AMMINISTRAZIONE CENTRALE DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE STUDENTI Ufficio Esami di Stato e Formazione Post Lauream Viale Gallipoli Lecce

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AMMINISTRAZIONE CENTRALE DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE STUDENTI Ufficio Esami di Stato e Formazione Post Lauream Viale Gallipoli Lecce"

Nicolo Donato
7 anni fa
Visualizzazioni

1 AMMINISTRAZIONE CENTRALE DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE STUDENTI Ufficio Esami di Stato e Formazione Post Lauream Viale Gallipoli Lecce SCHEDA DESCRITTIVA MASTER DI II LIVELLO IN Master universitario di II livello in Gestione delle risorse ambientali. Acqua, Suolo, Rifiuti ed Energia A.A DIPARTIMENTO PROPONENTE RIFERIMENTI DELLA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO DI APPROVAZIONE DELL INIZIATIVA FORMATIVA (indicare, eventualmente, in sostituzione, il decreto del Preside della Facoltà da sottoporre a ratifica) Verbale n. del Consiglio di Dipartimento del 12/06/2012 OBIETTIVI (sintetica descrizione max 10 righe) DESTINATARI Il Master universitario di durata annuale di II Livello in Gestione delle risorse ambientali. Acqua, Suolo, Rifiuti ed Energia attivato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università degli Studi del Salento, su proposta del Dipartimento di Studi Giuridici. Il Master si propone di formare operatori con una professionalità in grado di orientare ed innovare la gestione delle risorse ambientali, fornendo approfondimenti in merito alle logiche, alle metodologie e agli strumenti per la difesa e la conservazione dell ambiente Destinatari del Master, che si propone di garantire una rassegna completa degli aspetti giuridico-formali e delle competenze materiali relativi al sistema della gestione delle risorse ambientali nel suo complesso, sono soprattutto: - giovani laureati che intendano acquisire competenze di livello manageriale - professionisti che vogliano proporsi come consulenti delle P.A. - dipendenti e dirigenti delle P.A. che abbiano necessità di approfondire le proprie competenze sulla materia. NUMERO DI POSTI DISPONIBILI (MINIMO E MASSIMO) minimo, massimo 25 Il Master è inserito nel Catalogo Interregionale Alta formazione (AVVISO PUBBLICO n. 1/2011 P.O. PUGLIA Fondo Sociale Europeo 2007IT051PO005 approvato con Decisione C(2007)5767 del 21/11/2007 ASSE V TRANSNAZIONALITA E INTERREGIONALITA, pubblicato sul BURP n. 69 del 5/5/2011) 1

2 REQUISITI DI AMMISSIONE (LAUREA RICHIESTA) Il Master è rivolto a laureati in qualsiasi disciplina in possesso di laurea quadriennale o specialistica/magistrale. CRITERI E MODALITA DI SELEZIONE MODALITA DI SVOLGIMENTO La Commissione selezionatrice procederà alla valutazione delle domande pervenute ed alla formazione della graduatoria sulla base dei seguenti criteri: Voto di laurea: 1 punto per ogni voto superiore a 100/100 2 punti per la lode Altri corsi di perfezionamento di durata annuale o superiore: fino a 5 punti Altri corsi di perfezionamento di durata inferiore: 1 punto per ogni trimestre Altra laurea triennale: 3 punti Altra laurea quadriennale o specialistica: 5 punti Abilitazioni: fino a 3 punti Pubblicazioni: fino a 3 punti A parità di punteggio sarà valutato il voto di laurea. L attività formativa, nella sua totalità, potrà essere erogata dall Università del Salento nella duplice modalità di didattica frontale e di didattica a distanza (e-learning) nel pieno rispetto della normativa per il riconoscimento dei relativi CFU e del titolo del Master, secondo le regole tecniche allegate. Nel caso di attivazione delle modalità di didattica a distanza, gli studenti, al momento dell iscrizione, potranno scegliere se svolgere attività didattica frontale (con non più del 9% di attività didattica a distanza) o didattica a distanza (con non più del 9% di attività didattica frontale). EVENTUALI BORSE DI STUDIO PREVISTE (in caso affermativo indicare il numero e l importo) Il Consiglio del Master può autorizzare, d ufficio o su impulso degli stessi iscritti, la stipulazione di convenzioni con soggetti pubblici e privati al fine di acquisire collaborazioni utili alla migliore organizzazione dei fini formativi che il corso si propone, come ad esempio stage e borse di studio, erogazione di finanziamenti e di servizi reali per lo svolgimento del Master. Gli atti convenzionali da stipularsi per le finalità suindicate saranno sottoposti a preventiva approvazione da parte degli Organi Collegiali dell Ateneo, ove richiesto. COSTO euro 3.000,00 (tremila/00) MODALITÀ DI PAGAMENTO (ad es. possibilità di rateizzazione e numero di rate) PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ (indicativo) DIRETTORE DEL MASTER Gli ammessi al Master sono tenuti al versamento di un contributo di ,00 da versarsi in due rate, di cui la prima, pari ad 1.500, all atto della iscrizione e la seconda, di pari importo della prima, entro il termine di 90 giorni. È comunque prevista la possibilità che enti pubblici e privati sensibili allo sviluppo della gestione delle risorse ambientali sostengano la partecipazione degli allievi o di un proprio dipendente attraverso il finanziamento di borse di studio Gennaio Dicembre 2013 Prof. ssa Gabriella De Giorgi 2

3 STRUTTURA CHE ASSUME LA GESTIONE AMMINISTRATIVO CONTABILE RECAPITI DELLA STRUTTURA ALLA QUALE RICHIEDERE INFORMAZIONI dott. Pasquale Luigi Di Viggiano, tel.: , PIANO DIDATTICO PARTI MODULI Didattica frontale NORMATIVA NAZIONALE, COMUNITARIA ED INTERNAZIONALE IN MATERIA DI AMBIENTE di base CF U 11 CFU SSD Ambiente e Costituzione La normativa nazionale, in particolare il Codice dell Ambiente (d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152) Il diritto europeo dell ambiente - IUS1 Il diritto internazionale dell ambiente - IUS13 L informazione ambientale L assetto delle competenze. Le associazioni ambientaliste Le certificazioni ambientali La valutazione ambientale strategica (VAS) La valutazione di impatto ambientale (VIA) L autorizzazione ambientale integrata (AIA) Elementi di contabilità ambientale IUS12 Bilancio ambientale IUS12 Tutela risarcitoria per i danni all ambiente IUS01 - IUS15 DIFESA DEL SUOLO E DESERTIFICAZIONE Totale ore 10 6 CFU SSD Norme e competenze 3

4 Attività conoscitiva, di pianificazione, di programmazione e attuazione Parte generale Attività conoscitiva, di pianificazione, di programmazione e attuazione Casi di applicazione I distretti idrografici e gli strumenti di intervento Rapporti con la tutela del paesaggio Rapporti con la tutela dei beni culturali Totale ore TUTELA DELLE ACQUE DALL INQUINAMENTO E GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE I RIFIUTI La specifica destinazione delle acque e gli obiettivi di qualità Tutela qualitativa della risorsa acqua e risparmio idrico Tutela quantitativa della risorsa acqua e disciplina degli scarichi Autorità d ambito territoriale ottimale 6 CFU Servizio idrico integrato Piani di gestione e di tutela delle acque Gli standards di qualità ambientale nella politica delle acque Usi produttivi delle risorse idriche Totale ore CFU La gestione dei rifiuti L elenco dei rifiuti Servizio di gestione integrata dei rifiuti Gestione di particolari categorie di rifiuti La bonifica dei siti contaminati CHIM 12

5 IND Terre e rocce da scavo. La semplificazione delle procedure amministrative Rifiuti liquidi e scarico nelle acque CHIM 12 IND Il registro delle imprese autorizzate alla gestione IUS 10 rifiuti Il regime delle autorizzazioni IUS 10 - IUS17 Procedure semplificate IUS 10 L ENERGIA Totale ore 6 Le autorizzazioni all installazione di impianti di produzione dell energia La tutela ambientale e la produzione di energia 6 CFU SSD L efficienza energetica Rifiuti e produzione di energia Le fonti energetiche rinnovabili a) Il sistema energetico e le opzioni tecnologiche b) Discipline e procedure amministrative c) Tecniche e modalità di incentivazione d) Fiscalità delle energie rinnovabili e dell efficienza energetica IUS12 Totale ore TOTALE ORE E CREDITI Il Direttore 5

Documenti analoghi

GESTIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI Acqua, Suolo, Rifiuti ed Energia

GESTIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI Acqua, Suolo, Rifiuti ed Energia Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di Studi Giuridici MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO DI DURATA ANNUALE (AI SENSI DELL ART. 3, COMMA 9 E DELL ART. 7, COMMA 4 DEL D.M. N. 270/2004 E DEL REGOLAMENTO