ANNO SCOLASTICO 2008/2009. Progetto curriculare Clil LEARNING IN ENGLISH

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1 ANNO SCOLASTICO 2008/2009 TITOLO DEL PROGETTO Tipo di scuola Discipline coinvolte Lingua altra Livello di lingua Analisi del contesto e lett dei bisogni Destinatari Finalità Obiettivi di apprendimento Risultati attesi Scuola primaria Arte e immagine Progetto curriculare Clil LEARNING IN ENGLISH Inglese A1 già avviato da 2 anni. Le insegnanti hanno iniziato l esperienza quando gli alunni erano in prima elementare e continuano il Clil, ampliandolo e migliorandolo, proponendosi di garantire continuità nell insegnamento e di proseguire un itinerario pluriennale. La finalità didattica principale è quella di favorire la capacità di acquisire conoscenze attraverso una lingua straniera. Questo tipo di abilità risulterà preziosa per i nostri alunni, che abiteranno il "villaggio globale" creato dalle nuove tecnologie informatiche (Internet); sarà inoltre utilissima per loro in quanto futuri cittadini europei, che dovranno conoscere e saper operare in almeno due lingue comunitarie. Gli alunni 3^D Questa buona pratica rientra nel POF, con iniziative curricolari tese a rispondere ad esigenze di innovazione formativa, nonché per potenziare il plurilinguismo nell ottica dell europeismo linguistico e cultle e nel Progetto regionale di metodologia CLIL. Il progetto CLIL si propone di raggiungere più padronanza in L2 (inglese) imparando contenuti di altre materie: è un processo di apprendimento/insegnamento nel quale i contenuti della disciplina e della lingua straniera si integrano a vicenda. Migliorare la competenza nella LS attraverso lo studio di contenuti disciplinari Creare occasioni di uso "reale" della LS Educare a un approccio multicultle e multidisciplinare al sapere Integrare saperi e competenze diverse Creare legami di collaborazione tra docenti diversi Smantellare la normale prassi didattica.

2 Trasferibilità ricaduta Strumenti didattici Si intendono sviluppare le seguenti competenze: - comunicazione verbale orale in lingua straniera - comunicazione verbale scritta in lingua straniera - rilevazione e rielaborazione dati informativi in diversi contesti - partecipazione e motivazione ad apprendere - responsabilità civile ed etica - autonomia operativa - quaderni, fotocopie,cartelloni, materiale informatico, - videocamera, riprese di filmati - materiale audio visivo, CD, Tempere, acquerelli, pennelli, forbici, colla, nastro adesivo, cartoncini colorati. Contenuti disciplinari - - I colori in primari e secondari, caldi e freddi - Le linee - Le forme - I colori per comunicare - Le tecniche pittoriche più comuni - Le espressioni per comunicare le emozioni e stati d animo (colori e sensazioni) Soggetti coinvolti n. 2 docenti: Saccone Rosaria - Jones Karen il docente di LS e curriculare progettano insieme il modulo e realizzano le attività in compresenza. Approccio metodologico Dta e pianificazione temporale Lezioni frontali, lavoro per gruppi, lavoro per laboratori All inizio dell attività di lingua inglese si privilegeranno momenti di ascolto e di comprensione che preluderanno alla produzione orale. Nel lavoro didattico si predilige la strategia del learning by doing, prestando attenzione ai modi, ai tempi, agli stili apprenditivi degli alunni nella ricerca di creare percorsi innovativi rispondenti alle loro potenzialità. - ricerca-azione - approccio CLIL - approccio ludico - approccio comunicativo - cooperative learning groups - t.p.r.( Total Physical Response) -role-play Il progetto si svolgerà dnte tutto l anno scolastico L insegnante di L2 lavora in compresenza con l insegnante di

3 Prodotto finale Documentazione Valutazione italiano per 2 ore settimanali e dedica, inoltre, 3 ore di inglese alla settimana, per incrementare la quantità di esposizione orale in lingua 2 Pubblicazione dei materiali (in fascicolo o su CD rom) redazione di un diario di bordo schede descrittive dell esperienza fatta rielaborazioni orali dei contenuti disciplinari documenti di programmazione dell attività documenti di presentazione dell attività: mappe, tabelle, grafici Gli insegnanti referenti del progetto verificheranno: l'efficacia dei percorsi programmati; il grado di coinvolgimento degli alunni, i tempi e le modalità organizzative verifica dell acquisizione dei contenuti disciplinari esposizione orale. test per accertare le difficoltà incontrate: i punti di forza e di debolezza del progetto - Il progetto potrà subire delle modifiche in itinere in rapporto alla risposta apprenditiva e all interesse degli alunni

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5 sfondi paesaggi A B C D E F