalogo numero identificativo univoco (ID) descrizione Complesso Parte elementare Disponibilità Prelievo Ordine di reintegro
13 Considerazioni In base alle specifiche il sistema deve basarsi su di un catalogo per tenere traccia delle parti disponibili in magazzino In un sistema reale il catalogo e il magazzino sono in generale distinti. Il vero catalogo sarà probabilmente di carattere informatico, il vero magazzino è una cosa molto complessa fatta di locali, spazi, depositi e oggetti in esso contenuti
14 Considerazioni Dal punto di vista della modellazione il catalogo è un elenco di parti, con a corredo le descrizioni delle rispettive parti Dal punto di vista della modellazione il magazzino è un elenco di parti, supplementate dalla loro disponibilità ed eventualmente altre informazioni (come ad esempio la dislocazione delle parti negli spazi del magazzino)
15 Considerazioni Dalle specifiche di modello, catalogo e magazzino si possono ridurre ad un unica entità (che sarà appunto il catalogo), avendo cura di aggiungere ad essa le informazioni necessarie alla gestione del magazzino..
16 Struttura del catalogo Il catalogo è una struttura gerarchica (ad albero) ad N livelli, che prevede al primo livello i differenti tipi di auto (per le quali non si può parlare di disponibilità ) Ciascuna auto, a sua volta, è composta da parti elementari e da parti complesse (secondo livello) Ciascuna parte complessa, a sua volta, può essere composta, ricorsivamente, da parti elementari e da parti complesse (livello 3, 4, 5,.)
17 Modello gerarchico del catalogo Catalogo Automobile1 Ruota Motore Radiatore Marmitta Parabrezza Cambio Pistone Cilindro Valvola Carburatore Frizione. Corpo Iniettore
18 Costruzione del modello delle classi
19 Diagramma delle classi
20 Analisi dei casi di utilizzo del sistema Il Magazziniere inserisce una nuova parte nel catalogo Il Magazziniere effettua la ricerca di una parte nel catalogo Il Magazziniere effettua il prelievo di una parte nel catalogo Il Magazziniere effettua il reintegro di una parte nel catalogo (bisogna cancellare l ordine) Il Tempo verifica le parti da reintegrare ed effettua l emissione di un ordine di reintegro
21 Casi d uso
22 Diagrammi di sequenza 1. Ricerca e prelievo di una parte 2. Verifica ed emissione ordine
23 Ricerca e prelievo di una parte
24 Verifica ed emissione ordine
25 Dettagliamo il modello Per ogni contenitore, occorre aggiungere i metodi per creare (add) e per recuperare(get) i contenuti Nella classe parte servono i getter (getid, getdescrizione, getdispo) e il metodo preleva Creiamo le classi applicative CercaPreleva VerificaOrdine.e organizziamo tutto in due package
26 Modello dettagliato
27 Diagramma di package Modello Catalogo Auto Parte Application CercaPreleva VerificaOrdine ParteElementare Complesso Ordine
28 Sequence Diagram: Ricerca e prelievo di una parte Diagramma di sequenza relativo alla ricerca della parte x, appartenente al complesso y (che a sua volta può appartenere al complesso z,...) del tipo di auto a. La sequenza deve concludersi con il prelievo di k esemplari della parte trovata (se ci sono)
29 Sequence Diagram: Ricerca e prelievo di una parte
30 Sequence Diagram: Verifica ed emissione ordine Diagramma di sequenza relativo alla emissione automatica dell ordine di reintegro
31 Sequence Diagram: Verifica ed emissione ordine
32 Implementazione Generiamo i template delle classi Implementiamo
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