AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE

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1 AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE Sabato 13 /02/ 2016 TITOLO DEL CORSO: Le Patologie Ortopediche nell'ambulatorio del MMG: Anca, Ginocchio, Piede Responsabile del corso Dr. : Tesei Fiorenzo Responsabile Scientifico Dr.ssa : lorena Angelini Referente Formazione MMG - Ambito di Rimini DR.: Ahmad Dannoun

2 Liberatoria N.1 Sede: SGR Sala Acqua e Sala Energia Via Chiabrera,34 Rimini Segreteria: Monica BIANCHI Dipartimento Cure Primarie e M.C. Rimini Tel Fax E- MAIL: monica.bianchi2@auslromagna.it rosina.migliaccio@auslromagna.it

3 Dr. Lorenzo Ponziani Ospedale Ceccarini di Riccione Dr. Giannicola Lucidi Ospedale Infermi di Rimini INDICAZIONI ALLA SOSTITUZIONE PROTESICA DEL GINOCCHIO

4 Prima della protesi?

5 Il paziente deve sapere di essere affetto da una malattia a carattere progressivo Non è possibile guarire ma solo «limitare i danni» Il trattamento avviene su vari livelli, e la chirurgia occupa solo i livelli più alti del trattamento Le prime linee di trattamento sono: Cambiamenti dello stile di vita Terapia medica Terapia fisica

6 Cambiamenti dello stile di vita Controllare il peso corporeo Evitare l immobilità (attività in scarico: nuoto, ginnastica in acqua, cyclette, bicicletta,) Mantenere il più possibile trofismo ed elasticità muscolare

7 Terapia medica Antinfiammatori non steroidei (FANS) Infiltrazioni locali (corticosteroidi, ac. jaluronico, PRP, anestetici, FANS)

8 Terapia fisica Calore Asciutto Massaggio Muscolare Terapia Fisica (tecar, ionoforesi, laser, ecc ) Chinesiterapia Fango-balneoterapia

9 Chirurgia delle lesioni pre-artrosiche Lesioni osteocartilaginee focali Instabilità Deviazioni assiali

10 Chirurgia delle lesioni pre-artrosiche Lesioni osteocartilaginee focali Instabilità Deviazioni assiali

11 Chirurgia delle lesioni pre-artrosiche Lesioni osteocartilaginee focali Instabilità Deviazioni assiali

12 OSTEOTOMIA Sopravvivenza dell osteotomia, utilizzando come fattore di rischio la protesizzazione 5 anni 73% 10 anni 51% 15 anni 39% 20 anni 30% (Harwin SF, Knee Surg Sports Traum Arthrosc 7(2):81-4, 1999)

13 OSTEOTOMIA INDICAZIONI Età < 50 anni Paziente molto attivo Artrosi monocompartimentale (massimo III grado) Lieve o nulla artrosi della femoro-rotulea Assenza di gravi lassità legamentose Buona escursione articolare

14 OSTEOTOMIA RISCHIO DI FALLIMENTO Età > 50 anni Precedenti artroscopie chirurgiche (meniscectomie o pulizie, condroabrasioni) Ipocorrezione della deformità Ritardo di consolidazione o pseudoartrosi dell osteotomia (Harwin SF, Knee Surg Sports Traum Arthrosc 7(2):81-4, 1999)

15 L artroscopia nell artrosi Non fornisce risultati soddisfacenti a meno che i sintomi non siano prevalentemente legati a una lesione specifica: Lesioni meniscali Corpi mobili Bisogna sempre ricordare che operare un articolazione artrosica anche solo in artroscopia può provocare artrosinoviti persistenti e difficili da risolvere

16 L artroscopia nell artrosi I candidati ideali al trattamento artroscopico sono quelli con: Breve storia della sintomatologia Sintomi meccanici ad esordio improvviso Day, Orthop Clin N Am, 2005

17 L artroscopia nell artrosi In 84 pz. di età media di 62 aa. operati di meniscectomia artroscopica per lesioni degenerative del menisco Miglioramento dei sintomi nel 90% dei casi a breve termine Rand, Arthroscopy, 1985

18 L artroscopia nell artrosi 139 pz. con OA di ginocchio F.U. 56 mesi 126 con lesione meniscale Meniscectomia artroscopica Miglioramento dei sintomi nel 65% Ulteriori interventi nel 32% 13 senza lesione meniscale Debridment artroscopico Miglioramento dei sintomi nel 46% Ulteriori interventi nel 62% La meniscectomia migliora i sintomi e ritarda successivi interventi Pearse, Arthroscopy, 2003

19 L artroscopia nell artrosi FATTORI CHE INFLUENZANO IL RISULTATO Sintomi da più di 24 mesi Obesità Presenza di osteofiti Rima articolare < 5mm Presenza di condrocalcinosi Necessità di meniscectomia subtotale Spahn, Arthroscopy, 2006

20 ARTROPROTESI

21 PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE Indicata solo per il compartimento mediale: ottimi risultati a 10 aa nel 92,5 % Risultati deludenti a medio - lungo termine per il compartimento laterale fanno preferire l artroprotesi totale

22 PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE INDICAZIONI Vita sedentaria Età fra i 60 e i 70 anni Artrosi monocompartimentale Lieve o nulla artrosi laterale e femoro-rotulea Varismo < 10 Non contrattura in flessione Legamento crociato anteriore intatto e sinovializzato Non precedenti interventi di meniscectomia o pulizia articolare laterale o alla femoro-rotulea

23 PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE VANTAGGI RISPETTO ALLA TRICOMPARTIMENTALE Chirurgia più veloce Chirurgia meno invasiva Recupero funzionale molto veloce Ospedalizzazione più corta Perdita ematica minore Minor rischio di TVP Meno costosa

24 PROTESI BI-TRI-COMPARTIMENTALE

25 PROTESI BI-TRI-COMPARTIMENTALE INDICAZIONI Artrosi della femoro - rotulea grave Artrosi femoro - tibiale di II, III, IV e V grado di Ahlback del compartimento mediale e laterale associato o meno all artrosi della femoro rotulea Artrosi femoro - tibiale di I e II grado molto sintomatiche con: - precedente artroscopia chirurgica di meniscectomia e/o pulizia articolare - età > anni - mobilità < contrattura in flessione - instabilità

26 PROTESI BI-TRI-COMPARTIMENTALE L indicazione alla protesi di ginocchio è anzitutto una indicazione per esclusione : trattandosi di un intervento senza ritorno, gravoso e senza garanzia di risultato, l indicazione va posta in assenza di alternative valide praticabili per quel singolo paziente, e dopo aver tentato tutte le terapie del caso.

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