I sistemi di pagamento nella realtà italiana

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I sistemi di pagamento nella realtà italiana"

Transcript

1 I sistemi di pagamento nella realtà italiana Giugno 2012

2 Nel primi mesi del 2012, il flusso di ritorno statistico della "matrice dei conti" è stato riattivato nella sua interezza e per tutte le date contabili. In ciascun flusso è presente, oltre ai dati statistici della "centrale dei rischi" ed a quelli di bilancio, tutta la componente relativa alla "matrice dei conti". Pertanto, sono riprese le analisi sull evoluzione nell area di business sistemi di pagamento. Le informazioni, essenzialmente a cadenza trimestrale consentono di effettuare indagini sui dati sino al 2 trimestre del Si precisa che le informazioni con cadenza trimestrale sono riferite a dati di flusso. In corsivo sono evidenziate le analisi che avendo cadenza annuale non hanno subito modifiche. Assegni Nella famiglia di servizi assegni, gli assegni addebitati in conto (per operazioni diverse da approvvigionamento di contante) si sono attestati nel secondo trimestre del 2012 a 59 milioni di unità pari ad un ammontare di 114 miliardi di euro. Si ricorda che per le Poste vengono rilevati gli assegni postali ordinari. Per lo stesso aggregato, il secondo trimestre del 2012 registra rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente una variazione negativa del -4% per quanto riguarda i numeri e del -12,5% per quanto attiene agli ammontari. Nei primi 6 mesi del 2012, il numero di assegni circolari emessi è stato pari a 12,4 milioni per un controvalore di 92,2 miliardi di euro: ne sono stati estinti sempre 12,6 milioni per un controvalore di 94,9 miliardi di euro. Tra gli assegni circolari sono compresi anche quelli emessi da propri corrispondenti cui è stato conferito il mandato per l emissione di tali titoli e gli assegni postali vidimati. Il secondo trimestre del 2012 registra mediamente rispetto allo stesso periodo dell anno precedente una variazione negativa del -17% sia per quanto riguarda i numeri che gli ammontari.

3 Per quanto riguarda i movimenti degli assegni bancari interni, sempre nel 2 trimestre del 2012 sono stati emessi assegni per un controvalore di 23 milioni di euro: lo stesso controvalore ha riguardato quelli estinti. Per assegni bancari interni si intendono quelli tratti tra diversi stabilimenti dell azienda. In merito agli assegni su fondi a disposizione/traenza (permettono al beneficiario di incassare, mediante sottoscrizione degli assegni stessi, i fondi messi a disposizione da un terzo presso la banca) si rileva nel 2 trimestre del 2012 un ammontare di 2,8 miliardi di euro a fronte di 2,3 milioni di operazioni pari ad un importo medio di euro. Questo trimestre del 2012 registra rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente una variazione negativa dell 8% sui numeri e del 18,6% sugli ammontari. Circa le operazioni non andate a buon fine per incapienza del conto di addebito o, comunque, per mancato pagamento da parte del debitore (esclusi gli storni e le operazioni non eseguite per motivi tecnici o per contestazioni da parte del debitore) si rileva che nel secondo semestre del 2012 sono risultati insoluti: o assegni per un controvalore di 2,6 miliardi di euro; o effetti e altri documenti cartacei per un controvalore di 3 miliardi di euro o 11,9 milioni di RIBA per un controvalore di 29 miliardi di euro o 8 milioni di addebiti preautorizzati per un controvalore di 8 miliardi di euro.

4 Rispetto allo stesso semestre del 2011, si rileva una variazione positiva del 2,7% del numero di assegni risultati insoluti e un decremento dei relativi ammontari (-10,3%). Per le altre tipologie di insoluti si registra un generale incremento sia dei numeri che dei relativi importi, ad eccezione del numero degli effetti che segna un decremento dell 1,1%. Bonifici Nel secondo trimestre del 2012, il 72,2% dei bonifici transitati nel circuito bancario sono stati disposti con modalità automatizzate [105 milioni di bonifici automatizzati (intendendo per tali quelli disposti con modalità automatizzate, quelli con collegamenti telematici/telefonici e quelli disposti tramite Internet) vs 40,5 milioni di bonifici tradizionali]. Nel 2 trimestre del 2011 il 30,4% dei bonifici transitati nel circuito bancario era stato disposto con modalità tradizionali: nel 2 trimestre del 2012 questa quota scende al 27,8%. In particolare, suddividendo i bonifici automatizzati in disposti tramite: modalità automatizzate collegamenti telematici o telefonici (diversi da Internet) Internet si evince che nei primi 6 mesi del 2012, i bonifici disposti con modalità automatizzate rappresentavano l 8,5% del totale dei bonifici automatizzati (intendendo per tali quelli disposti con modalità automatizzate, quelli con collegamenti telematici/telefonici e quelli disposti tramite Internet), quelli disposti con collegamenti telematici o telefonici il 54,4% ed il rimanente 37,1% erano effettuati tramite Internet.

5 Nel secondo trimestre del 2012, si rileva - rispetto allo stesso periodo del 2011 una generalizzata riduzione di tutte le tipologie di bonifici ad eccezione di quelli disposti tramite il canale Internet che evidenzia un incremento del 22% sul numero di bonifici e dell 11% sull importo transato. Da ultimo, i bonifici ricevuti da propria clientela (inclusi quelli messi a disposizione dei beneficiari e i vaglia postali internazionali) sono stati pari nel primo semestre del 2012 a 342 milioni con un ammontare di miliardi di euro. L analisi per settore di attività economica del cliente che impartisce la disposizione, per modalità di utilizzo del servizio e per classe di importo (sino a euro, da a euro, oltre euro) evidenzia che: famiglie consumatrici: dispongono il 9,5% dell ammontare dei bonifici transati nel circuito bancario: il 24,3% dei bonifici disposti su Internet è riferito a questo settore: la modalità tradizionale viene utilizzata essenzialmente per i bonifici fino a euro; famiglie produttrici: dispongono l 1,3% dei bonifici: il 5,9% dei bonifici disposti su Internet è riferito a questo settore: la modalità tradizionale viene utilizzata essenzialmente per i bonifici fino a euro; imprese non finanziarie: dispongono il 60,2% dei bonifici: il 57,3% dei bonifici disposti su Internet è riferito a questo settore; società finanziarie: dispongono il 24,4% dei bonifici: il 12,3% dei bonifici disposti su Internet è riferito a questo settore; amministrazioni pubbliche: dispongono il 4,6% dei bonifici: solo lo 0,2% dei bonifici disposti su Internet è riferito a questo settore.

6 Addebiti, accrediti e incassi Gli addebiti eseguiti su conti a fronte di disposizioni di incasso impartite dal beneficiario, sulla base di preautorizzazione rilasciata dal cliente debitore (standardizzate e non) e inclusi anche gli addebiti originati da disposizioni provenienti dall estero ammontavano nel 2 trimestre del 2012 a 219 miliardi di euro di cui il 39% a fronte di disposizioni preautorizzate. Per quanto riguarda gli accrediti eseguiti su conti a fronte di disposizioni di incasso presentate dalla clientela, sulla base di preautorizzazioni rilasciate dai debitori, ammontavano nei primi 3 mesi del 2012 a 64 miliardi di euro corrispondente a 35 milioni di operazioni.

7 Nel secondo trimestre del 2012 sono stati presentati all incasso 14,4 milioni di MAV. Si ricorda che si tratta di operazioni standardizzate di incasso mediante avviso presentate dal beneficiario alla banca segnalante e non preventivamente domiciliate presso la stessa o altra banca. La segnalazione in oggetto fa carico alla banca presso la quale il beneficiario del pagamento ha presentato gli avvisi di incasso. Il secondo trimestre del 2012 registra rispetto allo stesso periodo dell anno precedente una variazione positiva del 12,8% del numero di operazioni e dell 8,6% per quanto attiene agli ammontari transati. Gli incassi effettuati per il tramite di bollettini Freccia (per le Poste gli incassi effettuati per il tramite di bollettini di conto corrente) sempre nel 2 trimestre del 2012 erano pari a 2,6 milioni (controvalore di 2,1 miliardi di euro) con una sostanziale stabilità tra i trimestri del Dotazione apparecchiature ATM e POS L analisi, effettuata a livello nazionale, evidenzia che il numero complessivo degli ATM attivi era pari a dicembre 2011 a unità. Le informazioni riflettono il numero complessivo delle apparecchiature alla data 31 dicembre. Le apparecchiature multifunzione rappresentano il 90% del totale, quelle ubicate presso imprese o enti sono pari al 12,1% del totale (solo cash dispenser e multifunzione). Rispetto al 2010 si registra un incremento dell 1%. È prevista le ripartizione per provincia di sportello. La tabella seguente riporta i dati per regione in cui è insediata l apparecchiatura utilizzata dal cliente.

8 L analisi a livello regionale delle variazioni rispetto al 2010 evidenzia che: ATM presso sportelli: Campania, Emilia, Friuli, Puglia, Sicilia, Toscana, Valle d Aosta e Veneto segnano un significato spostamento dalle apparecchiature solo cash dispenser a quelle multifunzione; ATM presso imprese o enti: di converso Calabria, Lazio, Lombardia, Sicilia e Veneto registrano un significato spostamento dalle apparecchiature multifunzione a quelle solo cash dispenser ; ATM in luogo pubblico: Abruzzo, Trentino, Piemonte e Valle d Aosta evidenziano incrementi nelle apparecchiature multifunzione. Per quanto riguarda i POS, le analisi effettuate su quelli abilitati sia ai circuiti nazionali che internazionali evidenziano nel 2011 un sostanziale spostamento dal circuito nazionale a quello internazionale. A dicembre 2011 le apparecchiature si sono attestate sulle unità: di queste, quelle riferite esclusivamente ai circuiti nazionali rappresentano il 6% del totale. Inoltre, per questa variabile è disponibile la classificazione per ramo di attività economica (esercizi commerciali presso cui sono installati i terminali): in particolare, il ramo mercelogico relativo al commercio ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli segna un n di apprecchiature pari al 58% del totale (circuito nazionale e internazionale). Le attività collegate ai servizi di alloggio e di ristorazione registrano un 14,4% del totale, mentre l industria manifatturiera il 5,7%.

9

10

11 Moneta elettronica Con il termine moneta elettronica si intende un valore monetario rappresentato da un credito nei confronti dell emittente che sia memorizzato su un dispositivo elettronico, emesso previa ricezione di fondi di valore non inferiore al valore monetario emesso e accettato come mezzo di pagamento da soggetti diversi dall emittente. Non vengono rilevati gli strumenti rilasciati ad esercenti commerciali utilizzabili solo per ricevere pagamenti effettuati dalla clientela e per riversare tali fondi sui propri conti. Viene rilevato il numero degli strumenti in circolazione alla data di riferimento, con esclusione di quelle bloccate o disabilitate e compresi gli strumenti non ricaricabili e quelli multifunzionali che assolvono altre funzioni (di debito, di credito, di garanzia assegni). A dicembre 2011 gli strumenti in circolazione erano pari a (nominativi) e (anonimi) tutti su supporto fisico (carta). Rispetto all anno precedente si segnala un incremento del 16% degli strumenti nominativi e una contestuale riduzione del 22% di quelli anonimi. Per quanto riguarda le operazioni di money transfer (trasferimento fondi, effettuati in convenzione con intermediari finanziari iscritti nell elenco generale ex art. 106 TUB) sono state a dicembre 2011 in entrata per un controvalore di 1,3 milioni di euro e in uscita 90mila per un controvalore di 150 milioni di euro. La significativa contrazione rispetto al 2010 delle operazioni in uscita è da ascrivere alla rinuncia al business di alcune banche per problematiche connesse alla normativa antiriciclaggio. Operazioni di pagamento Per quanto riguarda il numero dei pagamenti effettuati, in Italia e all estero, con moneta elettronica, nel periodo aprile 2012-giugno 2012 quelli effettuati direttamente presso esercizi commerciali [inclusi i pagamenti eseguiti a distanza attraverso la comunicazione (per posta, per telefono, ecc.) del numero identificativo dello strumento, con esclusione dei pagamenti effettuati su rete aperta (Internet)] sono stati pari a 13,1 milioni. Quelli effettuati su rete [pagamenti eseguiti su rete aperta (Internet) finalizzati all acquisto di beni e servizi] erano pari (nello stesso periodo) a 6,5 milioni. L ammontare transato si attesta, nel primo caso su 1,4 miliardi di euro e nel secondo caso su 460 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente, si rileva un incremento del 39% delle operazioni presso esercizi commerciali e del 52% delle operazioni su rete.

12 Operazioni di prelievo Per quanto riguarda il numero dei prelievi effettuati, in Italia e all estero, con moneta elettronica, nel 2 trimestre del 2012 sono stati pari a 7,7 milioni per un ammontare di 1,1 miliardi di euro Emissione Sempre nel secondo trimestre del 2012, sono stati emessi 412mila strumenti prepagati per un ammontare di 107 milioni di euro e sono state effettuate circa 4,8 milioni di ricariche pari ad un ammontare di 1,7 miliardi di euro. L importo medio all atto della prima emissione è pari a 260 euro, mentre le successive operazioni di ricarica si attestano mediamente sui 360 euro. Rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente si registra un incremento dell 11% degli strumenti emessi e del 5,7% delle operazioni di ricarica..

13 Esercizi commerciali Al 31 dicembre 2011 erano gli esercizi commerciali (tradizionali) per i quali le aziende svolgono funzioni di acquirer relativamente agli acquisti effettuati con moneta elettronica. Rispetto all anno precedente si segnala un incremento del 6,4%. Sempre alla stessa data erano presenti esercizi virtuali. Utilizzi fraudolenti Gli utilizzi fraudolenti su moneta elettronica e strumenti prepagati somo stati pari nel primo semestre del 2012 a circa unità, per un ammontare di 429 mila euro (importo medio 170 euro). Per questo aggregato, dalla segnalazione riferita a giugno 2012 è stato inserito un nuovo dettaglio: in particolare la suddivisione tra frodi perpetrate su rete, esercizi convenzionati e ATM: quelle operate su rete sono pari al 60% del totale: quelle su ATM rappresentano il 14%.

14 Il comparto delle carte di plastica Spunti di riflessione possono essere tratti sui segmenti: carte di debito, carte di credito. Sul fronte delle carte di debito è possibile effettuare una ripartizione delle carte in essere rilasciate dalla banca, al netto delle carte che alla medesima data risultino per qualsiasi motivo disabilitate. Per carte di debito si intendono le carte utilizzabili su A.T.M. e P.O.S. che determinano, di regola entro il giorno successivo all effettuazione dell operazione, l addebito sul conto del titolare delle singole transazioni. Sono comprese anche le carte che insieme alla funzione di debito assolvono ad altre funzioni (di credito, prepagate, di garanzia assegni). A giugno 2012 le carte di debito in essere (utilizzabili su ATM e POS) ammontavano ad oltre Quelle utilizzabili solo nei circuiti nazionali erano pari a Inoltre, per quanto riguarda la tecnologia chip, le carte utilizzabili solo nei circuiti nazionali nel 52% dei casi utilizzano dispositivi compatibili con lo standard SEPA: le altre utilizzabili anche nei circuiti internazionali, superano il 94%.

15 Se l analisi si sposta sul numero di operazioni con carte di debito effettuate dai clienti su ATM e POS si registrano nel secondo trimestre del 2012, 178 milioni di prelievi e 7,6 milioni di altre operazioni di pagamento su ATM con un ammontare transato pari rispettivamente a 33 e 1,2 miliardi di euro. Per quanto riguarda le operazioni su POS della stessa azienda, si segnalano 41,5 milioni di prelievi pari a 3,1 miliardi di euro: sui POS convenzionati con altre aziende si registrano 178 milioni di prelievi per 11,4 miliardi di transato. Rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente, si segnala un aumento generalizzato di tutte le tipologie di operazioni (sia come numeri che come ammontari): operazioni di prelievo su ATM della banca o di altre: +5,1% operazioni di prelievo su POS della stessa banca: +7,4% ammontare delle operazioni di prelievo su POS della stessa banca: +11,9% operazioni di prelievo su POS di altre banche: +10,7%.

16 Per quanto riguarda la causale delle frodi su carte di debito, è prevista la distinzione tra: furto e smarrimento contraffazione o duplicazione mancata ricezione carta frode carta non presente altro. A giugno 2012, le carte contraffatte o duplicate rappresentano il 64% delle frodi perpetrate, quelle riferite a furti e smarrimenti il 18%. L importo complessivo delle frodi si attesta su 3,2 milioni di euro Circa il numero delle carte di credito in circolazione, sono possibili alcune ripartizioni: o per funzione (monofunzionali, multifunzionali), o tipo carta (co-branded, altre), o attive, non attive, bloccate. In particolare, le carte di credito attive emesse direttamente dalle banche hanno raggiunto i , le non attive e le bloccate si attestano sui 9,6 milioni (6,8 milioni le non attive, 2,7 milioni le bloccate).

17 Per quanto riguarda la ripartizione per funzioni, le carte che insieme alla funzione di credito assolvono ad altre funzioni (di debito, prepagate, di garanzia assegni) sono pari a giugno 2012 a 4,4 milioni di unità, contro gli oltre 12 milioni di carte monofunzionali. Per quanto attiene, inoltre, al numero di carte di credito in circolazione emesse dalla banca segnalante sia direttamente che tramite altri intermediari è possibile ottenere informazioni sulla ripartizione tra il numero delle carte di credito emesse dalla banca in collaborazione con altri operatori offerenti beni e servizi e le altre. A giugno 2012 le carte di credito emesse stipulando specifiche convenzioni tra la banca segnalante ed altre tipologie di intermediari si sono attestate su 4,1 mioni di unità, le altre 12,5 milioni. Se l analisi si sposta sul numero di operazioni con carte di credito presso esercizi convenzionati [attività svolta dalle banche in veste di acquirer quindi riferita alle sole banche che hanno stipulato specifici contratti di acquiring con esercizi commerciali per l accettazione di carte di credito proprie e/o emesse da altri soggetti (residenti e non residenti)], si segnalano, 219 milioni di operazioni gestite tramite terminale elettronico.

18 Per quanto riguarda la classificazione delle operazioni con carte di credito presso esercizi commerciali e su rete, nel 2 trimestre del 2012 si registrano 6 milioni di operazioni su rete a fronte dei 55 milioni presso esercizi commerciali. Queste operazioni si riferiscono alle sole banche che emettono proprie carte. Rispetto allo stesso trimestre del 2011, si rileva un incremento del 34% del numero di operazioni su rete e del 25% del relativo ammontare. Sul fronte delle informazioni semestrali di matrice relative all utilizzo fraudolento dei servizi di pagamento si registrano 27mila frodi su carte di credito gestite presso esercizi non convenzionati con un ammontare pari a 6,2 milioni di euro (importo medio 234 euro). Questa segnalazione viene effettuata dalle sole banche che emettono proprie carte di credito. Pertanto non forma oggetto di rilevazione da parte delle banche che curano esclusivamente la distribuzione di carte di credito emesse da altri soggetti (nel caso di operazioni riferite a CartaSi, essendo quest ultima emessa da Servizi Interbancari, le banche non sono tenute a rilevare la presente voce).

19 Nell ambito delle informazioni previste in matrice dei conti sulle carte di credito, è possibile ottenere la distinzione: per tipologia di regolamento (addebito in conto o con altri strumenti), per modalità di rimborso, per limite di spesa. A dicembre 2011, su circa 12 milioni di posizioni attive, l 82% era regolato con addebito in conto in conto, il 41% dei clienti prevede la rateizzazione del rimborso con un limite di spesa nel 69% dei casi superiore a euro. Per quanto riguarda gli anticipi di contante ai possessori di carte di credito, nel 1 semestre

20 del 2012 sono stati erogati 5 miliardi di euro di cui: il 14,1% (714 milioni di euro) per operazioni che hanno interessato gli istituti di credito a valere sulle carte emesse dalla banca stessa; il 68,1% (3,4 miliardi di euro) concessi a titolari di carte emesse da altri soggetti (residenti e non residenti); il 17,7% (895 milioni di euro) per operazioni di anticipo effettuate da altri intermediari a favore di possessori di carte emesse dalla banca segnalante. Da ultimo, sono disponibili informazioni sul contante. In particolare, l approvvigionamento si riferisce all ammontare delle operazioni effettuate dalla propria clientela presso lo sportello dell azienda segnalante o altri sportelli del gruppo, ad esclusione di quelle eseguite tramite ATM: nel dettaglio da conto corrente vengono segnalati anche i resti eventualmente richiesti dalla clientela in occasione di versamento di titoli di credito nonché di acquisti di banconote estere se regolati con addebito in conto. Rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente si regista una significativa riduzione sia per quanto attiene alle operazioni su conto corrente che su deposito a risparmio (rispettivamente 26% e 18% degli ammontari).

21 Il versamento di contante presso ATM si attesta a giugno 2012 sui 24,6 miliardi di euro, stabile rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Il versamento di contante sui conti sempre a giugno 2012 registra 169 miliardi di euro sui conti correnti e 6,5 miliardi sui depositi a risparmio. In particolare vengono rilevati i versamenti di contante sui conti della clientela, esclusi i versamenti tramite ATM includendo anche le operazioni: - miste, ossia relative al versamento contestuale di contente e titoli di credito; - quelle effettuate tramite Cassa Continua; - di vendita di banconote estere con accredito sui conti in euro. Rispetto al giugno 2011 si registra una variazione negativa del 22% (conto corrente) e del 24% (depositi a risparmio).

22

23

24 Servizi (dispositivi e/o informativi) prestati alla clientela Nei servizi (dispositivi e/o informativi) prestati alla clientela per via telematica vanno inclusi anche i servizi interbancari di corporate banking e di cash management. Viene specificato il numero di clienti (persone fisiche o giuridiche) ai quali sono stati offerti servizi tramite collegamenti diretti, reti bancarie o non bancarie e tramite Internet. Nel caso di un cliente che operi tramite più di una rete, viene indicato il numero di collegamenti mediante i quali il singolo cliente opera. Nei servizi offerti tramite Internet vengono segnalati i clienti che hanno stipulato appositi contratti per l accesso a servizi informativi e/o dispositivi tramite Internet e che hanno utilizzato il servizio almeno una volta nell anno. Nei servizi offerti su altre reti sono compresi i collegamenti attivati attraverso: a) la rete di proprietà della banca segnalante; b) le reti di proprietà di più banche o di società collegate o controllate da una o più banche; c) la Rete Nazionale Interbancaria; d) reti non bancarie chiuse di proprietà di società private di servizi telematici a valore aggiunto controllate da operatori non bancari; e) Videotel. Le informazioni riguardano dati di consistenza alla data del 31 dicembre di ciascun anno. In particolare, per quanto riguarda i servizi di home e corporate banking, al 2011 si evidenzia che: o servizi alle famiglie tramite internet: operano 13,4 milioni di clienti con funzioni informative e dispositive (4 milioni solo informative) tramite altre reti: operano di clienti con funzioni informative e dispositive ( solo informative) o servizi alle imprese tramite internet: operano 1,2 milioni di clienti con funzioni informative e dispositive ( solo informative) tramite altre reti: operano di clienti con funzioni informative e dispositive ( solo informative). Per quanto riguarda invece i servizi diversi da home e corporate banking si evidenzia che: o servizi alle famiglie phone banking (servizi attivabili via telefono mediante la mera digitazione di appositi codici e quelli che pur permettendo di interagire con un operatore presuppongono comunque la digitazione di appositi codici necessari per l identificazione del cliente stesso: operano 7,8 milioni di clienti con funzioni informative e dispositive (2 milioni solo informative); altri (servizi telematici offerti dalla banca segnalante ai propri dipendenti mediante terminali utilizzati in ufficio per l esercizio dell attività lavorativa): operano clienti con funzioni informative e dispositive ( solo informative) o servizi alle imprese phone banking: operano milioni di clienti con funzioni informative e dispositive ( solo informative).

25 APPENDICE dati al 30 giugno 2012 (*) (*) ove non diversamente specificato Numeri: unità Ammontari:: migliaia di euro

26 per provincia di esecuzione dell operazione

27 per provincia di esecuzione dell operazione

28 per provincia di esecuzione dell operazione

29 per provincia di esecuzione dell operazione

30 per provincia di esecuzione dell operazione

31 per provincia di esecuzione dell operazione

32 per provincia di controparte

33 per provincia di esecuzione dell operazione

34 per provincia di esecuzione dell operazione

35 per provincia di esecuzione dell operazione

36 per provincia di controparte

37 per provincia di esecuzione dell operazione

38 per provincia di esecuzione dell operazione

39 per provincia di esecuzione dell operazione

40 per provincia di esecuzione dell operazione

41

42 per provincia di esecuzione dell operazione

43 per provincia di esecuzione dell operazione

44 per provincia di esecuzione dell operazione

45 per provincia di esecuzione dell operazione

46 per provincia di esecuzione dell operazione

47 per provincia di esecuzione dell operazione

48 per provincia di esecuzione dell operazione

49 per provincia di esecuzione dell operazione

50 per provincia di controparte

51 per provincia di esecuzione dell operazione

52 per provincia di esecuzione dell operazione

53 per provincia di esecuzione dell operazione

54 per provincia di esecuzione dell operazione

55 per provincia di esecuzione dell operazione

56 per provincia di sportello

57 per provincia di controparte Numero degli esercizi con i quali la banca ha una convenzione per l accettazione delle carte di credito

58

59

60

61 per provincia di controparte

62 per provincia di controparte

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana Settembre 2011 Ufficio Analisi Economiche A partire dalla data contabile settembre 2010, il flusso di ritorno statistico della "matrice dei conti" è stato riattivato

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana Dicembre 2012 Nel primi mesi del 2012, il flusso di ritorno statistico della "matrice dei conti" è stato riattivato nella sua interezza e per tutte le date

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana 17 marzo 2009 (dati al 2008) La disponibilità delle informazioni sui sistemi di pagamento a fine 2008, permette di aggiornare le analisi sull evoluzione in

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana Settembre 2013 0 Le informazioni sull area di business sistemi di pagamento hanno essenzialmente cadenza trimestrale e consentono di effettuare indagini sino

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana La disponibilità delle informazioni sui sistemi di pagamento a fine 2005, permette di aggiornare le analisi sull evoluzione in atto in quest area di business

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana Marzo 2014 0 Le informazioni sull area di business sistemi di pagamento hanno essenzialmente cadenza trimestrale e consentono di effettuare indagini sino al

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana Settembre 2014 0 Le informazioni sull area di business sistemi di pagamento hanno essenzialmente cadenza trimestrale e consentono di effettuare indagini sino

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana Giugno 2014 0 Le informazioni sull area di business sistemi di pagamento hanno essenzialmente cadenza trimestrale e consentono di effettuare indagini sino al

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana La disponibilità delle informazioni sui sistemi di pagamento nel pimo trimestre del 2007, consente di aggiornare alcune delle analisi svolte in merito all evoluzione

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO

IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO VISTO l articolo 39, commi 1 e 2 della Legge 17 novembre 2005, n. 165 che attribuisce, tra l altro, all Autorità di Vigilanza il

Dettagli

12 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 217

12 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 217 GRUPPO INTERFINANZIARIO PUMA2 12 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 217 Roma, gennaio 2015 BANCA D ITALIA Servizio Rilevazioni Statistiche 2 INDICE PREMESSA... 4 1.1. Cancellazioni di attività finanziarie...

Dettagli

indica le spese che il cliente è comunque tenuto a sostenere, Spese fisse di gestione

indica le spese che il cliente è comunque tenuto a sostenere, Spese fisse di gestione OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA' PER I SERVIZI DI GESTIONE DELLA LIQUIDITA' E PER DISPORRE DELL'INFORMAZIONE E RENDICONTAZIONE DEI FLUSSI MONETARI MOVIMENTATI indica le spese che il cliente

Dettagli

PATTI CHIARI data aggiornamento 01/09/2014 TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTI CHIARI data aggiornamento 01/09/2014 TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA 2 OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA' 2.1 Spese fisse di gestione 2.1.1 Spese di invio estratto conto 2.1.2 Spese di liquidazione - Estratto Conto Movimenti (con periodicità minima annuale)

Dettagli

PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTI CHIARI - SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA 2 OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA' PER I SERVIZI DI GESTIONE DELLA LIQUIDITA' E PER DISPORRE DELL'INFORMAZIONE E RENDICONTAZIONE DEI FLUSSI MONETARI MOVIMENTATI 2.1 Spese fisse di gestione

Dettagli

PATTICHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTICHIARI - SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA PATTICHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA 1 2 OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA' PER I

Dettagli

GLI STRUMENTI DI PAGAMENTO. Anno scolastico 2014-15

GLI STRUMENTI DI PAGAMENTO. Anno scolastico 2014-15 GLI STRUMENTI DI PAGAMENTO Anno scolastico 2014-15 1 SOMMARIO LA MONETA BANCARIA LE CARTE DI PAGAMENTO LA CARTA DI CREDITO LA CARTA DI DEBITO LE CARTE PREPAGATE I PAGAMENTI SEPA L ASSEGNO 2 STRUMENTI ALTERNATIVI

Dettagli

PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTI CHIARI - SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA AGGIORNAMENTO A MARZO 2007 1 2 OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE

Dettagli

PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTI CHIARI - SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA AGGIORNAMENTO A MARZO 2007 1 2 OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE

Dettagli

CONTO CORRENTE ARANCIO

CONTO CORRENTE ARANCIO CONTO CORRENTE ARANCIO PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE (Versione del 26/07/2015) QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE ISC (indicatore sintetico di costo) PROFILO DELLA CLIENTELA COSTO Giovani 0 Famiglie

Dettagli

PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTI CHIARI - SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA inserire il logo della banca 1 2 OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE

Dettagli

i campi non compilati corrispondono alla stessa "voce" utilizzata nella scheda standard PattiChiari.

i campi non compilati corrispondono alla stessa voce utilizzata nella scheda standard PattiChiari. PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" data aggiornamento 20/7/200 2 OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA' 2 Spese fisse di gestione 2 Spese di invio estratto conto 22 Spese di liquidazione

Dettagli

Le banche e la moneta bancaria. Il conto corrente

Le banche e la moneta bancaria. Il conto corrente LA MONETA BANCARIA Banca d Italia AGENDA Le banche e la moneta bancaria Il conto corrente Ancora sul concetto di moneta Insieme di mezzi generalmente accettati come strumento di pagamento: Banconote e

Dettagli

PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTI CHIARI - SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA 1 SCHEDA STANDARD DESCRIZIONE PATTI CHIARI 2 OPERATIVITA' CORRENTE

Dettagli

OGGETTO: Convenzione Banca Mediolanum Ag. Trento-Centro Ordine avvocati di Trento

OGGETTO: Convenzione Banca Mediolanum Ag. Trento-Centro Ordine avvocati di Trento OGGETTO: Convenzione Banca Mediolanum Ag. Trento-Centro Ordine avvocati di Trento L ufficio dei Promotori Finanziari di Trento Centro nella persona del responsabile dott. Luigi Pompeati Marchetti ha pensato

Dettagli

PATTICHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTICHIARI - SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA PATTICHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA 1 2 OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA' PER I

Dettagli

Numero operazioni in franchigia con un minimo forfait trimestrale Recupero imposta di bollo con periodicità annuale. Spese per singola scrittura

Numero operazioni in franchigia con un minimo forfait trimestrale Recupero imposta di bollo con periodicità annuale. Spese per singola scrittura INIZIATIVA SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTI CHIARI E LE VOCI ADOTATTE DAL BANCO DI SICILIA Aggiornamento a marzo 008 vers. OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE

Dettagli

ESERCITAZIONE SUL CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA PASSIVO

ESERCITAZIONE SUL CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA PASSIVO ESERCITAZIONE SUL CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA PASSIVO Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Corso di Laurea in Economia Aziendale, a.a. 2015-2016 Traccia Il 20 novembre 2015 viene aperto

Dettagli

VERIFICA DI FINE MODULO 2

VERIFICA DI FINE MODULO 2 erifica di fine modulo 2 pag. 1 di 6 ERIICA DI INE MODULO 2 Strumenti di regolamento degli scambi commerciali 1. Segna con una crocetta la risposta esatta. 1. Il bonifico bancario viene effettuato per

Dettagli

Roma, 06/02/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi

Roma, 06/02/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi Roma, 06/02/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La limitazione alla circolazione del contante Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO

IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO VISTO l articolo 39, commi 1 e 2 della Legge 17 novembre 2005, n. 165 che attribuisce, tra l altro, all Autorità di Vigilanza il

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA DEL 55 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154

NOTA ESPLICATIVA DEL 55 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154 DIPARTIMENTO INFORMATICA Servizio Rilevazioni Statistiche NOTA ESPLICATIVA DEL 55 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154 Con la presente nota si forniscono alcune indicazioni di dettaglio al fine di facilitare

Dettagli

Tavola 19.1 Distribuzione Banche e sportelli per gruppi istituzionali di banche e per provincia - Anni 2002-2003-2004 di cui: Totale

Tavola 19.1 Distribuzione Banche e sportelli per gruppi istituzionali di banche e per provincia - Anni 2002-2003-2004 di cui: Totale Credito 19 CREDITO La presente sezione riporta i dati statistici di fonte Banca d Italia relativi al settore Credito nel Lazio. In particolare riporta i dati relativi all offerta di Banche e Sportelli,

Dettagli

PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA

PATTI CHIARI - SERVIZIO BANCARIO DI BASE TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA PATTI CHIARI - "SERVIZIO BANCARIO DI BASE" TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA "SCHEDA STANDARD" PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA Aggiornamento del 14/03/2007 1 SCHEDA STANDARD DESCRIZIONE

Dettagli

Circolari per la Clientela

Circolari per la Clientela Circolari per la Clientela Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dall 1.10.2014 1 PREMESSA Con l art. 11 co. 2 del DL 24.4.2014 n. 66, conv. L. 23.6.2014 n. 89, sono stati previsti

Dettagli

Circolazione del contante: pagamenti oltre i 1.000 tra privati

Circolazione del contante: pagamenti oltre i 1.000 tra privati 24.01.2012 Circolazione del contante: pagamenti oltre i 1.000 tra privati Categoria Sottocategoria Antiriciclaggio Varie Il comma 1 dell'articolo 12 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 ha previsto

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO IBERATI

STUDIO ASSOCIATO IBERATI Nicola Iberati Dottore Commercialista R.C. Piazza Castello, 9 Antonino Foti Dottore Commercialista R.C. 20121 MILANO Emanuela Civardi Dottore Commercialista R.C. Tel. +39 02 36504599 Fax. +39 02 8055678

Dettagli

Le Payment Institution diventano grandi Come sviluppare nuovi servizi per i clienti.

Le Payment Institution diventano grandi Come sviluppare nuovi servizi per i clienti. Le Payment Institution diventano grandi Come sviluppare nuovi servizi per i clienti. Introduzione a cura di: Maurizio Pimpinella 2 Telefonia prepagata Elettricità Ricariche di carte di pagamento prepagate

Dettagli

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese ALLEGATO 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA tra L Associazione Pistoia Futura Laboratorio per la Programmazione Strategica della Provincia di Pistoia, con sede in Pistoia Piazza San

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO A/5 CONTO CORRENTE CONSUMATORI BAPR GIOVANI

FOGLIO INFORMATIVO A/5 CONTO CORRENTE CONSUMATORI BAPR GIOVANI FOGLIO INFORMATIVO A/5 CONTO CORRENTE CONSUMATORI BAPR GIOVANI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Agricola Popolare di Ragusa Società Cooperativa per Azioni a responsabilità limitata (di seguito la Banca )

Dettagli

CIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA

CIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA CIRCOLARE n. 18 del 17/09/2014 MODELLI F24: DAL 1 OTTOBRE NUOVI OBBLIGHI DI PRESENTAZIONE TELEMATICA INDICE 1. PREMESSA 2. DECORRENZA 3. AMBITO OGGETTIVO 4. AMBITO SOGGETTIVO 5. FINALITÀ 6. NOVITÀ IN MATERIA

Dettagli

ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI

ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI ALLEGATO 1 ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DI SASSARI Il concorrente dovrà presentare un offerta relativamente agli elementi e ai

Dettagli

LEZIONE: TESORERIA 1/2

LEZIONE: TESORERIA 1/2 Corso Responsabile Amministrativo E. Marcelli C. Marcelli LEZIONE: TESORERIA 1/2 Tesoreria 1/2 AGENDA 1. Tenuta cassa 1.1 Prima nota cassa 1.2 Prima nota cassa esempio 1.3 Controllo cassa 2. Banca: Tipologie

Dettagli

Nuovi obblighi di presentazione telematica. dall 1.10.2014. Circolare n. 18. del 19 settembre 2014 INDICE

Nuovi obblighi di presentazione telematica. dall 1.10.2014. Circolare n. 18. del 19 settembre 2014 INDICE Circolare n. 18 del 19 settembre 2014 Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dall 1.10.2014 INDICE 1 Premessa...2 2 Decorrenza...3 3 Finalità...3 4 Ambito soggettivo...3 5 Ambito oggettivo...4

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana Marzo 2012 Nel primi mesi del 2012, il flusso di ritorno statistico della "matrice dei conti" è stato riattivato nella sua interezza e per tutte le date contabili.

Dettagli

Conto Corrente SEMPREPIU IMPRESA LARGE. Canone mensile

Conto Corrente SEMPREPIU IMPRESA LARGE. Canone mensile Conto Corrente Offerta Riservata ai Clienti con fatturato annuo non superiore a 2.500.000. Spese di tenuta conto, di produzione ed invio estratto conto SEMPREPIU IMPRESA LARGE Canone mensile 9,00 (rispetto

Dettagli

Foglio informativo relativo ai servizi accessori offerti con il Conto Credit Suisse e il Conto Custody

Foglio informativo relativo ai servizi accessori offerti con il Conto Credit Suisse e il Conto Custody Foglio Informativo n 1 valido dal 1 Ottobre 2015 Pagina 1/7 Foglio informativo relativo ai servizi accessori offerti con il Conto Credit Suisse e il Conto Custody Informazioni sulla Banca Credit Suisse

Dettagli

"CONTI CORRENTI A CONFRONTO" TABELLA DI RACCORDO

CONTI CORRENTI A CONFRONTO TABELLA DI RACCORDO "CONTI CORRENTI A CONFRONTO" TABELLA DI RACCORDO tra le voci della "scheda standard" del c/c a pacchetto presente su www.comparaconti.it e le voci adottate dalla banca www.comparaconti.it Descrizione del

Dettagli

CERTIFICATI DI DEPOSITO

CERTIFICATI DI DEPOSITO Aggiornato al 06/03/2014 N release 0011 Pagina 1 di 6 INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma giuridica: BANCA INTERPROVINCIALE S.p.A. Forma giuridica: Società per Azioni Sede legale e amministrativa:

Dettagli

Conto Corrente SEMPREPIU IMPRESA LARGE. 9,00 (rispetto al canone standard di 30,00) Numero operazioni comprese nel canone.

Conto Corrente SEMPREPIU IMPRESA LARGE. 9,00 (rispetto al canone standard di 30,00) Numero operazioni comprese nel canone. Conto Corrente Offerta Riservata ai Nuovi Clienti con fatturato annuo non superiore a 2.500.000. SEMPREPIU IMPRESA LARGE Canone mensile 9,00 (rispetto al canone standard di 30,00) Numero operazioni comprese

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all

Dettagli

CERTIFICATI DI DEPOSITO

CERTIFICATI DI DEPOSITO Aggiornato al 16/11/2015 N release 0019 Pagina 1 di 6 INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma giuridica: BANCA INTERPROVINCIALE S.p.A. Forma giuridica: Società per Azioni Sede legale e amministrativa:

Dettagli

Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dal 1.10.2014 1. PREMESSA... 2 2. DECORRENZA... 2 3. AMBITO SOGGETTIVO...

Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dal 1.10.2014 1. PREMESSA... 2 2. DECORRENZA... 2 3. AMBITO SOGGETTIVO... 19.2014 Settembre Sommario Nuovi obblighi di presentazione telematica dei modelli F24 dal 1.10.2014 1. PREMESSA... 2 2. DECORRENZA... 2 3. AMBITO SOGGETTIVO... 2 4. PRESENTAZIONE DEI MODELLI F24 A SALDO

Dettagli

5. PROCEDURE. PEC innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it

5. PROCEDURE. PEC innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it 5. PROCEDURE Le gestione del bando, che comprende le attività di ricezione e istruttoria delle domande, concessione e revoca delle agevolazioni, controllo degli interventi realizzati, è affidata alla Direzione

Dettagli

METODOLOGIA PER IL CALCOLO DELL INDICATORE SINTETICO DI COSTO PER I CONTI CORRENTI

METODOLOGIA PER IL CALCOLO DELL INDICATORE SINTETICO DI COSTO PER I CONTI CORRENTI Allegato 5A METODOLOGIA PER IL CALCOLO DELL INDICATORE SINTETICO DI COSTO PER I CONTI CORRENTI 1. Premessa L ISC comprende tutte le spese e le commissioni che sarebbero addebitate al cliente nel corso

Dettagli

Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi

Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria Gestione dei Pagamenti e degli Incassi 1. OBIETTIVO Il presente documento descrive le attività amministrativo-contabili inerenti la gestione dei pagamenti

Dettagli

Economie regionali. L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008. 2009 Cagliari

Economie regionali. L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008. 2009 Cagliari Economie regionali L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008 2009 Cagliari 2 0 0 9 20 La nuova serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli

Dettagli

RILEVAZIONE SULLE ESPOSIZIONI RILEVANTI Risposte a quesiti di interesse generale

RILEVAZIONE SULLE ESPOSIZIONI RILEVANTI Risposte a quesiti di interesse generale RILEVAZIONE SULLE ESPOSIZIONI RILEVANTI Risposte a quesiti di interesse generale 1. Modalità di rilevazione delle quote di OICR Q. In merito al trattamento delle quote di OICR sono fornite indicazioni

Dettagli

Offerta riservata agli Iscritti della Confederazione Italiana Libere Professioni - ConfProfessioni. Roma, 23 luglio 2014

Offerta riservata agli Iscritti della Confederazione Italiana Libere Professioni - ConfProfessioni. Roma, 23 luglio 2014 Offerta riservata agli Iscritti della Confederazione Italiana Libere Professioni - ConfProfessioni Roma, 23 luglio 2014 Sfera Professionale Numero operazioni comprese nel canone SEMPREPIU IMPRESA LARGE

Dettagli

Conti Correnti. Numero operazioni comprese nel canone. Tasso creditore annuo nominale - TAN 1,00% per i primi 6 mesi e successivamente 0,50%

Conti Correnti. Numero operazioni comprese nel canone. Tasso creditore annuo nominale - TAN 1,00% per i primi 6 mesi e successivamente 0,50% SFERA PROFESSIONALE Conti Correnti Offerta Riservata ai Nuovi Clienti con fatturato annuo non superiore a 2.500.000. Numero operazioni comprese nel canone SEMPRE PIU IMPRESA LARGE Esente per i primi 24

Dettagli

INDICE. ai versamenti; alle compensazioni effettuate.

INDICE. ai versamenti; alle compensazioni effettuate. INDICE 1 Premessa 2 Decorrenza 3 Finalità 4 Ambito soggettivo 5 Ambito oggettivo 6 Presentazione dei modelli F24 a saldo zero per effetto delle compensazioni 6.1 Sistemi telematici utilizzabili 6.2 Compensazioni

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana Dicembre 2011 A partire dalla data contabile settembre 2010, il flusso di ritorno statistico della "matrice dei conti" è stato riattivato nella sua interezza.

Dettagli

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro

Dettagli

AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO. Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi

AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO. Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria Gestione dei Pagamenti e degli Incassi 1. OBIETTIVO... 4 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 4 3. AMBITO DI APPLICAZIONE... 4 4.

Dettagli

PATTICHIARI - CONTI CORRENTI A CONFRONTO

PATTICHIARI - CONTI CORRENTI A CONFRONTO Versione n. 2 di Giugno 2005 TABELLA DI RACCORDO TRA LE VOCI DELLA SCHEDA STANDARD PATTICHIARI e LE VOCI ADOTTATE DALLA BANCA Versione n. 2 di Giugno 2005 PATTICHIARI - CONTI CORRENTI A CONFRONTO 2 1 Descrizione

Dettagli

UNITA DI INFORMAZIONE FINANZIARIA CAUSALI AGGREGATE

UNITA DI INFORMAZIONE FINANZIARIA CAUSALI AGGREGATE UNIT I INFORMZIONE FINNZIRI CUSLI GGREGTE 1. Regole generali 1. Il presente documento fornisce i criteri di raccordo tra causali analitiche e causali aggregate, distinte a seconda della tipologia di destinatari,

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 6 dicembre 2007 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO. 3o CARTA DI DEBITO INTERNAZIONALE Opportunity

FOGLIO INFORMATIVO. 3o CARTA DI DEBITO INTERNAZIONALE Opportunity Pagina 1/5 FOGLIO INFORMATIVO 3o CARTA DI DEBITO INTERNAZIONALE Opportunity INFORMAZIONI SULLA BANCA CASSA DI RISPARMIO DI VOLTERRA S.p.A. Sede Legale: Piazza dei Priori, 16/18 56048 Volterra (PI) Tel.:

Dettagli

RISOLUZIONE N. 354/E

RISOLUZIONE N. 354/E RISOLUZIONE N. 354/E Roma, 06 dicembre 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Interpello n. 954-578/2007 Art. 10 DPR 26 ottobre 1972, n. 633 ALFA S.p.A. La Direzione Regionale.. ha trasmesso

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 13 del 19 novembre 2012 Acquisti di carburante per autotrazione mediante carte elettroniche - Esonero dalla tenuta della scheda carburante - Chiarimenti dell

Dettagli

Economie regionali. Bologna aprile 2010

Economie regionali. Bologna aprile 2010 Economie regionali Bologna aprile 21 L'andamento del credito in Emilia-Romagna nel quarto trimestre del 29 2 1 3 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli aspetti

Dettagli

SEMPREPIU IMPRESA MEDIUM. Canone mensile SEMPREPIU IMPRESA LARGE. Canone mensile

SEMPREPIU IMPRESA MEDIUM. Canone mensile SEMPREPIU IMPRESA LARGE. Canone mensile Conti Correnti Offerta Riservata ai Clienti con fatturato annuo non superiore a 2.500.000. Spese di tenuta conto, di produzione ed invio estratto conto SEMPREPIU IMPRESA MEDIUM Canone mensile * per i primi

Dettagli

CONVENZIONE CONFESERCENTI/BNL SCHEDE PRODOTTO E CONDIZIONI

CONVENZIONE CONFESERCENTI/BNL SCHEDE PRODOTTO E CONDIZIONI CONVENZIONE CONFESERCENTI/BNL SCHEDE PRODOTTO E CONDIZIONI Si riportano di seguito le schede prodotto con le relative condizioni economiche dedicate a tutte le Aziende associate a Confesercenti con fatturato

Dettagli

Convenzione Ordine dei Giornalisti. Offerta dedicata agli iscritti e ai dipendenti. Settembre 2015 - Pubblicità

Convenzione Ordine dei Giornalisti. Offerta dedicata agli iscritti e ai dipendenti. Settembre 2015 - Pubblicità Convenzione Ordine dei Giornalisti Offerta dedicata agli iscritti e ai dipendenti Settembre 2015 - Pubblicità Fogli informativi in filiale e sul sito web della banca - Codice Banca 1030.6 - Codice Gruppo

Dettagli

Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali. TITOLO I Disposizioni Generali. Art. 1 (Definizioni)

Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali. TITOLO I Disposizioni Generali. Art. 1 (Definizioni) Testo Decreto Delegato Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali TITOLO I Disposizioni Generali Art. 1 (Definizioni) 1. Ai fini del presente decreto delegato si intendono per: a) Assegno

Dettagli

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE CONTABILITA GENERALE 20 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 1 dicembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale

Dettagli

7. CONTABILITA GENERALE

7. CONTABILITA GENERALE 7. CONTABILITA GENERALE II) SCRITTURE DI GESTIONE OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 1 Definizione Per poter acquisire i fattori produttivi da impiegare nel processo produttivo l impresa necessita del fattore

Dettagli

REGOLAMENTO INIZIATIVA CREDIINCREVAL 2014

REGOLAMENTO INIZIATIVA CREDIINCREVAL 2014 IN COSA CONSISTE REGOLAMENTO INIZIATIVA CREDIINCREVAL 2014 I Clienti che trasferiscono presso le Filiali del Credito Valtellinese, dal 3 giugno 2014 al 30 settembre 2014, strumenti/prodotti finanziari

Dettagli

Economie regionali. L'andamento del credito in Umbria nel primo trimestre del 2010

Economie regionali. L'andamento del credito in Umbria nel primo trimestre del 2010 Economie regionali L'andamento del credito in Umbria nel primo trimestre del 21 Perugia luglio 21 2 1 73 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli aspetti territoriali

Dettagli

Sistemi di pagamento tasse modalità e strumenti

Sistemi di pagamento tasse modalità e strumenti Sistemi di pagamento tasse modalità e strumenti Argomenti TASSE UNIVERSITARIE: IL SISTEMA MAV (rate iscrizione) I CANALI DI PAGAMENTO MAV E LORO UTILIZZO ALTRE TIPOLOGIE DI TASSE MEDIANTE MODULI A CODICE

Dettagli

MANUALE OPERATIVO SEGNALAZIONI STATISTICHE DEI GESTORI DEL CONTANTE

MANUALE OPERATIVO SEGNALAZIONI STATISTICHE DEI GESTORI DEL CONTANTE MANUALE OPERATIVO SEGNALAZIONI STATISTICHE DEI GESTORI DEL CONTANTE Versione1.1 Pag. 1 di 9 Sommario --------------- 1 Premessa 2 2 Definizioni 2 3 Segnalazioni statistiche 4 3.1 I gestori del contante

Dettagli

QUI! Financial Services S.p.A. è stata autorizzata da Banca d Italia ad operare come Istituto di Pagamento

QUI! Financial Services S.p.A. è stata autorizzata da Banca d Italia ad operare come Istituto di Pagamento Progetta e sviluppa sistemi di pagamento innovativi basati su carte, reti POS e software, realizzando soluzioni personalizzate per le imprese capaci di supportare il business del partner a vantaggio sia

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI 1 LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI OPERAZIONI A BREVE TERMINE - rapporto di conto corrente - operazioni

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

CONTRATTO DI CONTO TASCABILE E SERVIZI DI PAGAMENTO: CONDIZIONI GENERALI

CONTRATTO DI CONTO TASCABILE E SERVIZI DI PAGAMENTO: CONDIZIONI GENERALI CONTRATTO DI CONTO TASCABILE E SERVIZI DI PAGAMENTO: CONDIZIONI GENERALI Edizione 04/2011 INDICE Sezione I - I principi che guidano il nostro rapporto Principio 1 - Come sono regolati i rapporti tra il

Dettagli

Foglio Informativo C/C TRADING ONLINE

Foglio Informativo C/C TRADING ONLINE Foglio Informativo Conto corrente per consumatori (Conto a pacchetto) Profili: Famiglie con operatività bassa - Famiglie con operatività media - Famiglie con operatività elevata - Pensionati con operatività

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI. Conto corrente NOME DEL CONTO

PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI. Conto corrente NOME DEL CONTO Allegato 3 PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI Conto corrente NOME DEL CONTO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca XXX ( 1 ) Via XXXXXXXX Tel.: XXXXXXX Fax: XXXXXX [sito internet/email]

Dettagli

LA DIRETTIVA La PSD (Payment Service Directive) - Direttiva sui Servizi di Pagamento è stata recepita dall ordinamento giuridico italiano con decorrenza 1 marzo 2010. La Direttiva intende unificare il

Dettagli

Foglio Informativo CONTO DI BASE aggiornato al 1 ottobre 2015. Foglio Informativo CONTO DI BASE. Informazioni sulla banca

Foglio Informativo CONTO DI BASE aggiornato al 1 ottobre 2015. Foglio Informativo CONTO DI BASE. Informazioni sulla banca Foglio Informativo CONTO DI BASE Informazioni sulla banca Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci - Società Cooperativa per Azioni Sede legale: Via Vittorio Emanuele, 44 57022 Castagneto Carducci

Dettagli

PER LE IMPRESE ASSOCIATE A CONFCOMMERCIO MILANO

PER LE IMPRESE ASSOCIATE A CONFCOMMERCIO MILANO BANCHE Offerta valida fino al 30/09/2016 CONTO CORRENTE PER LE IMPRESE ASSOCIATE A CONFCOMMERCIO MILANO CONTO CORRENTE ORDINARIO NON CONSUMATORI Conto corrente ordinario riservato ai nuovi clienti; di

Dettagli

Studio Pozzato Dott. Giuseppe Commercialista Revisore Contabile

Studio Pozzato Dott. Giuseppe Commercialista Revisore Contabile Circolare informativa n. 9 del 01 ottobre 2014 NUOVE REGOLE PER IL VERSAMENTO CON MODELLO F24 Il Decreto Legge n.66/2014 ha introdotto importanti novità per i pagamenti dei modelli F24. Dal 1 ottobre non

Dettagli

CONVENZIONE BANCARIA NAZIONALE. tra. Offerta riservata alle IMPRESE ASSOCIATE. Luglio 2012

CONVENZIONE BANCARIA NAZIONALE. tra. Offerta riservata alle IMPRESE ASSOCIATE. Luglio 2012 CONVENZIONE BANCARIA NAZIONALE tra CNA e UNIPOL BANCA S.p.A. Offerta riservata alle IMPRESE ASSOCIATE Luglio 2012 Condizioni valide sino al 30/09/2012 1. I CONTI CORRENTI: Formula Impresa, la nuova offerta

Dettagli

BANCA MONTE PARMA - CARISBO

BANCA MONTE PARMA - CARISBO BANCA MONTE PARMA - CARISBO Spese tenuta conto corrente Operazioni gratuite trimestrali Costo per operazione dopo quelle gratuite Canone mensile C/c insieme 10 30 1,60 10,00 C/c insieme 20 60 1,60 20,00

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SISTEMA DI PRENOTAZIONE PER LA CESSIONE E L ASSEGNAZIONE DI AZIONI BANCA DI SAN MARINO. Approvazione

REGOLAMENTO DEL SISTEMA DI PRENOTAZIONE PER LA CESSIONE E L ASSEGNAZIONE DI AZIONI BANCA DI SAN MARINO. Approvazione REGOLAMENTO DEL SISTEMA DI PRENOTAZIONE PER LA CESSIONE E L ASSEGNAZIONE DI AZIONI BANCA DI SAN MARINO Approvazione Consiglio di Amministrazione Data di approvazione 18/09/2013 Data di decorrenza 18/09/2013

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO relativo al CONTO CORRENTE ORDINARIO

FOGLIO INFORMATIVO relativo al CONTO CORRENTE ORDINARIO FOGLIO INFORMATIVO relativo al CONTO CORRENTE ORDINARIO Questo conto é particolarmente adatto per chi al momento dell apertura del conto pensa di svolgere un numero bassissimo di operazioni o non può stabilire,

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO. Conto Corrente offerto ai consumatori

FOGLIO INFORMATIVO. Conto Corrente offerto ai consumatori FOGLIO INFORMATIVO Conto Corrente offerto ai consumatori Conto Corrente a pacchetto Scuola - BL 969 - Dedicato a: Giovani - Famiglie con operatività bassa, media e alto - Pensionati con operatività bassa

Dettagli

ALLEGATO A. Offerta riservata ai titolari e dipendenti delle farmacie associate FederFarma Vicenza(sfera privata)

ALLEGATO A. Offerta riservata ai titolari e dipendenti delle farmacie associate FederFarma Vicenza(sfera privata) ALLEGATO A Offerta riservata ai titolari e dipendenti delle farmacie associate FederFarma Vicenza(sfera privata) Tasso creditore annuo nominale - TAN Canone mensile 3,00 (anziché 5,00 ) (minimo 0,010%

Dettagli

Move your Business PC Trading FormAzione Anno Formativo 2015

Move your Business PC Trading FormAzione Anno Formativo 2015 Move your Business 1 2 Siamo un Azienda specializzata nei settori dei Servizi, del Marketing, della Comunicazione 3 Prendiamo il Meglio che offre il MERCATO in termini di Servizi / Prodotti 4 5 PC Trading

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli