Istruzioni per il campionamento / prelievo / ritiro

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1 pag. 1 di 13 Indice 1Definizioni ed Acronimi...2 2Acque destinate al consumo umano (potabilità) Campionamento Prelievo Trasporto al laboratorio...3 3Acqua sanitaria (per Legionella) Prelievo Trasporto al laboratorio...3 4Tamponi di superficie Prelievo con piastre contact Prelievo con tampone Prelievo con SPUGNE Trasporto al laboratorio...5 5ALTRI CAMPIONI AMBIENTALI (per legionella) Prelievo Fanghi e Incrostazioni (depositi) Filtri Biofilm Trasporto al laboratorio...6 6Alimenti Prelievo Trasporto al laboratorio...7 7Carcasse bovine Campionamento Prelievo metodo NON distruttivo Trasporto al laboratorio Inserimento delle definizioni 6 Inserimento all. 1,2 e 3, inserimento prelievo campioni ambientali ( NC Accredia 18/14) 5 Inseriti riferimenti a norme 4 Inserite le modalità di campionamento Rev. Modifiche 7 05/06/15 Marcello Danese Irene Bonato Marcello Danese 6 30/04/14 Marcello Danese Elena Piccoli Marcello Danese 5 28/04/11 Marcello Danese Elena Piccoli Marcello Danese 4 30/09/09 Elena Piccoli Elena Piccoli Marcello Danese Rev. Data Redazione Riesame Approvazione

2 pag. 2 di 13 1 DEFINIZIONI ED ACRONIMI definizione/acronimo Campionamento Prelievo Ritiro Trasporto Definizione è l'insieme di operazioni volte ad ottenere una frazione statisticamente rappresentativa della popolazione completa. è l'insieme di operazioni volte ad ottenere una frazione non necessariamente rappresentativa della popolazione completa. è l'atto di presa in custodia dell'oggetto da provare è l'insieme delle operazioni che intercorrono fra il ritiro e l'accettazione presso il laboratorio 2 ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO (POTABILITÀ) 2.1CAMPIONAMENTO Se non diversamente concordato con il cliente Lambda esegue campioni istantanei utilizzando come metodo di campionamento e prelievo: APAT CNR IRSA 1030 man. 29/2003. Campione istantaneo = singolo campione prelevato in un unica soluzione, in un tempo determinato ed in un breve tempo. Tale campione è rappresentativo limitatamente alle condizioni e al momento del prelievo. 2.2PRELIEVO Far scorrere l'acqua e misurarne la temperatura. La misura va ripetuta ogni 3' circa fino a che non si ottengono 3 misure uguali (± 0,5 C). Quindi procedere come segue: Apporre un codice univoco alle bottiglie assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile accidentalmente. Per prove microbiologiche: Togliere le parti in gomma e passare la fiamma sull'imboccatura per almeno 30 ; aprire la bottiglia sterile avendo cura di non toccare le parti interne compreso il tappo; far scorrere l'acqua fino a raffreddamento del rubinetto e successivamente riempire la bottiglia per 4/5. NOTA BENE: la bottiglia sterile non deve mai essere risciacquata; tappare saldamente la bottiglia avendo cura di non toccarne l'interno compreso il tappo. per prove chimiche: Risciacquare le bottiglie per le prove chimiche almeno 3 volte prima di procedere al prelievo; aprire il rubinetto e prelevare l'acqua riempendola fino all'orlo; chiudere saldamente la bottiglia.

3 pag. 3 di TRASPORTO AL LABORATORIO Il trasporto avviene in contenitori isotermici (frigo da campeggio)con piastre refrigeranti in quantità adeguate alla temperatura esterna. I campioni devono essere posizionati in modo stabile onde evitare rotture e/o fuoriuscite di materiale. I campioni devono essere conservati e sottoposti a prove il prima possibile secondo le disposizioni contenute nell'allegato 2. 3 ACQUA SANITARIA (PER LEGIONELLA) 3.1PRELIEVO A) Obiettivo: verifica delle condizioni normali di utilizzo Apporre un codice univoco alle bottiglie assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile accidentalmente; aprire la bottiglia sterile avendo cura di non toccare le parti interne compreso il tappo; aprire il flusso in modo che entri nella bottiglia sterile senza fuoriuscite. Prelevare almeno 1 litro. NOTA BENE: la bottiglia sterile non deve mai essere risciacquata; tappare saldamente la bottiglia avendo cura di non toccarne l'interno compreso il tappo; B) Obiettivo : verifica solo dell'acqua eliminando il contributo del rubinetto Togliere le parti in gomma e passare la fiamma sull'imboccatura per almeno 30 ; aprire la bottiglia sterile avendo cura di non toccare le parti interne compreso il tappo; far scorrere l'acqua fino a raffreddamento del rubinetto e successivamente riempire la bottiglia per 4/5. NOTA BENE: la bottiglia non deve mai essere risciacquata; tappare saldamente la bottiglia avendo cura di non toccarne l'interno compreso il tappo; 3.2TRASPORTO AL LABORATORIO Il trasporto avviene in contenitori isotermici (frigo da campeggio) con piastre refrigeranti in quantità adeguate alla temperatura esterna. I campioni devono essere posizionati in modo stabile onde evitare rotture e/o fuoriuscite di materiale. I campioni devono essere conservati nel frigo accettazione, dopo averli raffreddati fino a temperatura ambiente. La prova deve essere condotta il prima possibile e comunque entro 7 giorni dalla data di prelievo. NB: Legionella è fotosensibile, mantenere i campioni al riparo dalla luce.

4 pag. 4 di 13 4 TAMPONI DI SUPERFICIE 4.1PRELIEVO CON PIASTRE CONTACT Al momento dell'uso procedere come segue: Apporre un codice univoco sulla piastra (NON sul coperchio) assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile; aprire la piastra avendo cura di non toccare il terreno (gelatina) presente all'interno; appoggiare il lato della piastra contenete il terreno sulla superficie da analizzare; mantenere in sede senza spostamenti laterali esercitando una pressione di circa 500 g per almeno 10 secondi; sollevare e richiudere la piastra avendo cura di non toccare il terreno presente all'interno; NOTA BENE: se c'è il sospetto di aver contaminato in qualsiasi modo il terreno, utilizzare una nuova piastra 4.2PRELIEVO CON TAMPONE Al momento dell'uso procedere come segue: Apporre un codice univoco sul contenitore del tampone assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile; appoggiare un delimitatore sterile alla superficie che si intende analizzare avendo cura di non toccare i lati interni; aprire il tampone avendo cura di non toccare nulla con la parte cotonata e con l'asticella; appoggiare il cotone sulla superficie da analizzare in prossimità di un lato del delimitatore; strofinare il tampone fino al lato opposto del delimitatore, quindi in direzione perpendicolare a quella appena eseguita e poi in direzione diagonale coprendo l'intera superficie delimitata. Ruotare il tampone durante lo strofinamento; sollevare e richiudere il tampone avendo cura di non toccare la parte cotonata e l'asticella; NOTA BENE: si c'è il sospetto di aver contaminato in qualsiasi modo il tampone, utilizzarne uno nuovo.

5 pag. 5 di PRELIEVO CON SPUGNE Al momento dell'uso procedere come segue: Apporre un codice univoco sul sacchetto assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile accidentalmente; indossare il guanto sterile avendo cura di non toccare altre superfici prima di prendere la spugna; prelevare la spugna dal sacchetto con il guanto e strofinarla sulla superficie che si intende analizzare prima in una direzione, poi in quella perpendicolare cambiando il alto della sugna a contatto con la superficie; riposizionare la spugna nel sacchetto sterile e chiuderlo; eliminare il guanto dopo ogni campione; 4.4TRASPORTO AL LABORATORIO Il trasporto avviene in contenitori isotermici (frigo da campeggio)con piastre refrigeranti in quantità adeguate alla temperatura esterna. I campioni devono essere posizionati in modo stabile onde evitare rotture e/o fuoriuscite di materiale. I campioni devono essere conservati nel frigo accettazione ed essere sottoposti a prova entro 24 ore.

6 pag. 6 di 13 5 ALTRI CAMPIONI AMBIENTALI (PER LEGIONELLA) 5.1PRELIEVO FANGHI E INCROSTAZIONI (DEPOSITI) Apporre codice univoco al contenitore assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile; aprire il contenitore senza toccarne l'interno (compreso l'eventuale tappo); prelevare il deposito con materiale sterile idoneo al punto di prelievo ( cucchiai, barattoli, spatole,...); inserire il materiale nel contenitore sterile FILTRI Apporre codice univoco al sacchetto assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile; prelevare l'intero filtro e inserirlo nel sacchetto in plastica sterile BIOFILM Apporre un codice univoco sul contenitore del tampone assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile; estrarre il tampone e strofinare la parte cotonata sulla superficie agendo in diverse direzioni al fine di staccare il biofilm presente; riempire la provetta con circa 2ml di acqua dell'impianto e infilare il tampone nella provetta fino a chiuderla avendo cura di non toccare la parte cotonata e l'asticella. 5.2TRASPORTO AL LABORATORIO Il trasporto avviene in contenitori isotermici (frigo da campeggio) con piastre refrigeranti in quantità adeguate alla temperatura esterna. I campioni devono essere posizionati in modo stabile onde evitare rotture e/o fuoriuscite di materiale. I campioni devono essere conservati nel frigo accettazione, dopo averli raffreddati fino a temperatura ambiente. La prova deve essere condotta il prima possibile e comunque entro 7 giorni dalla data di prelievo. NB: Legionella è fotosensibile, mantenere i campioni al riparo dalla luce.

7 pag. 7 di 13 6 ALIMENTI 6.1PRELIEVO Preferibilmente prelevare l'alimento nella confezione originale integra se ciò non è possibile, si procede al frazionamento come segue: Pulire l'area designata al prelievo; pulire l'esterno della confezione con un disinfettante, lasciare agire e asciugare con la carta monouso; aprire la confezione avendo cura di non toccare l'alimento, l'operazione va condotta utilizzando strumenti diversi da quelli destinati al porzionamento successivo; aprire il contenitore in cui sarà inserito l'alimento, senza toccare le parti interne compreso il tappo; togliere gli strumenti per il prelievo dal loro involucro senza toccare la parte che andrà a contatto con l'alimento; Per gli alimenti mescolabili, liquidi, cremosi, polverosi, granulari o in sospensioni grossolane ( es. ragù): mescolare l'alimento, quindi prelevare il materiale e riporlo nel contenitore ; Per gli alimenti solidi: prelevare una frazione (per es. fetta) rappresentativa dell'intero, cioè contenete tutti gli elementi dell'intero e nella stessa proporzione; richiudere saldamente il contenitore ed identificarlo in modo indelebile con un codice univoco sul corpo del contenitore e non sul tappo; controllare almeno visivamente che la quantità campionata sia maggiore a quella necessaria per effettuare le prove richieste; annotare i dati del campionamento compreso gli eventuali scostamenti dalla presente procedura. 6.2TRASPORTO AL LABORATORIO Il trasporto avviene in contenitori isotermici (frigo da campeggio)con piastre refrigeranti in quantità adeguate alla temperatura esterna. I campioni devono essere posizionati in modo stabile onde evitare rotture e/o fuoriuscite di materiale. I campioni devono essere conservati nel frigo accettazione ed essere sottoposti a prova entro 24 ore.

8 pag. 8 di 13 7 CARCASSE BOVINE Le seguenti istruzioni di campionamento e prelievo sono formulate in base alla ISO 17604: CAMPIONAMENTO Le carcasse scelte sono individuate casualmente. I punti di prelievo su ogni singola carcassa sono scelti tra quelli definiti nell'allegato 3 del presente 7.2PRELIEVO METODO NON DISTRUTTIVO I tamponi sono utilizzabili fino alla data di scadenza riportata sull'etichetta. Al momento dell'uso procedere come segue: Apporre un codice univoco sul contenitore del tampone assicurandosi che sia chiaro e non cancellabile accidentalmente; appoggiare un delimitatore sterile alla superficie che si intende analizzare avendo cura di non toccare i lati interni e premere con forza per alcuni secondi; aprire il tampone avendo cura di non toccare nulla con la parte cotonata e con l'asticella; Riporre la provetta in modo che non ci sia perdita del liquido; strofinare il tampone secondo una direzione, quindi in direzione perpendicolare coprendo l'intera superficie delimitata. Ruotare il tampone durante lo strofinamento; dopo aver utilizzato il primo tampone inumidito, utilizzarne uno asciutto e strofinare sulla stessa area, quindi inserire anche il secondo tampone nella stessa provetta; NOTA BENE: se c'è il sospetto di aver contaminato in qualsiasi modo il tampone, utilizzarne uno nuovo, 7.3TRASPORTO AL LABORATORIO Il trasporto avviene in contenitori isotermici (frigo da campeggio)con piastre refrigeranti in quantità adeguate alla temperatura esterna. I campioni devono essere posizionati in modo stabile onde evitare rotture e/o fuoriuscite di materiale. I campioni devono essere conservati nel frigo accettazione ed essere sottoposti a prova entro 24 ore.

9 Allegato 1 Materiale per prelievo fuori sede pag. 9 di 13 Materiale generico da portare sempre: Predisporre un contenitore adeguato alla quantità di oggetti prelevati (frigo portatile); piastre eutettiche (refrigeranti) per il trasporto adeguate per numero alle condizioni ambientali (estate = più piastre, inverno= meno piastre); cancelleria per scivere (penna, pennarello per vetro/plastica indelebile, nastro carta); termometro a sonda e/o ad IR (verificare che sia adeguato al campo di misura). Materiale specifico per tipo di prelievo: ACQUA POTABILE e SANITARIA flambatore (quando sono presenti prove microbiologiche) 1 bottiglia da 1 litro plastica (Nalgene, PE o PET) salvo diverse disposizioni (prove chim.) 1 bottiglia da 1 litro sterile con tiosolfato (per le prove microbiologiche) SUPERFICI IN AMBIENTE DI PRODUZIONE ALIMENTI piastre contact e/o tamponi con contenitore porta-provette o spugne delimitatori di superficie disinfettante (se prevista apertura confezione esterna) strumenti sterili (cucchiai, coltellli, bisturi...) barattolini o sacchetti sterili DEPOSITI E INCROSTAZIONI contenitori sterile (sacchetto o barattolo) strumenti sterili (cucchiai, coltellli,...) FILTRI (di impianti di climatizzazione) sacchetti TAMPONI PER BIOFILM tamponi asciutti CARCASSE (tampone) tamponi asciutti e con diluente e un contenitore porta-provette delimitatori di superficie

10 pag. 10 di 13 Allegato 2 : Contenitori per il prelievo di acqua destinata alle prove chimiche

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12 pag. 12 di 13 Allegato 3: punti di prelievo sulla carcassa ( annex A della ISO 17604:2003 )

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