I N D I C E G E N E R A L E

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1 I N D I C E G E N E R A L E descrizione tecnica per capitolato 1 suggerimenti per la posa in opera 3 pulizia e manutenzione dell infisso 3 anodizzazione e verniciatura 4 consigli per l assemblaggio 5 certificazioni accessori 6 certificazioni Planet 45 Persiana 7 simbologia dei serramenti 8 sagomario profili 9 profili in scala 1:1 13 guarnizioni 26 accessori 29 sistema con compensatore telescopico 32 sistema con compensatore standard 45 maniglie 51 distinte di taglio 54 nodi e sezioni 60 attrezzature 77 lavorazioni 78 gruppi frese 90 schede montaggio accessori 92 STAMPATO IN ITALIA IL 20 GIUGNO 2013 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva.

2 CAPITOLATO PLANET 45 PERSIANA Traccia per capitolato Persiane in alluminio a camera europea realizzati con la serie Planet 45 con sistema di tenuta a doppio battente. I profilati sono estrusi in lega di alluminio 6060 (EN 573.3), stato di fornitura T5 e T6 conformi alla norma EN con tolleranze dimensionali e spessori conformi alla norma UNI : Il telaio fisso avrà profondità 45mm mentre le parti apribili avranno una profondità di 53mm. I profili avranno linee dritte o arrotondate internamente ed esternamente. La tipologia di lamelle sarà fissa oppure orientabile. La scelta dei profili sarà in funzione delle caratteristiche geometriche e dimensionali dell infisso, della portata degli accessori e dei carichi di esercizio. Gli accessori utilizzati nella fabbricazione delle diverse tipologie dovranno essere solo ed esclusivamente quelli originali studiati appositamente per il sistema, riportati a catalogo e distribuiti dai licenziatari ALsistem, l utilizzo di prodotti diversi da quelli indicati oppure il montaggio parziale o scorretto degli stessi comporterà la nullità dei certificati di prova e garanzia. La fabbricazione e la posa dovranno avvenire secondo i criteri di lavoro indicati da ALsistem. L assemblaggio dei profili avverrà con squadrette in alluminio estruso o pressofuso multifunzione, i tagli dovranno essere protetti a mezzo sigillanti neutri. La protezione e finitura dei profilati avverrà a mezzo dei normali trattamenti di superficie, ossidazione anodica conforme al marchio di qualità Qualanod oppure a mezzo di verniciatura con polveri poliesteri termoindurenti e polimerizzate in forno a temperature comprese tra 185 C e 195 C, in conformità del marchio di qualità Qualicoat. Materiali L esecuzione dei serramenti è in lega d alluminio EN AW 6060 sotto forma di profilati estrusi come indicato dalla disposizione normativa EN Lo stato di fornitura è in classe T5 e T6 secondo norma EN Le tolleranze dimensionali sono conformi alla UNI : Caratteristiche tecniche e dimensionali Aspetto visivo esterno: complanare o sormonto 8mm Aspetto visivo interno: complanare o sormonto di 8mm Profilati: estrusi in lega leggera 6060 (UNI35690TA) anodizzabili e verniciabili Sistema di tenuta: a doppia battuta, con guarnizioni in EPDM Sistema di accessori: a camera europea di ottima qualità Distanza telaio anta: 11.5 mm Sovrapposizione battuta anta su telaio: 6 mm Fuga tra i profili: 5 mm Profondità telaio: 45 mm Profondità anta: 53 mm Tubolarità profili finestra: 15 mm Tubolarità profili porta: 36.4 mm Protezione superficiale La protezione dei profilati potrà essere effettuata mediante ossidazione anodica con classe di spessore >15 micron, come da norma UNI4522/00 (66-70), oppure mediante verniciatura a polveri poliesteri termoindurenti e polimerizzate in forno nel rispetto delle procedure di qualità Qualicoat e delle disposizioni UNI EN Resistenza della finitura La finitura superficiale non deve subire corrosioni o alterazioni di aspetto per un periodo di tempo adeguato alla vita del manufatto. Le caratteristiche sufficienti per assicurarne il comportamento in funzione del tipo di ambiente sono specificate dalle norme UNI4522/00 per l ossidazione e UNI EN per la verniciatura, ricordando che i sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 1

3 principali fattori che influiscono sulla resistenza all ambiente sono la vicinanza al mare, l inquinamento atmosferico, la manutenzione e la pulizia anche dalla pioggia. Sicurezza Al fine di non causare danni fisici o lesioni agli utenti, i serramenti devono essere concepiti secondo le prescrizioni della normativa in materia di sicurezza D.Lgs. 81/2008 e UNI Guarnizioni Le guarnizioni dovranno essere esclusivamente quelle originali studiate per il sistema, a garanzia delle prestazioni dello stesso e rispondenti alle norme di riferimento UNI 3952:98, UNI 12365:05. Sigillanti I sigillanti devono corrispondere a quanto prescritto dalle norme di riferimento UNI EN ISO 11600:04. Tali materiali non devono corrodere le parti in alluminio e sue leghe con cui vengono a contatto, pertanto dovranno essere neutri. Accessori Gli accessori dovranno essere quelli originali prodotti per la serie e rispondenti ai criteri indicati nelle norme UNI e alle disposizioni normative in materia di sicurezza D.Lgs. 81/2008. Prestazioni La serie Planet 45 Persiana risponde ai requisiti della norma UNI EN 13659:2004, UNI EN 12216:2005, UNI EN 1932:2001 e UNI EN 13257:1999. Resistenza meccanica Il sistema e gli accessori saranno resistenti alle sollecitazioni d uso secondo i limiti stabiliti dalle norme UNI 12365:05. Certificazioni Sarà possibile richiedere al costruttore dei serramenti o, in mancanza, al licenziatario di zona, fotocopia dei rapporti di prova relative a determinate prestazioni. Marcatura CE UNI EN 13659:2004 La marcatura CE è OBBLIGATORIA e costituisce il sistema al quale tutti i Costruttori di serramenti devono uniformarsi per poter vendere i propri prodotti nell'unione Europea. Spetta al Costruttore, o al suo rappresentante, con sede nella EEA [Area Economica Europea] la responsabilità di apporre la marcatura CE sul prodotto, su un'etichetta applicata al prodotto, sul suo imballaggio o sui documenti commerciali di accompagnamento. La norma UNI EN 13659:2004 specifica i requisiti prestazionali e di sicurezza delle seguenti tipologie di chiusure oscuranti, e prodotti similari, inserite in edifici, indipendentemente dal materiale con cui sono realizzate e dall'utilizzo che ne verrà fatto. Le chiusure oscuranti coperte dalla norma UNI EN possono essere a movimentazione manuale oppure automatizzata a mezzo di motori elettrici. La norma di prodotto UNI EN per le chiusure oscuranti considera essenziale un solo requisito: la resistenza al vento. Inoltre per tale requisito obbligatorio potranno anche imporre un livello prestazionale minimo. Nel caso in cui le Autorità Italiane non si pronuncino in alcuna legge dello Stato in merito ai livelli prestazionali minimi, i Costruttori potranno scegliere l'opzione NPD (che significa "Nessuna prestazione determinata"). Esistono poi anche i seguenti altri requisiti che, ai sensi della norma di prodotto UNI EN 13659, il Costruttore di serramenti può certificare su base volontaria: Resistenza al carico di neve (solo per chiusure oscuranti a rullo per i lucernari e del tipo wintergarten inclinati sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 2

4 meno di 60 dall'orizzontale). Sforzi di manovra False manovre Resistenza dei meccanismi di chiusura (se presenti) Durabilità meccanica Manovrabilità in condizioni di gelo atmosferico Resistenza all'urto Sicurezza d'uso Isolamento termico Durabilità Tolleranze dimensionali Piano di Controllo di Produzione (FPC) Il controllo di produzione in fabbrica è un sistema esercitato dal costruttore sotto propria responsabilità, al fine di assicurare che le caratteristiche costruttive del prodotto siano mantenute nel tempo entro certi limiti. Il costruttore dovrà stabilire delle procedure documentate, che indichino le modalità che, il personale addetto ai vari controlli, dovrà effettuare per monitorare con frequenza ed esattezza il processo assegnatogli. Il costruttore è tenuto a garantire la rintracciabilità del prodotto attraverso l uso di codici o altro. Mediante uno schema, il produttore è inoltre tenuto a comunicare al committente indicazioni circa l utilizzo, la movimentazione, l installazione, la manutenzione e pulizia del prodotto. Non sono invece analizzate le caratteristiche dell installazione. Ai sensi della Appendice ZA.2.1 della norma UNI EN l'attestazione della conformità alla Direttiva Prodotti da Costruzione per chiusure oscuranti è soggetto al livello di attestazione 4. Tale livello implica che sia il piano di controllo della produzione sia le prove iniziali di tipo sono di competenza unicamente del Costruttore. Posa in opera E molto importante, per ottenere un buon funzionamento del serramento, curare scrupolosamente la verticalità e il livellamento dell infisso, dopodiché eseguire la sigillatura usando mastici neutri seguendo i consigli dell esempio sotto riportato, Controllare inoltre che le aperture siano caricate sufficientemente ( spessorando il vetro di 1-2 mm fuori quadro ), affinché, con l assestamento dei materiali, non si verifichino mal funzionamenti nel tempo. Manutenzione delle superfici in alluminio A seguito dei forti tassi di inquinamento oramai raggiunti in tutti i paesi, specialmente nei grossi centri urbani e nelle zone costiere battute dal vento marino, è molto importante che le superfici in alluminio, a contatto con l atmosfera, siano periodicamente pulite. Il nostro intento è quello di sensibilizzare il costruttore dei serramenti affinché possa di riflesso consigliare IL CLIENTE nel migliore dei modi. E buona norma tenere in considerazione 3 punti fondamentali: 1. quante volte deve essere eseguita l operazione di pulizia nell arco dell anno 2. il periodo 3. il prodotto da usare sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 3

5 Ecco le risposte: Il numero di interventi viene stabilito sulla base dello stato di inquinamento della zona in cui è ubicato l edificio, varia da 1 a 3 volte l anno. Il periodo può essere: - a fine inverno - a metà estate - a metà autunno da scegliere a seconda del numero di interventi Il prodotto per la pulizia è importante che sia neutro, un prodotto sbagliato potrebbe rovinare i materiali di diversa natura di cui è composto un serramento, come guarnizioni, sigillanti, marmi, ecc. e causare danni che potrebbero compromettere la funzionalità e la durata nel tempo dello stesso. Le caratteristiche di tali prodotti assieme alla frequenza di pulizia da adottare sono definite nei progetti di norma UNIMET ed E In mancanza di un prodotto neutro è preferibile utilizzare acqua tiepida con un panno non abrasivo. Per una corretta installazione, manutenzione e pulizia dei serramenti, vi invitiamo inoltre a consultare le prescrizioni riportate sulle seguenti note tecniche Uncsaal: UX 42 guida alla posa in opera delle finestre UX 10 pulizia delle superfici di serramenti e facciate continue. Fasi di verniciatura 1. Il ciclo di verniciatura offre la possibilità di ottenere sugli infissi un eccellente rivestimento protettivo superficiale ed una maggiore vivacità del colore; 2. lo strato deve avere uno spessore min. di 60 micron sulle parti a vista; 3. il materiale sarà sottoposto al seguente processo: - sgrassatura senza attacco - lavaggio - decapaggio alcalino con attacco, oppure acido - lavaggio - disossidazione - lavaggio - conversione protettiva - lavaggio in acqua demineralizzata - asciugatura a 75 C - verniciatura in polveri termoindurenti - polimerizzazione in forno Tutte le lavorazioni eseguite su alluminio devono essere conformi a quanto previsto dal marchio di qualità Qualicoat. Fasi di anodizzazione 1. Lo strato ossido può variare secondo la zona di ubicazione del serramento da 15 a 20 micron (UNI ); 2. può essere normale o elettrocolore; 3. il materiale sarà sottoposto al seguente processo: - sgrassatura senza attacco - lavaggio - decapaggio alcalino con attacco (tranne le finiture lucide) - lavaggio - disossidazione - lavaggio - ossidazione in bagno acido solforico a 18/20 c, densità della corrosione 1,5[A]dmq - colorazioni inorganiche od organiche od elettrocolore (tranne argento) - lavaggio doppio sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 4

6 - asciugatura - fase di fissaggio a caldo in ebollizione a sali di nichel, fissaggio 2,5/3 minuti per ogni micron di spessore Osservazione Nella fase preventiva il progettista o il serramentista dovrà determinare il tipo di serramento da impiegare sulla base degli elementi forniti dal committente. Nella scelta o controllo si dovrà considerare, sulla base della pressione del vento, il momento d inerzia necessario e scegliere il profilato occorrente nella gamma Persiana. Ovviamente dovranno essere utilizzati adeguati accessori, tra quelli originali ALsistem, predisposti per la serie Persiana. Dimensione profilati Le dimensioni e i pesi indicati sui disegni dei profilati a catalogo sono quelli teorici e possono variare in funzione delle tolleranze dimensionali di estrusione (Norme UNI EN ) e dal tipo di finitura. Anche la verniciatura, contribuisce ad aumentare gli spessori riducendo pertanto le sedi di inserimento delle guarnizioni e degli accessori. Questa variabilità potrebbe condizionare le dimensioni del taglio e di conseguenza quelle del serramento finito. Le differenze di taglio potranno aumentare in modo proporzionale anche in base al numero di ante per serramento. Si consiglia, nei primi lavori o in quelli con quantità importanti, di realizzare un campione reale per verificarne il corretto funzionamento. Consigli per un corretto assemblaggio Per ottenere i migliori risultati utilizzando i profili Planet si consiglia di osservare attentamente tutte le voci di seguito riportate, atte a rinforzare tutti i punti deboli di una finestra comune, ottimizzando così le prestazioni offerte dal serramento. Procedura corretta sigillare i profili tra loro nel giunto a 45 sigillare i profili sul montante quando gli stessi vengono intestati utilizzare sempre il tassello di registro proteggere tutte le lavorazioni effettuate sui profilati utilizzare controsagome durante il taglio a 45 utilizzare squadrette multifunzione Obiettivo evita infiltrazioni d acqua evita la corrosione e l ossidazione evita infiltrazioni d acqua evita la corrosione e l ossidazione facilita la posa in opera inquadra meglio il telaio isola i materiali limita la trasmissione delle vibrazioni evita la corrosione e l ossidazione facendo aumentare la durata dell infisso nel tempo garantisce un taglio corretto al fine di ottenere una giunzione d angolo perfetta garantisce giunzioni di alta qualità e sigillature ad iniezione sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 5

7 Certificazione accessori I prodotti in alluminio verniciato sono certificati secondo le specifiche tecniche del: QUALICOAT I prodotti in alluminio anodizzato sono certificati secondo le specifiche tecniche del: EURAS EWAA QUALANOD Gli accessori per le gamme Planet sono prodotti da aziende certificate ISO9001 e ISO14001 Importante Tutti i dati esposti in questo catalogo sono puramente indicativi e non impegnano in nessun modo la società la quale si riserva la possibilità di portare migliorie ai suoi prodotti in qualunque momento lo ritenga necessario. La società si riserva il diritto di proprietà del presente catalogo con la proibizione di riprodurlo o trasferirlo a terzi senza l autorizzazione scritta. Certificazioni serie Planet 45 Persiana Il sistema Planet 45 Persiana è stato sottoposto alle prove indicate in tabella per le diverse tipologie di serramenti. Richiedere contratto Cascading al licenziatario di zona per ottenere i rapporti di prova ITT in versione integrale. TIPOLOGIE SERRAMENTI Misure del serramento PROVE Numero certificato Valore prova resistenza al vento Chiusura oscurante persiana a tre ante con lamelle orizzontali H =2.400 mm L =3.600 mm 5277/RP/11 classe 6 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 6

8 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 7

9 Tipologie costruttive e indicazioni dimensionali (vista esterna) persiana 1 anta persiana 2 ante persiana 3 ante persiana balcone1 anta persiana balcone 2 ante persiana balcone 3 ante 8

10 ART. SAGOMA DESCRIZIONE PESO gr/m PL 2002 PL 2003 PL 2008 TELAIO FISSO a L MODANATO COMPLANARE ESTERNO DA PL ABBINARE A PL 2008 PL 2013 PL 2015 ANTA CAVA 36 mm 1047 PL 2022 PL 2027 PL 2028 PL 2029 TELAIO FISSO a Z BATTUTA 22 mm MURO 40 mm TELAIO FISSO a L TELAIO FISSO a Z MODANATO COMPLANARE ESTERNO BATTUTA 25 mm MURO 47 mm RIPORTO CENTRALE LISCIO TELAIO FISSO a Z BATTUTA 40 mm MURO 40 mm ANTA SAGOMATA CAVA 25 mm ANTA MODANATA MAGGIORATA CAVA 25mm PL 2045 ANTA BOMBATA CAVA 36 mm 1150 PL 2049 FASCIA/ZOCCOLO PER ANTA PL ANTA LISCIA CAVA 25 mm 1145 PL 2034 ANTA MAGGIORATA BOMBATA CAVA 25 mm 1477 PL 2039 POSIZIONATORE PER LAMELLA VENERE PRO, CAVA 25 mm 324 PL POSIZIONATORE PER LAMELLA VENERE PRO CAVA 36 mm PL 2046 PORTA SPAZZOLINO SOTTO ZOCCOLOPER PL Jxx cm Jyy cm

11 4 ART. SAGOMA DESCRIZIONE PESO gr/m Jxx cm 4 Jyy cm PL 2052 FASCIA/ZOCCOLO 140mm CAVA 25mm SEZIONE 37 mm PL 2053 PL 2074 FASCIA/ZOCCOLO PER ANTA PL PL 2080 PL 2094 PL TRAVERSO 59mm CAVA 25mm SEZIONE 37 mm PROFILO PORTA SPAZZOLINO SOTTO ZOCCOLO PER PL PL 2153/PL 2152 PL 2064 COMPENSATORE PERSIANA VENERE PRO 367 PL 2082 PROFILO CORNICE PROFILO SCOPELLO DOPPIA BATTUTA TELAIO FISSO a Z COMPLANARE ESTERNO BATTUTA 22 mm MURO 40 mm LAMELLA VENERE PRO PL TELAIO FISSO a L COMPLANARE ESTERNO PL RIPORTO CENTRALE RAGGIATO PL TELAIO FISSO A Z COMPLANARE ESTERNO BATTUTA 30 mm MURO 40 mm PL ZOCCOLO RIPORTATO DA 90mm CAVA 25 mm PL PL 2103 ZOCCOLO RIPORTATO DA 59 mm CAVA 25 mm TELAIO FISSO a Z MODANATO COMPLANARE ESTERNO PL BATTUTA 25 mm MURO 40 mm TELAIO FISSO a L MODANATO COMPLANARE ESTERNO

12 ART. SAGOMA DESCRIZIONE PESO gr/m TELAIO FISSO A Z MODANATO, FILO CERNIERA, PL BATTUTA 25 mm MURO 45 mm TELAIO FISSO A Z MODANATO CON SCALINO, FILO CERNIERA PL BATTUTA 35 mm MURO 40 mm TELAIO FISSO A Z MODANATO CON SCALINO, FILO CERNIERA PL BATTUTA 25 mm MURO 40 mm PL TELAIO FISSO A L MODANATO CON SCALINO TELAIO FISSO MODANATO a Z FILO CERNIERA, BATTUTA30 PL 2121 mm 1001 MURO 45 mm PL 2122 PL 2124 TELAIO FISSO a Z BATTUTA 70mm MURO 40 mm 1340 PL 2148 PL 2151 PL 2152 PL 2153 PL PL TELAIO FISSO a Z MODANATO COMPLANARE ESTERNO BATTUTA 45 mm MURO 40 mm ZOCCOLO VETRO INF. DA 80 mm - CAVA 25 mm ANTA MODANATA VETRO INFILARE CAVA 25mm FASCIA MODANATA 142mm - CAVA 25mm TRAVERSO MODANATO 80mm - CAVA 25mm PL 2162 PROFILO PORTA SPAZZOLINO SOTTO ZOCCOLO PER PL ZOCCOLO MODANATO 142mm - CAVA 25mm ANTA MODANATA BOMBATA CAVA 25mm Jxx cm Jyy cm PL 2202 TELAIO FISSO a Z BOMBATO COMPLANARE ESTERNO BATTUTA 22 mm MURO 40 mm PL 2203 TELAIO FISSO a L BOMBATO COMPLANARE ESTERNO

13 ART. SAGOMA DESCRIZIONE PESO gr/m PL PL 2301 PL 2311 PL 2353 AS 1000 ANTA BOMBATA CAVA 25mm ANTA MAGGIORATA PERSIANA KOSMICA ANTA NORMALE PERSIANA KOSMICA FASCIA/ZOCCOLO STRUTTURALE KOSMICA COMPLANARE INTERNO ASTINA Jxx cm Jyy cm ET FN 0840 MC 232 MC 455 MC 577 LAMELLA UN 55 CON RIGHINO 526 COMPENSATORE UN POSIZIONATORE UN 55 PER CAVA 25 mm 374 PORTA SPAZZOLINO PER PL 2353 KOSMICA 142 FASCIA OVALE KOSMICA SEK 4228 LAMELLA VENERE PRO KOSMICA SEK LAMELLA KOSMICA OVALINA FASCIA DOPPIO TERMINALE KOSMICA COMPENSATORE KOSMICA I pesi dei profilati indicati in tabella sono teorici e possono scostarsi da quelli reali fino ad un massimo fattore moltiplicativo di 1,10 12

14 , PL gr/m PL gr/m PL gr/m PL gr/m PL gr/m

15 45 45 PL gr/m PL gr/m PL gr/m PL gr/m

16 PL gr/m PL gr/m PL gr/m PL gr/m

17 PL gr/m 22 PL gr/m PL gr/m PL gr/m ,5 50 9,5 50 PL gr/m PL gr/m

18 PL gr/m PL gr/m PL gr/m 17, , ,2 25 PL gr/m 17,5 15,5 15, ,9 17,5 15,5 15,

19 56, PL gr/m PL gr/m 50,5 PL gr/m PL gr/m 10,5 10,5 28,5 28, , ,5 25 PL gr/m 17,5 15, ,5 15,5 15, ,6 18

20 54,5 58,5 36 PL gr/m 36 PL gr/m 17,5 75,5 42,5 44,5 36 PL gr/m , ,5 36 PL gr/m ,5 15,5 UTILIZZARE CON ANTA PL 2015 UTILIZZARE CON ANTA PL

21 PL gr/m 25 PL gr/m PL gr/m PL gr/m

22 25 52,5 25 PL gr/m PL gr/m PL gr/m , ,5 PL gr/m

23 ,8 PL gr/m PL gr/m AS gr/m 52,5 24,8 36,8 PL gr/m 97 35,8 PL gr/m 24,5 12,5 ET gr/m , ,5 12 Profili per meccanismo orientabile UN gr/m 383 gr/m 22

24 Profili per meccanismo orientabile Kosmica 56,6 22,5 44,5 22,5 PL gr/m PL gr/m PL gr/m 66 17,5 65, ,5 83,5 24,7 17,5 7, gr/m 23

25 Profili per meccanismo orientabile Kosmica 72,5 72,5 MC gr/m 14,8 8 FN gr/m , gr/m 21,5 MC gr/m MC gr/m 24

26 Profili per meccanismo orientabile Venere Pro 29,7 42, ,2 PL gr/m PL gr/m 12,2 15, ,5 PL gr/m PL gr/m 25

27 Elenco guarnizioni AGP 4000 Guarnizione di battuta in EPDM Inserimento a pressione SG 0601EN Guarnizione di battuta per ante versione giunto aperto, inserimento a pressione metri confez. 400 AGP 4003 Guarnizione di battuta a base rigida in elaprene, inserimento ad infilare metri confez. 100 AGP 4002 Guarnizione isolamento perimetrale muro - telaio metri confez. 800 AGP 4004 Guarnizione di battuta in EPDM coestruso, inserimento ad infilare metri confez. 300 AGP 4005 Guarnizione di battuta per riporto centrale lato semifisso per versione doppia battuta metri confez. 300 AGP 4006 Guarnizione di battuta per riporto centrale lato semifisso per versione giunto aperto metri confez. 200 AGP 4015 metri confez. 200 AGP 4804 Spazzolino dim. 4,8 X 4 mm per lamella Venere Pro Obbligatorio per lamelle con verniciature chiare metri confez. 800 AGP 4807 Spazzolino dim. 4,8 X 7 mm per sottoporta metri confez. 325 AGP 4809 Spazzolino dim. 4,8 X 9 mm per lamella di compensazione Venere Pro metri confez. Guarnizione di battuta con base rigida per ante versione giunto aperto, inserimento ad infilare sostituibile a serramento montato metri confez. 750 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 26

28 Elenco accessori generici ACP 5031 Tappo chiudi montante anta persiana PL 2311, predisposto per profilo coppie confez. 20 ACP 5048 Tappo chiudi montante anta maggiorata persiana PL 2301, predisposto per profilo coppie confez. 20 ACP 5062 Tappo chiudi montante per anta PL 2028 coppie confez. 20 ACP 5066 Tappo chiudi montante per anta PL 2027 coppie confez. 20 ACP 5068 Tappo chiudi montante per anta PL 2029 coppie confez. 20 ACP 5070 Tappo chiudi montante con porta spazzolino per anta PL 2045 ACP Tappo chiudi montante con porta spazzolino per riporto centrale. Abbinare al tappo ACP 5070 coppie confez. 1 ACP Tappo chiudi montante con porta spazzolino per profilo PL 2151 e PL coppie confez. 20 ACP Tappo chiudi montante con porta spazzolino per profilo PL 2013 e PL Abbinare al tappo ACP coppie confez. 20 ACP 5083 Tappo riporto centrale Planet 45 versione doppia battuta coppie confez. 50 ACP 5023 Tappo anti intestatura per profili PL 2053, 2052, 20148, pezzi confez. 50 ACP 5071 Tappo anti intestatura per fascia PL 2049 ACP 5080 Tappo chiudi montante per PL 2034 coppie confez. 20 pezzi confez. 50 ACP 5075 Tappo anti intestatura per fascia/zoccolo PL 2353 persiana Kosmica pezzi confez. 25 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 27

29 AC 2099 Tappino chiudiforo ø 11.5mm ACP 5036 Regolo a muro in metallo pezzi confez ACP 5035 pezzi confez. 100 Regolo a muro in nylon pezzi confez. 250 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 28

30 Elenco accessori per giunzione ACP 5001 Vite ø 8 per squadretta multifunzione ACP 5801, ACP 5802 ACP 5800 Spina per squadretta multifunzione ACP 5801, ACP 5802 pezzi confez ACP 5002 Squadretta 23x14 mm a pulsante ø10 mm - filettata pezzi confez. 250 ACP 5008 Squadretta allineamento in acciaio inox pezzi confez. 400 ACP 5084 Squadretta allineamento con vite di tiraggio per telai e imbotti pezzi confez ACP 5801 Squadretta 23x14 mm multifunzione, avvitare, spinare o cianfrinare abbinare con ACP 5800 per spinare e ACP 5001 per avvitare pezzi confez. 200 ACP 5802 Squadretta maggiorata 23x35 mm multifunzione, avvitare, spinare o cianfrinare. Abbinare con ACP 5800 per spinare e ACP 5001 per avvitare pezzi confez. 100 ACP 5805 Squadretta 23x14 mm angolo variabile strong min.60 max 120 pezzi confez. 250 ACP 5501 Squadretta maggiorata 23x35 mm a pulsante ø10 mm pezzi confez. 250 ACP 5504 pezzi confez. 20 ACP 5506 Squadretta maggiorata 23x35 mm angolo variabile min. Angolo 55 max 315 pezzi confez. 20 Squadretta 23x14 mm angolo variabile min.30 max 178 pezzi confez. 20 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 29

31 Elenco accessori di chiusura ACP 5076 Maniglia a tavellino ACP 5025 Terminale asta pezzi confez. 20 ACP Martellina quadro 7 mm pezzi confez. 200 ACP 5024 Incontro asta doppio in zama pezzi confez. 5 ACP Cremonese apertura esterna pezzi confez. 400 ACP 5081 Incontro asta singolo in nylon pezzi confez. 20 ACP kit apertura esterna di collegamento per ACP pezzi confez. 100 ACP 5082 Incontro asta doppio in nylon kit confez. 50 ACP Perno 16 mm di trascinamento asta cremonese per ACP pezzi confez. 100 ACP 5019 Riscontro 3 a chiusura pezzi confez. 500 ACP 5022 Catenacciolo pezzi confez. 200 ACP 5021 Kit 3 a chiusura registrabile pezzi confez. 100 kit confez. 100 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 30

32 ACP 5005 Cerniera componenti inox e piastrini premontati, per telai piani, usare 1 coppia hmax=1800 mm per h oltre 1800 mm inserire la 3 a cerniera pezzi confez. 50 ACP 5005D Cerniera premontata destra, per telai piani, usare 1 coppia hmax=1800 mm per h oltre 1800 mm inserire la 3 a cerniera ACP 5007 Cerniera 3 a anta componenti inox e piastrini premontati, usare 1 coppia hmax=1800 mm per h oltre 1800 mm inserire la 3 a cerniera pezzi confez. 50 ACP 5007D Cerniera 3 a anta premontata destra, usare 1 coppia hmax=1800 mm per h oltre 1800 mm inserire la 3 a cerniera pezzi confez. 50 ACP 5005S Cerniera premontata sinistra, per telai piani, usare 1 coppia hmax=1800 mm per h oltre 1800 mm inserire la 3 a cerniera pezzi confez. 50 ACP 5006 Cerniera 3 ali componenti inox e piastrini premontati, per telai piani pezzi confez. 50 ACP 5007S Cerniera 3 a anta premontata sinistra, usare 1 coppia hmax=1800 mm per h oltre 1800 mm inserire la 3 a cerniera pezzi confez. 50 ACP 5069 Cerniera 3 ali 3 a anta componenti inox e piastrini premontati, pezzi confez. 25 pezzi confez. 25 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 31

33 IL PRODOTTO Il sistema orientabile Venere Pro di ALsistem è caratterizzato da particolari lavorazioni eseguite sui fori dei montanti in alluminio in modo da permettere ai supporti lamella di ruotare su una boccola, progettata per impedire il passaggio di luce e garantire funzionalità e durata del meccanismo nel tempo, inoltre grazie alla totale assenza di elementi pressofusi i comandi Venere Pro risultano inossidabili offrendo la massima affidabilità. I supporti lamella sono realizzati con particolari materiali plastici, per avere resistenza e dilatazioni il più possibile simili all alluminio. La movimentazione delle lamelle, per la regolazione della luce e quella dell aerazione, è possibile utilizzando a scelta manigliette tipo rotary, a leva, a slitta oppure a pinza. La forma della lamella è l altro aspetto molto interessante del sistema, questo profilato è stato pensato per funzionare senza l utilizzo di guarnizioni, con una linea estetica che si sposa con ogni tipo di architettura ed estremamente leggera, queste peculiarità permettono di allungare la vita dell infisso, migliorano la qualità delle finiture superficiali, semplificano la pulizia e la manutenzione della persiana e riducono al minimo l usura dei meccanismi. sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 32

34 LA SOLUZIONE Il sistema orientabile Venere Pro di ALsistem è concepito per essere realizzato in maniera tradizionale, col compensatore standard, oppure col nuovo compensatore telescopico che offre una regolazione millimetrica e una velocità di montaggio senza precedenti, si evitano infatti i tagli dei montanti e viene offerta la possibilità di giuntare più montanti velocemente ottimizzando così anche il magazzino che si ha in casa. Comando con compensatore telescopico Comando con compensatore tradizionale sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 33

35 SOLUZIONE CON COMPENSATORE TELESCOPICO SCELTA DEL MECCANISMO Per scegliere qual è il meccanismo giusto occorre misurare la luce netta L e consultare la TAB 1/25 e TAB 1/36 scegliendo il numero di elementi a cui corrisponde la misura immediatamente inferiore ad L. Es.: se L=1180 mm, si sceglie il meccanismo con la misura immediatamente inferiore (H=1164) e cioè pari a 20 elementi; in questo caso la distanza da compensare è pari a L-H = = 16 mm. TAB 1/25 per profili cava 25mm CODICE MONTANTE Cava 25 mm NR. DI ELEMENTI COMANDO CONFEZIONE ALTEZZA STANDARD (mont.+compens.telescop.) H mm ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP SINGOLO DOPPIO 1 CARTONE CONTIENE 10 COPPIE CON STESSO NR DI ELEMENTI Questa tabella è riferita ai meccanismi per profili cava 25 mm che utilizzano tutte le maniglie ad esclusione della maniglia a leva. Per altezza standard H si intende l altezza del meccanismo di movimentazione più compensazione telescopica regolata al minimo cioè sullo 0 (zero) della riga millimetrata. Indicatore millimetrico del compensatore sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 34

36 TAB 1/36 per profili cava 36 mm CODICE MONTANTE Cava 3 6mm NR. DI ELEMENTI COMANDO CONFEZIONE ALTEZZA STANDARD (mont.+compens.telescop.) H mm ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP SINGOLO DOPPIO 1 CARTONE CONTIENE 10 COPPIE CON STESSO NR DI ELEMENTI Questa tabella è riferita ai meccanismi per profili cava 36 mm che utilizzano tutte le maniglie ad esclusione della maniglia a leva. Per altezza standard H si intende l altezza del meccanismo di movimentazione più compensazione telescopica regolata al minimo cioè sullo 0 (zero) della riga millimetrata. Indicatore millimetrico del compensatore sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 35

37 TAB 2/25 per profili cava 25 mm con maniglia tipo LEVA CODICE MONTANTE ALTEZZA POSIZIONAMENTO LEVA Cava 25 mm STANDARD (mont.+compens.telesc op.) A(mm) B(mm) NR DI ELEMENTI COMANDO CONFEZIONE H mm ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP SINGOLO DOPPIO 1 CARTONE CONTIENE 10 COPPIE CON STESSO NR DI ELEMENTI Questa tabella è riferita ai meccanismi per profili cava 25 mm che utilizzano le maniglie tipo LEVA, che è premontata sul montante. Per altezza standard H si intende l altezza del meccanismo di movimentazione più compensazione telescopica regolata al minimo cioè sullo 0 (zero) della riga millimetrata. sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 36

38 TAB 2/36 per profili cava 36 mm con maniglia tipo LEVA CODICE MONTANTE ALTEZZA POSIZIONAMENTO LEVA Cava 36 mm STANDARD (mont.+compens.telesc op.) A(mm) B(mm) NR DI ELEMENTI COMANDO CONFEZIONE H mm ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP SINGOLO DOPPIO 1 CARTONE CONTIENE 10 COPPIE CON STESSO NR DI ELEMENTI Questa tabella è riferita ai meccanismi per profili cava 36 mm che utilizzano le maniglie tipo LEVA, che è premontata sul montante. Per altezza standard H si intende l altezza del meccanismo di movimentazione più compensazione telescopica regolata al minimo cioè sullo 0 (zero) della riga millimetrata. sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 37

39 COMPENSATORE TELESCOPICO codice immagine descrizione confezionamento ACP 4617 ACP 4624 Kit compensatore telescopico per profili cava 25 mm Kit compensatore telescopico per profili cava 36 mm 1 busta contiene 2 coppie di compensatori telescopici + istruzioni di montaggio. Ogni busta è completa di chiavetta e molla a nastro. 1 scatola contiene 100 buste 1 busta contiene 2 coppie di compensatori telescopici + istruzioni di montaggio. Ogni busta è completa di chiavetta e molla a nastro. 1 scatola contiene 100 buste COMPENSAZIONE TELESCOPICA La compensazione telescopica è un sistema innovativo che ottimizza i tempi del montaggio del meccanismo orientabile, l applicazione è molto semplice e avviene in 2 fasi: la prima consiste nella regolazione e posizionamento dei compensatori inferiori senza molla a nastro, la seconda consiste nel posizionamento e regolazione dei compensatori superiori con molla a nastro. FASE 1 Applicazione telescopica inferiore senza molla a nastro, da assemblare sempre negli angoli inferiori dell anta. Permette di compensare 27,5 mm attraverso una regolazione a scatto con passo 1,5 mm. Nella parte posteriore della compensazione telescopica non è montata la molla a nastro, possibilità di regolazione mediante l apposito chiavino nei due sensi di traslazione. sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 38

40 FASE 2 Applicazione telescopica superiore con molla a nastro, da assemblare sempre negli angoli in alto dell anta. Permette di compensare 27,5 mm attraverso una regolazione a scatto con passo millimetrico. Nella parte posteriore della compensazione telescopica è montata la molla a nastro, possibilità di regolazione manuale in un solo senso di traslazione. ATTENZIONE: nel caso in cui fosse necessario riportare la compensazione telescopica superiore con molla a nastro nella posizione di partenza indicata col segno 0 bisogna stringere con le dita l estremità della molla e contemporaneamente far traslare i due corpi compensatori (vedi figura sopra). ASSEMBLAGGIO FASE 1 - Si divide per 2 la misura da compensare (secondo l esempio è 16:2=8 mm). FASE 2 regolare la compensazione telescopica INFERIORE sia Dx che Sx SENZA molla a nastro (con l apposito chiavino) fino allo scatto di blocco, prossimo alla quantità da compensare (es. 8 mm) utilizzando la riga millimetrata (vedi fig. 2 e fig. A). Compensazione telescopica inferiore senza molla a nastro da montare sempre negli angoli in basso dell anta Fig. 2 Fig. A Per la regolazione della compensazione TELESCOPICA INFERIORE, inserire il chiavino nell apposito incavo, PREMERE sullo stesso ed effettuare la regolazione ruotando il chiavino e utilizzando la riga millimetrata per conoscere la quantità di traslazione. sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 39

41 FASE 3 far scattare la compensazione telescopica INFERIORE Dx e Sx SENZA molla a nastro, così regolata negli angoli in basso dell anta (vedi fig. 3). Fig. 3 FASE 4 inserire a scatto il meccanismo di movimentazione Dx e Sx avendo cura di appoggiarlo sopra la compensazione appena regolata (vedi fig. 4). Fig. 4 FASE 5 far scattare la compensazione telescopica SUPERIORE Dx e Sx CON molla a nastro (vedi fig. 5), negli angoli in alto dell anta e regolarla spingendola con le mani fino alla perfetta chiusura sul meccanismo (vedi fig. 5.1). Fig. 5.1 Molla a nastro Compensazione telescopica SUPERIORE CON molla a nastro da montare sempre negli angoli in ALTO dell anta Fig. 5 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 40

42 FASE 6 eseguite le precedenti fasi sui meccanismi Dx e Sx dell anta, si procede all inserimento a telaio chiuso dei posizionatori, delle lamelle di compensazione e infine delle lamelle (vedi fig. 6). ATTENZIONE: per un eventuale smontaggio del meccanismo allentare sempre le compensazioni telescopiche senza molla a nastro montate negli angoli in basso dell anta in quanto dotate di reversibilità di marcia. Grazie a questo nuovo sistema di compensazione è possibile unire due meccanismi insieme e formarne uno solo. Fig. 6 Inserimento lamelle a telaio chiuso DISTINTA DI TAGLIO PROFILI utilizzando tutte le maniglie ad esclusione della maniglia a Leva Distinta taglio profili Cava Codice montante Sagoma montante Descrizione montante Lamella universale PL 2082 Posizionatore Cava 25 mm PL 2039 Posizionatore Cava 36 mm PL 2043 Compensatore universale PL mm ACP Montante per cava 25 mm a scatto per maniglia tipo rotary A=24.8 mm B= 1.4 mm C= 30 mm L L L mm ACP Montante per cava 36 mm a scatto per maniglia tipo rotary A= 36 mm B= 4.2 mm C= 39.6 mm L L L sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 41

43 DISTINTA DI TAGLIO PROFILI utilizzando maniglie tipo LEVA Distinta taglio profili Cava Codice montante Sagoma montante Descrizione montante Lamella universale PL 2082 Posizionatore Cava 25 mm PL 2039 Posizionatore Cava 36 mm PL 2043 Compensatore universale PL mm ACP Montante per cava 25 mm a scatto per maniglia tipo leva A=24.7 mm B= 1 mm C= 30 mm L - 16 L L mm ACP Montante per cava 36 mm a scatto per maniglia tipo leva A= 36 mm B= 4.2 mm C= 39.6 mm L L L ATTENZIONE: le misure sono nominali senza tenere conto delle tolleranze che vengono lasciate a discrezione dell operatore. L azienda si riserva di apportare eventuali modifiche tecniche al prodotto senza preavviso. L = LUCE NETTA sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 42

44 RIDUZIONE NUMERO ELEMENTI DEL MONTANTE Il meccanismo Venere Pro a compensazione telescopica offre la possibilità di ridurre il numero di elementi, sfruttando ciò che l utilizzatore ha in casa, inoltre vi è la possibilità di giuntare più montanti insieme incrociando gli elementi, ad esempio: sul lato destro uno utilizza un meccanismo da 7 e uno da 10 mentre sul lato sinistro inverte e mette il meccanismo da 10 e poi quello da 7, così facendo riesce a movimentare con una sola maniglia tutti i montanti come se fossero un pezzo unico, questa opportunità permette di sfruttare al massimo il proprio magazzino senza sprechi. Per agevolare l operazione di riduzione degli elementi è stata ideata una dima molto pratica e semplice da utilizzare, di seguito vengono date tutte le istruzioni per l uso. Tappo in plastica DIMA ACP 4625 Zona di taglio PASSO 1 orientare il meccanismo da rifilare con gli elementi a 90 e porre su di esso la dima posizionandola con il tappo in plastica rivolto nel punto da rifilare (vedi fig. 1a). Fig. 1a PASSO 2 posizionare l insieme meccanismo-dima sulla troncatrice e, con la lama non in movimento, prendere come battuta per il taglio il piano del tappo in plastica (vedi fig. 2a e 2b). Fig. 2a Fig. 2b sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 43

45 PASSO 3 fissare l insieme meccanismo-dima sulla macchina da taglio tramite il sistema di bloccaggio della macchina stessa (vedi fig. 3a). PASSO 4 togliere il tappo in plastica ed effettuare il taglio del meccanismo (vedi fig. 4a, 4b e 4c). Fig. 4a Fig. 4b Fig. 4c PASSO 5 ATTENZIONE!!!! Dopo il taglio del meccanismo rifilare o piegare di almeno 10 mm le barrette, onde evitare interferenze con la compensazione telescopica (vedi fi. 5a e 5b). 10 mm Fig. 5a Zona da rifilare Barrette rifilate Fig. 5b sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 44

46 SOLUZIONE CON COMPENSATORE STANDARD SCELTA DEL MECCANISMO Per scegliere qual è il meccanismo giusto occorre misurare la luce netta L e consultare la TAB 3/25 e TAB 3/36 scegliendo il numero di elementi a cui corrisponde la misura immediatamente superiore ad L. Es.: se L=1190 mm, si sceglie il meccanismo con la misura immediatamente superiore (H=1214) e cioè pari a 20 elementi; in questo caso la distanza da compensare è pari a H-L = = 24 mm. TAB 3/25 per profili cava 25 mm CODICE MONTANTE Cava 25 mm NR. DI ELEMENTI COMANDO CONFEZIONE ALTEZZA STANDARD H mm ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP SINGOLO DOPPIO 1 CARTONE CONTIENE 10 COPPIE CON STESSO NR DI ELEMENTI Questa tabella è riferita ai meccanismi per profili cava 25 mm che utilizzano tutte le maniglie ad esclusione della maniglia a leva. Per altezza standard H si intende l altezza del meccanismo di movimentazione completo del compensatore standard, da rifilare, premontato sul montante. Tappo sotto compensazione Cava 25 mm sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 45

47 TAB 3/36 per profili cava 36 mm CODICE MONTANTE Cava 36 mm NR. DI ELEMENTI COMANDO CONFEZIONE ALTEZZA STANDARD H mm ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP ACP SINGOLO DOPPIO 1 CARTONE CONTIENE 10 COPPIE CON STESSO NR DI ELEMENTI Questa tabella è riferita ai meccanismi per profili cava 36 mm che utilizzano tutte le maniglie ad esclusione della maniglia a leva. Per altezza standard H si intende l altezza del meccanismo di movimentazione completo del compensatore standard, da rifilare, premontato sul montante. Tappo sotto compensazione Cava 36 mm sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 46

48 TAB 4/25 per profili cava 25 mm con maniglia tipo LEVA CODICE MONTANTE POSIZIONAMENTO LEVA Cava 25 mm ALTEZZA STANDARD H mm A( mm) B( mm) NR DI ELEMENTI COMANDO CONFEZIONE ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 829,5 ACP ,5 829,5 ACP ,5 884,5 ACP ,5 884,5 ACP ,5 939,5 ACP ,5 939,5 ACP ,5 994,5 ACP ,5 994,5 ACP ,5 1049,5 ACP ,5 1049,5 ACP ,5 1104,5 ACP ,5 1104,5 SINGOLO DOPPIO 1 CARTONE CONTIENE 10 COPPIE CON STESSO NR DI ELEMENTI Questa tabella è riferita ai meccanismi per profili cava 25 mm che utilizzano le maniglie tipo LEVA, che è premontata sul montante. Per altezza standard H si intende l altezza del meccanismo di movimentazione completa di compensatore standard, da rifilare, premontato sul montante. sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 47

49 TAB 4/36 per profili cava 36 mm con maniglia tipo LEVA CODICE MONTANTE POSIZIONAMENTO LEVA Cava 36 mm ALTEZZA STANDARD H mm A( mm) B( mm) NR DI ELEMENTI COMANDO CONFEZIONE ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 ACP ,5 829,5 ACP ,5 829,5 ACP ,5 884,5 ACP ,5 884,5 ACP ,5 939,5 ACP ,5 939,5 ACP ,5 994,5 ACP ,5 994,5 ACP ,5 1049,5 ACP ,5 1049,5 ACP ,5 1104,5 ACP ,5 1104,5 SINGOLO DOPPIO 1 CARTONE CONTIENE 10 COPPIE CON STESSO NR DI ELEMENTI Questa tabella è riferita ai meccanismi per profili cava 36 mm che utilizzano le maniglie tipo LEVA, che è premontata sul montante. Per altezza standard H si intende l altezza del meccanismo di movimentazione completa di compensatore standard, da rifilare, premontato sul montante. sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 48

50 DISTINTA DI TAGLIO PROFILI utilizzando maniglie ad esclusione della maniglia a Leva Distinta taglio profili Cava Codice montante Sagoma montante Descrizione montante Lamella universale PL 2082 Posizionatore Cava 25 mm PL 2039 Posizionatore Cava 36 mm PL 2043 Compensatore universale PL mm ACP Montante per cava 25 mm a scatto per maniglia tipo rotary A=24.8 mm B= 1.4 mm C= 30 mm L 16.5 L 35 L mm ACP Montante per cava 36 mm a scatto per maniglia tipo rotary A= 36 mm B= 4.2 mm C= 39.6 mm L 22 L 40.5 L 34 sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 49

51 DISTINTA DI TAGLIO PROFILI utilizzando maniglie tipo LEVA Distinta taglio profili Cava Codice montante Sagoma montante Descrizione montante Lamella universale PL 2082 Posizionatore Cava 25 mm PL 2039 Posizionatore Cava 36 mm PL 2043 Compensatore universale PL mm ACP Montante per cava 25 mm a scatto per maniglia tipo leva A=24.7 mm B= 1 mm C= 30 mm L 16 L 34 L mm ACP Montante per cava 36 mm a scatto per maniglia tipo leva A= 36 mm B= 4.2 mm C= 39.6 mm L 22 L 40.5 L 34 ATTENZIONE: le misure sono nominali senza tenere conto delle tolleranze che vengono lasciate a discrezione dell operatore. L azienda si riserva di apportare eventuali modifiche tecniche al prodotto senza preavviso. L = LUCE NETTA sono di proprietà di ALsistem, titolare di tutti i diritti di esclusiva. 50