Daina, Savigliano, Il buon uso delle parole, Grammatica e lessico, Garzanti Scuola
|
|
- Cristoforo Grimaldi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE 1 SEZ.D INDIRIZZO Linguistico PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE MATERIA TESTI Prof. BARRO Carlotta Maria ITALIANO Daina, Savigliano, Il buon uso delle parole, Grammatica e lessico, Garzanti Scuola Jacomuzzi, Miliani, Sauro, Trame del testo e dell immaginario, vol. A, narrativa e attualità, e C, epica +200 pagine per leggere, ed. SEI 1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe risulta composta da trenta studenti, sette dei quali sono maschi e tre sono ripetenti interni dell Istituto. La classe, nell insieme, si dimostra disponibile al dialogo educativo, anche se l interesse per le materie di studio è altalenante, e si ravvisano evidenti discrepanze tra le capacità di attenzione, analisi ed approfondimento dei singoli allievi. Alcuni alunni hanno ottenuto scarsi risultati nelle prove orali e scritte, per evidenti carenze di base. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Sapere essere Rispettosi delle consegne date e dei tempi di lavoro assegnati Partecipi e attenti durante le attività didattiche Animati da spirito di collaborazione nei confronti di compagni e insegnanti Consapevoli delle proprie potenzialità e carenze SCRITTO Sapere Conoscere le norme ortografiche e di punteggiatura Conoscere le diverse tipologie di testi al fine della produzione Saper fare Comprendere le richieste del titolo Raccogliere e organizzare le idee Saper utilizzare le norme ortografiche e di punteggiatura
2 Conoscere e saper utilizzare le strutture morfologiche e sintattiche della lingua Saper riassumere Saper analizzare secondo le norme della narratologia testi di diverse tipologie in modo logico, chiaro e corretto Utilizzare un registro linguistico adeguato Revisionare il proprio testo ORALE Sapere Saper analizzare le strutture morfologiche e sintattiche della lingua Conoscere i caratteri peculiari dell epica antica a livello di temi, tecniche compositive e linguaggio Conoscere gli elementi caratterizzanti del testo narrativo e comprenderne il significato, utilizzando il lessico specifico della disciplina Conoscere i generi del mito, del racconto e del romanzo Saper fare Saper comprendere le richieste Saper organizzare un discorso chiaro e ordinato Saper rielaborare i contenuti in modo personale Saper riconoscere e analizzare gli elementi peculiari dell epica latina Saper riferire gli aspetti caratterizzanti del testo narrativo Saper riconoscere le parti del discorso e i complementi Acquisire e coltivare il piacere della lettura 3. CONTENUTI SETTEMBRE-DICEMBRE Elementi di grammatica Revisione della punteggiatura, delle principali norme ortografiche e dell uso della maiuscola (l attività di revisione sarà svolta in modo sistematico nel primo periodo, ma proseguirà poi, seppur con diversa modalità, per tutto l anno scolastico). Revisione di alcuni elementi di morfologia: introduzione al sistema verbale. Verbi transitivi e intransitivi, verbi con funzione transitiva e intransitiva, le forme attiva, passiva, riflessiva, pronominale
3 Analisi logica della frase semplice: sarà svolta di pari passo con la trattazione dei medesimi argomenti nello studio della lingua latina e possibilmente concordata con il collega di corso. Prevede lo studio di predicato verbale e nominale, soggetto, apposizione, attributo; il complemento oggetto,di specificazione, termine,denominazione, mezzo, causa, compagnia e unione. Epica antica Forma e contenuto dell epica antica; la questione omerica; struttura e argomento dell Iliade. Lettura, parafrasi, commento di passi scelti dell Iliade. Testo narrativo Analisi degli elementi costitutivi del testo narrativo: il racconto. La divisione in sequenze, fabula e intreccio, alterazione della fabula, lo schema della narrazione, i personaggi. Lettura di racconti e novelle di autori di varie epoche italiani e stranieri Educazione alla scrittura Produzione guidata di testi scritti di diversa tipologia: il riassunto e la comprensione del testo Educazione alla lettura Lettura individuale di alcuni romanzi, al cui termine verrà svolta un attività di analisi e commento alternativamente con la modalità dell apprendimento cooperativo o della lezione frontale. GENNAIO-GIUGNO Grammatica Elementi di grammatica, Revisione di alcuni elementi di morfologia: i pronomi Conclusione dell analisi del verbo: la forma impersonale. Verbi servili e fraseologici Le parti invariabili del discorso: congiunzioni e preposizioni, avverbi Analisi logica della frase semplice:complementi di luogo, tempo, predicativo del soggetto e dell oggetto, limitazione, qualità, argomento, materiae modo. Complementi di esclusione, relazione, concessivo, sostituzione, quantità, abbondanza, privazione, paragone, colpa, pena Epica antica
4 Struttura e argomento dell Odissea. Lettura, parafrasi, commento di passi scelti dell Odissea. Vita e opere di Virgilio Argomento e struttura dell Eneide; confronto tra modello omerico e produzione virgiliana. Lettura di passi scelti, che verrà ripresa e conclusa all inizio della classe seconda. Testo narrativo Proseguimento dell analisi degli elementi costitutivi del testo narrativo: il tempo, lo spazio, il narratore e il suo punto di vista, le parole e i pensieri dei personaggi. La genesi del Romanzo. Analisi degli elementi formali e contenutistici che lo caratterizzano. Lettura di testi di autori di varie epoche italiani e stranieri. Educazione alla scrittura Produzione guidata di testi scritti di diversa tipologia: il testo narrativo. La variazione del punto di vista. Analisi del testo narrativo. Il testo espressivo: ideazione e stesura del tema tradizionale. Educazione alla lettura Lettura individuale di alcuni romanzi, al cui termine verrà svolta un attività di analisi, commento e confronto tra gli allievi e con l insegnante. Qualora la scuola riesca ad organizzarli, verranno proposti incontri con gli autori. 4. APPROFONDIMENTI E ATTIVITA SPECIFICHE La docente si riserva di partecipare con la classe a eventuali iniziative che si terranno all interno dell Istituto, qualora essi siano compatibili per tempi, contenuti e modalità con la programmazione prevista. In particolare, è prevista un uscita a teatro, per assistere alla messa in scena di una versione dell Odissea. Inoltre la classe parteciperà ad una delle attività organizzate dalla Biblioteca di Chieri, con un percorso di letture guidate sul tema della scoperta di sé e gli allievi meritevoli parteciperanno alle selezioni per le Olimpiadi di Italiano. 5. METODOLOGIA E STRUMENTI Lettura diretta e analisi guidata di testi Lezione frontale interattiva
5 Nella lezione frontale gli allievi sono invitati a intervenire con il loro apporto, condividendo con la docente e i compagni riflessioni, commenti, domande, pertinenti all argomento considerato. Qualora la trattazione degli argomenti lo suggerisca, si attiveranno lavori di gruppo secondo le modalità dell apprendimento cooperativo. Schemi alla lavagna o su Lim Power point 6. VALUTAZIONE (strumenti, criteri, tempi) Nella valutazione dello studente si considereranno sia le prove scritte sia le prove orali (interrogazioni) o valide per l orale (test di grammatica, interrogazioni scritte su porzioni di programma). Al termine del primo periodo si esprimeranno un voto per lo scritto e uno per l orale. Al termine del secondo periodo il voto finale-unico- sarà il risultato della media dello scritto con la media dell orale. A partire dalla media matematica, l insegnante si riserva la facoltà di procedere ad arrotondamenti per eccesso o per difetto, tenendo in considerazione i seguenti elementi: esecuzione e completezza dei compiti a casa, impegno e partecipazione produttiva alle lezioni, disponibilità dello studente a perseguire una seria attività di recupero, laddove ve ne sia la necessità. Il mancato svolgimento dei compiti assegnati per casa, senza la giustificazione scritta da parte della famiglia, sarà segnalato con nota sul diario e riportato sul registro della docente e costituirà un ulteriore elemento di valutazione. Nel valutare le prove scritte verranno presi in considerazione i seguenti elementi: adeguatezza, organizzazione del testo, caratteristiche del contenuto, correttezza ortografica e sintattica, uso corretto della punteggiatura, utilizzo di un lessico appropriato. La valutazione delle prove orali terrà conto di: conoscenza dei contenuti, capacità espositiva, capacità espressiva, capacità di analisi e capacità di sintesi, capacità critica e impegno nel lavoro a casa. Le griglie descrittive di valutazione usate dall insegnante sono quelle concordate dal Dipartimento di Lettere del biennio. Per la valutazione orale si farà ricorso, oltre che alla classica interrogazione orale, anche a test di argomento grammaticale, la cui valutazione sarà determinata da griglie quantitative specifiche che fissano il livello della sufficienza, cioè il 6, a discrezione dell insegnante, in base alla difficoltà della prova, quando si sia raggiunto il 60 o il 70% delle risposte corrette, secondo i criteri comunicati al momento della prova. Sarà proposta anche la tipologia del quesito a risposta breve: la prova sarà ritenuta sufficiente quando si sia raggiunto il 60% delle risposte corrette. Sono previste almeno due prove scritte nel primo Quadrimestre; tre nel secondo. La docente cercherà sempre di rispettare il tempo massimo di correzione di venti giorni, salvo casi imprevisti eccezionali.
6 Per quanto concerne la valutazione orale sono previste almeno due prove di tipologia diversa per il primo periodo: almeno una interrogazione orale e un test relativo allo studio della grammatica. Nel secondo periodo le prove valide per l orale saranno tre, di cui una interrogazione orale. Viene data facoltà agli studenti di giustificare la mancata esecuzione dei compiti o la mancata preparazione per l interrogazione orale per una volta per ogni periodo dell anno. Saranno inoltre valutate di volta in volta, ove ravvisabili, le Competenze di base richieste a conclusione dell obbligo di istruzione, secondo i criteri previsti dalle griglie di valutazione consultabili sul sito dell Istituto. 7. ATTIVITA DI SOSTEGNO E RECUPERO Gli studenti che manifesteranno difficoltà di metodo saranno indirizzati al corso di metodo di studio, se la scuola lo attiverà. Durante tutto l anno, poi, tutti gli allievi che si renderanno conto di avere dubbi, anche su un singolo argomento, o di trovarsi in difficoltà, potranno usufruire di uno sportello istituzionale, se la scuola lo attiverà. Poiché gli ambiti in cui maggiormente occorre l attività di sostegno sono quelli della produzione scritta e del consolidamento delle conoscenze grammaticali, l insegnante provvederà inizialmente a suggerire un percorso di studio individuale, personalizzato in base alle diverse esigenze di ogni studente. A tal fine suggerirà anche lo svolgimento degli esercizi contenuti nel dischetto in dotazione con il libro di grammatica, forniti di auto-correzione. Gli elaborati prodotti saranno corretti a campione dall insegnante. Tuttavia, laddove ve ne sia la necessità, allo studio individuale si affiancherà anche attività di recupero in orario extra-curricolare, attraverso corsitenuto dalla docente titolare o da altro insegnante della medesima materia dell Istituto, con modalità e orari comunicati agli studenti e alle famiglie Orario di ricevimento: Su appuntamento, mercoledì ore Edificio B Chieri, 20 ottobre 2014 L insegnante Prof.ssa Carlotta Maria Barro
I.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA - MELFI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S CLASSE I BS PROF. LOREDANA LEONARDI ITALIANO LATINO
I.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA - MELFI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015-2016 CLASSE I BS PROF. LOREDANA LEONARDI ITALIANO LATINO SITUAZIONE DI PARTENZA La classe I BS è composta di 25 alunni.dal punto
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe I AFM Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente Prof.ssa PAOLA PALERMO LIVELLO DI PARTENZA
DettagliPROGRAMMA DI ITALIANO. Prof.ssa Paloma Calò. Classe I P
Liceo Classico Statale A.Labriola Roma A.S.2012-2013 PROGRAMMA DI ITALIANO Prof.ssa Paloma Calò CONTENUTI Classe I P LABORATORIO DI ASCOLTO 1. Le strategie dell ascolto GRAMMATICA I SUONI DELLA LINGUA:
DettagliIstituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE - ITALIANO
PROGETTAZIONE ANNUALE - ITALIANO classe I Finalità educative. Capacità di comunicare ed esprimere l esperienza di sé e della realtà naturale e culturale attraverso la padronanza delle abilità linguistiche
DettagliEducazione Linguistica (lingua come codice) ortografia e punteggiatura morfologia sintassi della frase semplice e complessa
Liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 38023 CLES Tutti gli indirizzi Anno scolastico Disciplina: Lingua e letteratura italiana CLASSE 1 1. comunicare e interagire verbalmente in contesti di varia natura
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO SCUOLA LICEO LINGUISTICO MANZONI A.S. 2014-2015 DOCENTE: STEFANO MOZZATI MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE 1 SEZIONE H FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
Dettagli1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare
1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare 3 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: leggere 4 Modulo operativo: Le abilità linguistiche:
DettagliRELAZIONE FINALE DOCENTE a.s. 2011/ 2012
Prof. Mulinacci Beatrice Docente di LETTERE nella classe 1CIT 1. TITOLO LA MORFOLOGIA E LA SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE U. 1 Ortografia U. 2 Il verbo U. 3 Articolo, nome, aggettivo e pronome U. 4 Avverbio,
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione
ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione DIPARTIMENTO LETTERE CURRICOLO DI ISTITUTO INDIRIZZO:
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s Disciplina: Lingua e letteratura italiana Prof. Crosta Alice Classe 1 sez. D
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito:
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA
PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA Anno Scolastico 2013-2014 ITALIANO Obiettivi minimi ASCOLTARE E PARLARE Prestare attenzione ad un messaggio per un breve periodo di tempo Cogliere
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZI SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: X LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data Pag. di PROGRAMMA SVOLTO
materia: lingua e letteratura italiana docente : D Alberton Silvia Paola classe : 1BLS ATTIVITA CONTENUTI PERIODO / DURATA Comprendere-analizzarediscutere i testi. Gli elementi della narrazione. Il testo,
DettagliProgrammazione annuale a. s
Programmazione annuale a. s. 2016-2017 MATERIA: CLASSE: ITALIANO SECONDA LIBRO/I DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE: AUTORE: TITOLO: EDITORE: MARCELLO SENSINI L ITALIANO DA SAPERE IN TEORIA E IN PRATICA
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ENRICO DE NICOLA PROGRAMMAZIONE DI MATERIA. SEZIONE A : SINTESI
PROGRAMMAZIONE DI. SEZIONE A : SINTESI INSEGNANTE: CLASSE CLASSE 1CM COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DEL PERCORSO DEL PRIMO BIENNIO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
DettagliItaliano - Classe prima pentamestre
Italiano - Classe prima pentamestre COMPETENZE CONOSCENZE CONTENUTI IRRINUNCIABILI COMUNI A TUTTI GLI INDIRIZZI Saper produrre un testo espositivo e un Conoscere le caratteristiche dei testi espositivo
DettagliConoscere la tipologia del testo descrittivo
Italiano - Classe prima trimestre COMPTNZ CONOSCNZ CONTNUTI IRRINUNCIABILI I Saper produrre un testo descrittivo. Sapere scrivere una frase sintatticamente corretta. Conoscere la tipologia del testo descrittivo
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO MATERIA: ITALIANO Prof.ssa Santomauro Teresa ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe I^ AS ELENCO DELLE UNITA DIDATTICHE/MODULI Num Titolo delle UNITA
DettagliLiceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli. Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Classi prime Liceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli IL TESTO EPICO o Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Origini
DettagliItaliano - Classe prima trimestre. Il testo descrittivo. Sapere scrivere una
Italiano - Classe prima trimestre COMPTNZ CONOSCNZ CONTNUTI IRRINUNCIABILI I Saper produrre un testo descrittivo. Conoscere la tipologia del Il testo descrittivo. Sapere scrivere una testo descrittivo
DettagliIstituto Tecnico - Settore Tecnologico
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliCOMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
COMPETENZA ITALIANO COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Definizione: è la capacità di esprimere e interpretare pensieri,sentimenti e fatti in forma sia in forma orale che scritta (comprensione
DettagliPIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014
PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S. 2014-2015 SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO DOCENTE: TARASCONI CRISTIANA CLASSE: VB MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014
DettagliPIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di BELLANO Classi 4^A e4^b a.s. 2014/2015 Insegnante: Busi Mara DISCIPLINA: ITALIANO TITOLO ATTIVITA MODALITA DI VERIFICA E UN MONDO DI CODICI Comunicare
DettagliTESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe :2 As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: ITALIANO PROF./SSA CAIOLO RITA TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZI SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: X LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO
ASCOLTARE E PARLARE Istituto Comprensivo Rignano Incisa PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO Classe V 1 Quadrimestre Obiettivi Attività Cogliere l argomento principale dei discorsi altrui; Prendere la parola
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO
Pagina 1 di 8 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO DOCENTE MATERIA CLASSE Targon Paola Italiano 1^Bsc.um OBIETTIVI DISCIPLINARI (in conformità a quanto definito nei gruppi
DettagliLiceo Scientifico " B.TOUSCHEK "
Liceo Scientifico " B.TOUSCHEK " Diario del Docente: MARINO ANTONELLA Anno Scolastico:2015/2016 Classe - Materia: 1^D SCIENTIFICO (LETTERE ITALIANE) Data Argomenti Compiti 06/06/2016 Premiazione del Certamen
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI TRICHIANA SCUOLE DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO via L. Bernard, 40-32028 TRICHIANA (BL) Tel. 0437/554449 e-mail: istcomptri@libero.it - http://www.comprensivotrichiana.110mb.com/
DettagliIstituto Comprensivo Campagnola-Galilei. Area Didattica
Sezione Competenze Contenuti/attività Scuola dell Infanzia Sezione 3 anni 1. Essere in grado di esprimersi in modo comprensibile. 2. Essere in grado di ascoltare. Narrazioni orali Letture Comprensioni
DettagliPROGRAMMA. Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI. Prof.: Francesco Gallo. Materia d insegnamento: Italiano. Classe: 1 a D BIENNO COMUNE
PROGRAMMA Anno Scolastico 2015/2016 Istituto: LICEO ADOLFO VENTURI Prof.: Francesco Gallo Materia d insegnamento: Italiano Classe: 1 a D BIENNO COMUNE Data di presentazione: 4/06/2016 CONTENUTO Modulo
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO PRIMA. OBIETTIVI GENERALI (secondo l Asse dei Linguaggi) MATERIA: CLASSE: LIBRI DI TESTO: A.S.
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE A.S.2016/17 MATERIA: CLASSE: ITALIANO PRIMA LIBRI DI : AUTORE: TITOLO: EDITORE: AUTORE: TITOLO: EDITORE: MARCELLO SENSINI DATEMI LE PAROLE A. MONDADORI SCUOLA MARIA ZIONI E.MOROSINI
DettagliLibri di testo: LE PAROLE IN PRIMO PIANO (La riflessione sulla lingua) LE PAROLE IN PRIMO PIANO (Educazione linguistica)
PROGRAMMA DI ITALIANO Classe 1C a.s. 2015/2016 Insegnante: Maria Vurro ITALIANO Grammatica : Libri di testo: LE PAROLE IN PRIMO PIANO (La riflessione sulla lingua) LE PAROLE IN PRIMO PIANO (Educazione
DettagliStrumenti per l analisi del testo poetico
PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Ist. tecnico economico x Ist. prof.le enogastronomia/ospitalità Liceo artistico Scuola media Polo Valboite INSEGNANTE: ANNACHIARA
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI 1. PRODUZIONE E COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE: ASCOLTARE, COMPRENDERE, PARLARE 1.1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi 1.2 Ascoltare
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II
PROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II ITALIANO 1. Prerequisiti: 1 - Saper leggere e decodificare un testo 2 - Saper ricodificare secondo modalità e tempi stabiliti 3 - Saper leggere e manipolare un testo 4
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 1 SEZ. CALD INDIRIZZO classico/linguistico. Prof. LAURA BRUNELLI
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 1 SEZ. CALD INDIRIZZO classico/linguistico DOCENTE MATERIA TESTI Prof. LAURA BRUNELLI ITALIANO LATINO L. Griffa Da Roma all Europa, ed. Il capitello Biglia, Manfredi, Terrile,
DettagliLiceo Classico Statale Pitagora. Programmazione di italiano Classe II D Docente: Caterina Ienopoli. a. s. 2016/2017
Liceo Classico Statale Pitagora Programmazione di italiano Classe II D Docente: Caterina Ienopoli a. s. 2016/2017 Situazione iniziale della classe: La classe II D risulta composta da 23 alunni di cui 8
DettagliCompetenze relative agli assi culturali. Discipline concorrenti. Disciplina di riferimento. Conoscenze UDA UDA. Abilità UDA
PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA : ITALIANO SETTORE TECNOLOGICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Monte ore complessivo: 132, 66 per quadrimestre PIANO DELLE UDA 2 ANNO UDA Competenze relative agli assi culturali
DettagliB)Quadro delle competenze e abilità specifiche dell'asse e delle conoscenze specifiche relative all'ambito disciplinare
LICEO ARTISTICO ALESSANDRO CARAVILLANI PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO / A.S.2016-2017 CLASSI PRIME A-Quadro delle competenze chiave di cittadinanza(competenze trasversali) individuando,scegliendo e utilizzando
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. DOCENTE Francesco Bottaro CLASSE 1 SEZ. A A.S
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE Francesco Bottaro CLASSE 1 SEZ. A A.S. 2015-2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Italiano Nucleo fondante: Ascolto e parlato - Conoscenza dei codici della comunicazione orale
DettagliLICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA
LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA Anno scolastico 2010-2011 Classe 2^ C Materie: ITALIANO Docente: ONGARO GIANPIETRO Oggetto: PROGRAMMAZIONE ANNUALE La classe è composta di 24 alunni, palesa
DettagliEsami di Idoneità/Integrativi. Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico
Esami di Idoneità/Integrativi Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico Materia: Italiano Alla Classe seconda Contenuti essenziali La riflessione sulla lingua: la fonologia le regole
DettagliANNO SCOLASTICO 2015/2016
CLASSE: 1^ B ITT ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRISTOFORO MARZOLI DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: GRECO PIERA LIBRI DI TESTO E SUSSIDI DIDATTICI: ANNO SCOLASTICO 2015/2016 - ANTOLOGIA : D. Cerreto R.
DettagliSUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico
DettagliPIANO DI LAVORO. Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO. Anno Scolastico
PIANO DI LAVORO Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO Anno Scolastico 2016-2017 Classe III Disciplina LATINO Il piano di lavoro tiene conto del drastico ridimensionamento delle ore di latino. La lettura
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: X LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA Conoscere l ordine alfabetico; Riconoscere le vocali dal punto di vista grafico e fonico; Riconoscere e isolare le vocali nelle parole che le contengono; Riconoscere
DettagliCURRICOLO DI LETTERE
Triennio scuola media TRAGUARDI DI COMPETENZA: ascoltare Classe 1ª media Ascolto funzionale a se stesso 1. Acquisire il piacere dell ascolto fine a se stesso Ascolto funzionale alle conoscenze 1. Ascolta
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE a. s. 2007/2008 Sezione A Classe V GINNASIO DISCIPLINA GRECO Docente prof.ssa Caterina Menegolli Profilo iniziale della classe La classe è composta di 15 alunni ( 4 maschi,
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA
Docente PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe IV Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO Insegnante: Prof.ssa Anna Maria Biroccesi
ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO Scuola Secondaria di I grado P. M. RICCI Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO Insegnante: Prof.ssa Anna Maria Biroccesi CLASSE I Sez. B N.
DettagliUDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione
CPIA PALERMO 2 PROGETTAZIONE PER UNITA DI APPRENDIMENTO PERCORSO DI ISTRUZIONE DI I LIVELLO - SECONDO PERIODO DIDATTICO a.s. 2016/2017 ASSE DEI LINGUAGGI (ITALIANO) UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01:
Dettagli1D. Programma di Italiano A.S Prof. A. Murru Testi utilizzati: Chiare stelle Bonpiani Le forme della lingua Sensini
1D. Programma di Italiano A.S. 2014-15 Prof. A. Murru Testi utilizzati: Chiare stelle Bonpiani Le forme della lingua Sensini Epica: Argomenti trattati Unità 1.1 Epica, mito e mondo classico Che cos è l
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO PROF. NICOLETTA FERRARI
Liceo Artistico Statale di Crema e Cremo na Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO
DettagliQUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009
QUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009 RIFERIMENTI NORMATIVI INDICAZIONI NAZIONALI 2003 (OSA) L. n 53/2003 e D. Lgs 59/2004 INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICULO 2007 QUADRO DI RIFERIMENTO
DettagliU. A. 1 ITALIANO settembre-ottobre-novembre
U. A. 1 ITALIANO settembre-ottobre-novembre ABILITÀ a. Ascoltare attivamente e comprendere vari tipi di testo. b. Intervenire appropriatamente ed esprimere attraverso il parlato pensieri e stati d animo.
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI
DettagliPIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA -
PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA - AREE DA SVILUPPARE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI, ATTIVITÁ COMPETENZE IN USCITA Riflettere sulla lingua Prima e seconda Media Classe
DettagliPIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^ B a.s
PIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSE 1^A e 1^ B a.s. 2010-2011 Libro di testo in adozione: Rosanna Bissaca, Maria Paolella, Biblioteca Tre, Lattes Editore UNITÀ DI APPRENDIMENTO N.1 TITOLO: VIAGGIANDO NEL
DettagliCURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA. Obiettivi di apprendimento Competenze Contenuti
ISTITUTO COMPRENSIVO G. Rodari 32035 SANTA GIUSTINA (Belluno) Telefono e Fax 0437/858165-858182 C.F. 82003030259 segreteria@rodari.org - dirigenza@rodari.org - www.rodari.org CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016
Disciplina: Tedesco Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016 Docente: Cerchiaro Annamaria ANALISI DI SITUAZIONE Il gruppo classe presenta nel complesso un attenzione costante alla lezione. La partecipazione al lavoro
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE
Pagina: 1 di 12 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE Anno scolastico.. INDIRIZZO:... CONSIGLIO DELLA CLASSE... sez...
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. Materia : ITALIANO Classe : II. Competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia : ITALIANO Classe : II Competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti Comprensione della lingua orale Ascoltare spiegazioni e testi letti dall insegnante cogliendone
DettagliPROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA LIVELLO A2
PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA TEDESCA TEST INFORMATIZZATO (durata 55 min) 5 cloze: 1 cloze lessico 1cloze preposizioni 1 cloze pronomi 1 cloze sostantivi 1 cloze verbi 1 c-test (grammatica) 2 esercizi
Dettagliparole Classificare e ordinare Comprensione Anticipazione Applicazione Reversibilità del pensiero
Tabella generale: ASCOLTO, COMPRENSIONE E COMUNICAZIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo
DettagliDOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013
ISIS VINCENZO MANZINI PIANO DI LAVORO ANNUALE CLASSE : 1 A LL DISCIPLINA : LATINO DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013 Situazione della classe. La classe 1^ALL è formata da 22 allievi,
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO CLASSE: Prima DISCIPLINA: Italiano AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE
DettagliSCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª) Leggere testi brevi e rispondere a semplici domande di comprensione. Ricostruire cronologicamente un semplice testo ascoltato. Eseguire semplici istruzioni, consegne
Dettagli21/05/ :55 Epica: interrogazioni. Quattro alunne recuperano insuff. con la IV verifica scritta.
Interrogazioni Epica 21/05/2014 08:55 Epica: interrogazioni. Quattro alunne recuperano insuff. con la IV verifica scritta. 20/05/2014 08:55 Odissea, conclusioni. lettura Inf. XXVI: confronti. Visione filmati
DettagliUNITÀ DIDATTICA N. 1 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ
UNITÀ DIDATTICA N. 1 LEGGERE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ Leggere in modo chiaro scorrevole e corretto. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi
DettagliB. Comprendere le informazioni essenziali di un esposizione e di istruzioni sempre più complesse
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA ITALIANO A ) ASCOLTARE 1 1. Cogliere l argomento principale dei discorsi altrui 1. Conoscere ed applicare le strategie essenziali dell ascolto attivo
DettagliPROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE LICEO LINGUISTICO PRIMO ANNO A.S. 2015/2016 MATERIA: LATINO
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE LICEO LINGUISTICO PRIMO ANNO A.S. 2015/2016 MATERIA: LATINO Obiettivi Contenuti Tempi Metodo d insegnamento Strumenti di verifica Strumenti per il recupero Finalità
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE
PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: 3 a (indirizzo Operatore Grafico Pubblicitario) MATERIA: ITALIANO INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO: 2008/2009 PROFILO DELLA CLASSE OBIETTIVI GENERALI Al termine del terzo anno
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data Pag. di PROGRAMMA SVOLTO
materia: ITALIANO docente : CRISTINA PANCERI classe : 1 BI ATTIVITA CONTENUTI PERIODO / DURATA Leggere-comprendereanalizzare-discutere testi Introduzione e premesse metodologiche Differenza tra prosa e
DettagliCLASSE I SEZ. H Indirizzo alberghiero : PROGRAMMA DI ITALIANO. DOCENTE : Domenica Di Donato
CLASSE I SEZ. H Indirizzo alberghiero : PROGRAMMA DI ITALIANO DOCENTE : Domenica Di Donato Anno scolastico 2015-2016 Strumenti: Pagine aperte, di M.A.Chiocchio e M. Napoli, Ed.La Nuova Italia UNITA O :
DettagliLETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
Classe Seconda ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SULL USO DELLA LINGUA Settembre Prove d ingresso
DettagliScuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento
Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri NUCLEI FONDANTI ASCOLTO E PARLATO COMPETENZE Ascoltare e comprendere messaggi in contesti
DettagliITALIANO UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ
UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ 1. Adeguare la comunicazione, prestando attenzione all interlocutore, alla situazione,all argomento. 2. Esprimersi
DettagliLa narrazione di esperienze. L esposizione orale di contenuti disciplinari appresi. La descrizione orale di ambienti, persone
UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Ascolto e parlato Strategie essenziali dell ascolto finalizzato e dell ascolto attivo. Modalità per prendere appunti mentre si ascolta. Forme più comuni di parlato: il racconto,
DettagliITALIANO classe terza a.s Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE
ITALIANO classe terza a.s. 2015-2016 Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire
DettagliITALIANO CLASSE 1ª SCUOLA PRIMARIA
ITALIANO CLASSE 1ª SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA N.1 ASCOLTARE E COMUNICARE ORALMENTE IN CONTESTI DIVERSI Posture ed atteggiamenti funzionali all ascolto Regole della conversazione Il lessico fondamentale
DettagliCURRICOLO di ITALIANO
CURRICOLO di ITALIANO Classi: I e II della Scuola Secondaria I grado Competenze Abilità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO SOTTO IL MONTE
SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO SOTTO IL MONTE Classe prima ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARVICO CURRICOLO DI ITALIANO A.S. /.. OBIETTIVI FORMATIVI (i nostri OSA) (Fioroni) ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
DettagliScuola secondaria di 1 grado. Scheda della programmazione disciplinare. Situazione di partenza
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Monsignor Saba Via Buscaglia, snc 09030 ELMAS (CA) Tel 070/2135088 Fax 070/243511 e-mail caic84400a@istruzione.it; a.flaviani@tiscali.it; sito web: www.scuolaelmas.it Scuola
DettagliSCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
DettagliProgrammazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H
ISIS Guido Tassinari Pozzuoli (NA) Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H Prof.ssa Costigliola Analisi della situazione di partenza La classe V sezione H è costituita da un gruppo di
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Via S. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 Fax: 051 6130474 C.F..92001450375 segreteria@salvemini.bo.it - www.salvemini.bo.it ANNO SCOLASTICO 2007/2008_ SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DettagliProgramma svolto di italiano
Programma Finale Classe prima B Programma svolto di italiano SCRIVERE CORRETTAMENTE: l'accento; l'elisione; il troncamento; la punteggiatura; l'uso delle lettere maiuscole; l'ortografia; MORFOLOGIA: II
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO "Luigi Capuana" MINEO ANNO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO "Luigi Capuana" MINEO ANNO SCOLASTICO 2016-2017 CURRICOLO DI ITALIANO PRIMARIA classi QUINTe -a-b-c INDICATORI A) ASCOLTO E PARLATO OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO 1) Comprendere il tema
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008 DOcente: D AMICO MARIALAURA Materia: MATEMATICA Classe: IBSO 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo cognitivi generali
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE NOMENTANO R O M A. Classe 1^ - Sezione E
LICEO SCIENTIFICO STATALE NOMENTANO R O M A Classe 1^ - Sezione E Programma di I T A L I AN O Anno scolastico 2015 2016 LICEO SCIENTIFICO STATALE NOMENTANO - R O M A Anno Scolastico 2015 2016 Ins. Daniela
DettagliIstituto Comprensivo di Gaggio Montano. PROGRAMMAZIONE ANNUALE. Classe QUINTA. Anno scolastico 2015/16. Materia: ITALIANO
Istituto Comprensivo di Gaggio Montano. Scuola Primaria di CASTEL D AIANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE Classe QUINTA Anno scolastico 2015/16 Materia: ITALIANO Insegnante BERNARDONI GIULIANA La presente Programmazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI
ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO Classe II sezione DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE E DIVISIONE
DettagliFonetica: Morfologia e sintassi:
COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ riflettere metalinguisticamente sulla lingua latina attraverso traduzione di testi d autore non troppo impegnativi e debitamente annotati; riconoscere affinità e divergenze
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Docente: Moreno Bagarello Materia: Latino Classe: I G 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che
Dettagli( Anno scolastico 2011/2012)
Programmazione disciplinare: MATEMATICA BIENNIO ( Anno scolastico 2011/2012) - Finalità della matematica - Declinazione delle competenze - Obiettivi disciplinari massimi e minimi - Metodi e mezzi - Tempi,
DettagliPIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Vestreno Classe IV a.s. 2014/15 Insegnante:Sabrina Rabbiosi DISCIPLINA : Italiano TITOLO ASCOLTO E RACCONTO UDA 1 Comprendere e produrre testi orali
Dettagli