CORTINA BIKE CAMP SUMMER official partner
|
|
- Sofia Genovese
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CORTINA BIKE CAMP SUMMER 2016 official partner
2 UN CAMP DEDICATO AI RAGAZZI, DAI 2 AI 14 ANNI. Le lezioni verranno svolte nell arco della mattinata per la durata di un paio d ore, durante le quali verrano realizzati dei gruppi per svolgere in maniera più efficace le attività e le valutazioni delle progressioni didattiche. Il Bike Camp di M over si sviluppa nell arco di una/due settimane, con possibilità di ripetere il programma nelle settimane successive a seconda della numerica delle richieste e delle iscrizione effettive. L obiettivo del Camp è di sviluppare la capacità coordinative e condizionali attraverso l utilizzo della Mountain bike o della bike più in generale, con metodi legati al gioco e al divertimento, con nessuna affinità agonistica ma assolutamente didattica. Il programma è seguito da istruttori di Mountain Bike della Federazione Italiana Ciclismo, dedicati all insegnamento delle categorie dai G1 ai G6 ed allievi. Verrà realizzato un programma specifico per i bambini dai 2 ai 5 anni. Il progetto è dedicato e rivolto principalmente a tutte le famiglie di Cortina, per sviluppare una condivisione con tutti i BikeRental ed alle ASD abbiamo l ambizione di inserire la multidisciplina all interno delle loro attività sportive. 2
3 PROGRAMMA ATTIVITÀ ASPETTI GENERALI MOLTO IMPORTANTI SU CUI LAVORARE: la simpatia; il rispetto all interno del gruppo; (con i ragazzi arrivano anche i loro comportamenti consolidati e gerarchie varie). la giocosità; autostima; (dimenticarsi il sei sempre il solito ) SI INIZIA presentandoci e spiegando programma e regole da rispettare; si introduce il concetto della sicurezza ed in particolare il: a Il casco b La mtb in ordine (verifica dei freni, cambio, coperture, oleazione, ecc.) Importante: Gli Istruttori devono operare sempre con il casco. ORA SIAMO PRONTI PER INIZIARE! 3
4 1 GIORNO. PADRONANZA DEL MEZZO Si insegna la mobilità in MTB attraverso alcuni esercizi da farsi su un terreno pianeggiante e delimitato: pedalare in ordine sparso occupando tutti gi spazi; brusche fermate e veloci partenze viaggiare in fila indiana e poi in doppia fila in senso circolare; mentre si pedala alzare una mano, poi l altra, battere le mani, ecc. con il gioco della giraffa si impara il fuori sella con il gioco del serpente si imparano i m o v i m e n t i d i a v a n z a m e n t o e arretramento sul mezzo il birillo sulla schiena. 2 GIORNO. LA FRENATA Dopo aver spiegato come si frena con l introduzione di alcuni esercizi si impara a frenare: Fermarsi all interno di un copertone Fermarsi all interno di un quadrato sempre più piccolo dopo una lunga pedalalta. Fermarsi e imparare a stare in equilibrio Frenata mentre si pedala in fila indiana Gioco del labirinto a tempo Gioco della staffetta 3 GIORNO. POSTURA IN BICI La postura e l equilibrio è alla base della sicurezza in bicicletta: Attraverso alcuni giochi con le palline da tennis Pedalare con una pallina in mano Prendere una pallina al volo Cambio mano della pallina Palleggio mentre si pedala Scambio pallina tra i ragazzi Raccolta palline o birilli da terra (questo esercizio deve esser preceduto da esercitazioni propedeutici) Partita a calcio in bicicletta. 4
5 4 GIORNO. SALIRE E SCENDERE DALLA BICI Attraverso una serie di esercizi si impara a salire e scendere dalla MTB in movimento consistenti in: Il gioco del postino serve per imparare a viaggiare in equilibrio su un pedale Saltare in bici appoggiando prima la coscia Poi si passa a centrare i copertoni scendendo in velocità In fine si impara correttamente ad affrontare un sottopasso Gioco della sedia Gioco della barca a vela 5 GIORNO. I PERCORSI si impara a migliorare il movimento del corpo e le traiettorie attraverso alcuni esercizi con birilli e paletti, ricordando che la bici non è diversa dallo sci: lo slalom speciale lo slalom gigante slalom tra i pali labirinto tra i pali giochi di gruppo: sono molto importanti per allenare le capacità apprese in precedenza e il rispetto delle regole. Gioco dell ombra L ultimo che arriva 1,2,3 stella Il quadrato che si restringe La staffetta Bici avvelenata Pump track per tutti IL CORSO È PREVISTO DELLA DURATA DI 5 GIORNI, DAL LUNEDI AL VENERDÌ, MEZZA GIORNATA, SOLITAMENTE LA MATTINA. 5
6 M OVER S.r.l. Piazzetta San Francesco 2, Cortina d Ampezzo (Bl), T , M (Stefano Abram, presidente) E stefano.abram@moversport.it;
CORSO DI GUIDA IN MOUNTAIN BIKE
Via Sandro Pertini 34/B 20019 Settimo Milanese (MI) Tel: 339.6817492 Fax: 02.70038183 gcardin@geologi.it CORSO DI GUIDA IN MOUNTAIN BIKE PROGETTO DI EDUCAZIONE AL CORRETTO USO DELLA BICICLETTA E RISCOPERTA
DettagliScuola Calcio Preparazione Atletica Condizionale e Coordinativa
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Preparazione Atletica Condizionale e Coordinativa PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER LA CAPACITA DI VALUTARE LE TRAIETTORIE (PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE) A cura
DettagliPresenti: Andrearm Roby66 Energy Ajoeojo. Pinobike Zagor Gerpas Ciclotour. Alcuni momenti del corso
Prima lezione guida tecnica di MTB 22 Giugno 2014 Parco dell'acquedotto - Roma Maestri FCI : Rizzo Vincenzo (II liv.), Roma Stefano (I liv.) Orario lezione: 9:00 13:00 Pinobike Zagor Gerpas Ciclotour Presenti:
DettagliGIOCOCICLISMO PROPOSTE DIDATTICHE
PROPOSTE DIDATTICHE GIOCOCICLISMO Premesso che i bambini di terza sappiano già andare in bicicletta con sufficiente sicurezza e se non sono capaci è sufficiente togliere i pedali ad una bicicletta e farli
DettagliBALANCE BIKE A SCUOLA
Progetto BAMBINI IN BICICLETTA BALANCE BIKE A SCUOLA OGGETTO: Presentazione di un progetto per la realizzazione di un programma di educazione motoria con l ausilio di balance bike da attuarsi nelle scuole
DettagliDISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
CORSO SPERIMENTALE MICHELANGELO CLASSE PRIMA MICHELANGELO Velocità Funicelle e fune - dosare lo sforzo in base alla richiesta irrobustimento a carico naturale - compiere azioni semplici nel più breve tempo
Dettagli1 STAGE per giovani portieri
1 STAGE per giovani portieri TOLMINO(SLO) CAMPO COMUNALE 17 Ottobre 2010 SCHEDA ALLENAMENTO CATEGORIA U8-12 Obiettivi: Contatto con il terreno in varie forme. Osservazione del gesto motorio del tuffarsi.
Dettaglianno 2015 : e comprende maglia estiva tecnica società, pantaloncini neri corti, tesseramento UISP con relativa assicurazione.
Il corso ha lo scopo di far divertire i ragazzi e svolgere attività fisica sana all aria aperta, allenarsi a contatto con la natura, migliorare la propria tecnica, la corretta posizione sulla bicicletta,
DettagliUNITA DIDATTICHE PRATICHE. Le abilità tecniche di base per la sicurezza
UNITA DIDATTICHE PRATICHE Le abilità tecniche di base per la sicurezza Le abilità tecniche per la sicurezza in strada Condurre la bicicletta su un tratto rettilineo ed in curva senza sbandamenti. Questa
DettagliIL COLPO DI TESTA. Esercitazioni per imparare a colpire di testa
IL COLPO DI TESTA Esercitazioni per imparare a colpire di testa Massimiliano Sorgato (Istruttore A.C. Milan) ESERCITAZIONE OBIETTIVO PRIMARIO: Tecnica di base OBIETTIVO SPECIFICO: Colpo di testa OBIETTIVO
DettagliL allenamento del Portiere Esordiente
L allenamento del Portiere Esordiente Allenare un portiere della categoria esordienti oggi richiede molta professionalità ed attenzione, sarà necessario fargli acquisire quei movimenti e quelle posture
DettagliSTAGIONE SPORTIVA 2016/2017 Seconda parte
SETTORE GIOVANILE DI BASE PROGETTO CEF STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 Seconda parte San Marino, 11 gennaio 2017 Finalità della serata 1. Valutazione delle attività svolte 2. Presentazione del programma della
DettagliAssociazione non-profit. con il Patrocinio di: presenta
Associazione non-profit con il Patrocinio di: presenta Incontro per promuovere la mobilità eco-sostenibile, l uso in sicurezza delle biciclette e per informare sulle conseguenze, non solo alla guida, dell
DettagliL ISTRUTTORE DEI PICCOLI AMICI
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Concetti di Programmazione L ALLENATORE VA IN CAMPO CON I PICCOI AMICI A cura di Marco Stoini WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT PREMESSA Il seguente articolo è tratto dal
DettagliLA SEDUTA DI ALLENAMENTO
La seduta di allenamento Scuola Calcio Settore Giovanile Scuola Calcio LA SEDUTA DI ALLENAMENTO Giovanni Di Rocca - stagione sportiva 2014/2015 Scuola Calcio 1 La seduta di allenamento Scuola Calcio L
DettagliObiettivo principale AREA MENTALE AREA TATTICA AREA TECNICA. Interazione tra Preparatore fisico e Insegnante di tennis
Interazione tra Preparatore fisico e Insegnante di tennis - Divertimento Esercitazione n 1: Gli allievi disposti a - Entusiasmo coppie, si scambiano la palla di gommapiuma (lanciandola dal basso AREA MOTORIA
DettagliCorso di Aggiornamento Istruttori Minibasket LA SPEZIA 2007 I PRESUPPOSTI DEL MINIBASKET : DALL EMOZIONE AI FONDAMENTALI.
Corso di Aggiornamento Istruttori Minibasket LA SPEZIA 2007 I PRESUPPOSTI DEL MINIBASKET : DALL EMOZIONE AI FONDAMENTALI. GIOCARE A MINIBASKET PALESTRA GENITORI ISTRUTTORE emozione GIOCHI BAMBINI PALLLA
DettagliLA TRASMISSIONE. Esercitazioni per la trasmissione della palla di interno nella Categoria Pulcini
LA TRASMISSIONE Esercitazioni per la trasmissione della palla di interno nella Categoria Pulcini Massimiliano Sorgato (Istruttore A.C. Milan) ESERCITAZIONE OBIETTIVO PRIMARIO: Tecnica di base OBIETTIVO
DettagliPROGRAMMAZIONE UNDER 14 Stagione 2015/2016
PROGRAMMAZIONE UNDER 14 Stagione 2015/2016 Nella stesura della programmazione annuale di questa stagione sportiva 2015/2016 per il gruppo di ragazze che parteciperà al campionato under 14 (squadra composta
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
Classe: 5D insegnante: Borgia Alessandra insegnante di potenziamento motorio: Stuppia Sergio la corsa di resistenza a ritmo aerobico nella prima parte dell anno scolastico e qualche ripetuta a ritmo anaerobico
DettagliPREPARAZIONE ATLETICA STAGIONE 2004/2005 CAT ALLIEVI
PREPARAZIONE ATLETICA STAGIONE 2004/2005 CAT ALLIEVI 1 Giorno Venerdi 27 agosto Breve spiegazione degli obbiettivi della società (creare una immagine nuova e rivalutare l importanza del settore giovanile)
DettagliDieci esercitazioni per migliorare il dominio-controllo palla. Raccolta n 1.
N.24 OTTOBRE 2005 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE
DettagliPROGETTO CLASSI IN...MOVIMENTO SCUOLA ELEMENTARE VALLICELLI DI VILLAFRANCA ATTIVITA DI GIOCO-SPORT ANNO SCOLASTICO 2008/09
PROGETTO CLASSI IN...MOVIMENTO SCUOLA ELEMENTARE VALLICELLI DI VILLAFRANCA ATTIVITA DI GIOCO-SPORT ANNO SCOLASTICO 2008/09 CALCIO TENNIS DANZA SCHERMA BASEBALL CICLISMO CLASSI IV e V Insegnante Buccioli
DettagliL INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET:
BRESCIA 12 febbraio 2007 L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET: DALL EMOZIONE AI FONDAMENTALI. Maurizio Cremonini Responsabile Tecnico Federale Settore Minibasket FIP ... conoscere il Minibasket è fondamentale.
DettagliEDUCAZIONE FISICA OTTOBRE
1 Utilizza schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e simultanea. EDUCAZIONE FISICA OTTOBRE - Utilizzare schemi motori e posturali - Esprimersi attraverso il corpo. - Comunicare
Dettagli01/06/2016 Lezione : Avviamento; sport vari c/o SS Trinità: Basket, calcio, pallavolo e badminton.
Liceo scientifico A. Messedaglia - Verona Programma svolto - a.s. 2015/2016 Materia di insegnamento: Scienze Motorie e Sportive docente: prof. Massimo Perobelli CLASSE: 3F scientifico 01/06/2016 Lezione
DettagliLa Tecnica del tuffo nella Scuola Calcio
La Tecnica del tuffo nella Scuola Calcio Con questo articolo vogliamo proporre una serie di esercitazioni utili ed efficaci per imparare l intercettamento del pallone in volo. Questo gesto tecnico richiede
DettagliConquistare la palla da soli
urata: 75 (90) minuti 18-24 bimbi divisi in 3 gruppi (6-8 per gruppo) 3 postazioni parallele, i 3 gruppi svolgono la medesima attività Parte principale: 3 postazioni (Vivere la molteplicità / Imparare
DettagliI PREREQUISITI DELL APPRENDIMENTO MOTORIO
I PREREQUISITI DELL APPRENDIMENTO MOTORIO LE CAPACITÀ CONDIZIONALI Si classificano condizionali le seguenti capacità: forza, resistenza, velocità, flessibilità Forza La forza è la capacità dell uomo di
DettagliSCUOLA CALCIO PROGRAMMAZIONE TECNICA E FINALITA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013
SCUOLA CALCIO PROGRAMMAZIONE TECNICA E FINALITA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 Programmazione tecnica e finalità Stagione Sportiva 2012/2013 - Pag. 1 di 12 PROGRAMMAZIONE TECNICA E FINALITA DELLA SCUOLA CALCIO
DettagliPADRONANZA DEL PROPRIO CORPO ED ESPRESSIVITÀ CORPOREA
PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO ED ESPRESSIVITÀ CORPOREA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE CONTENUTI VERIFICA Conoscere e padroneggia re il proprio corpo 1.Essere in grado di riconoscere i diversi segmenti del
DettagliPROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI MESE SETTEMBRE Mister Marco FALUGI
U.S. PORTA A PIAGGE PISA PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI MESE SETTEMBRE 2007 Mister Marco FALUGI ALLENAMENTO Lunedì 10 Settembre 2007 - Giochi di Controllo Motorio Sviluppo senso percettivo, guida
DettagliGIOCOTENNISTAVOLO CONTROLLO LA PALLINA GIOCHI IN SQUADRA GIOCHIAMO CON LA PALLINA:
GIOCHI IN SQUADRA CONTROLLO LA PALLINA GIOCHIAMO CON LA PALLINA: GIOCOTENNISTAVOLO Lanciare la pallina in alto con la mano destra o sinistra e riprenderla con due mani senza farla cadere a terra. Lo stesso
DettagliRelazione corso Minivolley a.s. 2015/2016 (Scuola Primaria Mazzini)
Nicolò Gadaleta Relazione corso Minivolley a.s. / (Scuola Primaria Mazzini) Introduzione: In questa relazione viene presentato il risultato del lavoro svolto nell anno scolastico /, riguardante l insegnamento
DettagliScuola Calcio Tecnica PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER ALLENARE GLI ARRESTI SU PALLA ALTA A cura di Ernesto Marchi
ESERCIZIARIO Scuola Calcio Tecnica PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER ALLENARE GLI ARRESTI SU PALLA ALTA A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT PREMESSA Personalmente alleno gli ARRESTI
DettagliLA PRESA. Fondamentali ed esercizi
LA PRESA Fondamentali ed esercizi L abilità della presa Si sviluppa presto ma non per tutti allo stesso livello Iniziare con una palla più grande e progressivamente diminuire il volume Far sviluppare la
DettagliPERCORSI MOTORI TECNICO-COORDINATIVI
PERCORSI MOTORI TECNICO-COORDINTIVI BSSO GRDO DI DIFFICOLTÀ MEDIO GRDO DI DIFFICOLTÀ LTO GRDO DI DIFFICOLTÀ SITUZIONE DI PERCORSI MOTORI TECNICO-COORDINTIVI 30% PERCENTULE DI LVORO CONSIGLIBILE PER UNIT
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO SETTORE GIOVANILE SCOLASTICO MINIBASKET MINIBASKET A SCUOLA
FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO SETTORE GIOVANILE SCOLASTICO MINIBASKET MINIBASKET A SCUOLA GUIDA TECNICO - DIDATTICA PER LA VALORIZZAZIONE E IL POTENZIAMENTO DELL EDUCAZIONE MOTORIA, FISICA E SPORTIVA
DettagliDistrabilia
Distrabilia 2015-2016 L Associazione sportiva dilettantistica NonsoloSport Onlus ripropone, visto il riscontro positivo degli anni precedenti, per l 8 anno consecutivo il progetto Distrabilia che sarà
DettagliEsercizi pratici, parte 1 Informazioni per gli istruttori
Informazioni per gli istruttori 1/5 Ordine di lavoro Obiettivo Gli studenti apprendono nel cortile della scuola le tecniche fondamentali più importanti in bicicletta. Gli esercizi possono essere allestiti
DettagliS. S. S. SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO
OASI DELLA SICUREZZA E DEL DIVERTIMENTO A SUSA LA SICUREZZA FA SCUOLA Progetto S. S. S. SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO PREMESSA Chi opera in campo didattico sa che l istruzione non è solo un percorso
Dettagli10 Lezioni di Minibasket
10 Lezioni di Minibasket LEZIONE N. 09 001. Lavoro su due metà campo senza palla, una con cerchi e birilli, l altra libera. Esecuzione di movimenti che richiamano i fondamentali individuali senza palla
DettagliPROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI. Mese Febbraio 2008. Mister Marco FALUGI
U.S. PORTA A PIAGGE PISA PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI Mese Febbraio 2008 Mister Marco FALUGI ALLENAMENTO Lunedì 04 Febbraio 2008 - Calciare sotto l ostacolo Migliora la capacità di calciare radente.
DettagliStefano Monti. Presenta:
Stefano Monti Presenta: SVILUPPO DELLE CAPACITA TECNICO-TATTICHE NEL TRIENNIO DELLA CATEGORIA PULCINI Diventa uno dei nostri Autori e avrai... Autorevolezza nel Blog Potrai inviare i tuoi articoli perchè
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO
DettagliGIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!.
GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!. Dopo avere dedicato ampio spazio nei numeri precedenti all attenzione dovuta alla formazione dei pre-requisiti motori e funzionali, in questo intervento è mia intenzione
DettagliUNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA
UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA di Simone Benecchi Quella che andrò a dettagliare non è nulla da me inventato, ma solo una progressione di esercitazioni conosciute
DettagliL'ALLENAMENTO ( CONTENUTO ) Rappresenta l'attività motoria e sportiva che l'istruttore propone concretamente ai propri giocatori, i attraverso la qual
TORINO F.C. Settore Giovanile Scuola Calcio LA SEDUTA DI ALLENAMENTO L'ALLENAMENTO ( CONTENUTO ) Rappresenta l'attività motoria e sportiva che l'istruttore propone concretamente ai propri giocatori, i
DettagliUNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA. (parte seconda)
UNA PROPOSTA DI SEDUTA D ALLENAMENTO CON di Simone Benecchi POSSESSI PALLA E PARTITELLE A TEMA (parte seconda) Quello che andrò a dettagliare non è nulla da me inventato, ma solo una progressione di esercitazioni
DettagliRELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI EDUCAZIONE FISICA
Allegato A Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore Ivo de Carneri Civezzano Indirizzo Tecnico per il Turismo RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI EDUCAZIONE FISICA A.S. 2013/2014 CLASSE 5 a Turistico
DettagliCorso Preparatori Fisici della Pallavolo Chianciano Terme 14 settembre 2016
Corso Preparatori Fisici della Pallavolo Chianciano Terme 14 settembre 2016 Apprendimento delle tecniche di sollevamento pesi e delle relative esercitazioni didattiche e complementari La corretta tecnica
DettagliDRT Umbria Spoleto, 27 ottobre 2013 Corso sul Fondamentale del Tiro DAGLI SCHEMI MOTORI DI BASE ALL ABILITA SPORTIVA
DRT Umbria Spoleto, 27 ottobre 2013 Corso sul Fondamentale del Tiro DAGLI SCHEMI MOTORI DI BASE ALL ABILITA SPORTIVA prima di cominciare una definizione di allenamento «La pratica non rende perfetti. È
DettagliRELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Allegato A Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore Ivo de Carneri Civezzano Istituto Tecnico indirizzo Biotecnologie Sanitarie RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S.
Dettagli- Ball handling senza scambiarsi la palla (gara 1c1 a tempo)
1) Palloni sparsi sul campo Corsa libera e: - saltare i palloni staccando su un piede - saltare i palloni staccando su due piedi (arresto a un tempo) - fermarsi davanti al pallone con un piede arretrato
DettagliLINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE
LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta, è un motivatore che
DettagliEzio Caldognetto Tecnico Federale Federazione Italiana Canoa Kayak. Programmazione e Metodologia delle Attività 2015
Ezio Caldognetto Tecnico Federale Federazione Italiana Canoa Kayak Programmazione e Metodologia delle Attività 2015 1 Metodo - prestazione - adattamento - apprendimento - stimolo Per singola seduta allenamento,
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2011/2012
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S. '' C. E. GADDA Sede di FORNOVO MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE DOCENTE RINALDI MARTA
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 I.I.S.S. '' C. E. GADDA Sede di FORNOVO MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE DOCENTE RINALDI MARTA CLASSE 4D n alunni 11 OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA/
DettagliCollettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE.
LEZIONE 8 CALCIO LA PROGRAMMAZIONE Approfondimento: Il prepartita PROGRAMMAZIONE Cosa significa? Stabilire gli obiettivi da raggiungere e pianificare il percorso per farlo Obiettivi: Individuali (personali)
DettagliAllenamenti metodologici - didattici del giovane palleggiatore (15-19 anni) Per lo sviluppo tecnico dell alzata in salto
Allenamenti metodologici - didattici del giovane palleggiatore (15-19 anni) Per lo sviluppo tecnico dell alzata in salto Relatore: Eraldo Buonavita Mercoledì 15 Aprile 2015 ore 20.30-22.30 Varese Palestra
DettagliScuola Calcio Preparazione Condizionale Coordinativa GIOCHI DI RISCALDAMENTO: PALLAMANO PSICOCINETICA A cura di Ernesto Marchi
ESERCIZIARIO Scuola Calcio Preparazione Condizionale Coordinativa GIOCHI DI RISCALDAMENTO: PALLAMANO PSICOCINETICA A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT PREMESSA ALLE ESERCITAZIONI SUCCESSIVE
Dettagli1 STAGE per giovani portieri. Sarajevo - Zeljesnicar 14 Agosto 2010
1 STAGE per giovani portieri Sarajevo - Zeljesnicar 14 Agosto 2010 SCHEDA ALLENAMENTO CATEGORIA U10-11 Obiettivi: Sviluppo delle abilità motorie del prendere e lanciare. In questa fascia di età ci focalizziamo
DettagliLE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO
CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO Modulo 03 B Corso Allievo Allenatore CAPACITÀ FISICHE E SVILUPPO LE CAPACITÀ FISICHE SONO: FORZA, RESISTENZA, RAPIDITÀ.
DettagliI.C. 66 MARTIRI - GRUGLIASCO
Prof.ssa MONICA FREGUGLIA Prof.ssa LUANA VANNONI I.C. 66 MARTIRI - GRUGLIASCO ANNO SCOLASTICO 2015-16 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME TEMPO NORMALE/INDIRIZZO MUSICALE
DettagliATTIVITA MINI E MICRO-VOLLEY 2015/2016 GIOCHI E PERCORSI
ATTIVITA MINI E MICRO-VOLLEY 2015/2016 GIOCHI E PERCORSI 1 GIORNATA MICRO VOLLEY MINI VOLLEY 1 GIOCO I bambini si dispongono in fila, di fronte al muro, il primo con un pallone in mano. Al via il primo
DettagliESERCIZI PICCOLI AMICI
ESERCIZI PICCOLI AMICI 1 L allievo rosso esegue un conduzione e piacimento attorno un cinesino per poi andare verso la porta, un suo avversario posto in diagonale rispetto al movimento dello stesso deve
DettagliPROPOSTE DIDATTICHE PER LE SCUOLE
PROPOSTE DIDATTICHE PER LE SCUOLE 2016-2017 Chi siamo La LAGO DI CANDIA SPORT s.r.l. è stata costituita nel 2010, come società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata, senza scopo di lucro,
DettagliCORSI ESTIVI Inizio corsi: 12 GIUGNO 2017 Termine corsi: 29 LUGLIO 2017 ORARI PER LE ISCRIZIONI:
ORARI PER LE ISCRIZIONI: presso la nostra segreteria dal lunedì alla domenica negli orari di apertura dell'impianto. LA QUOTA DI ISCRIZIONE E DI 20,00 E HA VALIDITA UN ANNO GARANTISCE LE COPERTURE ASSICURATIVE
DettagliTRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
FINALITA EDUCATIVE L insegnamento dell educazione fisica si propone di favorire un equilibrata maturazione psicologica-intellettuale e morale del ragazzo e ne migliora l inserimento sociale attraverso
DettagliObiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea)
Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Obiettivi generali Il corso d educazione fisica prevede 2 ore settimanali dal primo al terzo anno. Gli obiettivi generali sono i seguenti: L insegnamento
DettagliIl gioco dell equilibrio
Il gioco dell equilibrio Laboratorio di circo-motricità L idea dell insegnamento di arti circensi a bambini e adolescenti parte dall esigenza di proporre un metodo ludico di apprendimento attivo, libero
DettagliSabato 23 luglio ore 16:30
CHIANCIANO BIKE and RUN Chianciano Terme Sabato 23 luglio ore 16:30 REGOLAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE La MTB Chianciano ASD e l ASD Pol Chianciano, in collaborazione con UISP Siena, organizzano per il giorno
DettagliF.I.B.S. Federazione Italiana Baseball Softball
F.I.B.S. Federazione Italiana Baseball Softball PROGETTO COLLABORAZIONE SCUOLA/BSC ROVIGO ANNO 20015/20016 Rovigo, 09/09/2015 La F.I.B.S. propone un progetto rivolto alle Scuole primarie, Medie Inferiore
DettagliIstituto Comprensivo G. De Petra di Casoli
Progetto specifico Itinerario progettuale Classe Scuola EDUCAZIONE STRADALE Casoli in strada Scuola Infanzia-Scuola Primaria-Scuola Secondaria di primo grado IL PEDIBUS: orientarsi sulla strada TUTTINBICI:
DettagliLiceo scientifico A. Messedaglia - Verona. Programma svolto - a.s. 2015/2016. Materia di insegnamento: Scienze Motorie e Sportive
Liceo scientifico A. Messedaglia - Verona Programma svolto - a.s. 2015/2016 Materia di insegnamento: Scienze Motorie e Sportive docente: prof. Massimo Perobelli CLASSE: 2F scientifico 28/05/2016 Lezione
DettagliA.S. SAURORISPESCIA Via Adda - Grosseto
A.S. SAURORISPESCIA Via Adda - Grosseto PROGRAMMA ALLENAMENTO PICCOLI AMICI MESE DI FEBBRAIO 2OO7 Fonte: A.S. Saurorispescia Sito proponente: Alleniamo.com Autore: Maurizio Bruni Mister Bruni Maurizio
DettagliIL CORRETTO POSIZIONAMENTO IN SELLA E LE DIMENSIONI DEL TELAIO
IL CORRETTO POSIZIONAMENTO IN SELLA E LE DIMENSIONI DEL TELAIO LA CORRETTA POSIZIONE SULLA BICI E UN FATTORE DETERMINANTE PER POTER SVILUPPARE IL MASSIMO DELL EFFICIENZA E TRASMETTERE AI PEDALI TUTTA LA
DettagliCampobasso, 15 maggio 2015
Campobasso, 15 maggio 2015 FUNZIONI DELLA PERSONALITA CAPACITA SENSOPERCETTIVE SCHEMI MOTORI E POSTURALI CAP. COORDINATIVE CAP. CONDIZIONALI ABILITA MOTORIE ABILITA SPORTIVE FUNZIONI DELLA PERSONALITA
DettagliFederazione Italiana Badminton FIBa Delegato Provinciale di Milano
IBF EBU Milano, 25 settembre 2006 Al Comitato Regionale Lombardo FIBa A tutte le ASA della Provincia di Milano Al CONI Ai Referenti dei Gruppi Sportivi affiliati FIBa Ai Coordinatori di Educazione Fisica
DettagliMESE DI DICEMBRE 2007 DELLA CATEGORIA ESORDIENTI 1995
MESE DI DICEMBRE 2007 DELLA CATEGORIA ESORDIENTI 1995 Allenatore Maurizio Bruni Seduta allenamento del giorno 03 Dicembre 2007 Riscaldamento 25 10 Riscaldamento: in spazio ridotto quadrato 15x15 conduzione
DettagliProgramma del Corso Allievo Allenatore. Modulo 1: Presentazione del Corso
Programma del Corso Allievo Allenatore Modulo 1: Presentazione del Corso Introduzione del progetto DIVENTARE COACH Obiettivo: formare allenatori autonomi e responsabili per avere giocatori autonomi e responsabili
Dettagli15 Pre training: corsa con varie andature, skip combinate, mobilità arti calore.
IL POSSESSO PALLA COME STRUTTURARE LA SETTIMANA Prima Squadra DI LUCIANO LA CAMERA Top Allenatori.com L obiettivo principale nel gioco del calcio è arrivare il più vicino con la sfera verso la porta avversaria,
DettagliIl nostro programma scolastico regionale motorio e sportivo dai 6 agli 11 anni. QUINTA Classe
da a Il nostro programma scolastico regionale motorio e sportivo dai 6 agli 11 anni QUINTA Classe U.S.R.CALABRIA - Coordinamento Educazione motoria, fisica e sportiva Settore Educazione alla Salute Il
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_
Prof. BAZZANI MARCO classe e indirizzo 4 SIA_ CONOSCENZE 1 ISTITUTO TECNICO STATALE PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017 MATERIA SCIENZE MOTORIE n. ore settimanali:2_ evoluzione delle
DettagliLa programmazione dell allenamento - fase pratica -
La programmazione dell allenamento - fase pratica - COERENZA e LINEARITÀ 2 PRINCIPI Esercitazioni mirate a OBIETTIVO Principio della GRADUALITÀ e della PROGRESSIVITÀ STRUTTURA della SEDUTA D ALENAMENTO
DettagliG.V.A.C. GRUPPO VARESINO ALLENATORI DI CALCIO
SERATA DI AGGIORNAMENTO DEL 5 GIUGNO 2006 Relatore : Attilio Maldera Esercitazioni tecniche nelle varie fasce d età (Docente Settore Tecnico Coverciano) ESORDIENTI OBIETTIVI EDUCATIVI (Area della Socialità)
DettagliINSEGNARE LO SMARCAMENTO IN ZONA LUCE AI GIOVANI CALCIATORI DELLA SCUOLA CALCIO? A
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco QUANDO INSEGNARE LO SMARCAMENTO IN ZONA LUCE AI GIOVANI CALCIATORI DELLA SCUOLA CALCIO? A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT
DettagliFederazione Italiana Rugby
Federazione Italiana Rugby PROGRAMMAZIONE Della SEDUTA D ALLENAMENTO il movimento offensivo Categoria under 15 Centro Studi F.I.R. Dividiamo l allenamento in tre fasi: - FASE 1 : avviamento: Durata dai
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE CLASSE PRIMA PADRONEGGIARE ABILITA MOTORIE DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSE Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri Riconoscere, classificare
DettagliGiochi sport: 1)BASEBALL 2)CALCIO 3)TE IS 4)DA ZA SPORTIVA 5)SCHERMA 6)CICLISMO
Giochi sport: 1)BASEBALL 2)CALCIO 3)TE IS 4)DA ZA SPORTIVA 5)SCHERMA 6)CICLISMO Lezione n 1 Le code = ogni bambino ha una fettuccia infilata nei pantaloni, dietro la schiena. Al via dell insegnante ognuno
DettagliGIORNALISTI SPORTIVI E COMPILIAMO LO SCHEMA CHE SEGUE. GENITORI E FIGLI: VIVERE INSIEME IL MONDO DEL TENNIS Dubbi e/o certezze del proprio ruolo
1 GENITORI E FIGLI: VIVERE INSIEME IL MONDO DEL TENNIS Dubbi e/o certezze del proprio ruolo Importanza dello sport per l educazione del figlio. Un genitore indirizza un figlio verso lo sport per educarlo
DettagliPRONTI A GIOCARE? Scuola 2014/15 TENNIS
Scuola 2014/15 PRONTI A GIOCARE? TENNIS STRUTTURA 6 campi da tennis in terra rossa di cui 2 coperti 1 campo da tennis in super cie sintetica coperto da una tenso-struttura 1 campo da calcetto 1 palestra
DettagliMiglioramento di un giocatore interno all interno di un sistema d attacco per squadre giovanili
Miglioramento di un giocatore interno all interno di un sistema d attacco per squadre giovanili Responsabile Settore Giovanile AS Basket Corato-Casillo Francesco Raho 1 La proposta didattica che segue,
DettagliATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.
CLASSE I UdA:schema corporeo PERIODO:settembre-novembre OBIETTIVO FORMATIVO:sviluppare lo schema corporeo. ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.
DettagliLa prova pratica per la Patente AM
La prova pratica per la Patente AM Presentiamo in questa guida come si svolge la prova di verifica delle capacità e dei comportamenti per il conseguimento della patente di guida della categoria AM, sulla
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE DocentI Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe III Disciplina EDUCAZIONE FISICA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
DettagliS.S.D. CALCIO TUSCIA. Categ. Esordienti. Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica
Categ. Esordienti Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica Periodizzazione ed aspetti generali dagli 10 ai 12 anni IPOTETICA PROGRAMMAZIONE LOGISTICA DELL ATTIVITÁ
DettagliPROPOSTA DI LAVORO ADATTABILE ALLE SQUADRE DILETTANTI
PROPOSTA DI LAVORO ADATTABILE ALLE SQUADRE DILETTANTI Le proposte fanno parte di uno schema di lavoro atletico seguito durante una stagione di una squadra di promozione che ha dato delle ottime risposte
DettagliGIMCANA Classe 3a, 4a, 5a.
PROPOSTA GIOCHI secondo ciclo GIMCANA Classe 3a, 4a, 5a. La Gimcana consiste in un percorso con varie difficoltà situate lungo una corsia. E una corsa: vince quindi chi arriva primo. Ogni classe partecipa
DettagliL'allenamento della velocità e della rapidità
L'allenamento della velocità e della rapidità Alessandro GELMI Definizione dei due termini RAPIDITÀ: tra le definizioni che vari autori danno al termine rapidità, una abbastanza chiara è quella che la
Dettagli