COMUNE DI MARENO DI PIAVE

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Arnaldo Pace
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1 N. 43 del Reg. Delibere ORIGINALE COMUNE DI MARENO DI PIAVE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Determinazione delle indennità di funzione del Sindaco, del Vice Sindaco e degli Assessori a seguito elezioni amministrative del 26 e 27 maggio 2013 Nell'anno duemilatredici addì dieci del mese di luglio alle ore 21.40, nella solita sala delle adunanze, a seguito convocazione del Presidente si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presenti Assenti 1 Cattai Gianpietro X 2 Marcon Lisa X 3 Modolo Andrea X 4 Tonetto Nicola X 5 Ceschel Alberto X Totali Presenti - Assenti 5 0 Con l'assistenza del Segretario Comunale, dott.ssa. Il Signor Cattai Gianpietro, nella sua qualità di Sindaco, assume la Presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a deliberare sull'argomento in oggetto.

2 LA GIUNTA COMUNALE Richiamato l art. 82 del T.U. 267/2000 e rilevato che: la misura delle indennità di funzione per il Sindaco, per il Presidente del Consiglio Comunale e per i componenti dell organo esecutivo, nonché del gettone di presenza per i Consiglieri Comunali, sono determinati con Decreto del Ministero dell Interno adottato di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica da rinnovare ogni tre anni ai fini dell adeguamento ISTAT; che l indennità di funzione così determinata dal D.M. è dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l aspettativa; che agli amministratori ai quali viene corrisposta l indennità di funzione non sono dovuti i gettoni di presenza per la partecipazione a sedute degli organi collegiali del medesimo ente, né di commissioni che di quell organo costituiscono articolazioni interne ed esterne; che le indennità di funzione previste dal capo IV Status degli amministratori locali - non sono tra loro cumulabili, salvo opzione dell interessato per la percezione di una delle due indennità ovvero per la percezione del 50% di ciascuna; Visto il Decreto del , n. 119 con oggetto Regolamento recante norme per la determinazione della misura dell indennità di funzione e dei gettoni di presenza per gli amministratori locali, a norma dell art. 23 della legge 3 agosto 1999, n. 265, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 110 del ; Tenuto presente che l art. 1, comma 54 della Legge , n. 266 (legge finanziaria 2006) ha previsto la rideterminazione in riduzione nella misura del 10% rispetto all ammontare risultante alla data del 30 settembre 2005 delle indennità di funzione spettanti ai Sindaci, ai Presidenti dei Consigli comunali ed ai componenti degli organi esecutivi; Evidenziato che la Corte dei Conti Sezioni riunite in sede di controllo con delibera n. 1 del si è espressa sull attuale vigenza del citato art. 1, comma 54 della L. 266/2005, ritenendo la riduzione del 10% strutturale e non temporanea; Visto inoltre il D.L n. 78, convertito dalla legge 122/2010 ed in particolare l art. 5, comma 7, il quale dispone riduzioni delle indennità degli amministratori locali dal 3% al 10%, a seconda della classe demografica dei comuni, rinviando ad un decreto ministeriale l attuazione in concreto della norma e considerato che a tutt oggi detto decreto non è stato adottato; Vista la tabella A) allegata al predetto D.M. 119/2000 con cui sono fissate le misure base delle indennità di funzione per i Sindaci, con suddivisione per fascia demografica, e rilevato che, in riferimento alla classe demografica di appartenenza di questo Comune, fra e abitanti, è previsto l importo mensile di 2.788,87; Visto l art. 4, commi 3 e 8 del predetto D.M n. 119 e atteso che: - al Vicesindaco compete un indennità di funzione mensile pari al 50% di quella prevista dal D.M. per il Sindaco, e quindi di 1.394,44; - agli Assessori compete un indennità di funzione mensile pari al 45% di quella prevista dal D.M. per il Sindaco, e quindi di 1.254,99; Dato atto che gli importi mensili delle indennità di funzione spettanti ai suddetti amministratori comunali subiscono la riduzione del 10% sul valore base risultante dal D.M. n. 119/2000 ed il dimezzamento se la condizione lavorativa è quella di lavoratore dipendente pubblico o privato che non ha richiesto l aspettativa;

3 Ritenuto di determinare le indennità di funzione con decorrenza dal per il Sindaco e dal per il Vice-Sindaco e gli Assessori come da prospetto seguente: Importo base Importi fissati dal D.M. 119/2000 Importo ridotto 10% importo dimezzato lavoratore dipend. non in aspettativa Importi determinati dalla G.C. Importo lavorat. autonomo o dipendente in aspettativa Importo dimezzato lavorat. dipend. non in aspettativa SINDACO 2.788, , , ,00 VICE-SINDACO 1.394, ,99 627, ,00 ASSESSORE 1.254, ,49 564,75 800,00 400,00 Dato atto che la presente deliberazione è di competenza della Giunta Comunale ai sensi dell art. 48 del D. Lgs. 267/2000; Visto il D.M.I , n. 119; Visto il T.U. 267/2000; Visto il parere favorevole del Responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnica ai sensi degli art. 49 e 147 bis del D.Lgs. 267/2000; Visto il parere favorevole del Responsabile del Servizio in ordine alla regolarità contabile ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; Ad unanimità di voti favorevoli, legalmente espressi; D E L I B E R A 1. di determinare la misura delle indennità di funzione del Sindaco, con decorrenza dal , del Vice- Sindaco e degli Assessori, con decorrenza dal , nei seguenti importi mensili: Sindaco - Cattai Gianpietro (lavoratore dipendente): 1.000,00 Vice Sindaco - Marcon Lisa (lavoratore dipendente): 450,00 Assessori: Modolo Andrea (lavoratore autonomo): 800,00 Tonetto Nicola (lavoratore dipendente): 400,00 Ceschel Alberto (lavoratore dipendente): 400,00 2. di dare atto che al Sindaco compete l indennità di fine mandato di cui all art comma 8 - lett. f) del T.U. 267/2000 e art. 10 del D.M.I , n. 119, consistente in una somma pari all indennità mensile riferita a 12 mesi di mandato; 3. di dichiarare, con votazione unanime e separata, la presente deliberazione immediatamente eseguibili ai sensi e per gli effetti dell art comma 4 del D. Lgs. 267/2000.

4 PARERE TECNICO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PARERI EX. ART. 49 E ART. 147 BIS COMMA 1 DEL D.Lgs. 267/2000 Vista la documentazione di supporto e preso atto dell istruttoria della proposta di deliberazione in oggetto, si esprime, in merito alla regolarità e correttezza amministrativa, parere: Favorevole Lì, 10/07/2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Piccin Silvia PARERE CONTABILE Vista la proposta di deliberazione in oggetto, si esprime, in ordine alla regolarità contabile, parere: Favorevole Lì, 10/07/2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Piccin Silvia

5 Il presente verbale viene letto firmato e sottoscritto IL PRESIDENTE Cattai Gianpietro CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna all'albo Pretorio comunale Li, IL MESSO COMUNALE Carnielli Laura CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la suestesa deliberazione, non soggetta al controllo preventivo di legittimità, E' DIVENUTA ESECUTIVA il. ai sensi del 3 comma dell'art. 134 del D. Lgs , n Li,

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