GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
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- Lucio Bettini
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1 GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO I.C. MARTIRI DELLA LIBERTÀ VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI 1 GRADO 0
2 CRITERI DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO 1 SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI Livello di competenza A Livello di competenza B Livello di competenza C AUTONOMIA Impegno continuo e attenzione costante. Autonomia nella gestione di sé e nello svolgimento del compito. Impegno abbastanza continuo, attenzione non sempre costante. Parziale autonomia nella gestione di sé e nello svolgimento del compito assegnato. Impegno poco costante e/o settoriale. Parziale autonomia nella gestione di sé, prevalenza dell aiuto dell adulto nello svolgimento del compito assegnato. METODO DI LAVORO Livello di competenza A Livello di competenza B Livello di competenza C PARTECIPAZIONE RISPETTO DELLE REGOLE DELLA CITTADINANZA E DELLA CONVIVENZA CIVILE Partecipazione attiva e costruttiva all interno della sezione. Comportamento corretto, consapevole, rispettoso degli altri e delle regole della convivenza. Regolarità nella frequenza. Partecipazione non sempre costante e/o non sempre costruttiva all interno della sezione. Comportamento abbastanza rispettoso delle regole della scuola, non sempre corretto nel rapporto con i coetanei e/o con gli adulti. Frequenza non sempre regolare. Scarsa partecipazione allo svolgimento delle attività didattiche proposte. Comportamento poco rispettoso delle regole e poco corretto nelle relazioni con i compagni e/o con gli adulti. Ripetute assenze, ritardi e/o uscite anticipate.
3 SCUOLA PRIMARIA Art.2 (comma 8) del D.P.R. 22. giugno 2009, n Nella scuola primaria la valutazione del comportamento degli alunni è espressa dal docente, ovvero collegialmente dai docenti contitolari della classe, attraverso un giudizio, formulato secondo le modalità deliberate dal Collegio dei docenti, riportato nel documento di valutazione. GIUDIZIO INDICATORI DESCRITTORI - Il bambino dimostra: OTTIMO RESPONSABILITÀ INTERESSE ATTENZIONE Comportamento corretto, responsabile e controllato, con rispetto delle regole. Impegno costante e vivo interesse per tutte le attività scolastiche. Svolgimento autonomo delle consegne. Partecipazione attiva e costruttiva all interno della classe, con atteggiamenti maturi e responsabili. Buona socializzazione e disponibilità alla collaborazione. Frequenza assidua. DISTINTO BUONO SUFFICIENTE PARTECIPAZIONE E COLLABORAZIONE AUTONOMIA RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE Comportamento corretto, responsabile ed educato verso il personale scolastico e i compagni. Impegno costante e regolare svolgimento delle consegne scolastiche. Buona socializzazione e disponibilità alla collaborazione. Partecipazione propositiva al gruppo classe. Frequenza regolare. Comportamento abbastanza corretto verso i compagni e il personale scolastico. Discreto impegno e interesse per le attività generalmente costante; livello di attenzione accettabile. Svolgimento delle consegne abbastanza regolare. Positiva la socializzazione ed abbastanza attiva la partecipazione. Frequenza abbastanza regolare. Comportamento non sempre corretto con episodi di mancato rispetto delle regole Poco interesse per le attività scolastiche. Impegno incostante e sempre su sollecitazione. Saltuario svolgimento delle consegne. Poca e discontinua partecipazione alla vita della classe. Frequenza non sempre regolare.
4 3 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO La valutazione del comportamento degli alunni nella Scuola Secondaria è espressa collegialmente con voto numerico illustrato con specifica nota e riportato anche in lettere; il voto inferiore a sei decimi deve essere motivato e verbalizzato in sede di scrutinio intermedio e finale. Si precisa che la valutazione del comportamento si riferisce sia al periodo di permanenza di uno studente nella sede scolastica sia a tutti gli interventi e le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa (uscite didattiche, viaggi d istruzione, attività culturali). Per l attribuzione del voto di condotta non è necessario che siano riscontrati tutti i descrittori delle rispettive fasce di voto. INDICATORI DESCRITTORI VOTO NOTE RESPONSABILITÀ ATTENZIONE PARTECIPAZIONE E COLLABORAZIONE RISPETTO DELLE REGOLE DELLA Lo studente, sempre corretto e rispettoso, è assiduo nella frequenza scolastica, partecipa in modo attivo e proficuo alle lezioni e al dialogo educativo con i docenti, mostrando costante impegno ed interesse. Offre un contributo positivo alla classe, collaborando significativamente con compagni ed insegnanti. Lo studente, assiduo nella frequenza scolastica, partecipa in modo attivo e continuo al dialogo educativo con i docenti, mostrando impegno ed interesse, rispetta il regolamento scolastico e collabora con insegnanti e compagni. Lo studente dimostra una discreta partecipazione alle lezioni e assolve adeguatamente gli impegni scolastici. Frequenta con regolarità e, generalmente, osserva le regole. I rapporti interpersonali con compagni ed insegnanti sono quasi sempre funzionali al buon andamento delle attività scolastiche. Lo studente partecipa in modo discontinuo all attività didattica e non sempre si dimostra corretto nei rapporti con compagni, insegnanti e altre figure operanti nella scuola (distrazioni che comportano frequenti richiami durante le lezioni e/o episodi segnalati con note sul diario e sul registro). È poco assiduo nella frequenza e 10 Corretto e responsabile 9 Corretto 8 Abbastanza corretto Non sempre corretto/ 7 non sempre responsabile
5 CITTADINANZA E DELLA CONVIVENZA CIVILE nel rispetto della puntualità e svolge i compiti assegnati in modo saltuario. Ha difficoltà nel rapporto con gli altri e deve maturare l autocontrollo. Lo studente risulta poco rispettoso del regolamento scolastico; frequenta con irregolarità, è spesso elemento di disturbo per la vita della classe. È incostante nello svolgimento dei compiti assegnati. Partecipa solo saltuariamente al dialogo educativo e mostra poco interesse per le attività didattiche. Tali comportamenti vengono annotati sul registro e riferiti ai genitori e al consiglio di classe. 6 Spesso scorretto 4 Lo studente ha compiuto gravi atti di scorrettezza verso la Dirigenza, e/o i docenti, il personale della scuola e/o i compagni. Ha danneggiato gli ambienti e/o le attrezzature della scuola. È stato oggetto, nel corso del quadrimestre, di continui richiami verbali e/o scritti, da parte dei docenti. Ha ricevuto provvedimenti disciplinari da parte del Consiglio di Classe e del Dirigente Scolastico. Ha fatto numerose assenze e/o continui ritardi e/o uscite anticipate. Lo svolgimento dei compiti assegnati è stato quasi nullo e l atteggiamento verso le attività didattiche è stato di completo disinteresse. Ha causato continuo disturbo alle lezioni agendo negativamente nel gruppo classe. =<5 Scorretto/non rispettoso delle regole MONTESE,03/09/2015 GRUPPO DI LAVORO PER ORDINE DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA COORDINAMENTO F. S. ANNA LAMANDINI
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