Panoramica delle principali religioni

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1 Panoramica delle principali religioni

2 CRISTIANESIMO Il cristianesimo è la religione fondata sulla predicazione e sulla figura di Gesù di Nazareth I cristiani credono che Gesù sia il Messia, promesso dalla Bibbia, che si rivela al mondo come figlio di Dio che è nato, morto e risorto per la salvezza di tutti gli uomini.

3 CRISTIANESIMO Assieme a ebraismo e islam, le altre due grandi religioni monoteiste, è classificata da alcuni come religione abramitica, cioè ricollegabile alla vicenda di fede di Abramo. È religione rivelata, ovvero che si fonda su una rivelazione di Dio all'uomo, e dunque una religione del Libro (la Bibbia cristiana, cioè Antico e Nuovo Testamento, per i cattolici è formata da 46 e 27 libri) È la religione più diffusa, con circa 2,2 miliardi di fedeli in tutto il mondo

4 CRISTIANESIMO

5 CRISTIANESIMO I DOGMI Il cristianesimo riconosce Gesù come il Cristo, Signore di tutta la creazione e Dio fatto uomo. La teologia cristiana nacque con le professioni di fede sancite dai primi Concili Ecumenici, come il Credo niceno-costantinopolitano che contengono dichiarazioni accettate dalla maggior parte dei seguaci della fede cristiana. (Il Credo niceno-costantinopolitano è la professione di fede che comunemente il cristiano recita alla Messa domenicale)

6 CRISTIANESIMO I DOGMI I dogmi fondamentali sono: Trinità: Dio è unico nella sostanza, ma è Padre, Figlio e Spirito Incarnazione: Gesù Cristo è vero Dio e vero uomo, salvatore dell'umanità La fede in un Dio che è Amore spinge il cristiano a vivere nell'amore, cioè a vivere la sua fede nella pratica costante dell'amore verso Dio e verso il prossimo.

7 LA TRINITA'

8 L'INCARNAZIONE

9 LA RISURREZIONE DELLA CARNE

10 CRISTIANESIMO I SACRAMENTI

11 CRISTIANESIMO I SACRAMENTI Il sacramento è un rito che rende presente la grazia di Dio per mezzo di segni e parole. Il termine è la traduzione del latino sacramentum e corrisponde al greco mysterion. La vita della Chiesa è legata alla pratica dei sacramenti, soprattutto alla celebrazione domenicale dell'eucaristia, sebbene la partecipazione alla Messa non sia l'unica forma di preghiera.

12 CRISTIANESIMO I SACRAMENTI La Chiesa cattolica riconosce sette sacramenti: battesimo, eucaristia, confermazione, ordine sacro, matrimonio, riconciliazione, unzione degli infermi. Nel protestantesimo viene ridiscussa la natura dei sacramenti, e generalmente vengono considerati tali solo quelli di cui il Nuovo Testamento riporta un comando esplicito da parte di Gesù, cioè il battesimo e l'eucarestia.

13 CRISTIANESIMO LA PREGHIERA

14 CRISTIANESIMO LA PREGHIERA La preghiera del cristiano è, ad imitazione della preghiera stessa di Gesù, un fare spazio a Dio nella propria vita e riconoscerlo Padre. La preghiera è rivolgere la propria anima a Dio in modo cosciente. Il cristianesimo riconosce più modalità di preghiera, e più scopi (lode, ringraziamento, intercessione...) La liturgia è preghiera codificata, in cui si riconosce tutta la Chiesa di tutti i tempi.

15 CRISTIANESIMO LE ORIGINI

16 CRISTIANESIMO LE ORIGINI Il cristianesimo emerse dal giudaismo nel I secolo. Il cristianesimo delle origini si presenta con il duplice aspetto di giudeo-cristianesimo e cristianesimo dei Gentili, come anche testimoniato dal Concilio di Gerusalemme (Atti 15), celebrato attorno al 47. I cristiani assunsero dal giudaismo le Sacre scritture e molti altri aspetti di dottrina e di culto, ma dagli scritti del Nuovo Testamento emergono soprattutto gli elementi di novità, in particolare la dottrina sulla grazia, l'immagine di Dio come Padre e come Amore innamorato dell'umanità.

17 CRISTIANESIMO LE ORIGINI Forse il cristianesimo inteso come religione distinta da quella ebraica lo possiamo individuare a partire dalla seconda metà del II secolo, dove i cristiani sono quasi soltanto i non ebrei che credono negli insegnamenti di Gesù. Successivamente la Chiesa post apostolica lentamente si organizzò attorno ai cinque patriarcati (pentarchia) di Roma, Costantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme.

18 CRISTIANESIMO LE DIVISIONI

19 CRISTIANESIMO LE DIVISIONI Le tre divisioni principali della cristianità sono il cattolicesimo, l'ortodossia e il protestantesimo. Esistono anche altri gruppi cristiani che non rientrano in queste tre categorie principali. I gruppi cristiani si distinguono per differenti dottrine e pratiche. La maggior parte dei cristiani (cattolici, ortodossi, anglicani e la maggior parte dei protestanti) condividono il Credo niceno.

20 CRISTIANESIMO CATTOLICI

21 CRISTIANESIMO CATTOLICI La Chiesa cattolica romana deriva dalla Chiesa latina, la cui autorità si estendeva originariamente da Roma sulla parte occidentale dell'impero romano. Riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma. Tra le Chiese cristiane, secondo le statistiche, la Chiesa cattolica conta il maggior numero di fedeli a livello mondiale.

22 CRISTIANESIMO CATTOLICI La Chiesa cattolica condivide con l'attuale chiesa ortodossa le definizioni dei primi 7 concili ecumenici (dal primo concilio di Nicea del 325 al secondo concilio di Nicea del 787). Dopo lo Scisma d'oriente (1054), la Chiesa cattolica riconoscerà come ecumenici altri 14 concili, non riconosciuti però dall'oriente.

23 CRISTIANESIMO ORTODOSSI

24 CRISTIANESIMO ORTODOSSI Le chiese ortodosse sono emanazioni delle chiese di lingua greca nate nell'impero romano d'oriente. A differenza di quanto accadde in Occidente, nessuna diocesi fu mai in grado di imporre la propria supremazia sulle chiese "sorelle", che rimasero autocefale. Le chiese ortodosse e la chiesa cattolica sono tra loro scismatiche ma non eretiche, sebbene le chiese ortodosse non accettano la dottrina del Filioque.

25 CRISTIANESIMO ORTODOSSI

26 CRISTIANESIMO ORTODOSSI Una caratteristica molto importante delle chiese ortodosse (e orientali in genere) è la liturgia, di origine bizantina, sempre molto solenne e cantata. Altra caratteristica è l'utilizzo delle icone nel culto, in particolare in una parete divisoria all'interno della chiesa, detta iconostasi, che separa lo spazio dedicato ai fedeli da quello riservato ai religiosi dove viene celebrata l'eucarestia.

27 CRISTIANESIMO PROTESTANTI

28 CRISTIANESIMO PROTESTANTI Le chiese della Riforma protestante sono le chiese sorte dalla Chiesa latina nel XVI secolo in seguito alla riflessione teologica di Martin Lutero, Giovanni Calvino e altri, nonché dall'appoggio politico e sociale che ebbero dai principi dell'europa centro-settentrionale. L'atto di scomunica formale di Martin Lutero avvenne nel 1521 dal papa Leone X. Alle tesi di Lutero la Chiesa cattolica rispose con una sua propria riforma, iniziata con il Concilio di Trento (dal 1545 al 1563).

29 CRISTIANESIMO PROTESTANTI Le chiese protestanti (meglio dette riformate) possono venire genericamente suddivise così: Chiesa anglicana; Chiese luterane; Chiese calviniste; Chiese libere: anabattista, mennonita, amish, quacchera, unitariana, ecc. Vi sono anche gruppi che hanno origini diverse, come ad esempio i valdesi, i quali, tuttavia, sono attualmente inquadrabili nell'ambito delle chiese protestanti.

30 CRISTIANESIMO PROTESTANTI

31 CRISTIANESIMO LUTERO Per Lutero, alla salvezza è necessario - solo la FEDE (e non le opere umane); - solo la SCRITTURA (e non l'interpretazione del Magistero); - solo la GRAZIA (e non la mediazione della Chiesa). Il primato della grazia, ovvero dell'azione di Dio che salva l'uomo, è però di fatto comune a tutte le chiese cristiane.

32 CRISTIANESIMO CHIESE ANTICHE

33 CRISTIANESIMO CHIESE ANTICHE Il cristianesimo orientale antico discende dalle chiese d'oriente che non hanno accettato le definizioni dogmatiche del concilio di Efeso (nestoriani) o di Calcedonia (monofisite). Per questo sono dette anche chiese non calcedoniane o chiese pre-calcedoniane. La maggior parte di queste chiese ha subito uno scisma in età moderna con la formazione di un patriarcato cattolico uniato parallelo, oggi considerato chiesa sui iuris all'interno della Chiesa cattolica.

34 CRISTIANESIMO ALTRI

35 CRISTIANESIMO ALTRI I restaurazionisti sono un insieme di comunità che nascono dal desiderio di tornare alla chiesa cristiana primitiva, come i mormoni. Gli avventisti si fondano invece su conteggi articolati, come nelle antiche ipotesi millenariste, per tentare di calcolare il giorno esatto della fine del mondo e del ritorno di Cristo. I testimoni di Geova nascono da una ulteriore divisione nella chiesa avventista. I mormoni e i testimoni di Geova non sono riconosciuti come cristiani dalle altre chiese.

36 CRISTIANESIMO

37 APPROFONDIMENTO: I DOGMI DEI CRISTIANESIMO Lo sviluppo del dogma nella Chiesa va inteso come un'esigenza della trasmissione del messaggio rivelato in condizioni di tempo e di luogo nuove. Fin dalle origini il kerigma (annuncio di fede nella resurrezione di Gesù) apostolico suscitò numerose professioni di fede. Si ebbe quindi la nascita di numerose teologie, che si sforzavano di penetrare con una migliore intelligenza il contenuto della fede.

38 APPROFONDIMENTO: I DOGMI DEI CRISTIANESIMO Così si è sentito il bisogno di riassumere il messaggio cristiano in alcune proposizioni dottrinali e in alcune formule di fede (credo). Questo compito interpretativo, proprio dell'autorità della Chiesa (magistero), si è spesso concretizzato in definizioni dogmatiche. I dogmi possono dunque essere intesi come dei momenti nella presa di coscienza, da parte della Chiesa, della pienezza di verità del Vangelo.

39 APPROFONDIMENTO: I DOGMI DEI CRISTIANESIMO I dogmi definiti nei primi sette Concili Ecumenici della Chiesa primitiva 1. Unità e Trinità di Dio in Tre Persone Divine (Concilio di Nicea, 325) 2. Gesù è la seconda Persona Divina, incarnato, morto e risorto (Concilio di Nicea, 325) 3. Maria è Madre di Dio perché madre di Gesù che è Dio (Concilio di Efeso, 431) 4. Gesù Cristo è vero Dio e vero uomo (Concilio di Efeso, 431) 5. Nascita verginale di Gesù (Secondo Concilio di Costantinopoli, 553)