Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA
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- Lidia Meloni
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1 Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA n La serie storica degli infortuni e delle malattie professionali n Il successo delle politiche di prevenzione degli infortuni n Infortuni e malattie professionali: la nuova strategia europea 2014/2020 n Le Malattie professionali: una prevenzione più mirata attraverso la ricerca n Conclusioni: dal progetto CCM-Ergane a un nuovo modello di prevenzione delle MP
2 La serie storica degli Infortuni e delle malattie professionali Le denunce di infortuni nel 2013 sono state poco meno di 695 mila con una diminuzione del 7 % sul 2012 e del 21% sul La riduzione degli infortuni mortali sul 2012 è stata del 17%, rispetto al 2009 del 32%. Le denunce di MP nel 2013 sono state circa 52 mila ( 5500 in più rispetto al 2012) con un aumento del 47 % rispetto al Oltre i 60 % delle MP denunciate riguarda disturbi muscoloscheletrici. La causa professionale è stata riconosciuta nel 38% dei casi
3 Il successo delle politiche di prevenzione degli infortuni ( gli infortuni calano e non solo per la crisi) n Con un valore di 1717 incidenti per 100 mila occupati ( tasso standardizzato d incidenza infortunistica) l Italia registra una diminuzione degli infortuni di circa il 36% rispetto al 2007 (obiettivo europeo 25%, meglio di Francia, Germania e Spagna) n La riduzione è calcolata non sui valori assoluti, ma sui tassi standardizzati per 100mila occupati e tiene quindi conto delle dinamiche occupazionali n Dunque, il calo dei tassi dimostra inequivocabilmente l effettivo successo delle politiche di prevenzione intraprese dal sistema istituzionale e delle parti sociali in attuazione delle strategie europee
4 Il successo delle politiche di prevenzione degli infortuni (quali azioni intraprese) L Inail sostiene le aziende nel progressivo miglioramento dei processi produttivi e delle organizzazioni del lavoro, attraverso la diffusione di soluzioni organizzative e tecniche, per la riduzione dei costi sociali, economici ed assicurativi Per incentivare l adozione di misure di prevenzione l Inail ha applicato una serie di agevolazioni che incidono significativamente anche sul costo del lavoro: -riduzione dei premi e contributi assicurativi legati all andamento infortunistico ( Legge 147/ miliardo di euro per il 2014) - Oscillazione del tasso di prevenzione ( ultimo 5 anni calo dei premi per 1,2 miliardi di euro ) -Incentivi alle imprese per realizzazione di progetti volti al miglioramento delle condizioni si salute e sicurezza ( Bandi Isi: 1 miliardo in quattro anni) - E poi: consulenza, assistenza, formazione, etc, sempre all interno di un sistema di relazioni tra gli attori della prevenzione)
5 Gli infortuni e le malattie Professionali: La nuova strategia europea 2014/2020 Le tre sfide del nuovo quadro strategico varato dalla Commissione Europea per il 2014/2020 -Migliorare l applicazione delle norme esistenti sulla salute e la sicurezza sul lavoro (rafforzando le capacità delle piccole e micro imprese di adottare misure di prevenzione efficace) -Migliorare la prevenzione delle malattie legate al lavoro, affrontando i rischi attuali, nuovi ed emergenti -Far fronte al cambiamento demografico legato all invecchiamento della forza lavoro Laszlo Andor (CE affari sociali), le Malattie Professionali colpiscono tutti i settori e le professioni, causano sofferenze personali, ma impongono anche costi elevati per le imprese e la società nel suo insieme: compreso il rischio della perdita del lavoro
6 Il Piano nazionale per la prevenzione delle malattie professionali
7 La prevenzione nelle malattie Professionali ( per la salute, i costi sociali e per minimizzare il rischio di espulsione dal mondo del lavoro) n Nel 2012 l avvio del piano nazionale MP per favorire la crescita delle conoscenze e competenze sui fattori di rischio degli ambienti di lavoro n Poi i Bandi ( FIPIT) più mirati a prevenire le malattie professionali in particolare nel settore delle costruzioni ed del Lapideo. n Anche l oscillazione del tasso ( OT 24) sempre più indirizzato a premiare azioni per la prevenzione delle MP n Diffusione di buone prassi, etc. n Tutte queste azioni da sole e non bastano..
8 Le MP: una prevenzione più mirata attraverso la ricerca L esempio di azione è «la ricerca applicata alla riabilitazione» che ha inaugurato un nuovo percorso basato non più su formule di finanziamento a progetti molteplici e potenzialmente dispersivi- bensì su una relazione di partner qualificati coi quali varare un programma congiunto e imperniato su punti essenziali di compartecipazione e transfert tecnologico Nel 2013 l Inail ha costituito un sistema di ricerca in rete dove a centro si pone la nostra struttura di Vigorso e i cui nodi sono rappresentati, al momento, da IIT, dal Campus Biomedico e da Istituto S. Anna. Si tratta di un complesso di grandissime specializzazioni dove medici e tecnici lavorano tra loro e con il paziente
9 Conclusioni: Il progetto CCM :un nuovo modello di azione per la prevenzione delle MP Le collaborazioni avviate con ITT, Campus biomedico e S. Anna si inseriscono in un piano strategico basato sui tre macro progetti, «Ortesi», «Protesi» e «dispositivi Tecnici» che abbracciano tutto l arco degli interventi che interessano l infortunato/tecnopatico, dal tavolo operatorio alla restituzione al contesto sociale Il Progetto CCM-Ergane sperimenta un nuovo modello di azioni mediante la riduzione del rischio, trattamento e recupero funzionale; per «prevenire/anticipare il tavolo operatorio e i rischi di espulsione dal mondo del lavoro»
10 Conclusioni: il progetto CCM: Un nuovo modello di azione per la prevenzione delle MP ( come ricondurlo a sistema) n E essenziale un solido sistema di relazioni fra gli attori della prevenzione «Rampi ( Presidente CIV Inail), un sistema che orienti la ricerca verso sistemi applicativi che non contemplino solo le componenti organizzative e tecnologiche ma in primis includano dimensioni etiche condivise» In questo contesto le parti sociali svolgono un ruolo essenziale, definendo le strategie da mettere in atto: progetti, finanziamenti, etc. n I progetti, i finanziamenti sono poi validati dalla tecnostruttura Inail e ricondotti a sistema. n Avvio di progetti su scala nazionale con il valore aggiunto del riacquisito ruolo dell Inail di soggetto erogatore della riabilitazione
11 Nuovi scenari di prevenzione: il punto di vista dei servizi di Prevenzione e dell Inail n Grazie per l attenzione
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