ELEMENTI FONDAMENTALI DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

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1 CORSO CISL SCUOLA SALERNO ELEMENTI FONDAMENTALI DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Prima parte prof.ssa Carla Romano dirigente scolastico

2 precisazioni molto importanti: chiarezza concettuale sui termini (lessico) arricchimento di informazioni acquisizione di una forma mentis da docente d.s. Carla Romano

3 Elementi fondamentali di psicologia dello sviluppo e dell educazione L alfabetizzazione su psicologia dello sviluppo e dell educazione rappresenta il substrato.l humus culturale della preparazione di un aspirante docente, in quanto la persona che aspira a vivere la professione docente deve conoscere le principali dinamiche psicologiche sottese a tutta la realtà nella quale si inserisce, e soprattutto quelle degli allievi che ha di fronte, al fine di vivere al meglio la sua azione educativa.

4 IL termine SVILUPPO Una definizione.. lo SVILUPPO è il cambiamento che avviene col procedere dell età

5 TERMINI LEGATI AI CONCETTI DI CAMBIAMENTO ED ETA CRESCITA MATURAZIONE SVILUPPO APPRENDIMENTO

6 APPRENDIMENTO: processo mediante il quale conoscenze e capacità vengono acquisite o perfezionate attraverso l'esperienza, lo studio, l'addestramento. Quando l'acquisizione riguarda atteggiamenti, valori, conoscenze e comportamenti caratteristici di una certa cultura, si parla di socializzazione.

7 LO SVILUPPO corrisponde ai cambiamenti che avvengono in funzione del tempo all interno di una o più aree del comportamento, del funzionamento mentale e nelle relazioni tra le diverse aree, grazie alle interazioni tra fattori biologici (es. maturazione) ed esperienza (es. apprendimento) l uomo è una creatura sociale e biologica! D. S. Carla Romano

8 La Psicologia dello sviluppo descrive I cambiamenti di una o più aree o domini dello sviluppo (sviluppo motorio, sociale, del linguaggio ecc..) e mette in luce le relazioni che intercorrono tra queste diverse aree o domini (tema della continuità e discontinuità) spiega I processi e i fattori che causano tali cambiamenti (tema dell innatismo vs empirismo) D. S. Carla Romano

9 CONTINUITA VS DISCONTINUITA I cambiamenti nel corso della sviluppo avvengono in modo graduale o improvviso? Continuità: lo sviluppo è un processo di successive addizioni che avviene in maniera lineare; i cambiamenti che si verificano sono di tipo quantitativo e continui (es. comportamentismo) D. S. Carla Romano

10 CONTINUITA VS DISCONTINUITA Discontinuità: lo sviluppo è un processo caratterizzato da una serie di cambiamenti improvvisi, che conducono il bambino ad un nuovo e più avanzato livello di funzionamento non previsto; i cambiamenti che si verificano sono di tipo qualitativo (es. acquisizione del linguaggio) (es la teoria di Piaget) D. S. Carla Romano

11 IL CONCETTO DI STADIO Stadio: fase caratterizzata da modi differenti di affrontare il mondo, specifici di ogni età e diversi lungo il tempo Teoria stadiale: ogni bambino, in un certo stadio, presenta prestazioni simili che riguardano tutti gli ambiti del funzionamento psichico uniformità di funzionamento psichico in bambini della stessa età sequenza preordinata e universale scarsa variabilità interindividuale e intraindividuale

12 SUPERAMENTO DELLA TEORIA STADIALE Molte evidenze empiriche e modelli teorici che sottolineano l importanza della cultura hanno messo in discussione la teoria stadiale Vygotskij e Bruner importanza del contesto socio-culturale D. S. Carla Romano

13 SUPERAMENTO DELLA TEORIA STADIALE Esiste una grande variabilità interindividuale (tra soggetti della stessa età) e intraindividuale (all interno dei singoli soggetti). Il concetto di stadio dello sviluppo oggi non può essere utilizzato nella sua formulazione tradizionale sostituire al concetto di stadio con quello di percorsi di sviluppo non obbligati,ma possibili e individualizzati è importante considerare il presente D. S. Carla Romano

14 I primi minuti dalla partenza (la nascita) sono uguali per qualunque treno che sono in grado di partire e procedere normalmente (individuo sano ) Poco dopo vediamo che alcuni treni prendono percorsi diversi. Inoltre qualcuno è più veloce, un altro fa molte soste, un altro ancora si ferma per un guasto Più passa il tempo e più sia fattori interni che esterni possono influire sul viaggio e diventa difficile prevedere in che punto si trovi ogni singolo treno D. S. Carla Romano

15 INNATO O APPRESO? In che modo i fattori biologici (natura e genetica) e i fattori ambientali (esperienza, ambiente fisico e culturale) determinano i cambiamenti nello sviluppo? il rapporto tra innatismo/empirismo Innatismo la mente ha in sé già fin dalla nascita le conoscenze che gli permettono di svilupparsi Empirismo la mente è una tabula rasa. Tutta la conoscenza deriva dall esperienza.

16 INNATO O APPRESO? La posizione innatista (maturazione): lo sviluppo avviene grazie alla maturazione neurale, che si ripercuote anche a livello psicologico. L ambiente può al massimo dare l input, ma non è implicato in nessuno modo nello sviluppo La posizione empirista (esperienza): I bambini si sviluppano grazie all esperienza e all informazione che viene dall ambiente. E l ambiente esterno a dare forma alla mente nel corso dello sviluppo

17 INNATO O APPRESO? SUPERAMENTO DI ENTRAMBE LE POSIZIONI I fattori genetici delineano l ambito delle potenzialità di sviluppo di un individuo, ma non la sua particolare realizzazione (es. sviluppo del linguaggio) I fattori ambientali posso incidere sulla maturazione neurofisiologica aumento sinapsi grazie ad esperienza e pratica APPROCCIO INTERAZIONISTA D. S. Carla Romano

18 APPROCCIO INTERAZIONISTA Lo SVILUPPO: prodotto dell iterazione tra fattori innati (maturazione, biologia, genetica) ed esperienza (apprendimento, ambiente, costruzione di significati etc ) La psicologia dello sviluppo è interessata a capire come INTERAGISCONO individuo e ambiente Adozione di modelli probabilistici interazionisti multi causali D. S. Carla Romano

19 MODELLI PROBABILISTICI MULTICAUSALI INTERAZIONISTI APPLICATI ALLA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO o L individuo è un sistema complesso (numerosi fattori interagenti) o L individuo è un entità dinamica e proattiva che si sviluppa all interno del suo ambiente socio-culturale o L interazione individuo/ambiente è bidirezionale o L importanza di come viene percepito e rappresentato l ambiente (es. aggressività) D. S. Carla Romano

20 DALLA PSICOLOGIA DELL ETA EVOLUTIVA ALLA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PASSAGGIO da modelli di lettura dello sviluppo deterministici unicausali (comportamentismo, psicoanalisi) a modelli probabilistici, multicausali (Piaget, Vygotskij) a un modello probabilistico, olistico, interazionista, costruttivista (Bronfenbrenner) D. S. Carla Romano

21 Un processo che continua per tutta la vita Un processo multidimensionale e multidirezionale Un processo caratterizzato da plasticità Un campo di studi multidisciplinari Un processo che comprende conquiste e perdite Un processo calato nella realtà storica e culturale Un processo interattivo tra individuo e ambiente D. S. Carla Romano

22 Un processo che continua per tutta la vita Un processo multidimensionale e multidirezionale Si rifiuta l idea che l infanzia è l unico periodo di crescita e di sviluppo. Esiste nel corso della vita di ognuno un potenziale capace di favorire sia la crescita continua (incrementale, cumulativa, quantitativa) sia lo sviluppo discontinuo (rapido, innovativo, sostanziale e qualitativo) Il processo evolutivo riguarda diverse dimensioni: Sviluppo fisico Sviluppo cognitivo Sviluppo personale Sviluppo sociale Un processo caratterizzato da plasticità Si assume l idea che è possibile modificare le traiettorie di sviluppo individuale a diversi livelli sia dalle condizioni di vita sia dalle esperienze Un processo che comprende conquiste e perdite Lo sviluppo non è un semplice processo di accumulo di capacità e caratteristiche, ma è l espressione congiunta della crescita (conquista) e del declino (perdita) in tutti i momenti della vita

23 Un processo interattivo tra individuo e ambiente Lo sviluppo è un processo che va considerato in funzione dell interazione continua nel ciclo di vita tra l individuo e l ambiente Un processo calato nella realtà storica e culturale Lo sviluppo è un processo che va considerato in funzione delle diverse realtà storiche e culturali: i percorsi evolutivi e la velocità con cui procedono variano secondo le culture e i periodi storici Un campo di studi multidisciplinari Adottare la prospettiva del ciclo di vita significa riconoscere il contributo di molte discipline accademiche: lo sviluppo psicologico è considerato il risultato dell influenza di diversi sistemi che devono essere considerati (fattori biologici, sociologici, antropologici e ambientali) che, interagendo con lo sviluppo individuale possono influenzarlo

24 Secondo i modelli di lettura dello sviluppo probabilistici, olistici, interazionisti, costruttivisti Stato attuale dell organismo Comportamento Esiti di Sviluppo Interazione dinamica Tempo Lo sviluppo è un cambiamento sistematico e coerente, probabilistico, progressivo e multidirezionale che comporta cambiamenti tali da incrementare o rendere più complessa l articolazione dei tratti strutturali e funzionali della persona, mantenendo al tempo stesso un organizzazione coerente e un unità strutturale e funzionale della persona come un tutto inscindibile (Ford, Lerner, 1992)