Corso di Prevenzione delle cadute nell anziano fragile a domicilio, nelle strutture residenziali e in ospedale
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- Lelio Benedetti
- 7 anni fa
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1 Corso di Prevenzione delle cadute nell anziano fragile a domicilio, nelle strutture residenziali e in ospedale introdurre e proporre con successo i cambiamenti nello stile di vita dell anziano il rapporto e la formazione dei caregiver. La paura di cadere: come fornire rassicurazioni all anziano e alla sua famiglia.
2 I temi del percorso Il tema del cambiamento: fattori e metodi La paura e la caduta: rischio, paura primaria e paura secondaria Il ruolo del caregiver: dalla pedagogia alla facilitazione
3 Lo sviluppo psicologico e l anziano La tensione continua tra io e gli altri Le sfide della vecchiaia: integrità, disperazione, autonomia, dipendenza, affermazione, evitamento Iniziativa, colpa Responsabilità, insicurezza Identità e confusione
4 L autonomia e il controllo del corpo Lo sviluppo dell autonomia: il controllo dell apparato muscolare, l equilibrio e la persona. La percezione di sé: dato fisiologico e dato soggettivo Dubbio, vergogna, autonomia, intraprendenza, adesione propositiva, percezione del limite
5 Anziano e paure Potatura della rete Restrizione degli interessi Salvaguardia del nucleo
6 Anziano e paure Autonomia e dipendenza Consapevolezza del limite Dolore, peso, aiuto
7 La paura L emozione paura Paura come sistema arcaico di sopravvivenza Gerarchia, emozioni e cognizioni Paura, rischio, sfida
8 Emozione paura Paura e consapevolezza Vie corticali e vie sottocorticali Paura, fobia. Paura specifica e aspecifica
9 La natura della paura La paura come esito di valutazione oggettiva del rischio La paura come valutazione soggettiva adeguata del rischio La paura come aspetto irrazionale di tipo fobico Le conseguenze personali e sociali della paura/fobia, evitamento. Paura, ansia e apprensione
10 La paura Ssentimento Validazione Confronto Elaborazione Superamento
11 Paura e rischio Sviluppare e sostenere una valutazione reale del rischio e quindi della paura. Tempo, processo, adattamento
12 Stili di personalità: rischio reale e rischio percepito vigoroso 29%: percezione e rischio coincidono Ansioso11%: basso rischio reale e alto rischio percepito Stoico 20%: alto rischio reale e bassa percezione del rischio. (sguardo positivo alla vita) Consapevole 20% percezione del rischio e rischio reale coincidono
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15 Il processo di cambiamento
16 La prospettiva del cambiamento Modificare la metacognitività Rispondere alle preoccupazioni Dare tempo per elaborare una nuova strategia Coinvolgere nell elaborazione della strategia
17 La reciprocità Coinvolgere Discutere Elaborare i passaggi Monitorare la realizzazione Ripetere il processo
18 Modelli di cambiamento Il modello di auto-efficacia di Bandura Il modello PCPAM di Prochaska e Velicer Individuo e tempo di cambiamento
19 La conoscenza Conoscenze e credenze (convinzioni) Condizione specifica Conoscenze: fattori coinvolti, rischi, protezione, ecc Percezione di sé: autoefficacia, aspettative di riuscita e di esito Congruenza degli obiettivi Giudizi, pregiudizi e convinzioni Esperienza, attitudini, personalità Coping e mastery: proattivo, controllo interno
20 Il contesto sociale Il testimonial La fiducia Le persone significative Supporto emotivo Disponibilità relazionale Risorse e strumenti Accessibilità, costi, fruibilità Pianificazione
21 Capacità e abilità di comportamento Individuazione degli obiettivi Auto-riflessione: assimilazione e accomodamento. Auto-valutazione e automonitoraggio Processo decisionale Pianificazione e azione Autovalutazione Gestione degli elementi emotivi
22 La realizzazione La messa in atto dei comportamenti adattivi. Risultati a breve, medio e lungo termine Rivalutazione e adattamento Osservazioni e modificazione: il contributo dell esperienza alla tecnica
23 La complessità dei fattori
24 Vie e fattori a due mesi
25 Vie e fattori a sei mesi
26 Vie e fattori a 12 mesi
27 Cambiamento dello stile Processo lento e graduale Fattori intrapersonali, interpersonali e contestuali Richiede tempo, contimuità e incoraggiamento Teme la predica
28 Fattori coinvolti Fattori intrapersonali Fattori interpersonali Fattori organizzativi, ambientali e istituzionali
29 Un esempio Un possibile percorso informazioni e gruppo Confronto sulle convinzioni e sulle idee Esercizio e elaborazione di soluzione personali Responsabilità e intraprendenza Considerare le preoccupazioni Discutere impatto e possibilità di cambiamento Individuare discrepanze tra classe e strada Allenamento, esercizio Richiamo, rinforzo
30 Il ruolo del contesto: caregiver caregiver come parte del problema Caregiver come partner della soluzione
31 Il caregiver Attitudine riconoscitiva e attitudine sostitutiva La paura dei caregiver: paura per sé e paura per l altro Il ruolo della conoscenza come moderatore dell ansia
32 Concludere Tempo Relazione Supporto Continuità
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