MATERIA: ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DOCENTE: CARDONE MARIA
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1 PROGRAMMA DI LAVORO ANNUALE Classe PRIMA sez. E MATERIA: ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DOCENTE: CARDONE MARIA Con riferimento alla programmazione didattico-educativa dell area linguistica ed in particolare di Lingua e letteratura italiana, si prevede, per l anno scolastico 2015/2016 il seguente sviluppo del piano di lavoro. L insegnamento dell italiano mirerà a promuovere: - L acquisizione delle forme della comunicazione, della fonologia, delle norme ortografiche, della punteggiatura e delle parti variabili ed invariabili del discorso. - L acquisizione delle tecniche e delle strategie di codifica e di decodifica delle diverse tipologie testuali e dei differenti modelli di scrittura: tema, riassunto lettera, diario, racconto, fiaba, favola, descrizione, articolo di giornale. In merito agli obiettivi cognitivi, gli studenti dovranno dimostrare di essere in grado di: - Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti. - Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. - Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
2 CONOSCENZE a)antologia Il testo: definizione, caratteristiche, tipologia Il testo narrativo: definizione, struttura,tipologia Il testo informativo: definizione e struttura Il testo descrittivo: definizione e struttura Il testo espressivo: definizione e struttura La memoria breve: definizione e struttura Il romanzo storico: definizione e struttura La relazione: definizione e struttura ABILITA 1)Lettura, comprensione e decodifica di testi scritti di vario tipo ( narrativo, descrittivo, informativo, espositivo, espressivo). b)grammatica I suoni della lingua: Le norme ortografiche Le parti invariabili del discorso. Il nome. L articolo. L aggettivo. Il pronome. Il verbo. Le parti invariabili del discorso: L avverbio. L interiezione. La preposizione. La congiunzione. L uso dell italiano: La comunicazione Le strategie dell ascolto:decodificare i messaggi, prendere appunti. Codificare i messaggi orali: il parlato e i fattori della comunicazione: Le strategie della lettura Le strategie della scrittura. c) NARRATIVA I Promessi Sposi: Lettura, analisi e commento dei primi 20 capp. d)modalita E TECNICHE DI PRODUZIONE SCRITTA Riassunto Diario Lettera Racconto Fiaba Descrizione Relazione Articolo di cronaca 2) Produzione di testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi: a) riassunto e sintesi b) tema d attualità c) articolo di giornale d) testo narrativo e) testo descrittivo f) lettera g) diario 3) Competenza linguistica: a) ortografia b) morfologia c) sintassi d) lessico METODOLOGIA E MEZZI
3 Si procederà preliminarmente attraverso la presentazione della tematica, cenni sul contesto storicoculturale degli autori con relativo profilo biografico per consentire una migliore comprensione dei testi. Lo studio di questi si effettuerà attraverso l approccio diretto al fine di far sviluppare negli allievi la capacità di osservazione, di analisi e di confronto. Al fine di rimuovere eventuali handicap linguistici preesistenti si favorirà la comunicazione attraverso la discussione su problematiche diverse che coinvolgano l interesse dell universo giovanile; si valorizzerà la lettura in tutte le forme e si promuoverà la comprensione adeguata di messaggi orali e scritti. Si guideranno gli allievi all uso corretto del dizionario per la ricerca lessicale e alla costruzione di schemi e mappe concettuali. Si organizzeranno esercitazioni orali e scritte in classe, utilizzando anche schede di recupero e si procederà, possibilmente, alla correzione dei compiti assegnati per promuovere gradualmente l interiorizzazione delle norme ortografiche e morfologiche, il possesso di un codice linguistico più appropriato e più fluido e l autocorrezione. Si utilizzerà materiale vario: testi scolastici e non, articoli giornalistici, videocassette, volumi della biblioteca scolastica, schede, lavagna luminosa, Uscite Didattiche programmate. VERIFICHE E VALUTAZIONE Per accertare l effettiva preparazione raggiunta dagli allievi, si effettueranno due prove orali e due scritte per il trimestre e tre prove orali e tre scritte per il pentamestre; oltre alle verifiche in itinere. Sono previste, altresì, test a risposta multipla, aperta/chiusa o del tipo Vero/Falso. Le verifiche scritte verteranno sull analisi di un testo narrativo, informativo, descrittivo, espressivo, tema di attualità, relazione ed esercitazioni di grammatica. La valutazione sarà individualizzata al massimo e verrà intesa come momento di verifica e come stimolo al proseguimento degli obiettivi nel massimo sviluppo di ciascun alunno e prenderà in considerazione i seguenti aspetti: Prova scritta: Leggibilità del testo, coerenza, coesione, organicità, qualità del lessico,proprietà del linguaggio, rispetto della tipologia testuale richiesta, punteggiatura, ortografia, morfologia, uso dello spazio e dei tempi,economia generale del lavoro, pregnanza di idee e di concetti, originalità, capacità argomentativa. Prova orale: Capacità di rispondere a verifiche individualizzate immediate, capacità di organizzare i dati e di rielaborarli personalmente, livelli di comprensione, impostazione del codice linguistico, chiarezza dei concetti acquisiti, quantità e qualità delle informazioni, individuazione di analogie e differenze, uso della terminologia specifica, capacità argomentativa, formulazione di giudizi personali e senso critico. Si prenderà in considerazione, altresì, la partecipazione attiva e costante, il metodo di lavoro e il Comportamento. La valutazione sarà effettuata secondo la scala di misurazione allegata, concordata nella riunione per materia all inizio dell anno scolastico. LA DOCENTE: CARDONE MARIA
4 VALUTAZIONE Per la valutazione si adotterà la seguente scala progressiva di indicatori e descrittori: LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA COMPORTAMENTI scarso 1-3 Insuff. 4 mediocre 5 disarticolate ed insignificanti frammentarie e gravemente lacunose talora incerte ed incomplete nessuna nessuna Partecipazione: quasi nulla impegno: nullo metodo: estremamente disorganizzato solo se guidato applica a stento conoscenze minime commette gravi errori, anche in semplici esercizi. applica le conoscenze minime senza commettere gravi errori talvolta con imprecisione. Esposizione frammentaria, ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che legano tra loro i fatti anche più elementari Esposizione non sempre appropriata, ha qualche difficoltà partecipazione: saltuaria impegno: limitato metodo: disorganico partecipazione: quasi costante impegno e metodo: non sempre sistematici suff. 6 complessivamente accettabili esegue semplici compiti senza errori sostanziali. Esposizione complessivamente adeguata. Individua gli aspetti fondamentali. partecipazione: costante impegno: accettabile metodo: sistematico discreto 7 conosce gli elementi fondamentali con puntualità. Esegue correttamente i compiti esposizione adeguata diligente e fluida partecipazione: attiva impegno: soddisfacente metodo: organizzato buono 8 ottimo 9 Eccellente 10 esaurienti complete con approfondimenti autonomi. complete con rielaborazioni originali e critiche. affronta compiti complessi con sicurezza Autonomo anche nei compiti complessi, in tutti i tipi di lavoro è vario e vivace ed applica le conoscenze in modo sicuro, corretto e creativo. Opera con sicurezza in modo autonomo, cogliendo i nessi interdisciplinari esposizione chiara ed appropriata; autonomo nel lavoro; analizza in modo corretto; compie congrui collegamenti; rielabora in modo autonomo, con il codice specifico Esposizione efficace e articolata; autonomo ed organizzato collega speditamente le conoscenze analizza criticamente e con un certo rigore; cerca soluzioni per situazioni nuove. espone con maturità di giudizio,spaziando in orizzonti extrascolastici partecipazione: fattiva impegno: proficuo metodo: organizzato Partecipazione: costruttiva Impegno: notevole metodo: elaborativo. partecipazione: particolarmente viva e costruttiva Impegno: notevole e sempre costante metodo: critico
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