Protocollo d Intesa per l attivazione e gestione della Rete Over to Over
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- Annalisa Mazzoni
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1 Protocollo d Intesa per l attivazione e gestione della Rete Over to Over TRA Regione Liguria Servizio Pianificazione e Programmazione delle Politiche Sociali Integrate, con sede in Genova, Via Fieschi 15, CF.., in persona del legale rappresentante., nato/a a.il, domiciliato per la carica presso la sede dell Ente E Soggetto 1, con sede in, Via, CF.., in persona del legale rappresentante., nato/a a.il, domiciliato per la carica presso la sede dell Ente E Soggetto 2, con sede in, Via, CF.., in persona del legale rappresentante., nato/a a.il, domiciliato per la carica presso la sede dell Associazione E Soggetto 3, con sede in, Via, CF.., in persona del legale rappresentante., nato/a a.il, domiciliato per la carica presso la sede dell Ente VISTI - La Raccomandazione del Consiglio d Europa 19 Febbraio 2014 sulla promozione dei diritti umani delle persone anziane; - Il Formulario del Progetto Over to Over, anziani al servizio di altri anziani ; - Il Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo ; - La Carta Europea dell autonomia locale; - Il Piano Sociale Integrato Regionale , adottato con deliberazione del Consiglio Regionale Assemblea legislativa della Liguria, n. 18 del 6 agosto 2013; - La Legge Regionale 6 dicembre 2012, n. 42 ( Testo Unico del Terzo Settore ) ; - Il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 467 e successive integrazioni e modificazioni ( Testo Unico degli Enti Locali ); - La legge 8 novembre 2000, n. 328, Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; - La legge 11 agosto 1991, n 266, Legge-quadro sul volontariato; - La deliberazione di Giunta regionale del 26 maggio 2006 n. 537 sulla creazione di una Rete per la non autosufficienza e lo sviluppo dei servizi di prossimità, che detta indirizzi per l avvio dei servizi di prossimità in ciascun Distretto Sociosanitario; - La Legge regionale 3 novembre 2009, n. 49 Promozione e valorizzazione dell invecchiamento attivo ; - La Legge regionale 24 maggio 2006, n. 12 Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari. 1
2 CONSIDERATO CHE a. In Italia gli ultrasessantacinquenni sono oltre 12 milioni e rappresentano il 21% sul totale della popolazione residente. La Liguria è la regione più anziana d Italia: su una popolazione totale di abitanti vivono anziani (27,7%). Fra questi si stimano circa persone non autosufficienti. b. Una quota considerevole di anziani è proprietario della casa di abitazione, che con gli anni diventa troppo grande per le esigenze di una sola persona o di una coppia di coniugi, o talvolta fatiscente e bisognosa di (costose) manutenzioni. Molti nuclei familiari con capofamiglia anziano vivono in case sovradimensionate rispetto alle loro esigenze, con costi di mantenimento spesso elevati rispetto alle loro possibilità. c. L allungamento della vita media e l invecchiamento della popolazione portano ad un crescente bisogno di cure mediche e di assistenza nell ultima fase della vita, con la conseguenza di incrementare il bisogno di liquidità. L assorbimento di risorse per soddisfare i bisogni di cura e assistenza, unito all erodersi del potere d acquisto delle pensioni, ha portato e porterà in futuro a una crescita del numero di house rich, cash poor, vale a dire di persone anziane con beni immobiliari di un certo valore ma una scarsa disponibilità di risorse per soddisfare le proprie esigenze di vita. d. La Regione Liguria è capofila del Progetto Over to Over, finanziato nell ambito del Programma Operativo transfrontaliero marittimo. Il Progetto Over to Over, che vede tra i partner la Regione Toscana ed il Dipartimento della Corsica del Sud, nasce con l idea di aiutare gli anziani a utilizzare tutto o parte del proprio patrimonio immobiliare per consentire loro di pagare le cure e l assistenza di cui necessitano, come pure con l idea di favorire il ripensamento della propria condizione abitativa, trovando forme di convivenza e di housing più rispondenti ai bisogni. Il Progetto intende promuovere, tra l altro, la vendita della nuda proprietà e l uso del prestito vitalizio ipotecario, quali strumenti di gestione del patrimonio immobiliare che hanno visto un considerevole sviluppo in alcuni Paesi esteri ma stentano ad attecchire in Italia, per via del radicato attaccamento alla casa, ma anche di una diffidenza (talvolta fondata) nei confronti di agenzie e società immobiliari. e. La Regione Liguria, in considerazione della propria partecipazione al Progetto Over to Over, ha organizzato una serie di incontri con gli stakeholder regionali, nel corso dei quali è stata rappresentata l esigenza di costituire una rete pubblico-privata per avviare e sostenere l iniziativa del Progetto Over to Over. f. La Regione Liguria ha recepito le risultanze di tali incontri, intesi quali momenti partecipativi e di confronto ed ascolto dei fabbisogni territoriali, prendendo atto che i portatori di interesse regionali hanno ritenuto che la Rete, con le caratteristiche di cui sopra, costituisca lo strumento maggiormente idoneo per l attuazione dell iniziativa, sottolineando, inoltre, il particolare valore dell esperienza per la coerenza con gli orientamenti regionali volti a promuovere forme di co-housing e di residenzialità leggera, come pure con la visione di governo condiviso del territorio fatta propria dalla Regione Liguria. Conseguentemente, la Regione Liguria ha dato avvio al percorso di istituzione ed attivazione della Rete, mediante la redazione del presente Protocollo 2
3 d Intesa, che rappresenta un atto di governance che istituisce la partnership pubblicoprivata necessaria per avviare l iniziativa, sancendo la convergenza dei soggetti firmatari su un indirizzo comune. Potranno far seguito al Protocollo d Intesa la stipula di ulteriori accordi, quali patti di sussidiarietà e associazioni di scopo. g. Gli attori regionali sono stati previamente coinvolti nelle attività di lancio dell iniziativa Over to Over, oltre che partecipando agli incontro e occasioni di confronto organizzati dalla Regione, anche sottoscrivendo una Lettera di Intenti, con la quale hanno espresso il loro interesse di fondo ad aderire alla Rete Over to Over ed a contribuire affinché l iniziativa si sviluppi secondo le premesse. CONSIDERATO ALTRESI CHE h. Risulta prioritario dare sostegno e speditezza agli impegni sopra evidenziati, con particolare riguardo alla pratica attuazione della rete e dei servizi che verranno erogati dalla Rete. A fronte del riconoscimento dell importanza dello sviluppo e valorizzazione di strumenti che permettano di rendere liquida una parte della ricchezza accumulata nella casa di abitazione, conservando il diritto ad abitare nella propria casa fino al termine della vita, si prende atto dei possibili rischi, dovuti all imperfetto funzionamento dei meccanismi di mercato, unito alla fragilità di molti dei soggetti coinvolti. Da qui l interesse della Regione Liguria e degli altri soggetti firmatari ad attivarsi per proteggere le parti più deboli dello scambio; i. La Regione Liguria riconosce l'utilità sociale delle attività svolte a favore degli anziani da parte del Terzo Settore e delle Associazioni di categoria. Tali attività devono essere considerate complementari e non sostitutive a quella svolta dalla Pubblica Amministrazione. j. Si riconosce l importanza del potenziale di sviluppo di strumenti che permettano di rendere liquida una parte della ricchezza accumulata nella casa di abitazione conservando il diritto ad abitare nella propria casa fino al termine della vita. L imperfetto funzionamento dei meccanismi di mercato, unito alla fragilità di molti dei soggetti coinvolti, giustifica l interesse per possibili azioni da parte di soggetti pubblici e nonprofit (o senza finalità speculative) volte a proteggere le parti più deboli dello scambio. k. Le tipologie di strumenti che consentono di rendere liquida la ricchezza immobiliare possono suddividersi in due categorie: strumenti, quali il prestito vitalizio ipotecari, in cui è prevista l emissione di debito e strumenti, quali la cessione della nuda proprietà, basati sulla cessione di una parte dei diritti reali relativi all immobile. l. La Rete Over to Over, in entrambe i casi, come pure in ipotesi affini, quali l adesione ad un intervento di housing sociale, si atterrà a modalità di intervento basate su attività quali informazione, consulenza, certificazione e definizione di buone prassi. RITENUTO CHE: m. Il target della Rete Over to Over è costituito dagli ultrasessantacinquenni proprietari di casa, intenzionati a liquidare tutto o parte del proprio patrimonio immobiliare al fine di migliorare il proprio benessere o soddisfare i bisogni di cura e assistenza, o anche intenzionati a ripensare la propria situazione abitativa e di convivenza per renderla più rispondente alle proprie esigenze di vita. Sulla base della segmentazione di detta fascia 3
4 di popolazione target, imperniata su criteri legati, per un verso, allo stato di salute ed al livello di autosufficienza, e, per altro verso, alle reti familiari, si è pervenuti all individuazione di tipologie di popolazione target con caratteristiche comuni, che, combinati tra loro, danno luogo alla seguente matrice di segmentazione della popolazione target: Non autosufficienza Parziale o totale Assente 1. Non autosufficiente con liquidità e/o forte sostegno familiare 3. Autosufficiente con liquidità e/o forte sostegno familiare 2. Non autosufficiente con scarsa liquidità e/o scarso sostegno familiare 4. Autosufficiente con scarsa liquidità e/o scarso sostegno familiare Forte Assente o debole Liquidità e/o sostegno della famiglia Il target principale del progetto Over to Over è costituito dal secondo quadrante in alto a destra: al suo interno, infatti, si trovano quegli anziani che sentono maggiormente il bisogno di trovare soluzioni per procurarsi l accesso alle cure per un certo numero di anni. Tuttavia, anche all interno delle altre categorie possono trovarsi potenziali bacini di utenti. E infatti possibile, ad esempio, che anche chi può contare su una rete familiare di sostegno decida di avvalersi di una consulenza su come gestire il proprio patrimonio in vista di una futura esigenza di liquidità, o al fine di ritardare il più possibile il ricorso all aiuto dei figli e della famiglia. RITENUTO ALTRESI CHE n. Si possa adottare una strategia di intervento basata su: o raccordo operativo tra soggetti erogatori dei servizi agli anziani, nell ambito di una rete territoriale costituita da soggetti pubblici e privati, per avviare e sostenere l iniziativa del Progetto Over to Over ; o mobilitazione di risorse professionali di eccellenza; o forte raccordo con le agenzie immobiliari e previsione di criteri e modalità di accreditamento delle medesime; o necessità di assicurare la copertura completa dei servizi erogabili; o massima efficacia ed efficienza dell azione amministrativa; o coinvolgimento di una rete di volontari, preferibilmente selezionati all interno degli ultra 65enni (cosiddetti AVI, Assistenti Volontari Immobiliari), in grado di attivarsi capillarmente sul territorio; o. La Rete Over to Over rappresenta il soggetto promotore e responsabile dell iniziativa: una rete solidale di soggetti pubblici e privati, già operativi sul territorio regionale, che promuove il welfare comunitario, e fornisce concreto supporto agli anziani che vivono soli a mantenere la loro autosufficienza economica, mettendo a reddito i loro beni immobili o sperimentando nuove forme di convivenza. Detta rete pubblico-privata, infatti, è volta a sostenere gli anziani verso una gestione del patrimonio immobiliare 4
5 finalizzata al miglioramento del benessere e della qualità della vita. Per svolgere il compito, la Rete contribuirà alla promozione di nuove modalità di gestione dei patrimoni immobiliari, quali la vendita della nuda proprietà o il prestito vitalizio ipotecario, e nuove modalità dell abitare in età anziana, cercando di coniugare il più possibile la permanenza a domicilio con le esigenze di cura. Una delle attività che svolgerà la Rete Over to Over, ad esempio, sarà quella di accompagnare gli anziani che intendono continuare a vivere a casa propria nella vendita della nuda proprietà dell'abitazione, per acquisire la liquidità necessaria al pagamento delle cure e dell assistenza. Inoltre, la Rete Over to Over si occuperà di promuovere forme alternative di domiciliarità e convivenza per gli anziani, quali alloggi protetti, co-housing o frazionamento dell'immobile di abitazione. p. La Rete Over to Over è composta da soggetti già operanti sui territori e interessati a contribuire attivamente al progetto. Ciò permetterà ad essa di godere, oltreché di vantaggi di costo, anche di una struttura flessibile e che valorizza le esperienze dei territori: il modo migliore per permettere un rapido adattamento al mercato e alle esigenze dell utenza. La Rete si compone di: soggetti istituzionali quali Regione (Settore Politiche sociali e abitative), Agenzie per la casa, ANCI, Comuni aderenti; soggetti del privato sociale attivi nei settori della residenzialità leggera, housing sociale e/o dei servizi di cura alla persona. q. Lo schema di funzionamento della Rete Over to Over in Liguria, prevede il raccordo tra tutti i soggetti firmatari per l erogazione di servizi agli anziani, al fine di: o assicurare il fattivo supporto agli anziani in relazione al tema della casa, promuovendo nuove modalità di gestione e valorizzazione del loro patrimonio immobiliare, per consentire loro di mantenere la loro autosufficienza economica e di fruire pienamente dei servizi di cura ed assistenziali necessari o funzionali al loro benessere, e, più in generale, finalizzando la gestione immobiliare dei loro beni al sostegno economico dei loro bisogni di cura e assistenza ed a migliorare la loro qualità della vita, o cercare di coniugare il più possibile la permanenza a domicilio con le esigenze di cura; o valorizzare appieno la specializzazione di tutti i soggetti operanti nell ambito del presente Protocollo d Intesa, con particolare riguardo all erogazione dei servizi; o canalizzare l accesso ai servizi offerti dalla Rete Over to Over attraverso il call center regionale InformAnziani, già attivo al numero verde , per poi indirizzare gli anziani agli AVI ed ai servizi specialistici distribuiti sul territorio, che meglio rispondono al bisogno rilevato in fase di prima accoglienza; o assicurare ai destinatari la fruizione dei servizi in modo integrato nell ambito di percorsi individuali, eventualmente articolati in più interventi, che possano essere erogati anche da soggetti diversi (mantenendo, tuttavia, l unitarietà del percorso). r. Sono stati definiti i criteri di accreditamento delle agenzie immobiliari, che vogliano collaborare con la Rete Over to Over. Trattasi di un codice di condotta per detti operatori privati, che richiede agli stessi di muoversi sul mercato della nuda proprietà in modo eticamente corretto e trasparente. In tale ambito sono state anche individuate buone pratiche da seguire. I soggetti privati che si conformino a tali criteri, potranno ricevere una sorta di certificazione relativa all eticità dei loro comportamenti ed essere 5
6 coinvolte nelle iniziative della Rete Over to Over, favorendo, in tal modo, la collaborazione tra soggetti interessati a uno sviluppo etico del mercato della nuda proprietà, e contribuendo a rimuovere gli elementi distorsivi delle attuali dinamiche di mercato, e, conseguentemente, estendendo la tutela dei soggetti più fragili. s. Le agenzie immobiliari finora accreditate sono le seguenti: o Agenzia 1 o Agenzia 2 o Agenzia 3 CONSTATATO CHE t. Sia opportuno valorizzare il rapporto di collaborazione esistente tra gli enti firmatari, con il fine di realizzare soluzioni innovative per il sostegno economico delle esigenze di cura e assistenza della popolazione anziana mediante la promozione di modalità di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, in grado di conseguire un significativo miglioramento della loro qualità della vita della popolazione anziana coinvolta, in una con una maggiore qualità, efficienza ed economicità delle attività amministrative e dei servizi correlati; u. La creazione di un efficace e sinergico sistema a rete tra realtà pubbliche e private sia in grado di consentire la riduzione degli oneri amministrativi con conseguente recupero di tempo e risorse ad attività fondamentali per la cura ed il benessere dell anziano, individuando tra i principali attori di questo sistema inserire enti firmatari; v. La necessità di interagire con gli enti privati attivi nel mercato immobiliare che rispettino determinati requisiti, in particolare con le agenzie immobiliari, in relazione alla definizione ed implementazione di innovative soluzioni di gestione del patrimonio immobiliare degli anziani, e di dover semplificare, ma soprattutto valorizzare le relazioni con tali interlocutori. Sono stati all uopo definiti criteri di accreditamento, che consentono la garanzia dell osservanza degli indispensabili requisiti di tutela dell anziano e di imparzialità e trasparenza. Alcune attività ad elevato contenuto tecnico, quali quelle di consulenza, saranno, infatti, fornite da specialisti, individuati non solo all interno delle Agenzie per la casa comunali, ma anche di società e agenzie immobiliari che decideranno di accreditarsi per svolgere queste attività. Il progetto prevede infatti un processo di accreditamento per gli enti privati attivi nel mercato immobiliare che dimostrino di rispettare i requisiti sanciti nei criteri di accreditamento. Sulla base di quanto sin qui enunciato, gli Enti firmatari, come sopra generalizzati e rappresentati, nel pieno esercizio del potere di rappresentanza ad essi riconosciuto dai rispettivi Statuti, SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PROTOCOLLO DI INTESA per la realizzazione della Rete pubblico-privata Over to Over, finalizzata a promuovere in Liguria nuove modalità di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare degli anziani, volte al sostegno economico dei loro bisogni di cura e assistenza ed a migliorare la loro qualità della vita Articolo 1 - Premesse 6
7 1. Le premesse e considerazioni sopra citate costituiscono parte integrante e sostanziale del presente documento. Articolo 2 - Oggetto e finalità del Protocollo di Intesa 1. Oggetto di questo Protocollo di Intesa è la realizzazione di un rapporto formalizzato di reciproca collaborazione e sostegno tra i soggetti firmatari nella gestione di attività di interesse pubblico in Liguria. In particolare, gli Enti firmatari intendono perseguire obiettivi di efficacia nel sostegno agli anziani in Liguria verso una gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare finalizzata al miglioramento del benessere e della qualità della vita, aiutando concretamente gli anziani che vivono soli a mantenere la loro autosufficienza economica, mettendo a reddito i loro beni immobili o sperimentando nuove forme di convivenza. I soggetti firmatari si impegnano ad un coordinamento permanente per la realizzazione degli obiettivi prefissi dal presente protocollo, con particolare riferimento all obiettivo di offrire supporto agli anziani in relazione al tema della casa, promuovendo nuove modalità di gestione e valorizzazione del loro patrimonio immobiliare, per consentire loro di fruire pienamente dei servizi di cura ed assistenziali necessari o funzionali al loro benessere, e, più in generale, finalizzando la gestione immobiliare dei loro beni al sostegno economico dei loro bisogni di cura e assistenza ed a migliorare la loro qualità della vita. La Rete Over to Over contribuirà alla promozione di nuove modalità di gestione dei patrimoni immobiliari, quali ad esempio la vendita della nuda proprietà o il prestito vitalizio ipotecario, e nuove modalità dell abitare in età anziana, cercando di coniugare il più possibile la permanenza a domicilio e le esigenze di cura. Articolo 3 - Ambito di applicazione 1. Il presente Protocollo di Intesa definisce le modalità di collaborazione tra la Regione Liguria e gli altri Enti firmatari per l erogazione dei servizi di cui all articolo Gli Enti firmatari convengono e concordano che l attivazione della Rete Over to Over è subordinata alla sottoscrizione del presente Protocollo. 3. Gli Enti firmatari si impegnano a svolgere con correttezza e trasparenza i compiti ad esse attribuiti e dettagliati nei successivi articoli, secondo uno spirito di leale collaborazione. Articolo 4 Criteri generali Gli Enti firmatari si accordano sui seguenti criteri generali da porre alla base del presente Protocollo di Intesa: - la definizione comune e concordata tra di loro del programma di lavoro, secondo le modalità di cui all art. 9; - la definizione degli ambiti relativi alle attività; - la definizione delle modalità di attuazione del programma; - la definizione dei tempi di attuazione; - la definizione di chiare e condivise modalità di verifica e rendiconto; - la sottoscrizione del protocollo da parte degli Enti; Articolo 5 Servizi oggetto della Rete 7
8 1. La Rete Over to Over fornirà agli anziani proprietari di casa e alle loro famiglie un servizio di tutela e consulenza sugli strumenti di gestione del patrimonio immobiliare (es. nuda proprietà, prestito vitalizio immobiliare, ) ed accompagnerà queste persone e famiglie nell eventuale scelta di nuove soluzioni di housing per meglio soddisfare le loro esigenze (es. co-housing, frazionamento dell abitazione, residenzialità leggera, ). Nella seguente tabella sono riportati nello specifico i principali servizi che saranno effettuati dalla Rete Over ti Over a favore degli anziani e delle loro famiglie. Macro-azioni 1. Servizio di tutela e consulenza ad anziani e famiglie Breve descrizione Informazione e orientamento dell anziano sugli strumenti a disposizione per la gestione diretta dell immobile (vendita nuda proprietà, prestito vitalizio ipotecario, rendita vitalizia, ) e per la gestione indiretta, cioè affidata a vario titolo a soggetti terzi (tramite trust, contratto di mandato, ); Informazione sui regolamenti a tutela degli interessi del proprietario di immobili Informazione e orientamento dell anziano sulle possibili soluzioni di housing per meglio soddisfare le loro esigenze (co-housing, frazionamento dell abitazione, residenzialità leggera, ) 2. Accreditamento Accreditamento di soggetti privati quali agenzie e società immobiliari sulla base di specifici criteri. In particolare potranno essere accreditati i seguenti soggetti: società di amministrazione e gestione di beni immobili per conto terzi, che per tale attività si avvalgano della collaborazione di soggetti autorizzati alla mediazione immobiliare; agenzie immobiliari con operatori in possesso del requisito dell iscrizione al Ruolo mediatori presso la Cciaa Legge 39/89; consorzi od associazioni temporanee di impresa che raggruppano soggetti con le caratteristiche sopra descritte. 3. Attività di promozione culturale e formazione dei volontari (AVI) Promozione dell iniziativa, degli strumenti innovativi di gestione immobiliare e delle nuove soluzioni di housing per anziani; Formazione dei volontari (AVI) sugli strumenti e soluzioni di cui sopra. 2. I servizi di cui al comma 1 sono erogati dagli Enti firmatari, nel rispetto delle modalità di cui al presente Protocollo di Intesa, oltre che delle normative vigenti. Articolo 6 Modalità operative 1. Il punto di accesso ai servizi per tutti gli anziani liguri e le loro famiglie è il Call Center regionale InformAnziani, già attivo al numero verde , che fornisce un supporto per la gestione delle necessità quotidiane e l organizzazione del tempo libero e della socialità. Gli operatori del Call Center avranno il compito di ascoltare l anziano e di orientarlo verso i servizi della Rete Over to Over : nello specifico, l operatore metterà l anziano in contatto con l AVI attivo sul suo territorio e lo indirizzerà all ente accreditato più prossimo alla sua abitazione. Si prevede eventualmente di introdurre la possibilità di accesso al servizio anche 8
9 presso gli ATS (Ambiti Territoriali Sociali), sempre in collaborazione con il Call Center regionale. 2. La pagina web dedicata all iniziativa Over to Over, sul sito della Regione Liguria, costituisce un ulteriore punto di contatto e di scambio con gli utenti: in tale pagina sono messi a disposizione materiali informativi sugli strumenti di gestione immobiliare e sulle modalità innovative di housing rivolte alla popolazione anziana: link alla pagina. 3. La lista dei soggetti del privato sociale che aderiscono alla rete di progetto e cui afferiscono gli AVI e la lista delle società ed agenzie immobiliari accreditate sono consultabili sulla pagina web del sito della Regione Liguria, dedicata all iniziativa Over to Over, e sui siti internet dei Comuni aderenti. 4. Una volta preso contatto con l AVO di riferimento del territorio, l anziano ed eventualmente i suoi familiari potranno usufruire di una consulenza sulle modalità di utilizzo e/o liquidazione di (parte del) patrimonio immobiliare, tramite colloqui con l AVO stesso, opportunamente formato sulle possibilità di co-housing, frazionamento dell abitazione e altre forme innovative dell abitare anziano, e tramite incontri con l Agenzia immobiliare accreditata più vicina, competente su strumenti quali nuda proprietà, prestito vitalizio, ecc. Articolo 7 Ruoli dei soggetti firmatari del Protocollo di Intesa e degli altri soggetti coinvolti nell erogazione dei servizi 1. Nella Rete Over to Over i ruoli dei soggetti coinvolti rispondono alla seguente bipartizione: I. enti pubblici (in primis Regione Liguria e Comuni): promotori dell iniziativa e catalizzatori di interesse sui territori; II. Terzo settore, in particolare gli enti attivi sul fronte dei servizi agli anziani: mettono a disposizione i propri volontari (AVI) per affiancare gli anziani e le loro famiglie nel processo informativo e decisionale sulle tematiche relative alla gestione del patrimonio immobiliare, e/o promuovono le nuove forme di residenzialità protetta e di coabitazione per gli anziani; 2. I soggetti privati attivi nel mercato immobiliare (agenzie e società immobiliari) possono accreditarsi presso la Regione Liguria per poter svolgere attività di consulenza agli anziani in relazione agli strumenti di gestione del patrimonio immobiliare (es. nuda proprietà e prestito vitalizio), rispettando determinate regole a garanzia della correttezza di tutto il processo. 3. I servizi di consulenza sono svolti dai professionisti delle Agenzie per la casa comunali e delle società ed agenzie private accreditate, con l accompagnamento e la supervisione degli AVI. Oltre agli AVI, titolari della funzione si supervisione e controllo sul territorio saranno gli enti più vicini al contesto locale, quali i Comuni e le organizzazioni del terzo settore che aderiscono alla Rete Over to Over. 4. Il dettaglio degli strumenti utilizzati e delle persone/enti coinvolti in ciascun servizio erogato dalla Rete Over to Over è fornito dalla seguente tabella. Servizio Attività Strumenti Persone/enti a. Primo contatto con Call center, Operatore Call 1. Tutela e consulenza l utente Agenzie per la Center, operatore 9
10 2. Accreditamento 3. Promozione e formazione b. Informazioni sui contratti di nuda proprietà, prestito vitalizio, donazione con apposizione di un onere, altri atti di gestione del patrimonio; Informazioni su soluzioni innovative di housing. c. Consulenza sulla stesura di contratti a. Pubblicazione dei criteri di accreditamento scelti b. Valutazione delle richieste di accreditamento c. Controlli periodici sull attività dei soggetti accreditati a. Promozione dell iniziativa e degli strumenti innovativi di gestione immobiliare/housing b. Formazione di volontari sugli strumenti di gestione immobiliare/housing casa, ATS sportelli Sito internet e materiale cartaceo Agenzia per la casa, operatore servizi sociali Agenzie per la casa, agenzie immobiliari accreditate, AVI Sito internet e Agenzie per la casa, materiale agenzie immobiliari cartaceo accreditate, AVI Sito internet Regione - Settore Servizi informativi - Commissione ad hoc con membri di Regione - Settore Politiche sociali e abitative, ANCI e Comuni aderenti Interviste a clienti AVI, Comuni, e visite in loco organizzazioni terzo settore Organizzazione di Regione - Settore seminari e Politiche sociali e convegni; abitative, ANCI pubblicazione di articoli; passaparola Momenti ANCI formativi di gruppo, predisposizione di materiale didattico Articolo 8 Impegni dei soggetti firmatari del Protocollo d Intesa 1. La Regione Liguria si impegna a svolgere i compiti ad essa assegnati nella tabella di cui all art. 7, c. 4. In aggiunta: a) predispone i criteri per l accreditamento dei soggetti privati attivi nel mercato immobiliare e relativi aggiornamenti; b) effettua, con il supporto delle Agenzie per la Casa coinvolte nella Rete Over to Over, il monitoraggio 10
11 di realizzazione, di qualità e di efficacia dei servizi erogati dalla Rete Over to Over in Liguria; d) si attiva per promuovere esperienze di co-housing, di residenzialità leggera ed altre analoghe, in presenza dei presupposti necessari; e), la messa a disposizione della rete di dati, studi, statistiche ed altre informazioni in proprio possesso che risultino utili al lavoro della Rete ed all erogazione dei servizi, ferma restando l osservanza dei limiti e delle restrizioni eventualmente previsti dalla normativa vigente. Valuterà, inoltre, la possibilità di impegnare direttamente a supporto della suddetta attività proprio personale tecnico; f) partecipa ai lavori del Comitato Tecnico di Coordinamento di cui all art. 10; g) contribuisce a dare attuazione al programma di lavoro definito dal Comitato Tecnico di Coordinamento; 2. Gli Enti Locali e gli altri stakeholder pubblici si impegnano a svolgere i compiti ad essi assegnati nella tabella di cui all art. 7, c. 4. In aggiunta: a), nonché la messa a disposizione di studi, ricerche, dati, statistiche e altre informazioni in proprio possesso, che risultino utili al lavoro della Rete, ferma restando l osservanza dei limiti e delle restrizioni eventualmente previsti dalla normativa vigente; b) partecipano ai lavori del Comitato Tecnico di Coordinamento di cui all art. 10; c) contribuiscono a dare attuazione al programma di lavoro definito dal Comitato Tecnico di Coordinamento; 3. Il Terzo Settore e l Associazionismo si impegnano a svolgere i compiti ad essi assegnati nella tabella di cui all art. 7, c. 4. In aggiunta: a), promuovono la partecipazione di volontari (AVI), opportunamente formati, per lo svolgimento delle attività; b) garantiscono la messa a disposizione di studi, ricerche, dati, statistiche e altre informazioni in proprio possesso, che risultino utili al lavoro della Rete, ferma restando l osservanza dei limiti e delle restrizioni eventualmente previsti dalla normativa vigente; b) partecipano ai lavori del Comitato Tecnico di Coordinamento di cui all art. 10; c) contribuiscono a dare attuazione al programma di lavoro definito dal Comitato Tecnico di Coordinamento; 4. Le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle attività saranno reperite fra i firmatari del presente Protocollo di Intesa (soprattutto fra gli enti del Terzo Settore) e all interno dei soggetti accreditati (società e agenzie immobiliari). In particolare, le società ed agenzie accreditate metteranno a disposizione i professionisti in grado di fornire consulenze agli anziani e alle loro famiglie, mentre i soggetti del Terzo settore metteranno a disposizione i volontari AVI. Articolo 6 Ruolo degli Anziani Volontari Immobiliari AVI 1. La Rete Over to Over si serve in primis di una rete di volontari (Anziani Volontari Immobiliari, AVI), appositamente formati per tutelare l anziano nelle operazioni di gestione del patrimonio, per verificare il rispetto delle regole da parte dei soggetti accreditati e, in generale, per accompagnare gli anziani e le loro famiglie nella fruizione dei servizi di consulenza e per supportarli nelle scelte relative ai loro patrimoni. 11
12 2. I volontari sono reclutati sia all interno delle associazioni e organizzazioni aderenti alla Rete, sia fra i neo-pensionati, in collaborazione con l INPS e in linea con le iniziative sull invecchiamento attivo esistenti in regione. 3. La Rete Over to Over garantisce la necessaria copertura assicurativa ai volontari che prestano i servizi e per la responsabilità civile verso terzi. Articolo 7 Criteri di Accreditamento delle Società immobiliari; 1. La Rete Over to Over collaborerà esclusivamente con i soggetti privati operanti nel mercato immobiliare accreditati presso la Regione Liguria (premesse i, m). L accreditamento potrà avvenire sulla base di specifica domanda del soggetto interessato. Detta domanda sarà valutata sulla base dei Criteri di Accreditamento adottati e resi noti, ad esempio mediante prossima pubblicazione sulla pagina web dedicata all iniziativa Over to Over. 2. I costi futuri legati alle verifiche di idoneità saranno coperti dalle quote di accreditamento, vale a dire contributi versati dalle società o agenzie che faranno domanda di accreditamento. Articolo 8 - Destinatari dei servizi 1. I servizi della Rete Over to Over sono destinati agli ultrasessantacinquenni proprietari di casa, intenzionati a liquidare tutto o parte del proprio patrimonio immobiliare al fine di migliorare il proprio benessere o soddisfare i bisogni di cura e assistenza, o anche intenzionati a ripensare la propria situazione abitativa e di convivenza per renderla più rispondente alle proprie esigenze di vita. In particolare, il target principale della Rete Over to Over è rappresentato dagli anziani non autosufficienti, con scarsa liquidità e/o scarso sostegno familiare Articolo 9 Spese di costituzione e gestione 1. A meno che non sia diversamente stabilito, le spese sopportate da ciascuno dei soggetti firmatari in connessione al presente Protocollo di Intesa rimangono a carico del soggetto che le ha sostenute. Articolo 10 Comitato Tecnico di Coordinamento 1. Gli Enti firmatari nomineranno entro 3 mesi dalla sottoscrizione del presente protocollo un Comitato Tecnico di Coordinamento, che definirà tutti gli elementi per assicurare l avvio delle operazioni, la concreta operatività, gestione e governance della Rete Over to Over, oltre che la prosecuzione, l eventuale estensione e l implementazione successiva della stessa, in coerenza con quanto previsto dal presente Protocollo. 2. Il Comitato avrà inoltre il compito di monitorare il rispetto degli impegni di cui sopra ed a presentare periodiche verifiche sull'andamento delle attività e rendiconto delle eventuali spese. 3. Detto Comitato sarà composto da un membro per ciascun Ente firmatario e coordinato dalla Regione Liguria Servizio Pianificazione e Programmazione delle Politiche Sociali Integrate. 12
13 4. Qualora se ne presentasse la necessità, il Comitato Tecnico di Coordinamento potrà fare ricorso a partenariati e collaborazioni esterne con Associazioni di Categoria, Università, Enti di ricerca, imprese, singoli consulenti o altre organizzazioni, nelle forme e nei modi che saranno stabiliti con appositi accordi. 5. Il Comitato predisporrà periodicamente un programma di lavoro, che comprenderà la descrizione delle attività di pubblico interesse e relativi adempimenti che si intendono attuare, anche in base alle esigenze poste dagli Enti firmatari, e i relativi tempi di realizzazione. Articolo 11 - Entrata in vigore e durata 1. Il presente Protocollo di Intesa entrerà in vigore a decorrere dal primo giorno successivo alla sua sottoscrizione e resterà in vigore per 5 anni a decorrere da tale data. 2. Esso si intende tacitamente rinnovato, per un eguale periodo di tempo fino ad esplicita rinuncia delle parti, prevedendo, se necessario e d intesa tra gli Enti sottoscrittori, un aggiornamento delle attività e dei servizi da parte del Comitato Tecnico di Coordinamento. 3. Gli Enti sottoscrittori hanno, inoltre, facoltà di recedere dal presente Protocollo, dando disdetta scritta alla Regione Liguria, con almeno 2 (due) mesi di preavviso Il presente Protocollo d Intesa consta di 13 pagine. Letto, confermato e sottoscritto. Regione Liguria Servizio Pianificazione e Programmazione delle Politiche Sociali Integrate Nome del legale rappresentante Firma Data Denominazione della ORGANIZZAZIONE Nome del legale rappresentante Firma Data Denominazione della ORGANIZZAZIONE Nome del legale rappresentante Firma Data Denominazione della ORGANIZZAZIONE Nome del legale rappresentante Firma Data 13
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